Ciò che fa sì che i peccati portino sfortuna all'ambiente.
Il peccato originale ha prodotto conseguenze tremende per l'uomo e il cosmo.
La sua onda d'urto ha avvolto e distorto l'intero cosmo.
Egli ha corrotto tutta la creazione, facendole perdere l'equilibrio tra le sue forze, armoniosamente stabilito dal Creatore.
Ha gravemente colpito la natura umana, ma anche la natura stessa delle cose: piante, animali, ambiente, clima, ecc.
Qui parleremo delle conseguenze della disobbedienza a Dio, che ha diffuso il peccato nel mondo, e con esso ha prodotto l'aumento delle calamità naturali, della cui escalation le apparizioni mariane ci stanno mettendo in guardia.
Il disordine prodotto dalla disobbedienza di Adamo ed Eva a Dio si riverberò su tutti gli esseri viventi e sul mondo fisico, e così l'instabilità entrò nella natura.
Ha profondamente deteriorato tutta la natura umana, spogliandola della santità e dell'integrità con cui era stata creata.
inclinandolo al male, offuscando la ragione, indebolendo la volontà, sconvolgendo gravemente passioni e sentimenti.
E allo stesso tempo, l'intera creazione divenne ostile all'uomo, per il cui peccato la terra fu "maledetta" secondo Genesi 3:17, essendo soggetta alla "servitù della corruzione" secondo Romani 8:21.
Così la Terra divenne pericolosa.
Dio aveva voluto che la terra intera fosse l'ambiente perfetto per il nostro sostentamento e divertimento, ma questo cambiò.
Il lavoro ha sostituito il tempo libero.
Dio aveva voluto che vivessimo naturalmente della terra senza sforzi eccessivi, invece di lavorare per la nostra sussistenza, come ora.
La nostra salute è diventata fragile.
Dio aveva progettato i nostri corpi per vivere per sempre, non ha programmato il nostro DNA per generare malattie genetiche, né il nostro sistema immunitario per attaccare i tessuti sani.
Ma ora siamo suscettibili alle malattie, al decadimento e alla morte.
Dio conversò udibilmente e direttamente con Adamo ed Eva prima che mangiassero il frutto proibito.
Ma la successiva disobbedienza ha diminuito la natura del nostro rapporto con Dio.
Abbiamo ancora accesso diretto a Lui attraverso la preghiera, ma la comunicazione di Dio con noi è ora meno colloquiale di quanto inizialmente con Adamo ed Eva.
La nostra natura è diventata egoista.
Dio ha creato gli esseri umani con una natura impeccabile e innocente, ma la nostra predisposizione è diventata intrinsecamente egoista e peccaminosa, a partire dalla disobbedienza di Adamo ed Eva.
Ora siamo innatamente inclini ad agire sulla base della falsità morale.
Ora siamo innatamente inclini a fare scelte sbagliate, che danneggiano noi stessi, gli altri e l'ambiente.
Le relazioni divennero stridenti.
Dio ha voluto che le relazioni tra noi fossero armoniose e gratificanti.
Invece, la nostra natura egoista ci spinge ad esaltare o denigrare noi stessi e gli altri.
Queste tensioni danno origine ad amicizie fugaci, cattivi matrimoni, famiglie disfunzionali e ambienti di lavoro ostili.
La moralità divenne relativa.
Adamo ed Eva ignorarono la verità morale di Dio e decisero da soli ciò che costituiva il bene e il male.
E così ereditiamo la loro propensione a definire la moralità per noi stessi.
E la società è frammentata.
Dio voleva che fossimo uniti nella nostra diversità, che adorassimo Lui solo e aderissimo ai Suoi precetti.
Invece, la relatività morale e il nostro egoismo generano conflitti civili, e ora ci identifichiamo come il "noi" e il "loro".
E prima di questo, la misericordia di Dio ci ha inviato la soluzione, l'incarnazione di Gesù Cristo.
Cristo assunse il peccato originale e, morendo sulla croce, vinse il peccato e la morte e aprì la via alla salvezza per tutta l'umanità.
Ma non ha eliminato il peccato originale stesso, ma ha fornito la sua soluzione.
Questa soluzione si trova nella grazia di Cristo.
