venerdì 26 luglio 2024

L'oscurità odia la luce

 


Frei Gilson, in un'apparizione al podcast Inteligência Ltda., ha dichiarato: "In generale, coloro che sono in errore non amano coloro che sono nella luce perché coloro che sono nella luce diranno: 'amico mio, sei sulla strada sbagliata'".

La frase di Fra Gilson affronta la tensione tra coloro che cercano di vivere secondo la verità e la luce, e coloro che sono lontani da questo cammino. Riflettiamo su questo in un contesto più ampio, più spirituale.

Luce e verità

La luce, nella tradizione cristiana, è spesso associata a Gesù Cristo, che disse: "Io sono la luce del mondo. Chi segue me non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita» (Gv 8,12). Essere nella luce significa vivere nella verità, nella giustizia e nell'amore. Coloro che cercano la luce, cercano di vivere secondo gli insegnamenti di Cristo, che includono l'onestà, la compassione e l'integrità.

Il confronto con la verità

Quando qualcuno che è nella luce fa notare l'errore di qualcun altro, può essere visto come un atto di carità, un tentativo di aiutare l'altro a trovare la strada giusta. Tuttavia, questa azione non è sempre ben accolta. La verità può essere scomoda e conflittuale. La luce rivela ciò che si nasconde nell'oscurità, e questo può causare resistenza.

Resistenza e rifiuto

Coloro che sono in errore possono sentirsi esposti e giudicati. Questa esposizione può portare al rifiuto di coloro che portano la luce, perché accettare la correzione richiede umiltà e il riconoscimento della propria fallibilità. La reazione naturale può essere la difensiva o addirittura l'ostilità. Questo spiega perché, molte volte, chi è in errore preferisce prendere le distanze da chi è nella luce.

Chiamata all'amore e alla pazienza

Per coloro che sono nella luce, la sfida è agire con amore e pazienza. Gesù ci insegna a correggere il nostro prossimo con mitezza e ad amare i nostri nemici. L'obiettivo non è giudicare o condannare, ma guidare con compassione. «Fratelli, se qualcuno è sorpreso in qualche peccato, voi, che siete spirituali, dovete ristabilirlo con mitezza» (Gal 6,1).

Conclusione

La frase di Fra Gilson ci invita a riflettere sul ruolo della luce nella nostra vita e su come dovremmo affrontare la verità. Essere nella luce è una chiamata a vivere secondo i valori del Vangelo e, allo stesso tempo, una sfida ad aiutare gli altri a trovare la strada giusta con amore e pazienza. Ci ricorda che, anche di fronte al rifiuto, la nostra missione è quella di essere testimoni della luce di Cristo nel mondo.

di Altair Fonseca 

Il pericolo più grave per la propria anima: vedere la verità, conoscere la verità e negare la verità.

 


18 luglio 2024 - 2:27 PM

Figlia mia,

Quando il male non potrà più nascondersi, l'umanità non potrà più essere cieca alla verità. Perché questo è il pericolo più grave per la propria anima: vedere la verità, conoscere la verità e negare la verità. Venite, venite alla luce del mio amore, venite alla luce della verità, figli miei, perché io sono Gesù, la via, la verità e la vita.

Siate in pace e sappiate che la vittoria sta arrivando a coloro che accettano la verità, perché la mia misericordia e giustizia prevarranno.

Jennifer

Le scioccanti rivelazioni di madre Yvonne-Aimée sulla terza guerra mondiale

 


Come avverrà la terza guerra mondiale secondo la suora che aveva già profetizzato la seconda guerra mondiale.

Le profezie di Padre Pio, Marie Julie Jahenny, Marta Robin, Alois Irlmaier, ecc., annunciano lo stesso scenario per gli anni a venire.

E oggi vogliamo portare Madre Yvonne-Aimée de Malestroit, nata nel 1901 e morta nel 1951, che li accompagna nelle loro predizioni.

Un mistico impressionante, con doni di bilocazione e profezia, che predisse la 2a e poi la 3a guerra mondiale.

Qui vi racconteremo come la sua breve vita sia stata piena di miracoli e quali sono le profezie che ha fatto su una 3a Guerra Mondiale.

La stragrande maggioranza delle profezie dei veggenti sul futuro predicono conflitti in Medio Oriente, crisi del mercato azionario mondiale, carestie, guerre civili in Francia e in Europa e la Terza Guerra Mondiale.

Accadrà quando arriverà un'invasione dell'Europa da parte dell'esercito russo e delle forze islamiche.

poi apparve un Gran Monarca cristiano, soprannominato Enrique V de la Cruz, il cui esercito avrebbe sconfitto gli invasori insieme a quello di un altro Grande Monarca spagnolo.

