venerdì 24 novembre 2023

IL FIORE DELLA MIA DIVINA VOLONTA'.

 


Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo


12 novenbre 2023

Mia cara figlia del Mio Amore Divino,

Oggi, in questo giorno vicino al culmine dell'Ora della Redenzione di mio Padre, perché molto presto tornerò come Leone della Tribù di Giuda, voglio darti un fiore, IL FIORE DELLA MIA DIVINA VOLONTA'.

È COME UN GIRASOLE CHE CON I SUOI PETALI SI APRE AL SOLE, PERCHÉ OGNI PETALO CONTIENE UNA PREMESSA, UNA LINEA GUIDA, UN'ISTRUZIONE PER FARVI VIVERE SECONDO LA MIA VOLONTÀ DIVINA.

Dovete sempre imparare a dimenticare voi stessi e tutto ciò che turba la vostra mente e il vostro cuore, abbandonando tutto il vostro essere nell'infinità del Mio, affinché con questa Purezza di Cuore possiate iniziare a vivere nella Mia Divina Volontà.

Pertanto, il primo petalo di questo bel girasole è DIMENTICARE SE STESSI, concentrando tutte le forze della vostra anima, della vostra mente e del vostro spirito nel Mio Essere.

Il SECONDO PETALO è imparare a fondere il proprio essere nel Mio, attraverso una COMUNICAZIONE EFFICACE CON LO SPIRITO SANTO, che è Colui che vi guiderà per raggiungere una Fusione dello Spirito di tale portata che la vostra Anima si fonda con la Mia, ottenendo così il PRIMO FIAT che sarà l'impegno dell'Anima con il Creatore per realizzare una vita che vada nella direzione della Santificazione di questa attraverso TUTTE le circostanze che Dio permette di vivere all'Anima nel suo Pellegrinaggio per questa vita.

Il TERZO PETALO è la Fusione dell'Anima con il suo Creatore attraverso una VITA DI PREGHIERA E CONTEMPLAZIONE che porta l'Anima a fondersi con il suo Creatore e a comprendere esattamente la VOLONTA' DIVINA quando, raggiunto questo punto, l'Anima viene santificata e raggiunge il...

QUARTO PETALO del nostro Girasole dove si vive già nel Fiat Divino e viene dato il SECONDO FIAT che impegna l'Anima al suo Creatore a vivere nella Volontà Divina, ma mancano il Quinto e il Sesto Petalo. Nel QUARTO PETALO, l'Anima vive nel FIAT e l'ANELLO DELL'IMPEGNO è stato dato all'Anima per essere promessa alla Santissima Trinità nel Sesto Petalo.

Il QUINTO PETALO del nostro Girasole è vivere entrando nella Divina Volontà in ogni istante della propria vita senza separarsene perché si è raggiunta la Santità, L'ANIMA, IMPARANDO A VIVERE OGNI ISTANTE DELLA SUA VITA NELLA DIVINA VOLONTA', ACQUISTA LA DIVINITA' RICHIESTA DAL CIELO, per diventare la piccola figlia della Divina Volontà ed è quando nel...

SESTO PETALO L'anima si sposa alla Santissima Trinità, si fonde in un TUTTO e SI COMPLETA CON IL FIAT VOLUNTAS TUA DELL'ANIMA ED È UNA, FONDATA NELLA DIVINA VOLONTA' E DIVENTA PARTE DEL REGNO DIVINO DELLA DIVINA VOLONTA' E NON È PIU' QUELLA CHE VIVE, è morta, ha seppellito la sua Essenza nel sepolcro della volontà umana, acquisendo quando muore la sua Essenza, l'Essenza di colui che l'ha creata e quindi, quando si fonde, muore a lei, è quando fonde tutto il suo essere, nell'essere trasformante e glorioso della Vittoria della Vita sulla Morte, questa non ha più potere su quell'Anima perché è stata trasformata, liberata e glorificata per volare in Cielo e formare insieme alla Santissima Trinità, ciò che l'Anima avrebbe dovuto essere da sempre, è rivestita della Potenza e della Magnificenza di Dio essendo allora la fusione stessa dell'Anima alla Santissima Trinità.

Ne risulta la Trasformazione e la Fusione dell'Anima con il suo Creatore e quindi come parte di un TUTTO, del TUTTO che vive nel FIAT VOLUNTAS TUA, il TUTTO di tutta la creazione si fonde con il Creatore per formare la più grande Opera della Creazione il FIAT VOLUNTAS TUA IN TUTTA LA CREAZIONE e quindi il Trionfo del Bene sul Male e dei Cuori Eucaristici di Gesù e Maria, fondendo tutti i cuori in uno alla Santissima Trinità per risplendere in Gloria e Splendore per tutti i secoli nell'Amore del Creatore, che con stupore contempla la Sua Opera di Redenzione che finalmente raggiunge il suo culmine, perciò, Anima mia, lavora nella tua Anima, affinché tu possa raggiungere questa Fusione della tua Anima alla Santissima Trinità e possa partecipare all'Opera di Redenzione nell'ERA DEL TERZO FIAT, sforzati di raggiungerla, metti il tuo granello di sabbia che io metterò il resto.

I Nuovi Cieli e la Nuova Terra, la Nuova Gerusalemme, l'Opera di Redenzione di Mio Padre che culmina dopo secoli di pellegrinaggio attraverso il deserto.

Anima mia, combatti e sii coraggiosa affinché tu possa realizzare la tua trasformazione e trasfigurazione, la tua metamorfosi spirituale da bruco a farfalla.

Ti aspettiamo alle Nozze dell'Agnello.

MARANATHA - IL SIGNORE VIENE.

(FIAT VOLUNTAS TUA = SIA FATTA LA TUA VOLONTÀ)

Lorena

Perché Dio permette questa confusione nella Chiesa? Hai un piano per il tuo rinnovo? Quale?

 

La Chiesa è di fronte a un giudizio divino o a un piano di rinnovamento?

I modernisti sostengono che non si può conoscere Dio e che si può solo avere un'esperienza di Dio.

E l'esperienza di Dio che i primi cristiani hanno avuto quando hanno scritto la Bibbia è diversa dalla nostra, perché sono culture con morali diverse.

Pertanto, molte cose nella Bibbia non sono adatte al nostro tempo e devono essere adattate alla nostra morale.

E anche la Chiesa deve essere adattata.

Questo criterio è stato adottato dalla gerarchia della Chiesa.

