sabato 19 ottobre 2019

Cara Anima,






creata a immagine e somiglianza di Dio, il nostro Signore Gesù vuole farti conoscere il più grande dono fatto a tutta l’umanità, di cui tu fai parte “Il richiamo ed il ritorno della creatura all’ordine, al suo posto e nello scopo per cui fu creata da Dio”.

Prima di tutto leggiamo dalla Sacra Scrittura (Bibbia), come avvenne la creazione dell’uomo, e del comando che il Signore Iddio gli diede, (Genesi 2,17): “Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, ma dell’albero della conoscenza del bene e del male, non devi mangiarne, perché quando tu ne mangiassi, certamente moriresti”.
Dio creò l’uomo a sua immagine e somiglianza con le tre facoltà: memoria, intelletto e volontà , che solamente a Lui appartenevano . In più come dono gratuito, che lo elevava dalla sua natura umana alla partecipazione della natura Divina, ebbe la Divina Volontà , datagli da Dio Stesso , come suo possesso.
L’uomo non avrebbe mai dovuto staccare dalla Volontà di Dio Creatore, la sua volontà umana libera, riconoscendo la Volontà di Dio, quale forza, vita indispensabile e primaria a dare vita alla sua volontà umana.
 Quale fu il peccato originale?. Nella prova che Dio fece all’uomo, il demonio convinse Adamo a staccare la sua volontà da quella di Dio. Adamo lo ascoltò e così l’uomo morì e perse la Divina Volontà quale dono e tutti i doni soprannaturali ricevuti da Dio , e da re del creato quale era, divenne servo di tutti, ramingo e mendicante.
Dio però nella sua grande bontà e amore verso il capolavoro della creazione (l’uomo), ritrasse a sé il dono della Divina Volontà rifiutata, senza distruggerlo, ma nel suo grande amore verso l’uomo , non lo abbandonò a sè stesso, ma gli promise il Redentore (Genesi 3,15).
Infatti dopo parecchi secoli, Dio formò il suo popolo in Abramo, nostro padre nella fede, il quale popolo con le sue preghiere, ottenne, per amore di Dio, il tempo della Redenzione, con l’incarnazione del Verbo, la Parola, nel grembo purissimo della Vergine Maria , Colei che più di tutto e di tutti ha attirato dal cielo il Redentore Dio a venire sulla terra; LEI che fin dal suo Immacolato Concepimento – dotata straordinariamente di ragione e di volontà – rinunciò davanti alla Santissima Trinità alla sua volontà umana per vivere sempre e solo di Volontà Divina. Questa è stata la calamita principale, determinante, decisiva, a che il Verbo Eterno scendesse dal Cielo per incarnarsi nel suo Santissimo grembo, a salvare l’umano genere.
Gli apostoli un giorno hanno detto a Gesù : “Insegnaci a pregare”. E Gesù insegno’ loro il Padre Nostro, dove si chiedono a Dio Padre diverse cose, ma il centro, il cuore di tutta la preghiera è : “Venga il Tuo Regno sia fatta la Tua Volontà come in cielo così in terra”, quella volontà stessa rifiutata dall’uomo nell’Eden terrestre , e che tutt’ora regna in Cielo .
Fare la Volontà di Dio !
S. Pio da Petralcina , diceva nel suo epistolario :In tutti gli umani event , imparate anche voi maggiormente di riconoscere e di adorare in tutto la Divina Volontà . Ripetere spesso quelle divine parole del nostro carissimo Maestro :” Fiat Voluntas Tua sicut in caelo et in terra “. Sì ! Questa bella esclamazione sia sempre nel vostro cuore e sul vostro labbro in tutte le vicende della vita vostra “ ( Ep. III )
“ RICONOSCERE “ , che non è ancora il “ Vivere dentro “ , ma è il primo passo verso questa Meta .
Ora dopo 2000 anni che Santa Madre Chiesa ripete quotidianamente il Padre Nostro, Gesù Cristo ha voluto ridonare alla sua creatura umana , il dono di vivere di Volontà Divina, purchè questa (la creatura) lo voglia questo dono e si disponga ad accoglierlo, disperdendo la propria volontà in quella di Dio, dando vita solo a quest’ultima, e si adopri con tutte le sue forze a conoscere questo Regno della Divina Volontà.