Questo Re stabilirà una monarchia per diritto divino in Francia e poi in Europa.

E sotto il suo regno, gli uomini che sono sopravvissuti alle rivoluzioni, alle guerre e alle tribolazioni della natura, vivranno un'era di pace.

Madre Yvonne-Aimée di Malestroit è una di quelle veggenti.

Yvonne trascorse la sua infanzia nella regione della Loira e un giorno sua nonna le lesse la "Storia di un'anima", di Teresa di Gesù Bambino, che la segnò al punto da voler "diventare santa".

All'età di nove anni decise di dedicare la sua vita a Cristo, in una lettera che gli scrisse con il suo sangue.

E all'età di ventun anni, durante una malattia, conobbe le Suore Agostiniane della Misericordia a Malestroit.

E il 5 luglio 1922, nella sua stanza a Malestroit, ebbe un'esperienza mistica in cui Gesù gli mostrò la Croce e gli disse: "Vuoi portarla?".

È qui che iniziano le grazie e i fenomeni straordinari.

Il vescovo di Vannes rifiutò per un certo periodo di tempo di permetterle di unirsi alle Suore Agostiniane di Malestroit, temendo che avrebbe avuto troppa influenza nella comunità.

Ma all'età di 26 anni ricevette finalmente l'autorizzazione ed entrò in monastero, con il nome di suor Yvonne-Aimée de Jésus.

Era una donna pratica oltre che una mistica, una grande organizzatrice; All'età di 27 anni lanciò il progetto di una moderna clinica, che aprì le sue porte nel 1929.

Nel 1932 divenne maestra delle novizie e, nel 1935, fu eletta superiora del monastero di Malestroit.

Una delle storie famose che i testimoni hanno raccontato su di lei è che il 16 settembre 1941, verso le 4 del pomeriggio, ebbe visioni di una profanazione di ostie.

Ed egli disse al suo angelo: "Va' a prendermi quell'ostia".

E subito videro una grande linea di luce che passava sopra di loro, il fulmine si posò su un abete e trovarono su un piccolo ramo un'ostia che sanguinava al centro.

Padre Paul Labutte prese l'ostia e andò a deporla ai piedi di una statua della Beata Vergine, ma appena entrò nel recinto furono accese due fiaccole, come per miracolo.

E il Signore disse a Yvonne-Aimée: "La notte del tuo spirito sarà il sole della tua anima".

I testimoni hanno anche visto che il cuore di Yvonne-Aimée sanguinava e ha lasciato un segno sui suoi vestiti.

E videro le sue mani trafitte e sanguinanti.

Nel 1922 ebbe una visione di una grande oscurità che copriva la terra e spirali di fumo sembravano salire verso il cielo.

E gli è stato comunicato: "Queste sono prove che verranno. Saranno assolutamente incredibili, ma gioite perché sapete che il Signore verrà ad aiutarvi".

Poi vede arrivare i soldati. Salgono e scendono dai camion.

E ciò che colpisce è che la sua uniforme è verde.

Non sono soldati francesi e i tedeschi non avevano ancora adottato la divisa verde.

Vede anche aerei che sganciano grandi cilindri sulle città causando grandi incendi.

E vede il numero 39.

Poi, quando inizia la seconda guerra mondiale, tutto ha un senso.

Vide anche che un alto generale la decorò.

E questo divenne realtà anche quando il generale De Gaulle la decorò con la Legion d'Onore nel luglio 1945.

Ha ricevuto cinque riconoscimenti per le sue imprese di resistenza.

Questa suora era una vera eroina che aiutò la resistenza e fu torturata dai tedeschi.

Con la complicità delle altre sorelle e grazie a molteplici trucchi, riuscì a prendersi cura e nascondere centinaia di soldati, ebrei, resistenti e persino il famoso generale Audibert, capo dell'Esercito segreto di Resistenza.

A volte travestiva i paracadutisti da suore per nasconderli dalla Gestapo.

Il 15 febbraio 1943 si trovava a Parigi e disse a padre Paul Labutte di avere l'impressione di essere seguita.

E il giorno dopo fu arrestata dalla Gestapo e rinchiusa nel carcere di Cherche-Midi.

Ma padre Paul Labutte la incontrò in metropolitana, vestita in abiti civili e con gli occhiali, e le disse che era stata arrestata dalla Gestapo e che era stata torturata, e le chiese di pregare.

Padre Labutte capì subito di essere in uno stato di "bilocazione".

Da quel momento pregò più che poté e, esausto, si ritirò nella sua stanza nel convento degli Agostiniani.