E la domanda è: perché Dio lo permette?

Qui parleremo se questa tesi dei modernisti è corretta o se Dio lo permette perché ha altre intenzioni a lungo termine.

La Chiesa sta attraversando una crisi molto curiosa, si sta autodemolendo dall'interno.

Ciò che è sempre stato chiaramente peccaminoso e sbagliato, è sempre più incoraggiato, affermato, o almeno tollerato.

Mentre i praticanti fedeli, che cercano di attenersi agli insegnamenti stabiliti della Chiesa per 20 secoli, vengono puniti, banditi e persino visti come nemici dalla gerarchia.

Allo stesso tempo, l'aggravarsi delle divisioni minaccia uno scisma formale, e all'interno del clero esiste un'atmosfera pervasiva di paura.

Chiunque critichi, ad esempio, il processo sinodale, nella prospettiva di duemila anni di tradizione apostolica, viene accusato dagli organizzatori dell'assemblea sinodale, ad esempio, di essere "il nemico" e contrario al Concilio Vaticano II.

E quindi dovrebbe essere cancellato.

C'è una visione sempre più sincretistica della spiritualità e una preferenza centrale per l'ecumenismo, piuttosto che per il rafforzamento del credo cattolico.

Ciò è supportato da affermazioni come "Dio vuole il pluralismo e la diversità delle religioni".

C'è anche un'eccessiva tendenza del Vaticano a porsi come un attore noto nella politica globale, ma in sottomissione ai valori secolari del potere politico che governa il mondo.

A scapito della promozione degli insegnamenti biblici di Gesù Cristo e dell'enfasi sulla salvezza delle anime.

E per esempio, il Dicastero per la Dottrina della Fede, ora guidato dal cardinale Tucho Fernández, non si considera più difensore e promotore della fede, ma del "magistero recente".

Qualsiasi osservatore imparziale potrebbe identificare questo come il "disorientamento diabolico", menzionato da Suor Lucia di Fatima.

E il ritmo sta aumentando, perché il movimento è più veloce verso la fine.

Se sono i demoni all'opera, come suggerito da Paolo VI, il quale disse che con qualche grido il fumo di satana era entrato nella Chiesa, allora il primo passo per espellerli è che rivelino pienamente le loro azioni.

come gli esorcisti sanno, alla fine Dio tollererà quel male solo per un certo periodo di tempo, fino a quando non porterà i frutti che sta cercando, e poi interverrà.

Il grido di "fino a quando, Signore?" è diventato un ritornello sempre più diffuso.

Ma, come sappiamo, la Madonna ha chiesto penitenza e riparazione a Fatima e prima ancora a Lourdes.

Perché Dio permette questo? La terribile corruzione, sessuale, finanziaria e dottrinale.

Perché sta venendo alla luce in modo così evidente che sempre più persone hanno gli occhi rotti?

È per far capire loro quanto sia letale e dannosa questa ribellione che sta avvenendo?

Questa apparente distruzione potrebbe essere in realtà il mezzo attraverso il quale l'eresia modernista così profondamente radicata nella Chiesa viene sradicata?

E la gerarchia potrebbe inconsapevolmente essere il mezzo attraverso il quale il Signore sta purificando le corruzioni che si sono infiltrate nella Chiesa per così tanto tempo, e poi restaurando la Chiesa di Cristo alla sua vera gloria?

Se è così, allora la crisi attuale è essenziale per il trionfo finale della Chiesa.

Il piano di Dio è quello di schiacciare l'eresia modernista nel cuore della Chiesa.

Ma perché ciò avvenga, è necessario dare libero sfogo all'eresia, in modo che i suoi frutti malvagi siano molto evidenti, prima che possa essere definitivamente estinta.

Il modernismo è il tentativo di demolire il cristianesimo tradizionale, gemellando con la cultura del mondo, rifiutando le credenze e le pratiche tradizionali ritenute obsolete, enfatizzando l'individualismo e la soggettività, indebolendo la dottrina rivelata da Nostro Signore.

Prima di questa frenetica spinta a cambiare le fondamenta del cattolicesimo, la maggior parte dei cattolici probabilmente non aveva idea di cosa fosse il modernismo e pensava persino che fosse benigno per la Chiesa.

Ma ora si stanno rendendo conto sempre di più che è un fattore determinante nel portare la gerarchia lontano dalla Scrittura e dalla tradizione, e concentrarsi sempre di più sull'uomo piuttosto che su Dio.

E per far sì che il Vangelo si adatti al mondo e non il contrario.

Ora possiamo vedere più chiaramente la loro infiltrazione nella Chiesa.

In altre parole, Dio sta permettendo che il modernismo sia identificato, che i suoi frutti siano conosciuti, isolati e preparati per l'espulsione, come accade con i demoni in un esorcismo.

Questo metodo di usare il nemico per purificare il popolo è comune in Dio, come vediamo nel Deuteronomio, dove Dio permette l'invasione di nemici stranieri come punizione per la disobbedienza.

O nel libro di Abacuc, in cui Dio gli dice che manderà i Babilonesi come strumento del Suo giudizio.

Ci sono molti casi di questi.

E qual è il risultato che comincia a essere visto in silenzio, in contrapposizione alla fanfara della gerarchia?

Oggi assistiamo a un risveglio dell'adesione alla tradizione, in un popolo cattolico che fino a qualche decennio fa era apatico e tiepido.

Vediamo anche che i nuovi sacerdoti sono dottrinalmente più ortodossi dei sacerdoti più anziani.

E che gli ordini più ortodossi hanno più postulanti mentre quelli più modernisti implodono.

Questo è statisticamente verificato.

A patto che accada nonostante le persecuzioni della gerarchia.

Probabilmente, mentre i tempi sono diventati più bui per la Chiesa, la verità sta cominciando a risplendere più luminosa.

La scrittrice cattolica Hilary White ha definito questo processo "il grande chiarimento".

La sua tesi è che nei pontificati di Benedetto XVI e Giovanni Paolo II, i prelati eterodossi, che hanno demolito la dottrina sotto la superficie, sono stati tollerati e alcuni addirittura promossi ad alte posizioni nella Chiesa.

Mossi dalle migliori intenzioni, pensarono che si potesse trovare "una via di mezzo" tra il modernismo che si era infiltrato nella Chiesa e la tradizione apostolica.

Ma questo non funzionò e il modernismo si diffuse massicciamente nella Chiesa, preferibilmente tra gli ordinati.