La grazia di Cristo perdona il peccato originale, ristabilisce il rapporto dell'uomo con Dio e ci permette di vivere in comunione con Lui.
Ma dal momento che abbiamo il libero arbitrio possiamo farlo o no.
E negli ultimi tempi vediamo che ci sono sempre più esseri umani che non vogliono vivere in comunione con Dio.
E quindi le conseguenze del peccato originale si sono sempre più aggravate.
E come agisce Dio di fronte alla nostra crescente ribellione?
Nel libro dell'Esodo, vediamo che Dio punì l'Egitto con dieci piaghe per la sua ostinazione nel non liberare gli Israeliti dalla schiavitù.
Nel libro del Deuteronomio, Dio avverte gli Israeliti che saranno puniti se non obbediranno ai Suoi comandamenti.
Queste punizioni possono includere disastri naturali, come siccità, inondazioni e terremoti.
Ci sono molti esempi biblici della punizione di Dio per i nostri peccati.
Quindi i disastri naturali, così come quello che oggi viene chiamato cambiamento climatico o variabilità climatica, sono la punizione di Dio per i peccati dell'umanità.
Includono l'avidità, lo sfruttamento delle risorse naturali e l'inquinamento, ma non sono gli unici o i principali.
I disastri naturali sono un campanello d'allarme da parte di Dio, affinché l'umanità si penta dei propri peccati e ritorni a Lui.
Pertanto, l'umanità deve cambiare il suo modo di vivere, riguardo a tutti i peccati, non solo per quanto riguarda i peccati ecologici, al fine di proteggere l'ambiente ed evitare ulteriori punizioni da parte di Dio.
E ce lo hanno raccontato le apparizioni mariane.
Il 2 dicembre 2015 il veggente Edson Glauber ha ricevuto un messaggio profetico e visioni dalla Madonna, su quelle punizioni per il peccato, attraverso l'ambiente; Abbiamo fatto un video su questo.
In un altro video abbiamo avvertito che la Beata Vergine ci ha avvertito del cambiamento dell'ambiente, associato al peccato, attraverso le apparizioni dal diciannovesimo secolo, mostrandoci un clima sempre più ostile.
E tra il 1966 e il 1973 la Beata Vergine apparve a Enzo Alocci, come la "Regina del Cielo", così come Gesù e l'Arcangelo Gabriele, a Porto San Stéfano, in Italia.
Enzo ha ricevuto più di 80 apparizioni in cui hanno dettato una serie di messaggi urgenti al mondo.
Ha ricevuto le stimmate della passione di Cristo e un'immagine della Vergine del suo versato lacrime di sangue.
La Madonna gli disse che il mondo andava di male in peggio, che la fede verso Dio si stava rapidamente raffreddando, specialmente all'interno della Casa di Dio, cioè della Chiesa, e che i peccati stavano aumentando.
La Madonna si lamentava della condotta e della mancanza di fede dei sacerdoti, in particolare in Vaticano, e della mancanza di preghiera tra i fedeli, dell'indecenza nel vestire e della mancanza di devozione all'Eucaristia.
"Il calice è pieno e il momento è suonato per la giustizia divina", ha detto.
E profetizzò che le punizioni sarebbero arrivate con potenti tempeste e fuoco sulla terra, le montagne sarebbero crollate, ecc.
Ciò purificherà la violenza, l'odio, il lusso, i piaceri, le persecuzioni, la falsità e tutti i gravi errori che sono stati diretti contro il Padre Celeste e la Sua corte.
Il Signore gli disse che se il mondo non fosse migliorato Egli avrebbe mandato un avvertimento, la Terra avrebbe tremato, il sole avrebbe girato con grandi esplosioni e la luna avrebbe pianto.
E gli chiese di inviare questo messaggio a Paolo VI, aggiungendo le parole "forti tempeste, inondazioni e terremoti crescenti".
Gesù, la Vergine e l'Arcangelo San Gabriele gli hanno ripetuto più e più volte, l'urgente necessità di tornare alle vie di Dio, per evitare questi disastri in natura, ma che non sono naturali nel modo in cui gli scienziati li pensano.
Bene, questo è quanto volevamo parlare di come i crescenti peccati dell'umanità portano a crescenti disastri naturali.
Fori della Vergine Maria