Profezie che si avverano! Il maligno attacca la chiesa attraverso il falso profeta?

 

Profezia dell'Apocalisse: la caduta della Chiesa e l'enigma del falso profeta rivelato.

Siamo in un tempo che precede la Fine della Storia, che la Vergine Maria stessa ha chiamato la Fine dei Tempi, nelle apparizioni di Garabandal.

Sarà quando Gesù Cristo farà un intervento decisivo sulla terra per riportare le persone a Dio, ci sarà una tribolazione e una grande battaglia, e poi ci sarà un periodo di pace.

Tutto questo è descritto nel libro dell'Apocalisse, capitoli 12 e 13.

E lì mostra come sarà l'attacco del maligno alla Chiesa che Dio ha creato, come lo prenderà per un certo tempo, lasciando solo un residuo fedele, e come quella Chiesa servirà per un breve periodo il potere politico del giorno.

E insieme a ciò che dice la Bibbia, ci sono visioni e profezie di personaggi riconosciuti dalla nostra fede e per nulla marginali, che hanno avuto visioni su come un'anti-chiesa emergerà dai vertici del Vaticano.

Qui parleremo di questo che è politicamente scorretto, ma che ci è stato fatto conoscere dal Cielo, affinché possiamo cercare di evitarlo con la nostra preghiera o almeno perché possa essere abbreviato nel tempo o più benigno.

Il Libro dell'Apocalisse narra in modo specifico il dramma della Fine dell'Era, il periodo che stiamo vivendo ora.

Appaiono il dragone e due bestie, che rappresentano le forze del male che si oppongono a Dio e al suo popolo.

Il drago è il simbolo di satana, l'avversario di Dio.

In Apocalisse 12, il drago è descritto come un antico serpente che fu sconfitto dall'arcangelo Michele in Cielo.

Tuttavia, il drago non fu completamente sconfitto e continuò a cercare di distruggere la chiesa di Cristo sulla Terra.

Il drago rappresenta il potere spirituale di satana sulla Terra, mentre le due bestie rappresentano il potere politico e religioso che satana usa per opporsi a Dio.

Le due bestie sono quindi manifestazioni del potere del drago nel mondo.

In Apocalisse 13, la bestia del mare sorge dal dragone, e la bestia della terra è controllata dal dragone.

Questo suggerisce che le due bestie sono strumenti del dragone nella loro opposizione a Dio.

La prima bestia, che esce dal mare, è simbolo di un potere politico che si oppone a Dio.

In Apocalisse 13:1 è descritto come una creatura rossa, con sette teste e dieci corna, che ha potere su tutta la terra.

Gli è permesso pronunciare parole blasfeme e ingannare le persone affinché lo adorino.

E la seconda bestia è un simbolo del potere religioso che si oppone a Dio.

In Apocalisse 13:11 è descritta come una creatura con due corna come un agnello.

Dice: "Un'altra bestia è uscita dalla terra. Aveva due corna come quelle di un agnello, ma parlava come un drago.

Teneva davanti ai suoi occhi tutto il potere della prima bestia.

Fece adorare la terra e i suoi abitanti la prima bestia".

In altre parole, costringe le persone ad adorare la bestia del mare, in altre parole, il potere religioso le costringe ad adorare il potere politico.

Le due corna indicano un sacerdozio che sembra un servo di Cristo, il vero Agnello, ma è un servo di satana, il dragone.

Questa bestia rappresenta la Massoneria ecclesiastica che è penetrata all'interno del tempio.

Il loro obiettivo è sconfiggere la Chiesa cattolica dall'interno.

Nell'Apocalisse riesce a creare una falsa chiesa per un breve periodo.

E' reso operativo da un leader pseudo-religioso di un'anti-chiesa che promuove la grande apostasia dall'alto, attraverso gravi eresie e sacrilegio, che di solito chiamiamo il falso profeta

Usa il potere religioso per sostenere il potere globale dell'anticristo del giorno e per portare gli uomini a riverirlo.

L'arcivescovo Fulton J. Sheen ha parlato dell'avvento di una contro-chiesa, che secondo lui avrà tutti i tratti distintivi e le caratteristiche della Chiesa, ma al contrario, e vuota del suo contenuto divino.

Ci sarà un corpo mistico dell'anticristo, che assomiglierà in tutti i suoi aspetti esteriori al corpo mistico di Cristo.

E quindi, un'anti-chiesa ha necessariamente a capo un anti-papa, che è il falso profeta dell'Apocalisse, la seconda bestia, quella della massoneria ecclesiastica.

Che vuole sedurre gli uomini ad accettare una nuova religione senza croce, una liturgia senza aldilà e una religione per distruggere la religione.

E la beata Anna Caterina Emmerich ebbe una visione dell'ascesa dell'antichiesa.

Vide come un'altra chiesa oscura sorse a Roma.

L'ha vista crescere, ha visto molti eretici di ogni rango che vi si recano.

E vide quanto sarebbero state gravi le conseguenze di questa chiesa posteriore.

E ricordiamo anche la famosa profezia di La Salette, un'apparizione del 1846 approvata dalla Chiesa, che dice che Roma perderà la fede e diventerà la sede dell'anticristo.

A complemento di questo c'è una profezia non politicamente corretta di San Francesco d'Assisi che parla dell'apparizione di un antipapa apostata nel tempo della tribolazione.

Qualcuno scelto non canonicamente porterà astutamente alla rovina di molti.

E allora gli scandali si moltiplicheranno e la nostra religione sarà divisa.

E ai nostri giorni, Padre Pio, figlio spirituale di San Francesco d'Assisi, confidava al suo figlio spirituale, il famoso esorcista padre Gabriele Amorth, che "Satana è entrato nel seno della Chiesa, e in breve tempo regnerà su una falsa Chiesa".