Serviva quindi un piano B, un pontificato che facesse il contrario e con forza, che aprisse le porte al modernismo.

In modo tale che, una volta messo in pratica, i danni che provoca siano chiaramente visibili.

E vedendo pienamente la malattia, ci sarebbe una reazione contro di essa e una cura.

E quindi, mentre gli anticorpi fanno il loro lavoro, cosa dovremmo fare?

Dobbiamo confidare nel Signore, che opererà tutte le cose per il bene, secondo la Sua divina volontà.

Pregate più rapidamente per la purificazione, specialmente pregando il Rosario, facendo penitenza, riparando e crescendo nella santità personale.

Non soccombere alle tentazioni del sedevacantismo.

E allo stesso tempo per testimoniare, per denunciare gli abusi, per difendere la fede, e per informare i cattolici che ancora dormono.

Bene, questo è tutto per quello che volevamo dirvi sull'autodemolizione che sta avvenendo all'interno della Chiesa, e su come sia forse qualcosa permesso da Dio per purificare la Chiesa, creando anticorpi contro il modernismo.

Forum della Vergine Maria

ORAZIONE ANTICA

 


Ti raccomandiamo, Signore, l'anima del tuo servo (della tua serva) N., e ti preghiamo, Signore Gesù Cristo, Salvatore del mondo, che non ricusi di collocarla in seno dei tuoi Patriarchi, tu che misericordiosamente discendesti in terra per essa. Riconosci, Signore, la tua creatura, fatta non da false divinità ma da te, solo Dio vivo e vero: perché non v'è altro Dio fuori di te e niente v'è che somigli alle opere tue. Rendi lieta, Signore, l'anima sua dinanzi a te e non ricordare le sue passate iniquità e le ubriachezze suscitate dal furore o dal fervore di cattivo desiderio. Sebbene purtroppo abbia peccato, tuttavia non riunegò il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, ma credette ed ebbe in sè lo zelo di Dio e adorò fedelmente Iddio, che ha creato tutte le cose.


Il peccato non è il comandamento di Dio.

 


Apparizione di San Michele Arcangelo il 21.11.2023 presso la Casa di Gerusalemme


Vedo una grande sfera di luce dorata fluttuare sopra di noi nel cielo e una sfera di luce dorata più piccola. Una bella luce dorata risplende fino a noi dalle due sfere di luce. La grande sfera di luce dorata si apre e San Michele Arcangelo, vestito di bianco e oro e con indosso una corona principesca, con un rubino davanti alla corona, viene verso di noi.

La spada sale al cielo ed egli ora la abbassa verso di noi e sulla sua spada c'è scritto "Deus Semper Vincit". San Michele Arcangelo ci parla:

"Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo vi benedicano! Amen. Quis ut Deus? È nel nome della Santissima Trinità che vengo a voi oggi. Servo fedelmente la Santissima Trinità. Sono anche un fedele servo di Maria, Madre di Dio, che è venuta a voi dal cielo innumerevoli volte. Ti ha ammonito, ma tu non hai ascoltato le sue parole. Ora il Signore viene a voi sotto forma di bambino come Re di Misericordia. Perciò vengo a voi come servo fedele della Santissima Trinità, e grido a voi: 'Quis ut Deus?' Rimanete fedeli al Signore! Non allontanatevi dai comandamenti di Dio. Rimanete fedeli alle Sacre Scritture, per non essere respinti. Il peccato non è il comandamento di Dio. Guardate la croce del Signore, guardate il Signore! Egli ti ha redento per mezzo del Suo Preziosissimo Sangue! Questa è l'ora più importante e decisiva dell'umanità e voi non l'avete capito. Ecco perché il Cielo si rivela oggi, per rivelarvi il piano di salvezza e per ricordarvelo ancora e ancora".

Sopra la spada di San Michele Arcangelo, vedo ora le Sacre Scritture, la Vulgata, che si apre e da essa scendono a noi dei raggi. Vedo il passo biblico dei Maccabei 2, sezione 6, 1-17.

San Michele Arcangelo dice:

"Il Signore vi ama, e così sono venuto a voi in amicizia a causa di Lui. Mi piace quando mi chiedete la mia amicizia, ed è così che il Signore lo ama, ed è così che lo ama il Padre Celeste. Avete accettato il mio incarico, che è la missione del Padre Eterno. Questo è per la vostra salvezza e questo è fatto per la salvezza delle terre che risparmierò con la mia spada, quindi è la volontà del Padre quando la mia missione sarà compiuta, che è la missione del Padre celeste verso di voi".

Ora la pallina si apre e Santa Giovanna d'Arco esce da questa sfera e scende fino a noi. Parla:

"Sia lodato Gesù Cristo per sempre! Amen. Tesori del Signore, non combattete con le armi terrene. Questa lotta si combatte con la preghiera e la vita nei sacramenti. Combattete in ginocchio e invocate la riparazione all'Eterno Padre Celeste! Il Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo è la vostra salvezza nel tempo della tribolazione. Il Signore ti ha già comprato. Ha già vinto sulla croce! Quindi siate di buon animo! Il male ha già perso la battaglia e vuole solo trascinare con sé le anime. Ma il Padre vi ha dato la volontà, il libero arbitrio, e voi potete decidere se accettare il bene o il male. Prego dunque per voi, che siedi sul trono di Dio, di non scoraggiarvi e di amare la Santa Chiesa Cattolica, nonostante tutte le sue imperfezioni! Non dimenticate che il Signore abita in lei e la vostra salvezza è in lei. I santi si riuniscono con me davanti al trono di Dio per pregare per voi, cari tesori del Signore, e per implorare la forza di diventare forti e fedeli. La potenza di Dio si rivelerà in abbondanza proprio ora, in questo tempo! Rimanete dunque saldi, cari tesori del Signore! Tanto siete amati dal Padre Celeste, tanto dal Signore stesso, che ha sacrificato tutto per voi. Ricordate che il Padre ha dato il suo Figlio unigenito per voi. Quale amore potrebbe essere più grande? Serviam!"

M.: "Serviam, Jeanne, serviam!"

San Michele Arcangelo dice:

"Considera tutte le parole che ti ho dato! Contemplatele con la preghiera, e meditate specialmente le parole della Sacra Scrittura, i passi biblici che il Signore ed io vi abbiamo dato. Rimanete nell'amore dell'Eterno Padre. Rimanete nell'amore del mio Signore Gesù Cristo. Perché Io sono il Suo Messaggero, il Suo Servo del Preziosissimo Sangue. Quis ut Deus?"