E verso le 21:10 ha sentito un tonfo nella stanza di Madre Yvonne-Aimée, come se qualcuno fosse appena saltato da una certa altezza ed era atterrato con i piedi uniti a terra.

Entra nella stanza e lì lei è vestita in abiti civili. In preda al panico, non sa dove si trova.

Le chiede cosa sia successo e come sia possibile che sia entrata con le porte chiuse.

E una volta che ha risposto, ha risposto: "È stato il mio angelo che mi ha liberato e mi ha riportato qui. Mi ha afferrato nel cortile della prigione proprio mentre ci stavamo raggruppando per andare in Germania. Ha approfittato del disordine che si è verificato".

E più tardi, quando la suora di San Vincenzo Ferrer entra nella stanza, la trova sdraiata in una specie di sonno estatico.

E il terreno è coperto di fiori freschi, che avrebbero richiesto almeno due giardinieri per portare così tanti fiori.

E dopo la fine della guerra, padre Chotard chiese a madre Yvonne Aimée: Pensi, madre, che la Francia trionferà sul comunismo?

Certamente, ha risposto, ma prima dovrà affrontare una prova molto dura, la grande tribolazione, la rivoluzione in Francia, poi la terza guerra mondiale e l'invasione russa con i suoi alleati islamisti.

La Francia sarà di nuovo occupata e soffrirà molto.

La sorella ha poi spiegato che l'occupazione russa sarebbe stata peggiore di quella tedesca in termini di atrocità, anche se sarebbe durata meno di un anno.

Le persone che pensano che i russi verranno a liberarci dai leader occidentali profondamente satanici e anticristiani si sbagliano.

Sarà una macelleria.

Predisse anche il regno sociale di Cristo con un Grande Monarca, che arriverà alla testa di un piccolo e invincibile esercito cristiano.

Questo è stato annunciato anche da altri mistici, come Mary-Julia Jahenny.

Vide anche uomini vestiti con strani costumi, con grandi medaglie manipolate dai demoni.

E monsignor René Laurentin crede che fossero massoni.

Nel 1951, Madre Yvonne-Aimée de Jesús morì di una devastante emorragia cerebrale, all'età di 49 anni.

Sei anni dopo, la sua bara viene aperta e il suo corpo viene ritrovato circondato da cinque centimetri d'acqua, ma intatto.

Questo per quanto riguarda quello che volevamo dirvi sulle profezie di Madre Yvonne-Aimée sulla Terza Guerra Mondiale, la cui credibilità si basa sulle enormi grazie concesse dal Cielo che abbiamo raccontato.

Fori di Foro della Vergine Maria

Cinque caverne misteriose

 


Quasi a prova della sua compiacenza, come segno del suo amore infinito, Gesù addita all'anima cinque cavità misteriose. All'apertura esse sono strette, oscure, tristi, poi, man mano che l'anima avanza, la luce cresce, si raddoppia, intensifica e si dilata pure l'estensione, e con la luce l'anima è investita, pervasa di calore, e avanza e contempla e gode in una sicurezza deliziosa, indicibile.

Pare che lo spirito si inoltri nel regno della beatitudine, ma già queste cose non si possono dire. Adoro le piaghe santissime di Gesù da cui mi viene tanta predilezione e nelle quali trovo la pienezza della misericordia.

O Sangue adorabile di Gesù, sorgente di amore, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, pegno del suo immenso amore, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, espansione del suo infinito amore, abbi pietà di me! q. 29

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


Tutto ciò in cui credi è la tua sicurezza, si sbriciolerà come cenere!

 


11 Luglio 2024

Gesù in agonia: Figlio mio. Dite ai figli della terra che sto soffrendo. Soffro molto. I loro misfatti sono diversi da qualsiasi cosa sia mai stata vista nel vostro mondo in termini di ingiustizia, depravazione, confusione e conseguente aberrazione, così come di violenza, armi tecnocratiche e chimiche – la lista è lunga, figli Miei, è così lunga.

Egli dice: L'inganno, amati figli che siete, sulla vostra terra da parte di coloro che non hanno più alcun senso della moralità, è diventato così grande che è veramente difficile per molti bambini costruire la fiducia.

Gesù: Figlio mio. Figli miei. Il vostro mondo, così com'è, passerà, e con esso la "palude" che lo "determina", cioè chi non si converte a Me ora, chi continua ed è cattivo, chi pecca, chi si è affidato al diavolo, a lui si dica: La mano castigatrice di Mio Padre si libererà presto, e benedetto è colui che si è rivolto a Me, il suo Gesù, .