Don Gabriele Amorth diceva che in Padre Pio c'erano due temi ricorrenti e interconnessi, la grande apostasia della Chiesa dal suo vertice e l'introduzione del diavolo al capo della Chiesa attraverso un Papa sotto il controllo di satana.

Inoltre, Padre Pio disse a Padre Amorth che il terzo segreto riguardava l'apostasia e un papa sotto il controllo di satana.

Questo è così spaventoso che ora si può capire perché Giovanni XXIII e i Papi successivi non hanno rivelato quella parte del Terzo Segreto di Fatima.

E c'è un testo scritto a mano sul Terzo Segreto di Fatima, che circola da diversi decenni, con la calligrafia controllata da un calligrafo professionista, come compatibile con la calligrafia di Suor Lucia di Fatima, che dice specificamente:

"La Madonna ci ha mostrato la visione di un individuo che io descrivo come il 'Santo Padre', di fronte a una folla che lo lodava.

Ma c'era una differenza con un vero Santo Padre, lo sguardo del diavolo, lui aveva lo sguardo del male.

Poi dopo pochi istanti abbiamo visto lo stesso Papa entrare in una Chiesa, ma questa Chiesa era la Chiesa dell'Inferno, non c'è modo di descrivere la bruttezza di questo posto, sembrava una fortezza fatta di cemento grigio con angoli spezzati e occhi come finestre, aveva un picco sul tetto dell'edificio.

Poi abbiamo guardato la Madonna che ci ha detto: 'Voi avete visto l'apostasia nella Chiesa, questa lettera può essere aperta dal Santo Padre, ma deve essere annunciata dopo Pio XII e prima del 1960'".

Tutto questo non è politicamente corretto, ma non possiamo chiudere gli occhi di fronte all'evidenza.

L'Apocalisse profetizza un falso profeta nel luogo più alto della Chiesa, vari mistici hanno avuto visioni e messaggi di questo già per il nostro tempo, e la realtà indica che una forte apostasia attraversa il popolo di Dio.

Fin qui abbiamo voluto raccontarvi, quello che dicono l'Apocalisse e varie profezie, di cui il maligno salirà nella Chiesa attraverso il falso profeta.

E per combatterlo, abbiamo la preghiera che non accada o che sia più benigno.

Forum della Vergine Maria

Preghiera a S. Giuseppe con lo Spirito Santo

 

O veramente prediletto dello Spirito Santo, glorioso San Giuseppe, che meritaste di essere in terra il depositaria di quegli ammirabili Misteri operati dall'Eterno Amore per la nostra salute, io mi rallegro con Voi, e vi supplico ad accrescere nel cuore dei fedeli la divozione allo Spirito Santo e la prontezza e fedeltà nel seguire le ispirazioni. Pater, Ave e Gloria.

Vi saluto, o San Giuseppe, e godo dell'altissimo onore che vi fece lo Spirito Santo affidandovi la sua Sposa, quella Vergine immacolata che era Maria, che fu poi Madre di Dio; il che vi procurò anche la somma gioia di stringervi al cuore un Dio fatto Bambino, di custodirlo, nutrirlo come figlio, goderne la dolce compagnia fino alla morte. Per tanta vostra ventura impetrateci, o caro San Giuseppe, costante unione coi santissimi Cuori di Gesù e di Maria. Pater, Ave e Gloria. 

Ammiro, o gran San Giuseppe quella perfetta umiltà sotto il velo della quale nascondeste l'eccelsa dignità vostra; e più ammiro il vostro filiale abbandono al divino volere anche quando era alla ragione umana incomprensibile; e vi supplico ad aiutarci nell'imitazione delle vostre virtù, e specialmente della perfetta sommissione al volere di Dio, e fedele corrispondenza all'azione santificatrice del Paracleto. - Felici le anime che, come voi, o San Giuseppe, si lasciano guidare dallo Spirito Santo in tutti gli eventi della mortal vita. Pater, Ave e Gloria.

Non preoccupatevi di ciò che accade intorno a voi, preoccupatevi dello stato della vostra anima e di quella dei vostri fratelli, li rivoglio indietro.

 

Rosario - Messaggio UNICO

Messaggio di Dio Padre a J. V.

24 ottobre 2023

Dio Padre parla

Figlioli, vi è stato detto: siate santi, come io, il vostro Dio, sono santo. Piccoli miei, siete stati formati come Io, il vostro Dio, sono. Siete stati formati a mia immagine e somiglianza e dovete comportarvi così, piccoli miei.

Ho chiesto a mio Figlio di scendere per darvi un'evangelizzazione d'amore, dove avrebbe mostrato Me, il vostro Dio, agli uomini. Ho voluto che fosse come voi, che camminasse tra gli uomini, che vivesse come voi, ma la differenza sta nel fatto che Lui, in tutti gli atti della sua vita, doveva mostrare Me, suo Padre, Io, il vostro Dio, agli uomini.

Il suo modo di camminare era esemplare, i suoi insegnamenti erano fuori dal mondo, e così lo dimostravano coloro che lo ascoltavano, perché dicevano che né gli scribi né i farisei insegnavano le cose che insegnava Lui. Per non parlare dei miracoli che ha compiuto, e sempre nel mio nome, nel nome di suo Padre, io, il vostro Dio.

Ha vissuto tra gli uomini, ha gioito e sofferto tra voi. È morto per darvi la Vita, per poter aprire il Cielo e farvi entrare di nuovo.

Quanto Amore ha riversato, e questo è l'Amore che Io riverso su di voi, Miei piccoli! Mi ha mostrato davanti agli uomini, in ogni momento, il mio Amore che era all'opera nella sua vita.

Alcuni si innamorarono di questo Amore e lo seguirono, mentre altri, che erano già stati toccati e conquistati da satana, odiarono questo Amore, perché, quando Egli venne, in quel momento, la Luce venne nel mondo.