M.: "Grazie dal profondo del cuore!"

San Michele Arcangelo dice:

"Non abbiate paura! Perciò vi benedicano: Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo! Amen".

San Michele Arcangelo vuole che d'ora in poi recitiamo la sua preghiera in latino. Dal momento che non potevo farlo, una cara preghiera l'ha recitata in latino. Sorprendentemente, dopo tutto, sono stato in grado di recitare la preghiera:

"Sancte Michael Archangele,
difendi i nos in proelio,
Contra nequitiam et insidias diaboli
Esto Praesidium.
Imperet illi Deus, supplices
Deprecamur:
tuque, Princeps militiae caelestis,
Satanam aliosque spiritus malignos,
qui ad perditionem animarum
pervagantur in mundo,
Divina virtute in infernun detrude.
Amen".

San Michele Arcangelo si congeda:

"Deus Semper Vincit!"

Poi torna nella luce e scompare. Così è per la Beata Vergine d'Orléans, Giovanna d'Arco.

L‘Apostolo San Paolo esclude i sodomiti dalla salvezza



Il Nuovo Testamento non fà che confermare, con parole ancor più vigorose, questa condanna. In alcuni passi tratti dalle sue Lettere, San Paolo, l’Apostolo delle Genti, ci da una spiegazione profonda della rovina di Sodoma e Gomorra, collegando l’omosessualità con l’empietà, l’idolatria e l’omicidio. «Perciò Dio li ha abbandonati all’impurità secondo i desideri del loro cuore, fino al punto di disonorarsi a vicenda i corpi, poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato la creatura al posto del Creatore benedetto nei secoli. Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami: le loro donne hanno mutato le unioni secondo natura quelle contro natura; allo stesso modo gli uomini, lasciando l’unione naturale con le donne, si sono accesi di passione fra maschi, ricevendo così in loro stessi la punizione che si addice al loro traviamento […]. E pur conoscendo il giudizio di Dio, che condanna a morte chi commette tali azioni, essi non solo le commettono, ma persino approvano chi le compie» (Rm 1, 24-32). «La Legge non è fatta per il giusto, bensì per i cattivi e i ribelli, gli empi e i peccatori, per i sacrileghi e i profanatori, i parricidi e i matricidi, gli impudichi e i sodomiti […] e per qualunque altro vizio contrario alla sana dottrina» (1 Tm 1, 9-10). Escludendo dalla salvezza coloro che praticano il vizio contro natura, l’Apostolo pronuncia per loro una condanna ben più grave della morte fisica: quella della morte eterna. «Non illudetevi! Né i fornicatori, né gli idolatri, né gli adulteri, né glieffeminati, né i sodomiti […] erediteranno il Regno di Dio»! (1 Cor, 6, 9-10).

San Pietro e San Giuda rievocano come divino ammonimento la distruzione di Sodoma
Analoga condanna viene espressa anche dal primo Papa, San Pietro, e dall’Apostolo San Giuda, che rievocano la distruzione di Sodoma e Gomorra presentandola come un divino ammonimento che serve a intimorire gli empi e a confortare i fedeli. «Se Dio condannò alla distruzione e ridusse in cenere le città di Sodoma e di Gomorra, lo fece perché ciò fosse di ammonizione per tutti i perversi in avvenire; e se liberò Lot, che era rattristato per la condotta di quegli uomini sfrenatamente dissoluti […], il Signore lo fece perché sa liberare dalla prova gli uomini pii e sa riservare gli empi alla punizione nel giorno del giudizio» (2 Pt 2, 6-9). «Sodoma e Gomorra e le città vicine, che si erano abbandonate alla lussuria ed ai vizi contro natura, vengono portate come esempio per aver subito la pena del fuoco eterno» (Gd 7).

giovedì 23 novembre 2023

Gli sconvolgimenti in Medio Oriente

 


   Gesù  

La vita umana è un dramma. Il Padre celeste non scrive tutte le parti perché ognuno ha il libero arbitrio. Il Padre non controlla l’agenda (anche se lui sa che cosa accadrà), né tutti gli eventi. Molto è lasciato al libero arbitrio dell’uomo.  

L’opera originale del Padre è stata distrutta dal peccato. Poi sono venuto ad annunciare che il Regno era a portata di mano. Questa nuova opera ha avuto inizio con la mia morte e la mia risurrezione. Eppure l’uomo rimane libero. Si può accettare il Regno e diventare parte dell’opera del Padre. In caso contrario, si rimane al di fuori del dramma e la vita è inutile.  

Eventi mondiali coinvolgono lo scontro tra il Regno di Dio con il regno delle tenebre. In tutto questo c’è il libero arbitrio dell’uomo. Questo determina il calendario e anche gli eventi specifici.  

Una persona che ama il Regno e cerca sempre il Regno porta avanti l’agenda del completamento del Regno. Una persona immersa nel male rallenta il ritmo e cerca di porre ostacoli al Regno. Da questi ostacoli derivano gli eventi delle tenebre che ora stanno accadendo. Un evento importante sono gli sconvolgimenti diffusi nei paesi musulmani. Molti non vedono il grande male in essi contenuto. Spiego cosa sta succedendo.  

Nel mondo musulmano, ci sono persone di luce. Queste accettano quelle parti del Corano che sono condivise con la fede ebraico-cristiana. Vivono questi valori in una cultura musulmana. Altri musulmani sono neutrali, per così dire, non sono figli della luce, ma non sono dedicati alla tenebra radicale. Poi, ci sono musulmani che accettano e seguono gli insegnamenti più oscuri del Corano, che sono totalmente in disaccordo con i miei insegnamenti sull’amore e sulla pace.  

In questi sconvolgimenti in Medio Oriente, l’oscurità radicale del mondo musulmano è nascosta, ma quando i leader attuali saranno rovesciati, useranno tale evento per diminuire il numero degli altri musulmani, per aumentare i loro adepti ed assumere la leadership in questi paesi.  

Questi inganni non porteranno ad una primavera araba, ma ad un inverno arabo di desolazione e distruzione. Non porteranno il regno di Dio. Saranno solo aumentate le potenze delle tenebre che si oppongono al Regno.  

Commento: Questi sconvolgimenti, anche se rovesciano dittatori, porteranno ad una maggiore oscurità - l’ascesa al potere dei musulmani radicali. 