Dio Padre e la Madonna: figli miei. Il tempo che ti rimane è molto breve. Quindi usatelo per la vostra conversione, perché quello che sta per arrivare, TUTTI voi non ve lo aspettavate.

Gesù: Mio Padre, Dio l'Altissimo, è ONNIPOTENTE (!), e nella Sua onnipotenza Egli purificherà la terra. Ci saranno 3 giorni bui e tu sei meglio preparato per loro.

Colui che non ascolta, che non è pronto per Mio Figlio, il suo Gesù, NON sarà risparmiato quando inizieranno i tremori e la terra si aprirà. Masse di fuoco inghiottiranno i peccatori e la palude della vostra terra, della vostra esistenza, perirete in masse di terra, la vostra anima cadrà preda del diavolo, che si rallegra della vostra stupidità, amati figli che siete, per aver posto il vostro benessere terreno al di sopra dell'eterno, e molti peccatori saranno inghiottiti da masse d'acqua, lavati via e spazzati via quando i fiumi impetuosi si alzeranno sulle loro rive e sui mari, Il mare prende possesso della terra sulle coste.

Gesù: Tutto ciò che credi è che la tua sicurezza crollerà come cenere, e sarai inghiottito dai fuochi, dalle inondazioni, dalle acque impetuose, dalla terra che viene tormentata, e sarai afferrato dal diavolo, che ti tormenterà per sempre.

Dio PadrePerciò, Miei amati figli che siete, Io, vostro Padre nei Cieli, vi chiedo, con Maria, vostra Regina del Cielo e Madre: Convertitevi e trovate Gesù Cristo, Mio Figlio, vostro Redentore, perché solo attraverso di Lui raggiungerete l'eternità nella gloria, solo attraverso di Lui, figli Miei, sarete ammessi nel Suo Nuovo Regno, e solo attraverso di LUI, figli Miei, vi sarà rivelato il Regno dei Cieli.

Gesù: Convertitevi dunque, figli prediletti che siete, perché i giorni delle tenebre stanno avanzando, e benedetto è colui che è pronto per Me e per questi giorni. Amen.

Nostra Signora e Dio Padre: Leggete i messaggi sulla fine dei tempi, amati figli che siete, e siate pronti per questo tempo buio. Dovete avere tutto pronto nelle vostre case, appartamenti, per i 3 giorni bui che significano la fine del vostro mondo oggi.

Gesù: Adesso vai. Tutto è stato detto al riguardo. Amen.

Il tuo Gesù in agonia, con Dio Padre e Madre di Dio. Amen

L'anima dell'embrione umano - ANIMA, PRINCIPIO VITALE

 


L'anima dell'embrione umano 



ANIMA, PRINCIPIO VITALE  

San Tommaso d'Aquino osserva che nell'uomo l'anima ha due significati: è anima in quanto dà vita al corpo; è spirito in quanto possiede una potenza intellettiva immateriale: 

L'anima razionale è sia anima che spirito. La chiamiamo anima in base a ciò che ha in comune con le altre anime, come il fatto di dare vita a un corpo [...]. Ma la chiamiamo spirito in base a ciò che ha di proprio, ad esclusione delle altre anime: il possesso di una potenza intellettiva immateriale9.

Il termine anima, quindi, può significare il principio della vita o il principio del pensiero. Poiché il pensiero è vita, ma non tutta la vita è pensiero, il primo concetto è più esteso del secondo e lo contiene in sé. 

Come principio vitale, il concetto di anima deriva dall'osservazione del movimento immanente che distingue i corpi viventi da quelli grossolani o “inanimati”. 

Come principio di pensiero, il concetto di anima nasce dall'osservazione di se stessi. L'uomo scopre di avere in sé la ragione come caratteristica particolare che lo distingue dagli altri esseri viventi. La comprensione dei concetti universali, l'autocoscienza e il libero arbitrio richiedono un principio nell'uomo che sia superiore alla materia e irriducibile ad essa. 

Questi due concetti venivano indicati con termini diversi nel latino classico: anima sarebbe il principio vitale in generale, animus sarebbe il principio vitale dell'uomo, la sede della ragione. Lo testimonia il seguente estratto di Macrobio:

In realtà, lo spirito [animus] è propriamente la mente, che nessuno ha dubitato essere più divina dell'anima [anima]. Ma a volte la chiamiamo impropriamente anche anima 10. 

Nel latino scolastico, la distinzione anima/animus scompare. I termini mens (mente), intellectus (intelletto), spiritus (spirito) o anima rati-onalis (anima razionale) sono usati per riferirsi all'anima come principio del pensiero. 