La Luce, la mia Presenza, venne nel mondo attraverso di Lui. E la Luce fu data tra gli uomini, la Mia Sapienza fu conosciuta, le Mie Parole date nell'Antico Testamento cominciarono ad essere comprese, le Profezie e le Promesse (lingue...), che erano state date nell'Antico Testamento, si manifestarono in Lui (lingue...).

Certo, il popolo eletto non ha saputo apprezzare la mia presenza in mio Figlio Gesù Cristo, ha perso l'opportunità di essere il popolo eletto e il resto dell'umanità ha vinto.

Piccoli miei, vi è stato detto che dovete essere come mio Figlio, siete chiamati a questo, perché vi ho chiamati alla vita. Siete corredentori in questi tempi, lasciatevi prendere da mio Figlio, lasciatevi vivificare dal mio Spirito Santo, affinché possiate dare la vita ad altri vostri fratelli, come mio Figlio l'ha data a voi.

Certo, state vivendo tempi difficili, come quelli che ha vissuto mio Figlio Gesù Cristo, ma ve li avevo già annunciati, piccoli miei, c'erano profezie fin dai tempi antichi, che avreste dovuto soffrire tutto questo, come ha sofferto mio Figlio.

Ci saranno le tenebre sulla Terra, come quando mio Figlio morì, ma poi verrà la Luce e gli eletti vedranno la nuova Luce.

Vi ho detto, molto tempo fa, che avreste dovuto soffrire tutto questo, ma non per affliggervi, per fissare i vostri cuori su ciò che verrà dopo. L'alba sarà molto bella, l'alba della nuova generazione sarà molto bella e gli eletti saranno lasciati, pieni del mio amore, pieni di pace, pieni di una vita che questa umanità non ha mai vissuto prima.

Non preoccupatevi di ciò che accade intorno a voi, preoccupatevi dello stato della vostra anima e di quella dei vostri fratelli, li rivoglio, pregate per loro e pregate per voi stessi.

Vi amo, Miei piccoli, chiedetemi qualsiasi cosa vogliate nel Mio Nome e ve la concederò, purché sia per il vostro bene spirituale e per quello dei vostri fratelli.

Avete il mio potere dentro di voi, il potere della preghiera, vivendo nella Grazia, rispettando le Leggi che vi ho dato e l'Amore che ho messo nei vostri cuori. Sono con voi in ogni momento, vivete questa vita che avete, come l'ha vissuta mio Figlio, per il vostro bene.

Grazie, Miei piccoli.

Gomorra

 

Coloro che dopo questo vizio desiderano ricevere gli ordini sacri sono caduti nei loro sensi reprobi.

Chi passerà oltre, facendo orecchie da mercante, chi non rabbrividirà fino al midollo al pensiero di ciò che l'Apostolo ha strombazzato, come una tromba, dicendo: "Dio li ha abbandonati alle concupiscenze dei loro cuori, a un'impurità in cui essi stessi degradano i loro corpi". (Rom. 1) E un po' più avanti: "A causa di ciò, Dio li ha abbandonati a una passione ignominiosa, perché le loro mogli hanno scambiato rapporti naturali con rapporti innaturali. Allo stesso modo gli uomini, abbandonando l'uso naturale della donna, hanno bruciato di desiderio l'uno per l'altro, perpetrando l'infamia da uomo a uomo e ricevendo nelle loro persone l'inevitabile ricompensa del loro errore. »

Perché allora, dopo una tale caduta, aspirano alla sublimità dell'ordine ecclesiastico? Cosa devono pensare, cosa devono credere (0165A) se non che Dio li ha abbandonati ai loro sensi riprovevoli? Egli non permette loro di vedere le cose che devono vedere, perché sono schiacciati dai loro peccati. Infatti, avendo perso gli occhi interiori, il sole tramonta per loro, il sole che sta tramontando. Non si rendono conto di quanto siano gravi i mali dell'impurità e di quanto sia più terribile desiderare di possedere qualcosa in modo disordinato, contro la volontà di Dio. E, come di solito accade, questa è la regola della giustizia divina. Coloro che si contaminano con questa nefandezza mille volte condannabile sono colpiti dalla maledizione di un giudizio degno: sono immersi nelle tenebre della cecità. Ecco cosa leggiamo di questa infamia negli autori antichi. I Sodomiti volevano freneticamente fare violenza ai giusti e stavano già per sfondare la porta. Ed ecco", dice la Scrittura, "gli uomini stesero la mano e (0165B) riportarono Lot da loro e chiusero la porta". (Gen. XIX) Sembra che attraverso questi due angeli, che si dice siano venuti a trovare Lot, vengano debitamente designate le persone del Padre e del Figlio. Ciò è chiaramente dimostrato dal fatto che, rivolgendosi a loro, Lot disse: "Poiché il tuo servo ha trovato grazia al tuo cospetto, e poiché hai magnificato la misericordia che mi hai mostrato, ti chiedo, mio Signore, di salvare la mia anima". Chi parla così a due persone, come a una sola, è certo che in due persone si adora una sola sostanza.

I Sodomiti stavano quindi cercando di fare irruzione (0165C) per fare violenza agli angeli. Ma è a Dio che questi uomini immondi fanno violenza cercando di avvicinarsi alle funzioni dell'ordine sacro. Ma all'improvviso sono accecati perché, per un giusto giudizio di Dio, cadono nelle tenebre interiori, così che non riescono a trovare la porta. Perché, essendo separati da Dio dal peccato, ignorano la via per tornare a Lui. Per coloro che, non attraverso l'umiltà, ma attraverso l'intrusione dell'arroganza e dell'ambizione, si sforzano di raggiungere Dio, si accorgono subito di non saper aprire la porta principale. Perché, dopo tutto, è Cristo che è la porta, come dice Lui stesso: "Io sono la porta". (Gv X) Coloro che, sotto la pressione del peccato, perdono Cristo, è come se, non trovando la porta, non potessero entrare nella dimora dei cittadini celesti.