06/06/2011

Sono stato all'inferno, vi ho visto milioni di condannati

 


***

Oggi, adesso, posso raccontarvi qualcosa di quel preciso momento. 

Quando ho visto la mia vita, all'età di undici o dodici anni, ho iniziato a provare un dolore terribile. Non sarò mai in grado di descriverlo a parole. Un dolore che non potete immaginare. Era il dolore del mio peccato. E qui davanti a voi c'è un uomo che non credeva nel peccato! Mi prendevo gioco di chi pronunciava la parola "peccato". Ci scherzavo sopra!

Ed eccomi qui a sentire, a sperimentare questo dolore - che non era fisico. Era spirituale. Oggi, grazie a ciò che il Signore mi ha rivelato, so che questo è il dolore che provano le anime del Purgatorio. Ed è anche il dolore che sperimentiamo quando assomigliamo a Cristo qui sulla terra. Cominciamo a sentire il dolore delle nostre trasgressioni. Cominciamo a sentire il dolore dei peccati dell'umanità. Diventiamo simili a Cristo - sperimentiamo la sua Passione.

Ma io non ero affatto così! Ero il più misero, orribile peccatore! Non avrei potuto provare quel tipo di dolore, ma oggi so che il Signore mi ha dato la grazia di provarlo. 

Oggi lo so, ma allora non sapevo cosa mi stesse succedendo! Continuavo a vedere tutta la mia vita. Vedevo non solo ciò che era sbagliato, ciò che avevo fatto di male, ma anche il bene della mia vita. Ciò che era buono passava semplicemente, senza dolore. D'altra parte, ciò che era brutto non passava. Ma rimase congelato, congelato per molto tempo, doloroso, come se fosse per sempre. Poi è successo qualcosa... Non so come, è al di là di me - e anche al di là di voi.

Mi sono visto in una visione. A faccia in giù sull'erba. Mi sembrava di essere su una montagna molto alta. Sono nato in montagna. Avevo l'impressione di trovarmi su una montagna sorprendentemente alta. Accanto a questa montagna c'era un'altra montagna, ancora più alta. E su questa montagna potevo vedere una magnifica città di luce. Una città illuminata, fatta di luce! Non come una città illuminata da luci al neon! Era fatta di luce. Guardai di lato e vidi il mio corpo nella caverna in lontananza, come attraverso una cortina di fumo. Per me fu come la conferma che ero morto. Ma la cosa più strana è che non mi ero mai sentita così viva! Ero in uno stato di perfetta felicità. E nonostante tutto quello che mi stava accadendo, mi sentivo così libero che l'ultima cosa che volevo era tornare nel mio corpo, proprio lì in lontananza. 

Ma tutto cambiò improvvisamente, perché sentii la voce del Signore che mi parlava. E la Sua voce era così immensa che sembrava provenire da dentro di me e da ogni dove allo stesso tempo. Intendo proprio "da ogni dove" in una volta sola e dalle viscere dell'universo. La Sua voce mi parlava e tutto mi parlava con la Sua voce. La voce più immensa. E quella voce era piena di incredibile misericordia, amore, compassione e perdono. E non ci crederete: tutto quello che volevo fare era nascondermi e scappare, lontano da questo Amore, lontano da questo perdono, lontano da questa compassione. Non lo volevo, non lo sopportavo. E vi dico che per tutta la vita ho pensato di essere la persona più grande. Facevo parte di Amnesty International, l'ente che vigila sui diritti umani, e ogni anno, con i miei colleghi di Hollywood, raccoglievo tonnellate di denaro per i poveri. Ero il primo ad aiutare chiunque venisse a chiedere il mio aiuto. Ero sempre presente. La gente diceva che ero una brava persona. E io dicevo che anche i miei amici erano bravi. Facevano quello che facevo io. Ma ho capito che non sono mai stata una brava persona. Tutto quello che ho fatto per gli altri, l'ho fatto per me stesso, per vanità, perché aiutare gli altri mi faceva sentire bene. Ho fatto tutto per me stesso. Aiutare gli altri riempiva il mio ego, alimentava il mio egoismo e il mio egocentrismo. Mi rendeva più grande. E me ne sono reso conto solo ora. Finora pensavo di praticare la carità, la compassione e l'amore, quando invece non facevo altro che compensare tutto il male che facevo altrove. In realtà ero il più grande bugiardo, fornicatore, imbroglione, e chi più ne ha più ne metta!

Avevo fatto di tutto per avere successo nella mia carriera e nelle mie relazioni e di tutto questo non è rimasto niente e nessuno. E pensavo di essere una brava persona! Me ne sono reso conto quando il Signore mi ha parlato: ero buio come non mai e il mio cuore era così duro che non sopportavo l'Amore, perché non avevo mai dato veramente Amore.

Se non date mai il vero Amore, non potrete riceverlo. Non ci sarà spazio in voi per riceverlo perché non lo producete. Questo Amore che viene da Dio è una fonte che scorre attraverso di noi per trasformare la nostra natura più bassa in un vero Amore che ci riporta a Dio. Ma il vaso di argilla che ero, come lo chiama S. Paolo, era fatto di così tanta argilla che non potevo nemmeno iniziare a capirlo. Paolo era talmente fatto di argilla e senza Dio che apparteneva solo all'argilla.

Ora il Signore mi aveva dato quello che volevo: era in silenzio. Aveva smesso di parlarmi. Ma quando smise di parlarmi, provai una solitudine incredibile, impossibile da immaginare. Ero solo e come morto. Mi sentivo morire e volevo che Lui mi parlasse di nuovo, perché ora che avevo sperimentato l'Amore per la prima volta, ne avevo terribilmente bisogno. Era la mia vita ora, e mi mancava come l'ossigeno. Stavo morendo senza questo Amore. Ma il Signore non mi parlava più.

Così mi ritrovai a galleggiare sopra un abisso spaventoso. E sapevo cos'era, anche se per tutta la vita l'avevo negato. Per trentatré anni avevo sostenuto con tutti che l'inferno non esisteva. Con tutti. Per questo avevo abbracciato ogni sorta di filosofia. Ora non volevo guardarlo. Oggi so che è stata la grazia a farmi guardare - ma allora non capivo perché mi sentivo obbligato a guardare quando non volevo. Non ero obbligato, ma era come se ci fosse una grande urgenza di farlo. Così ho guardato.