Nell'ebraico biblico, il termine solitamente tradotto con anima è ne-fesh, che può anche significare essere vivente. Il termine ruah (respiro o spirito) designa il principio della vita, sia nell'uomo che negli animali: 

Nascondi il tuo volto ed essi sono terrorizzati, 

togli loro il respiro [ruah] ed essi espirano, 

e ritornano alla loro polvere. 

Tu emetti il tuo respiro [ruah] ed essi sono creati, 

e così rinnovi la faccia della terra (Sal 104, 29-30)11. 

Secondo David Jones, sebbene nefesh e ruah siano spesso intercambiabili, la figura di Dio che soffia il suo respiro nella polvere della terra rende ruah più naturalmente un costituente della creatura - il principio della vita - che l'essere vivente (nefesh) preso nel suo insieme12. 

Il termine ebraico appropriato per designare l'anima spirituale - non solo il principio della vita, ma anche il principio del pensiero - è neshamah/nishmat-hajjîm, solitamente tradotto come “soffio di vita”, “respiro di vita” o “spirito di vita”: 

Allora Yahweh Dio plasmò l'uomo dall'argilla del suolo, soffiò nelle sue narici un alito di vita [nishmat-hajjîm] e l'uomo divenne un essere vivente [nefesh hajjah] (Gen 2,7). 

Pe. Luiz Carlos Lodi da Cruz

 

“La preghiera ti mette in contatto con il tuo Dio, ti apre il cuore a ricevere la sua grazia” “Che il Regno di Dio venga nel vostro cuore e in tutti i cuori. Altro non serve.” “Nel centro del vostro cuore abita la vostra volontà e in quello stesso centro abito Io, con il Padre e lo Spirito Santo” “La croce è sofferenza, è prova, privazione, è tutto ciò che è contrario ai tuoi desideri.”




Il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno

Anima mia, che tu lo sappia o no, la tua fede viene messa continuamente alla prova. Spesso infatti non ti accorgi della tua incredulità. Ti è capitato di chiedermi una grazia e di rimanere delusa perché non ti è stata concessa? Sì, è successo molte volte e tu, come una bimba capricciosa, mi hai fatto il broncio. Nel segreto del tuo cuore hai messo in dubbio l’efficacia della tua preghiera, perché le ipotesi che si sono affacciate alla tua mente per il mancato risultato ottenuto erano due: o la mia scarsa Bontà, oppure la tua indegnità. E se Io ti dicessi che nessuna delle due ipotesi era vera?

Vediamo se credi alla Parola. Sta scritto: .…” il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate.” (Matteo 6,8)

Ora, se voi sapete dare ai vostri figli quello di cui hanno bisogno, tanto più il Padre vostro Celeste darà a voi, figli suoi, tutto quello di cui avete bisogno. Dio non fa differenze, piuttosto siete voi che fate la differenza e le differenze. Mi spiego meglio: fate la differenza, perché, a causa di quello che ti ho detto, potresti pensare che la preghiera non è necessaria. Potresti pensare che Dio fa quello che vuole e non ti ascolta; potresti pensare che comunque Lui concede quello che vuole e la tua preghiera
non serve a nessuno.

E se fosse così perché Io ho detto di pregare senza stancarsi? Perchè Io ho pregato ed ho insegnato a pregare? Perché la Madre mia e vostra continua a chiedere la preghiera nelle sue Apparizioni? Perché la Santa Chiesa insegna a pregare?

La preghiera ti mette in contatto con il tuo Dio, ti apre il cuore a ricevere la sua grazia, ti unisce alla Fonte di ogni bene, ti rende canale di grazia per i fratelli, ti ottiene quello di cui hai bisogno veramente, anche quando non porta esaudimento alla tua richiesta specifica. Dio sa quello di cui hai bisogno prima ancora che lo chiedi e ti dona molto di più, ma più preghi e più ricevi, perché la sua grazia è infinita e tu devi accostarti alla sua Mano per riceverla: ecco, la preghiera ti unisce al Bene che Dio E’. Dio dona Se stesso sempre e in Lui tu ricevi tutto quello che ti necessita, anzi, molto di più, perché Lui è immensamente Generoso.

Tu fai le differenze, perché hai in te la Sorgente della Vita e della Grazia, ma puoi anche decidere di non attingere ad Essa e soffrire la sete. Dio è Mistero e anche tu, anima mia, sei mistero a te stessa. Tu non ti conosci e non sai valutare i tuoi bisogni, ma Dio che ti ha creata ti conosce perfettamente e non ti fa mancare nulla. Lo stesso vale per i tuoi fratelli, ai quali sei unita, e la tua preghiera è utile anche a loro, così come la loro preghiera è utile per te.