Sono quindi abbandonati ai loro sensi reprobi. Poiché non valutano il peso (0165D) della loro colpa sulla bilancia della loro mente, pensano che una massa di piombo molto pesante abbia la leggerezza di una punizione banale. Perciò, ciò che è detto lì: "Colpirono di cecità quelli che erano fuori", l'Apostolo lo dichiara chiaramente quando dice: "Dio li abbandonò ai loro sensi riprovevoli". E ciò che viene aggiunto dopo: "Perché non trovassero la porta", San Paolo chiarisce quando dice: "Perché facessero ciò che non conviene". È come se dicesse: "Cercavano di entrare dove non dovevano". (154) Colui che, indegno degli ordini ecclesiastici, cerca di introdursi nel ministero del sacro altare, che altro è se non, lasciata la soglia della porta, cerca di entrare attraverso la barriera invalicabile del muro? E anche se non c'è un ingresso libero ai loro piedi, coloro che sono tali si impegnano solennemente a raggiungere il santuario, preferendo essere frustrati da ciò che hanno presunto (0166A) di ottenere, piuttosto che rimanere nel vestibolo esterno. Possono, infatti, sbattere la testa sulla pietra d'inciampo della Sacra Scrittura, ma non è mai permesso loro di entrare per mezzo dell'autorità divina. E mentre cercano di entrare nel luogo che è loro vietato, non fanno altro che tastare un muro che è completamente coperto. Non a caso possiamo applicare a loro ciò che dice il Profeta: "Si sentivano a mezzogiorno come a notte". (Giobbe V) E coloro che non riescono a varcare la soglia del vero ingresso, si smarriscono lungo il cammino e girano in tondo in un circolo vizioso. È di loro che parla il salmista quando dice: "Mio Dio, falli cadere come una ruota". (Sal. LXXX11) E allo stesso modo: "Gli empi cammineranno in cerchio". (Sal, X1) È parlando di loro che poco più avanti San Paolo aggiunge, dopo aver enumerato i loro crimini: "Coloro che fanno tali cose sono degni (0166B) di morte, non solo quelli che le fanno, ma anche quelli che acconsentono a ciò che fanno". (Rm 1)

Certamente, colui che non si sveglia dopo i terribili tuoni di questa invettiva apostolica, sarà giustamente giudicato morto piuttosto che addormentato. E poiché l'Apostolo specifica con tanto zelo una punizione per ogni misfatto, che cosa avrebbe detto, chiedo, se avesse scoperto questa ferita nel corpo immondo della santa chiesa? Soprattutto, quale dolore, quale ardore di compassione avrebbe infiammato il suo pio petto se avesse saputo che quell'abominevole pestilenza si stava diffondendo anche agli ordini sacri? Ascoltino i direttori del clero e i rettori dei sacerdoti. Che ascoltino! E anche se si sentono sicuri di se stessi, temano di partecipare ai delitti altrui (0166C) coloro che sono restii a correggere i peccati dei loro sudditi, e che, con un silenzio complice, concedono loro licenza di peccare. Ascoltino, dico, e comprendano che tutti sono ugualmente degni di morte, quelli che fanno il male e quelli che vi acconsentono. »

Gomorra di San Pier Damiani

Ascoltate il mio appello ora, Miei piccoli, perché vi ho detto che questo andrà avanti, sempre di più, finché non verrò a fermarlo.

 

Rosario - Messaggio UNICO

Messaggio di Dio Padre a J. V.

19 ottobre 2023

Nostro Signore Gesù Cristo parla

Figlioli, quanto è diventato duro il vostro cuore! Vi ho portato l'Amore dal Cielo, sono venuto per rieducarvi, per allontanare da voi tutto ciò con cui satana vi ha portato all'abisso, con il vostro modo di essere, con il vostro modo di agire, con la distruzione fisica e spirituale con cui vivevano tutti i popoli prima che io venissi ad abitare in mezzo a voi.

Certo, il male regnava in modo tremendo: guerre da una parte e dall'altra, ma io appaio nella storia, vengo a fare da spartiacque tra il vecchio e il nuovo. Conoscendo il vecchio, sono venuto a portarvi un modo di vivere nell'Amore, nella Pace, nell'armonia, ma nonostante ciò, la grande maggioranza ha rifiutato tutto ciò che vi veniva dato perché poteste vivere come figli di Dio, e ripeto: come figli di Dio. Nemmeno gli animali vivono come voi, certo loro uccidono, perché hanno qualcosa da mangiare, ma voi uccidete per piacere, il vostro cuore è diventato così indurito, che non vi interessa più vedere il vostro fratello ferito o morto accanto a voi o che soffre per tanti bisogni che avete, e ancora di più ora, che tutto intorno a voi è peggiorato, a causa della vostra stessa malvagità, che non volendo cambiare, siete diventati testimoni di satana, e questo sembra molto brutto, ma è la realtà, piccoli miei.

Poco fa vi ho detto che se le vostre azioni sono di malvagità, di odio, di distruzione, producono guerre, producono ogni tipo di male intorno a voi, carestie, distruzione di coloro che vi circondano: carestie, distruzione dei piccoli prima che nascano, distruzione di tutto ciò che Dio Padre mio ha creato per il vostro bene; se siete così, siete testimoni di satana, e questo dovrebbe preoccuparvi molto, perché il Cielo, il Cielo che sono venuto a portarvi, non è per voi, finirete la vostra vita facendo il male e soffrendo in eterno, con satana, che avete scelto di far vivere con ciò che vi ha insegnato, con cui avete fatto un patto, in modi diversi. Quando vi ha offerto i beni del mondo, in cambio di essere come lui, il distruttore, e quando dico il distruttore, è colui che cerca di distruggere tutto ciò che viene da Me, tutto l'Amore che vi ho lasciato, tutto ciò che di bello c'è intorno a voi, tutto ciò che avete, che vi è stato dato per godere dei beni del Cielo verso di voi.