Quando ho guardato non c'era più silenzio. Si sentivano i suoni più terribili. Stavo guardando l'inferno. Dico alla gente che non è stato facile per me iniziare questa missione in cui vengo a testimoniare che l'inferno esiste, perché ci sono stato. Potete immaginare che non è facile! (Risate dal pubblico) Soprattutto quando ti imbatti in cattolici che non ci credono! Anche i cattolici! Ho incontrato persino sacerdoti che non ci credono! Vi invito a riflettere su questo!

Una cosa posso dirvi: se faccio quello che sto facendo qui stasera - e lo farò per il resto della mia vita - non lo faccio per piacere alla gente. Lo faccio per piacere al mio Signore! Il vostro Signore, il nostro Dio! Perché è Lui che sono venuto a glorificare, non io stesso. Tutto è per Lui!

Milioni di anime condannate all'inferno

Così mi ha mostrato l'inferno. L'ho guardato. Sulla sua superficie ho visto non centinaia, non migliaia, ma milioni di anime condannate! E io, che non ci credevo, potete immaginare cosa succedeva dentro di me! È stato semplicemente incredibile vedere milioni di anime condannate e ora so che, mentre siamo riuniti qui stasera, ci sono anime che stanno cadendo all'inferno. So anche con certezza che se fossimo i cattolici che siamo stati chiamati a essere, molte di loro non andrebbero all'inferno. Lo so anch'io. Questo mi rattrista e rattrista anche voi! Quando ci si rende conto che formiamo un esercito, e che gran parte di questo esercito dorme, e che abbiamo le armi necessarie per difendere le anime, e non lo facciamo! E io ero uno dei disertori di quell'esercito... .

Quando ho guardato i loro volti, se così si può dire, mi sono reso conto che un tempo erano stati esseri umani, ma erano stati trasformati in demoni. Sui loro volti erano rimaste tracce di volti umani solo in superficie. Ma erano deformi a causa del loro peccato. Capivo perfettamente che tipo di peccato li stava deformando. Sapevo tutto. Ho capito tutto. Ora so che è attraverso l'azione dello Spirito Santo che la pienezza della Verità viene scoperta e può essere vista e riconosciuta.

Quando ho guardato più a fondo, li ho visti ancora più bestiali, e potrei parlarvi dell'inferno per molto tempo. Ma non voglio soffermarmici, né con te né con nessun altro. Da allora, non ho trascorso un solo giorno su questa terra senza essere consapevole di ciò che si trova sotto di me. Non un solo giorno. So cosa c'è là sotto. Non mi fa paura. D'altra parte, ho paura del peccato perché il peccato mi ci porterà se non sto attento. Questa è la realtà. Una realtà assoluta. A volte cammino in un parco o in una stazione, in un aeroporto o in un centro commerciale dove c'è folla. A volte, quando ci passo accanto, sento le voci dell'inferno uscire dalle loro bocche. Il motivo è che quando viviamo in uno stato di peccato, diventiamo un'estensione dell'abisso. Un'estensione dell'inferno. Un'estensione. Diventiamo lo strumento di tutte le forze che vengono dal basso. È orribile che le persone siano così cieche, che non sappiano di essere strumenti di tale orrore e che poi infliggano così tanto male a tutti gli altri.

Poi il Signore mi ha parlato di nuovo. E quando mi parlò di nuovo, questo stato infernale rimase presente ma non attivo. Mentre era attivo quando Lui era rimasto in silenzio. Potrei parlarvi di questo per settimane e settimane, perché non ho bisogno di pensare per dirvi cosa mi ha detto. È infuso in me, scorre semplicemente. Sono missionario da otto anni e non ho mai preparato una sola conferenza e parlo di centinaia di argomenti che mi scorrono davanti da soli e senza sforzo. Ho detto al Signore: "Sono disposto a testimoniare e a fare questo, purché non abbia nulla da preparare". L'unica cosa che il Signore mi ha chiesto di fare prima di parlare è stata la lettura delle Sacre Scritture. Dovevo leggere la Sua Parola per purificare i miei sensi e la mia lingua e le orecchie e i sensi delle persone. E poi Lui viene. È così che lavora. Mi ha infuso una grande quantità di informazioni. Mi ha parlato molto e vi dirò alcune delle cose che mi ha detto.

Ha detto: "L'umanità sta attraversando l'epoca spirituale più buia di sempre e l'oscurità sta crescendo".

***

Marino Restrepo

(Ostaggio colombiano delle FARC)

Sono stato all'inferno, vi ho visto milioni di condannati

26/01/07)


"Caduta! Caduta è Babilonia la Grande", Apocalisse 14 - 18

 


L'affondamento di New York - "Caduta! Caduta è Babilonia la Grande, Apocalisse 14 - 18


Messaggio URGENTE di Dio Padre 


DIO PADRE PARLA:

L'affondamento di New York non è più una possibilità remota, ma sarà presto una realtà. Una guerra nucleare mortale è molto vicina. Le tempeste di ogni tipo continueranno e peggioreranno. Le malattie si moltiplicheranno e si diffonderanno senza alcuna cura. La devastazione sarà ovunque. State vicini a me e pregate senza sosta.

Siate vigili! Vedete, i segni sono tutti intorno a voi! Tutto ciò che vi ho detto che sarebbe accaduto è iniziato! Svegliatevi e affrontate la realtà. Aprite bene le orecchie, gli occhi e la mente! Il peccato genera la guerra.

Amen! Amen!


Io, il vostro Dio, ho parlato! La fine di un'era è iniziata. Io sono il vostro Dio. Amen!


m. tague 5 agosto 2009


NOTA: Nostra Madre, come "NOSTRA SIGNORA DI FATIMA", disse nel 1917: "La guerra è una punizione per il peccato.

LA GUERRA È UNA PUNIZIONE PER IL PECCATO. "NON DIMENTICATE CHE QUANDO IL PADRE O GESÙ DICONO "PRESTO", NON SI TRATTA DEL NOSTRO TEMPO, MA DEL SUO, CHE È MOLTO PIÙ LUNGO... RISPETTO AL NOSTRO... O MOLTO PIÙ BREVE, A SECONDA DI QUANDO CADE LA SUA GIUSTIZIA...

E NATURALMENTE SOLO IL PADRE SA QUANDO...