Se credi alla Parola di Dio, non sarai mai delusa di quanto Egli vuole o permette che accada nella tua vita, perché credi che ti ama ed ha cura di te. Anzi, dovresti essere certa, nella fede, che Lui ti nega sul momento quanto hai chiesto, per donarti molto di più, secondo la sua Sapienza, che è molto più grande della tua intelligenza. Credere in Dio significa chinare umilmente il capo davanti a Lui e gioire per il suo Amore infinito che a tutti provvede. Se non ottieni subito la grazia che hai chiesto, ricorda che potresti riceverla in un momento successivo, in un’occasione più favorevole, perché Dio non dimentica i tuoi desideri. Oppure può anche accadere, e accade spesso, che tu abbia chiesto troppo poco e il Padre tuo abbia deciso di darti molto di più. Se tuo figlio avesse fame e ti chiedesse un boccone di cibo, tu gli daresti solo quello che ha chiesto o, piuttosto, lo chiameresti a una tavola imbandita di ogni leccornia?

In questa ipotesi, ti farebbe piacere vedere il figlio deluso perché non ha ricevuto esattamente quanto aveva chiesto?

Anima mia bella, chiedi al tuo Dio quello che desideri e, se Lui lo riterrà un bene, porterà a compimento la tua volontà, ma, se non lo farà, sottomettiti umilmente e gioiosamente alla sua Volontà, credendo che è il massimo bene per te e per i tuoi fratelli.

Anima cara, non lasciarti ingannare dalle apparenze, ma abbi fede nel tuo Dio.

Ti amo e ti benedico

Gesù Maestro.

Messaggi divini rivelati a Benedetta

giovedì 25 luglio 2024

 


Fuoco nel ventre della terra

 


Maria 

Così molti eventi accadranno così rapidamente e si attiveranno l’un l’altro perché nulla sta fermo. I primi a crollare saranno naturalmente quelli con la più debole fondazione e quelli che sono più vicini ai fuochi distruttivi. Essi non sopporteranno affatto neanche i primi colpi. Poi, altri che li circondano non saranno in grado di resistere al collasso. Poi tutto il mondo si renderà conto che sarà tirato in battaglia. Questa non sarà una guerra regionale, che può essere contenuta. Il conflitto si intreccerà in tutte le nazioni. 

I leader si incontreranno come al solito per elaborare piani, ma la scintilla è stata accesa. Il fuoco è stato impostato. 

Poi verrà il momento in cui il conflitto sembrerà essere risolto. Il fuoco sembrerà aver terminato il suo corso, ma questa è solo una calma per un po’ di tempo. Il grande incendio è ancora fumante, ma, come al solito, i leader guarderanno dall’altra parte. 

Che cosa ho da dire su questi travagli? Questi sono costantemente fuochi avvampanti che esplodono in fiamme, fanno il loro danno, cambiano lo stato del mondo per il peggio, e poi sembrano essere finiti, come un fuoco che si è auto estinto. Sono anche solo i sintomi della malattia, le reazioni di superficie che dovrebbero essere di allerta agli uomini, ma non lo sono. Quindi, lasciatemi insegnare chiaramente ancora una volta, ripetendo sempre lo stesso messaggio. C’è un fuoco satanico (anche se non lo credete) che arde nel ventre della terra (vale a dire nel cuore della storia umana). Questo fuoco fuoriesce di volta in volta in tutte le guerre che costantemente affliggono l’umanità. Fino a quando questo fuoco satanico non sarà spento, le guerre saranno sempre con voi. Esse continueranno costantemente a scoppiare. Esse cresceranno di scala e in grado di distruzione più che mai, con inimmaginabile distruzione della vita umana. 

Io sono la donna e il Padre celeste mi ha dato potere sopra tutti questi fuochi satanici. Senza di me, questi incendi esploderanno senza impedimenti. 

Commento: Dobbiamo rivolgerci a Maria il più rapidamente possibile. 

06/12/2011 

Il Signore si degnò di mostrarmi quante anime avevo salvato con le mie preghiere.

 


Nella Settimana Santa del 1894

Il giovedì santo il mio spirito fu catturato nella sala del banchetto serale a Gerusalemme. In una luce intensa il Signore mi ha rivelato il mistero del Santissimo Sacramento dell'Altare. Nel momento in cui benedisse il pane e lo diede ai suoi discepoli, il suo Spirito si riversò nella sostanza che teneva tra le mani.

E avvenne una trasformazione invisibile, simile a quando Dio dà la vita a un bambino nel grembo materno.