D'altra parte, se vivete nel Bene, se cercate la Carità per il vostro prossimo, se cercate di aiutare il vostro prossimo in molti modi, lasciando sempre l'amore nelle vostre azioni, e che per questo sarete chiamati figli di Dio, voi appartenete al Paradiso, Miei piccoli.

E queste sono le lotte eterne, e voi non volete capire, non volete cambiare; e la vostra ricompensa, se avete vissuto nel male, ripeto, vi aspetta l'inferno eterno. E voi che siete con Me, che avete sopportato gli attacchi di satana, in molti modi, cercando di farvi rinunciare al mio amore, ai miei insegnamenti, alla vita d'amore, di fratellanza, di purezza e santità, voi appartenete al Paradiso.

Vi ho detto che siete venuti, tutti, per distruggere il male di satana seguendo ciò che vi ho insegnato, ma la grande maggioranza di voi si è lasciata ingannare dalle bugie di satana ed è diventata come lui.

Quando sono venuto sulla Terra, tutto il male che c'era, le guerre, l'odio, lo vedete ora, che non avete ascoltato i miei insegnamenti, e siete ancora gli stessi o peggio. Sono passati duemila anni e non avete voluto cambiare. Avete già avuto l'opportunità di cambiare e di restituire questo mondo, che vi è stato dato per prendervene cura e per prendervi cura del vostro prossimo, e non l'avete fatto, ecco perché state già vivendo questa purificazione, in cui la grande maggioranza di voi sarà eliminata dalla Terra. E questo Mi fa immensamente male, Miei piccoli, ho fatto tutto il possibile per farvi reagire e cambiare, continuo a farlo. Mia Madre, l'Eterna Vergine Maria, mi aiuta a cercare anime per la conversione, ma voi continuate nella vostra ostinazione a voler vivere nel peccato, nel male, nell'odio, nel rancore, in sciocchi litigi, che vi portano solo a mantenere un male che avreste dovuto fermare fin dall'inizio.

Guerre, senza una verità finale, semplicemente, cercando il superfluo, la vanità e siete caduti nell'errore, dove satana vi ha condotto.

Continuerete in questo modo e, come vi ho detto, se continuerete in questo modo, distruggerete una buona parte dell'umanità, insieme alle catastrofi naturali, ma la vostra distruzione sarà eterna nell'Inferno.

Non capite, vi ho detto, che tutto questo finirà, finché non vi inginocchierete e non mi chiederete perdono per i vostri errori, per la vostra cattiveria, per il vostro rifiuto di vivere in ciò che sono venuto a insegnarvi.

Continuate a essere testardi, stolti nelle vostre azioni e continuate a distruggervi l'un l'altro. E satana ne gioisce, vi spinge a combattere l'uno contro l'altro, perché vuole distruggere tutta l'Opera del Padre mio, il vostro Dio, e voi seguite stupidamente i consigli di satana, e mentre lui si rallegra, voi vi distruggete a vicenda.

Quando imparerete? State distruggendo voi stessi, state rovinando l'Opera ultima della Creazione, che siete voi stessi. Tutto è stato creato per il vostro godimento, tutto è stato creato per il vostro bene, e ora lo state distruggendo a causa della vostra stoltezza, della vostra mancanza di Saggezza e di intelligenza, e soprattutto a causa della mancanza di amore tra di voi.

Ascoltate il mio appello ora, miei piccoli, perché vi ho detto che questo sarebbe andato avanti, sempre di più, finché non sarei venuto a fermarlo, perché altrimenti vi sareste completamente distrutti a vicenda.

Veglio sul Mio gregge e spero che molti di coloro che vivono nel male reagiscano in tempo prima che arrivi la vostra fine, prima che siate giudicati, affinché possiate pentirvi e non cadere nell'abisso eterno.

Il Mio Amore rimane con voi, Miei piccoli, vi amo, mettete da parte la vostra stoltezza e vivrete.

Grazie, Miei piccoli.

LA PERFEZIONE DELLA GIUSTIZIA DELL'UOMO

 

AGOSTINO AI SANTI FRATELLI E VESCOVI EUTROPIO E PAOLO 

L'ideale della nostra giustizia terrena. 