PREGHIERA DI SAN PIER DAMIANI

 


Ti raccomando, carissimo fratello (carissima sorella); a Dio onnipotente ed a lui, del quale sei creatura, ti affido; affinché, quando avrai pagato, mediante la morte, il debito dell'umanità, ritorni al tuo Autore, che ti ha formato dal fango della terra. Perciò, all'anima tua che esce dal corpo, si faccia: incontro lo splendido corteo degli Angeli. Venga innanzi a te il senato degli Apostoli a giudicare; si muova ad incontrarti l'esercito trionfante dei Martiri; ti circondi la casta turba dei candidi Confessori; t'accolga il coro delle Vergini festanti; ti stringa al seno dei Patriarchi l'amplesso della beata requie; san Giuseppe, Patrono dolcissimo, dei moretti, t'infonda grande speranza; la santa Vergine Madre di Dio Maria rivolga benigna a te i suoi occhi; mite e giulivo il Cristo ti mostri il suo volto e conceda di ammetterti tra coloro che continuamente lo assistano. Possa tu ignorare gli orrori delle tenebre, lo stridore delle fiamme, lo strazio dei tormenti. Si ritiri da te il crudelissimo satana con i suoi satelliti e nella tua venuta, essendo tu in compagnia degli Angeli, tremi e fugga nell'immane caos della notte eterna. Si levi Iddio e siano dispersi i suoi nemici; fuggano quei che l'odiano dinanzi a lui. Come svanisce il fumo, svaniscano essi; come si scioglie la cera innanzi al fuoco, così periscano gli empi dinanzi a Dio: ed i giusti siano saziati ed esultino avanti a Dio. Sian perciò confuse e svergognate tutte le legioni infernali e i ministri di satana non osino ostacolare il tuo viaggio. Ti liberi dal tormento Cristo, che fu crocifisso per te. Ti liberi dalla morte eterna Cristo, che si degnò morire per te. Cristo Figlio di Dio vivo, ti ponga tra le sempre amene verzure del suo paradiso ed egli, vero Pastore, ti annoveri tra le sue pecore. Egli ti assolva da tutti i tuoi peccati e ti collochi alla sua destra, insieme con i suoi eletti. V'gga tu il tuo Redentore faccia a faccia e ministro sempre assiduo possa Tu contemplare con i beati occhi la manifestissima verità. Posto (a) dunque tra le schiere dei Beati, si sazi dolcemente nella contemplazione divina, nei secoli, dei secoli. Così sia.


L'oscurità non sarà mai totale, e a partire dai fuochi di luce si estenderà la chiarezza di un'aurora nuova, di un nuovo mondo da cui il male sarà scacciato.

 


[...] Vi amo così tanto che Io ritardo ancora il momento della Mia venuta in Gloria, poiché voglio usare questo lasso di tempo per convertire ancora e ancora cuori un po 'più lenti ad aprirsi alla Mia Grazia. Che ciascuno, con la sua vita, realizzi l'opera del Cielo che è di riportare le anime a Me: toccate i vostri cari con la vostra vita e, quando sono pronti, con Le Mie Parole. Voi convincerete, non con grandi discorsi, ma lasciando trasparire nelle vostre parole il vostro entusiasmo, che è amore di Dio e certezza profonda, incrollabile del Suo Amore per voi e ciascuno dei vostri fratelli. Ciò che tocca il vostro interlocutore, è scoprire passioni viventi che vi fanno vivere nella vostra relazione con Dio. La vostra gioia di vivere che stupisce, è il vostro amore per Me, Gesù, e per Mio Padre nella Trinità, che ve la procura. Dite questo. Comunicate con un sorriso, semplicemente, il soffio del Mio Spirito che vi è dato dalla vostra fede. Invitate i vostri amici a venire con voi nei luoghi che sapete essere santificati dalla Mia Presenza, fate loro scoprire la Messa celebrata con il cuore (come può essere in tutte le nuove comunità). Questa è la forma di evangelizzazione che propongo a ciascuno di coloro che si dicono Miei, niente di complicato, ma quali grazie posso comunicare in quel momento!

 Il Mio Spirito impregna la Terra con la Sua Presenza sempre più forte e più leggera allo stesso tempo: sottile, quindi che scivola nella minima breccia lasciata aperta in loro, anche dai cuori più induriti. Ognuno ha amato almeno una volta nella vita, altrimenti non avrebbe potuto sopravvivere. L'energia che vi sostiene è l'amore. E tutte le ricerche di contatti amorosi febbrili della gioventù e anche dei meno giovani, non sono che questa ricerca disperata dell'amore di Dio che hanno sperimentato, nelle loro anime, almeno al momento della loro incarnazione, se non per alcuni, molto prima. È un mistero del "Cielo" di cui ti parlerò più avanti. 

Abbiate compassione per tutti questi esseri, poiché lungi dall'essere veramente lontani da Me, sono in ricerca; certamente si sbagliano, ma il loro cuore spesso è puro, anche se sporcano il loro corpo con l'uso sfrenato e deviato del dono della sessualità che vi ho fatto. La loro conversione può essere più facile e più folgorante che tra i puritani rigidi ed egotici con il cuore chiuso. Ma sono Io che giudico l'amore, voi non conoscete il cuore di ciascuno. Solo Mio Padre e Io sondiamo i cuori. Allora date la Mia Parola appena potete a chi vi ascolta. Non convincerete mai colui che non vuole essere convinto, ecco perché ho detto: "non gettate perle ai porci"!

 [Non lasciare che la tua mente vaghi in questo modo, ascoltami invece! Grazie] 

Ascolta e scrivi ciò che lo Spirito ha da dire, non alle Chiese come scriveva San Giovanni sotto la dettatura, ma ai cuori aperti: spesso, nel vostro mondo difficile, un cuore aperto è un cuore ferito, è la ferita che permette al cuore di essere toccato e di sperare nella guarigione. E la guarigione di questo tipo di ferita d'amore, solo Gesù che Io sono può darla con una sovrabbondanza di grazie, perché "dove abbonda il peccato, sovrabbonda la grazia"! Ecco come è il Cuore di Dio, infinitamente misericordioso e incredibilmente attento ai vostri bisogni. Ti domandavi poco fa, nel giardino, perché l'uomo non ha più coscienza di tutto ciò, come egli può accettare di vivere tagliato, a volte, dell'idea stessa di Dio. È Satana che introduce questa divisione, perché nel suo tremendo orgoglio, egli non ha sopportato che degli uomini possano essere più grandi di lui, un angelo supremo. Conosce il destino dell'uomo nel Cuore di Dio e fa di tutto per impedirne la realizzazione. A forza di “intenebrare”, di oscurare l'intelligenza, di dividere, di negare, egli ha finito per riuscire, almeno in parte, a rendere gli uomini totalmente ignoranti del loro Dio e del loro glorioso destino nel Regno. D'altronde, non è mai sembrato vincere così bene come ai vostri tempi, ed è per questo che tenterà il suo ultimo grande "colpo", poiché nel suo orgoglio e nella sua cecità egotica, egli non tiene conto di tutti i fuochi di luce che illuminano il mondo nella sua tenebra.