Nessuno in tutta la sala poteva capire il mistero, eppure credettero alle sue parole. Gli apostoli furono i primi a ricevere il corpo del Signore sotto le forme del pane e del vino, senza sapere realmente cosa stesse accadendo dentro di loro.

Ma Maria, la sua santissima madre, e la Maddalena furono le prime a cui Egli si rivelò. Entrambe si trovavano nella stessa casa quella sera, ma non erano presenti all'Ultima Cena. Erano in un'altra stanza. Ma quando la Beata Vergine, che in spirito osservava tutto ciò che accadeva nel Cenacolo, lo seppe, si affrettò a partire piena di desiderio e la Maddalena la seguì. La vidi avvicinarsi al Figlio, suo Signore e Dio, piena di riverenza, ed entrambe ricevettero la prima Comunione dalle sue mani. Oh, è stato indescrivibilmente bello!

Il Venerdì Santo del 1894, il Signore mi consegnò alla Sua santissima Madre e, poiché avevo sofferto tanto con Lui durante tutta la Quaresima e avevo pianto tanto per compassione della Sua santissima Madre, il Signore mi disse:

Gesù:

 “Ecco, figlia mia, ciò che gli uomini ti negano, Io lo sostituirò nella mia santissima Madre, Ella sarà la tua maestra; sii tu la sua fedele allieva”. E ti do San Giovanni come tuo consigliere e protettore. A lui ho affidato mia Madre e sotto la sua protezione metto anche te, figlia mia!”.


Sulla Porziuncola 1894

Al mattino, dopo la Santa Comunione, mi è stato detto che quella sera avrei potuto vedere quanto avremmo potuto ottenere quel giorno con una buona e persistente preghiera. Mi sono visto circondato da povere anime per tutto il giorno. Quando quella sera fu impartita l'ultima benedizione in chiesa, il Signore si degnò di mostrarmi quante anime avevo salvato con le mie preghiere.

Erano in piedi intorno all'altare mentre veniva intonato il Te Deum. Alcune di loro erano persone che avevo conosciuto in vita. Con grande giubilo, entrarono poi in cielo, con la cara Madre di Dio alla loro testa.

Barbara Weigand

Le prigioni dell'inferno - La quarta prigione - Il bollitore

 


Le prigioni dell'inferno


La quarta prigione


Il bollitore

Amos iv. Verranno giorni in cui vi solleveranno su picche e ciò che resta di voi in pentole bollenti. Guardate in questa piccola prigione. Al centro c'è un ragazzo, un giovane uomo. È silenzioso; la disperazione è su di lui. Sta dritto in piedi. I suoi occhi bruciano come due carboni ardenti. Due lunghe fiamme escono dai suoi occhi. Il suo respiro è difficile. A volte apre la bocca e ne esce un alito di fuoco ardente. Ma ascoltate! C'è un suono proprio come quello di un bollitore che bolle. È davvero un bollitore quello che bolle? No; allora cos'è? Sentite cos'è. 

Il sangue bolle nelle vene scottate di quel ragazzo. Il cervello bolle e ribolle nella sua testa. Il midollo ribolle nelle sue ossa! Chiedetegli, ponetegli la domanda: perché è così tormentato? La sua risposta è che, quando era vivo, il suo sangue ribolliva per fare cose molto malvagie, e le faceva, e per questo andava nelle sale da ballo, nelle case pubbliche e nei teatri. Chiedetegli se pensa che la punizione sia più grande di quella che si merita. “No”, risponde, ”la mia punizione non è più grande di quanto meriti, è giusta. Non lo sapevo bene sulla terra, ma ora so che è giusto. C'è un Dio giusto e uno terribile. È terribile per i peccatori all'inferno, ma è giusto!”.


Umanità, umanità, quante volte ho cercato di salvarti, ti ho redento con il mio Sangue, ma non vuoi la vita e cerchi la morte!

 


RICHIAMI  DI  AMORE  E  DI  DOLORE 


(13 marzo 2020) 

Oggi ero in chiesa; mentre la mia anima gemeva Gesù è venuto e mi ha detto cose dolorose. Ho difficoltà a scriverle perché alcune non le capisco e so che sono frutto del grande dolore del Cuore di Cristo... Te le scrivo perché Lui vuole così, ma credo che siano fuori dal tempo come lo viviamo noi, almeno spero! 

“Figlioletta mia, come mi addolora ciò che devo farti scrivere: 

Via da Roma, via, prima che sia come Adma, il suo peccato è peggiore di quello di Gomorra! I miei stessi l’hanno condannata,   la punirò, la purificherò come non mai...  