8. 18. Finché dunque, esuli e lontani dal Signore, cammineremo in  stato di fede e non ancora di visione 52, per cui è scritto: Il giusto  vivrà per la sua fede 53, la nostra giustizia durante lo stesso esilio  consiste in questo: che alla perfezione e pienezza della giustizia,  dove nella visione dello splendore di Dio sarà ormai piena e perfetta  la carità, noi presentemente tendiamo con la dirittura e la  perfezione dello stesso correre, cioè castigando il nostro corpo e  costringendolo a servire 54, facendo lietamente e cordialmente le  opere di misericordia, sia nel prodigare benefici, sia nel perdonare i  peccati commessi contro di noi, e attendendo incessantemente alle  orazioni 55, e compiendo tutto questo nella sana dottrina 56, sulla  quale si basa l'edificio della fede retta, della speranza ferma, della  carità pura. Questa è per adesso la nostra giustizia con la quale  corriamo affamati e assetati verso la perfezione e la pienezza della  giustizia per esserne poi saziati. Per questo il Signore, dopo che  ebbe detto nel Vangelo: Guardatevi dal praticare le vostre opere  buone davanti agli uomini per essere da loro ammirati 57, perché la  nostra corsa non avesse per sua misura la gloria umana,  nell'esporre le stesse opere buone non sottolineò se non queste tre  soltanto: digiuno, elemosine, orazioni, significando con il digiuno  tutta in genere la mortificazione del corpo, con le elemosine ogni  benevolenza e ogni beneficenza o nel donare o nel perdonare, e  insinuando con l'orazione tutte le regole per realizzare il desiderio  della santità; Ecco alcune considerazioni da fare. Nella  mortificazione del corpo si frena la concupiscenza che in quella  perfezione di giustizia, dove non esisterà più assolutamente nessun  peccato, non si dovrà frenare, ma dovrà sparire e sparirà del tutto:  ebbene anche nell'uso di cose permesse e lecite la concupiscenza  mostra spesso la sua smoderatezza. Difetti si commettono perfino  nella vera beneficenza con la quale il giusto si prende cura del  prossimo. Accade in essa di compiere certe azioni che recano  nocumento invece del giovamento che si pensava, e talvolta  subentra nella beneficenza la noia che appanna la gioia amata da  Dio in chi dona 58. Ciò avviene per nostra debolezza o quando  quello che si prodiga di bontà e di fatica non basta alle necessità  degli altri o quando produce in loro poco progresso. La noia poi  subentra in ciascuno tanto di più quanto meno egli ha progredito e subentra tanto di meno quanto più egli ha progredito. Per queste e  simili considerazioni noi doverosamente diciamo nell'orazione: 

Rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori 59. Purché facciamo quello che diciamo: cioè giungiamo ad  amare anche gli stessi nostri nemici; o se a tanto non arriva chi è  ancora piccolo nel Cristo, tuttavia al suo nemico che si pente del  peccato che ha commesso contro di lui e ne chiede perdono glielo  conceda dall'intimo del cuore, se vuole che il Padre celeste  esaudisca la sua orazione. 

Sant'Agostino

Offerta di tutte le Messe per tutte le intenzioni.

 

O Eterno divin Padre, io vi offro, per mezzo del Cuore Addolorato ed Immacolato di Maria, tutte le Sante Messe che oggi si celebreranno nel mondo intero e alle quali intendo di spiritualmente assistere. - Ve le offro secondo le intenzioni del Cuore Sacratissimo di Gesù, Sacerdote e Vittima, per dare a Voi, Dio uno e trino un degno tributo di ADORAZIONE e di lode per la vostra Maestà; di RINGRAZIAMENTO per i vostri benefici ed una adeguata RIPARAZIONE per i miei peccati e per quelli di tutti gli uomini, specialmente per quelli che si commetteranno in questo giorno. - Ve le offro per IMPETRARE il trionfo della Chiesa e del suo Augusto Capo, la santificazione dei Sacerdoti e dei Religiosi, la conversione dei peccatori e degli infedeli, specialmente di quelli che sono in agonia e che oggi dovranno comparire al vostro tribunale. - Ve le offro per impetrare la perseveranza ai giusti, il fervore ai tiepidi, la consolazione agli afflitti, il sollievo ai tribolati, la liberazione alle anime del Purgatorio e la grazia che mi sta a cuore. - Ve le offro in particolare per ottenere per me, per tutti i miei cari e per tutti i membri della mia Associazione (o Comunità), un maggior fervore di vita cristiana e la grazia d'una buona morte, che io intendo di accettare dalle vostre mani in ispirito di adorazione e di espiazione con tutte le circostanze che l'accompagneranno. Così sia.

PRESTO MI MANIFESTERÒ A VOI IN CARNE ED OSSA: VI PRENDERÒ PER MANO, VI INSEGNERÒ LE COSE DI DIO.

 

Carbonia 08-011-2023   (ore 16.25 locuzione al Colle)

Presto Mi manifesterò a voi in Carne ed Ossa:

vi prenderò per mano, vi insegnerò le Cose di Dio.

Nel nome del Padre del Figlio dello Spirito Santo. Amen.

Maria Santissima dice:

Amati Figli,

• vengo a voi in questo Colle benedetto, vengo a darvi sostegno in quest’Opera.
• Tutto è alle porte:
• sta per accadere un grande sfacelo su questa Umanità che non vuole correggersi, … che non vuole tornare al suo Dio Creatore.

Figli miei benedetti,

• pregate incessantemente!
• Tanto dolore è nel Cuore del vostro Dio e tanto dolore nel mio Cuore…
• il Cielo tutto è in preghiera.
• L’Esercito di Gesù , capeggiato da San Michele Arcangelo, dai sette Arcangeli, è pronto a discendere sulla Terra in aiuto ai figli di Dio.
• Presto sarete rapiti, Figli miei,

Oh voi che seguite il Signore…, voi che “in fedeltà e amore” state alla sua sequela:

• Date tutto il vostro “sì” al Signore, date tutto di voi!
• I tempi sono maturi, tutto è per essere visto ai vostri occhi.
• La confusione nell’uomo è grande:
• non si vuole convertire,
• continua a sostenere i suoi progetti su questa Terra,
• va ignaro di ciò che verrà…

Questo Pianeta sarà purificato:

• i Figli di Dio abiteranno una Terra nuova,
• non avranno più a soffrire e godranno del Bene infinito di Dio Padre, il Creatore!

Voglio abbracciarvi a Me, amati Figli:

• voglio tenervi stretti al mio Sacro Cuore:
• Io stessa vi consacro a Me e al Sacro Cuore di mio Figlio Gesù.

Dio Padre Onnipotente, nella sua grandezza viene a visitare e benedire questo luogo.