L'oscurità non sarà mai totale, e a partire dai fuochi di luce si estenderà la chiarezza di un'aurora nuova, di un nuovo mondo da cui il male sarà scacciato. 

È a questa crociata che vi invito. Crociata nel nome dell'Amore di Dio, esercito comandato da San Michele e aiutato dai Miei Angeli. Crociata in uno spirito di conversione dei cuori (non si tratta di un'inquisizione!) e non di odio per il nemico. In ogni avversario della Mia Luce si nasconde un demone che, scacciato, può lasciare l'uomo libero di scegliere Dio, come di seguire il suo demone. La Mia Luce li smaschererà, li accecherà, li scaccerà, tutti questi scagnozzi di Satana. Mai più il male regnerà con tanta arroganza come oggi. La setta sarà schiacciata per non risorgere mai più. Ma gli uomini, allora, conserveranno il loro libero arbitrio, che è il marchio dell'Amore immenso di Mio Padre, il vostro Creatore, e il male potrà ancora essere scelto da alcuni. Ma l'ampiezza del disastro e del dominio su questo secolo da parte di Satana non sarà mai più. Proteggerò i Miei figli, lascerò vivere gli altri, ma non Mi seguiranno nel Mio Regno nell'ora della loro morte. Solo gli innamorati e i fedeli del Mio Sacro Cuore e del Cuore Immacolato di Mia Madre potranno seguirmi e abitare con Me nel Regno di Gloria di Mio Padre, quello che voi chiamate "il Cielo". Quando contemplate il cielo stellato, voi contemplate il cosmo, la creazione divina. Quando Mi contemplate in voi stesso, contemplate il Regno di Dio, il "Cielo". E se usate la stessa parola, è perché sono due nozioni complementari e unite, anche se non potete capire come. Ancora un mistero dell'Amore di Dio Padre, Creatore del Cielo e dell'universo; mistero che non abbraccerete mai totalmente se non abbracciando il Cuore di Dio stesso, il che è il vostro destino finale e magnifico, se davvero si può parlare di finalità davanti all'infinito dell'eternità! Rallegratevi di questo sublime destino e lavorate a renderlo possibile attraverso la vostra vita terrena vissuta con Me, per Me, e per i vostri fratelli. Far conoscere ai vostri fratelli il dono di Dio, quale compito più nobile?! Preparatevi al Regno operando sulla Terra secondo ciò che chiedo a ciascuno, secondo le sfumature della sua anima e della sua volontà. 

C'è stato un tempo sulla Terra che vi ospita in cui l'uomo viveva direttamente dal soffio di Dio e conosceva i segreti del cosmo e quelli del Regno. L'amore per Dio era la sua respirazione, e il suo ritorno al Padre, arricchito dalla sua esperienza terrena dell'amore su scala umana secondo il divino barometro, gli sembrava il più delizioso dei futuri. E poi Satana ha falsato perniciosamente tutte queste verità per far dimenticare all'uomo fino alla sua origine divina. Egli non ha solo occultato lo scopo ma anche l'origine dell'uomo, in Dio. E l'uomo si è allontanato, fino a credersi dimenticato. Ma alcuni, nei loro cuori, conservavano la speranza della Mia venuta. E hanno creduto quando Mi hanno visto. Ho vinto la morte, e ho vinto Satana, ho liberato le anime dagli inferi dove egli le teneva prigioniere mediante la loro ignoranza della Mia Gloria di Figlio di Dio. 

E poi, in questo secolo che sta per finire, i demoni sono stati liberati in intere legioni sulla vostra Terra per annientare ciò che la Mia Vita e la Mia Morte, seguite dalla Mia risurrezione, avevano salvato. E di nuovo, quasi tutti si sono lasciati andare alla paura, al nulla, al baratro dell'inferno di Satana. Per questo vi dico che nel Mio Amore per l'umanità Io torno ancora per ristabilire la verità, a rendervi Dio e il Regno celeste che avete quasi perso con la vostra cecità e la vostra codardia. 

Nel Suo grande Amore, Dio viene ancora a salvarvi: nel Suo Amore, Egli vi ha creati liberi di amarlo o liberi di rifiutarlo, ecco perché Egli Mi manda di nuovo per salvarvi dal male, senza togliervi questa libertà, la quale, messa al servizio di Dio, vi farà compiere il vostro destino glorioso del ritorno nel Padre. Ed è anche in completa libertà, con la vostra volontà, che avete fatto che si manifesti il male in modo così concreto; è dunque nello stesso modo che lo scaccerete, applicando tutto il vostro amore e tutta la vostra volontà in Me, a Noi amare, Padre, Figlio e Spirito Santo, nell'eternità. 

Tuttavia, non tardate a scegliere, poiché la Nostra Pazienza è annientata dalla somma dei vostri peccati, e il Nostro Cuore soffre nel vedervi perdersi per ignoranza e per orgoglio. Siamo stanchi delle vostre turpitudini e dei vostri peccati davanti al Nostro Trono di Gloria, e il braccio del Padre si abbatterà per permettere la Giustizia del Figlio illuminata dai doni dello Spirito Santo. Sì, la Trinità che siamo è stanca dei vostri peccati e stanca di vedere così tante anime perdersi definitivamente a causa del rifiuto dell'amore, a causa delle manipolazioni di Satana. 

L'ora del giudizio non è lontana adesso. Questo giudizio è così decisivo per voi e per il vostro mondo che ho inviato i Miei messaggeri per avvertire e mettere in guardia, convertire e riportare, questo prima della Mia venuta e del Mio Regno nella Gloria; in cui tutti quelli che non sono con Me sono contro di me e in cui li annichilirò con la Mia Luce, poiché essa sarà sofferenza per le loro anime e bruciatura per i loro cuori che Mi odiano. I Miei fedeli cadranno in estasi davanti al Mio Volto, davanti a questa stessa Luce. Ti benedico. 

Gesù Cristo

8 luglio 1999

AGNÈS-MARIE