Non chiedermi quando, ascolta le mie parole e segui i miei consigli! Correte sui monti e sulle colline, non curatevi di nulla, ecco il tempo della purificazione. L’avvertimento è qui, è su di voi tutti, Io vedo tutto in un unico momento. Solo la potenza della mia Passione difende i miei... 

Marsiglia e Parigi saranno distrutte, la Germania troverà il suo pianto antico e di nuovo sarà schiava. Ahi, povera figlia mia, povera Polonia tanto amata. Un orda immonda sta avanzando, ricordate    il profeta Geremia? Tutti sarete dispersi e dal settentrione verrà la morte. 

I miei ministri vestano l’abito santo, rimangano in ginocchio davanti al mio Sacramento e a Me crocefisso, digiunino, si coprano di cenere e si siedano sulla nuda terra. 

Umanità, umanità, quante volte ho cercato di salvarti, ti ho redento con il mio Sangue, ma non vuoi la vita e cerchi la morte! Quanto mi sei costata e quanto mi addolori! Sofferenza, sofferenza... Solo chi invocherà il santo mio Nome con fede e con cuore sincero si salverà. 

Ognuno prenda la spada e lo scudo ed esca in battaglia, il mondo prenderà fuoco e si consumerà. 

Guai a chi non ha voluto credere, guai a chi non ha voluto conoscere! Il vento porta lo Spirito, ma esso è oltraggiato e se ne va. 

Mensa eterna, solitaria e vuota, come ti consolerò? I santi ti porteranno il vero cibo e tu aspetterai i miei figli per sfamarli...” 

O Gesù, sento il tuo Cuore battere forte forte ed il tuo respiro affannoso, non riesco a star dietro a ciò che mi dici e sento tanto dolore che stringe e soffoca il tuo Cuore... 

“Uccidono, massacrano in nome della loro libertà, non posso più ascoltare le grida degli innocenti uccisi nel grembo materno! 

Spada, fuoco e peste: questo sarà ciò che i miei angeli stanno per versare sulla terra. Chi scamperà dalla furia della spada, perirà per il fuoco e chi scamperà al fuoco sarà infettato da un morbo maligno che piomberà su di lui... Ricordate ciò che dissi al mio Elia sul monte?... La strada è sbarrata! 

Fame, fame, terribile fame, ecco la veste per tutti coloro che mi hanno rinnegato e dimenticato. 

Piccola mia, so che pochissimi capiranno, ma tu dillo a tutti. 

Come un giorno di Madian, saranno distrutti da chi non sanno e da chi non vedono. Sono pochi, meno di quelli che fanno paura, ma saranno spietati. Troverò ancora un Gedeone alla testa dei miei apostoli degli ultimi tempi? Con mano potente e braccio forte distruggerò i sapienti, gli orgogliosi, gli apostati, i rinnegati, gli adulteri, i lussuriosi, gli idolatri, coloro che rifiutano Dio... 

Figlioletta mia, sopporta il tuo dolore e la tua pena, qui è il tuo Gesù, non ti lascerò sola, Io ti difenderò. 

Tremate e non dormite, tremate e piangete sui vostri giacigli, tremate e supplicate, l’ora è vicina. Basta!!!” 


(14 marzo 2020)  

Poi Gesù mi ha spiegato alcune cose, mostrandomele oltre il pensiero, come solo Lui può fare... 

La mensa eterna è l’altare. La fame sarà fame del Corpo Eucaristico, ma anche fame di vita. 

Saranno distrutti da chi non sanno e da chi non vedono, sono pochi, meno di quelli che fanno paura. I pochi sono la cupola della setta massonica, gli illuminati, che sono ben meno dell’intera setta   del Grande Oriente. 

Cosa disse Dio ad Elia sul monte Oreb? Di proclamare un re (Cazael re di Aram) un giustiziere re (Ieu) e un profeta (Eliseo). Chi scampava da uno, moriva per mano dell’altro. 

Gedeone affrontò con un esercito esiguo –Dio stesso lo aveva diminuito–  il nemico = Madian.  

Non so cosa voglia dire “via da Roma”, non so dirti se è reale o simbolico, ma ha anche a che vedere con il Papa e la Chiesa di Roma! 

Oggi ho pagato a lacrime di sangue tutto questo, ma Gesù mi sostiene e nulla può avvicinarsi a me. Anche il dolore e la pena li ho vissuti con Lui e in Lui, per cui erano come riflessi... Se ti vedessi  allo specchio il tuo viso bruciato dal fuoco, non ne sentiresti il dolore, non nell’immagine allo specchio!  Ecco, è la stessa cosa!