Siamo giunti alla fine di un tempo vecchio:

• sta per iniziare un tempo nuovo,
• la battaglia ora si accenderà contro l’Anticristo!
• Abbracciatevi tra di voi,
• state in fedeltà e amore,
• amatevi come Gesù vi ha amato!
• A breve i vostri occhi vedranno il cambiamento della faccia della Terra:
• Gesù raderà tutto al suolo; ogni cosa cambierà il suo aspetto.
• Sarà la fine di ogni cosa vecchia,
• sarà l’inizio dell’Era nuova;
• si innalzeranno cose nuove e buone per i figli di Dio.
• Ecco, la Sorgente della vita viene a voi in grandezza!
• Ecco, il Signore vostro torna per farvi godere veramente la vera vita nel nuovo Eden.

Figli miei:

• siate santi,
• state uniti.
• Condividete ogni cosa:
• Io sto in mezzo a voi!

Presto Mi manifesterò a voi in Carne ed Ossa:

• vi prenderò per mano,
• vi insegnerò le Cose di Dio,
• e vi preparerò per la battaglia, per lo scontro finale contro Satana.

Vi amo infinitamente Figli miei:

• abbiate la forza dello Spirito Santo in voi!
• La Verità sia sempre nei vostri cuori:
• uniti al Sacro Cuore di Gesù, di Maria e san Giuseppe, sarete vittoriosi.

Avanti, sono con voi in questo santo Rosario, unisco le mie Mani alle vostre mani.

Vi abbraccio e vi dono un bacio sulla fronte.

Avanti!

Non abbiate timore di nulla:

Io sono con voi! Amen.

NECESSITÀ DELLA PREGHIERA

 

La preghiera del cuore

NECESSITÀ DELLA PREGHIERA

I Padri della Chiesa sono unanimi nell'affermare la necessità della preghiera. Secondo la loro dottrina, tutto ciò di cui l'uomo ha bisogno per il suo corpo, per la sua anima, nel tempo e nell'eternità, lo ottiene attraverso la preghiera; tant'è vero che Dio non fa scendere dal cielo sulla terra nessun dono, nessuna grazia, se non gli è stato preventivamente sollecitato. San Gregorio e San Tommaso basano il loro insegnamento a questo proposito sulle parole di Gesù Cristo: "Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto".

San Crisostomo chiama la preghiera il fondamento, la base di tutte le virtù. Come una casa non può sussistere senza fondamento, così la nostra vita cristiana non può sussistere senza la preghiera. Sì, dobbiamo pregare incessantemente, perché la preghiera ci è tanto necessaria quanto l'umidità è indispensabile per le radici dell'albero. Senza acqua, l'albero non darà frutti; Privata della preghiera, l'anima non produrrà alcun buon lavoro. Credo che sia impossibile, senza la preghiera, acquisire una sola virtù, custodirla, praticarla. Quando ometti la preghiera, la tua anima prova un disagio simile a quello del pesce fuor d'acqua, perché se l'acqua è la vita del pesce, la preghiera è la vita dell'anima. Senza preghiera si è morti.

Sant'Ambrogio parla allo stesso modo. Poiché la preghiera è il cibo delle nostre anime, l'uomo che non prega muore spiritualmente. Perciò, se ti è impossibile pregare incessantemente, dedica almeno un po' di tempo a confortare la tua anima con questo pane di vita, affinché non appassisca e muoia. Privare la propria anima della preghiera è ucciderla.

Le espressioni di san Bonaventura sono quasi identiche. Quando muoiono le api private del miele, crolla un muro senza malta, il cibo senza sale va a male: nell'uomo che non prega, la pietà si inaridisce e presto sarà annientata. Quest'uomo non solo è infelice, ma porta agli occhi di Dio un'anima morta in un corpo vivente.

Questi insegnamenti dei santi Dottori stabiliscono chiaramente la necessità della preghiera e il pericolo imminente di pregare raramente o mai.

O cristiani, amate la preghiera, applicatevi sempre di più ad essa e cercate di renderla più perfetta. Applicatevi ad essa tanto più che il demonio vi insegue senza sosta, cercando con mille stratagemmi di ingannarvi, di sedurvi, di perdervi. L'apostolo Pietro dice: "Fratelli miei, siate sobri e vigilanti, perché il diavolo, vostro nemico, gira sempre intorno a voi come un leone ruggente, cercando chi divorare". San Paolo, invece, ci avverte che dobbiamo combattere non solo "contro la carne e il sangue, ma contro i principi di questo mondo di tenebre", cioè contro il diavolo e i suoi scagnozzi, il cui potere supera il potere del mondo. Come, poveri e deboli uomini quali siamo, possiamo combattere contro questi leoni ruggenti, questi lupi rapaci, questi principi delle tenebre, queste potenze infernali, senza l'aiuto dell'alto? Come ci sarà dato questo aiuto, se non lo chiediamo con fervore?

A proposito di questo passo della Scrittura: "Finché Mosè ha pregato, il suo popolo è stato vittorioso, ma quando le sue braccia stanche sono cadute, la vittoria è passata ai nemici", San Crisostomo dice: "Nessuno è scusabile se è sopraffatto dal suo avversario perché ha cessato di pregare. Interrompere la preghiera è dare tutto il potere al diavolo; Abbandonarlo significa farsi suo prigioniero. Al contrario, ogni volta che preghi, travolgi di angoscia il nostro nemico infernale, che poi si sente indebolito. L'arma della preghiera lo sconfigge con la stessa rapidità con cui un assassino fugge all'avvicinarsi della giustizia. »

Questo spiega perché tante persone, nella religione o nel mondo, sono così spesso e così fortemente tentate e sopraffatte dalla carne, dal mondo e dalle creature: non pregano, o non abbastanza, o non propriamente. Dice San Giovanni Crisostomo: "Chi non va alla preghiera corre in tentazione, e quando vedo un uomo che non ama la preghiera, lo considero poco virtuoso. Al contrario, se un'anima è desiderosa di pregare, se considera l'omissione della preghiera una grande pietà, io la riconosco come un vero tempio di Dio, un vaso pieno di preziose virtù. »

 Martino di Cochem - Frate Minore Cappuccino Tedesco

"Mia Madre ha detto Sì, perché il mondo mi ha detto NO!!!

 

San Paolo, 27 giugno 1998 - ore 11.00 (viva voce) 

San Cirillo di Alessandria (vescovo e dottore) 

"Pace! Non avevo bisogno di dire SI! Dovevo solo obbedire al Padre, perché lui aveva già programmato tutto. Ma voleva la mia risposta, la mia accettazione! 

Non aveva bisogno del mio consenso, ma voleva il mio consenso!  E io ho detto: SÌ! 

Perché ho visto cosa avrebbe significato per il Regno del Padre. 

 Ho detto Sì perché altre donne non l'hanno fatto: volevano vivere in libertà, preoccupate dalle banalità del mondo. 

 Ho detto Sì perché altre donne potevano "potare" (abortire) la pianta prima del tempo e Dio non poteva essere presente qui. 

Perché non c'erano centri di maternità e altre madri potevano perdere i loro figli, lontano dall'aiuto della medicina. e non sarebbero in grado di sopportare di essere lasciate all'aperto. 

Perché altre madri non sarebbero in grado di sostenerlo. 

Perché altre mamme sarebbero state compiacenti e non lo avrebbero educato nelle vie del Padre, lasciandolo in balia del mondo e di scuole poco preparate. 

Ho detto sì, perché non c'erano molti don Alfredo a prendersi cura delle sue ferite e ad amarlo così tanto.  

Ha detto di sì perché avrebbe avuto bisogno del sostegno di sua madre durante il suo lungo viaggio e non c'erano madri altruiste per questo.  

Ha detto Sì, perché nella Passione non ci sarebbe stata una Madre capace di soffrire con tanta pazienza, con tanto amore, nonostante il dolore. 

Ha detto Sì perché non c'erano madri per adottare tanti "Giovanni". 

Ha detto Sì perché gli apostoli avevano bisogno di una Madre. 

Io ho detto Sì! perché i peccatori hanno bisogno della mia intercessione. 

Ho detto Sì! perché il purgatorio grida misericordia e il mondo l'ha dimenticato. 

 "Mia Madre ha detto Sì, perché il mondo mi ha detto NO!!!   

(Quando ho sentito la voce di Gesù per la prima volta, mi sono emozionata molto e non sono riuscita a dire o a sentire altro...) ( + ) ( La Madonna ha benedetto tutti...)  

Il serpente è fra voi!

 

01 novembre 2023

Figlia Mia. Dì, per favore, ai figli quanto segue:

Cominciano tempi duri e irrompono miseria e catastrofi; i Nostri figli devono essere avvisati e vigili perché ciò che v’ aspetta non è paragonabile a nulla di quello che è avvenuto finora.

Il serpente è fra di voi e strisciando, molto subdolamente, figli Miei, egli si intrufola in OGNI ambito della vostra vita, cioè:

Sarete sempre meno liberi, perché il serpente vuole e tenta di controllare TUTTI gli ambiti e ci riesce grazie al grande potere dell'anticristo che con il denaro si è comprato mezzo mondo e che rende asservita l'altra metà del mondo, CHE NON VUOLE PARTECIPARE AL GIOCO o per seguire i propri interessi o perché appartiene a Me al vostro Gesù, attraverso il caos la violenza, l'inganno, le menzogne e la malvagità che conducono alle atrocità più terribili se “ci si” rifiuta di  partecipare al gioco .

Figli Miei. Non potete minimamente immaginarvi questa forza, questo potere malvagio perché esso è molto difficile da descrivere a parole. Figli, vengono distrutte delle esistenze, uccise famiglie e a quelli che si oppongono vengono inflitti in un modo che è atroce, tremendo e inimmaginabile tormenti e sofferenze tremende. Un uomo “sano” non conosce e non può neanche immaginarsi questo tipo di atrocità.

Figli Miei. Dovete dunque restare molto vigili e pregare molto. L'anticristo si intrufolerà nella Mia Santa Chiesa cattolica ma non soltanto il mondo cristiano gli sarà sottomesso, se non stanno all’erta TUTTI I POPOLI lo celebreranno per quello che non è!

Soprattutto gli ebrei, (il popolo ebreo) soffriranno perché essi aspettano colui che è già venuto.

Figli, figli, verrete vergognosamente ingannati se non restate vigili, abbandonati e fedeli a Me, al vostro Gesù!

Soltanto la vostra preghiera, la vostra supplica e la forza dello Spirito Santo, A CUI OGNI GIORNO DOVETE PREGARE per ricevere chiarezza, vi preserveranno dalla rovina e dall’errore!

Figli, restate fedeli a Me, al vostro Gesù e non cedete!

Il diavolo ha pianificato tutto nel minimo dettaglio e i suoi burattinai sono in ogni ambito importante degli avvenimenti mondiali! Potete sfuggire al suo potere soltanto se pregate Me, il vostro Gesù e Mi restate fedeli e abbandonati!

Non cedete mai perché se lo fate egli vi cattura!

Siate costanti e non cedete. Io, il vostro Gesù, verrò per salvarvi ma soltanto un figlio fedele e abbandonato a Me otterrà l'accesso nel Mio Nuovo Regno!

In tutta questa oscurità io vi manderò “l'Avvertimento”. Restate forti, dunque e resistete perché il peggio non è ancora cominciato e beato chi Mi è abbandonato, devoto al suo Gesù, con tutto sé stesso in modo sincero e devoto. Amen.

Radicatevi fortemente in Me, al vostro Gesù, soltanto in questo modo sopravvivrete in questo ultimo tempo. Amen.

il vostro Gesù. Amen.