Ora facciamo attenzione: Osserviamo come per entrare in una nuova stanza , dobbiamo uscire completamente , dalla stanza vecchia dove ci trovavamo prima , ma non con un piede sì e l’altro no , ma con tutti e due i piedi , cioè completamente e totalmente , così , allo stesso modo , non potremo entrare nel Regno della Divina Volontà , Dono senza confronti di Dio Padre alla sua creatura , se prima non usciremo completamente e totalmente dalla stanza della nostra volontà umana libera .
Diversamente , tutto rimarrà una semplice illusione , non certo realtà !
Vedete: Se non prendiamo davvero coscienza del nostro “ io “ , non possiamo comprendere nemmeno Dio e tutti i suoi favori e le sue Grazie .
Noi siamo perché Dio l’ha voluto , e l’ha voluto con un atto d’amore perfetto ; noi siamo perché Lui E’ , esiste ; e noi saremo fin che Lui lo vorrà . Nessuno potrà allungarci la vita di un solo istante , se non è nel suo disegno di Dio .
Più conosceremo il nostro nulla , e più conosceremo Dio : Creatore , Redentore , e Santificatore !
Una volta presa coscienza che siamo nulla , non poco ma NULLA , non avremo più il coraggio di fare niente se non “ IN DIO GESU’ “ ; e come ? rimanendo come morti sulle sue braccia .
Sappiamo dalla Genesi , come nel Regno della Creazione Dio ha creato dal nulla tutte le cose; poi dal S. Vangelo , come nel Regno della Redenzione , Dio ha operato per ottenere la salvezza di ogni anima ; in fine , dagli scritti dati a Luisa , come nel Regno della Divina Volontà , Dio non crea , non opera MA VIVE , VIVE , e aspetta la sua creatura perché voglia vivere pienamente in Lui , per vivere tutto ciò che vive Lui.
Il poggio, il modello, l’esempio per poter vivere come Maria Santissima di Volontà Divina, e perché questo dono fosse conosciuto e fosse a disposizione di tutta l’umanità, Iddio nel suo amore eterno, scelse sulla terra un’anima concepita come tutti con il peccato originale, lei visse liberamente e amorosamente solo di Volontà Divina, rinunziando alla sua umana , innamorata della Croce più della sua stessa vita ; il pensiero dominante della sua vita , era : se accetti la Croce , Gesù ti ama e tu Lo ami ; ma se non accetti la croce , Lui ti ama , ma tu non Lo ami .
 Quest’anima è Luisa Piccarretta, nata il 23.04.1865 a Corato (Bari) ed ivi passata all’eternità il 04.03.1947.
Anima vittima che preparò agli uomini la via per vivere di Volontà Divina, affinché – come ha detto Gesù – la creatura ritorni all’ordine, al suo posto e nello scopo per cui fu creata da Dio. Sotto l’ubbidienza dei suoi confessori, e del suo Sposo Gesù, scrisse 36 quaderni - volumi, con i quali fare conoscere i benefici, le grazie, le altezze e santità, finora mai ottenute, che vengono concesse a chi vuole vivere di Divina Volontà , e il modo per viverci dentro.
Unica condizione è che la creatura rinunci realmente e totalmente a usare la sua volontà umana ribelle, causa di tutti i suoi mali; e anche in questi tempi , fratelli , ne siamo più che mai testimoni.
Certo che “in tempi peggiori non potevamo imbatterci” così disse S. Padre Pio da Pietralcina, e questo a causa della volontà umana staccata dalla Divina Volontà.
Il Revisore Ecclesiastico di questi scritti di cielo, come li chiama Gesù , incaricato dalla Santa Chiesa (amico confidenziale di S. Pio X) è stato Sant’Annibale Maria di Francia, il quale fu anche il primo zelante diffusore di detti scritti.
Nella lettera a Luisa scritta il 14.02.1927, disse di questi scritti , essere solo di Gesù e di nessun altro .
Questa anima eletta da Dio a fianco di Luisa per 17 anni è stata elevata alla gloria – onori degli altari il 16 maggio 2004 da Sua Santità Giovanni Paolo II°.

Questo pensiero non è tratto dagli scritti di Luisa , ma trovato circa 15 anni fa , e mi sembra che sia perfettamente in linea con il suo pensiero e con il pensiero si nostro Signore :
“ QUANTO SEI ILLUSO SE PENSI CHE IL MONDO POSSA APPAGARE LA TUA SETE DI FELICITA’ ! NULLA TI DICO !!! “ NULLA “ CHE IL MONDO TI POSSA DARE , VALE SOLO UN ATTIMO DELLA MIA FELICITA’ !!!! ED IO TE NE VOGLIO DARE UNA ETERNITA’ INTERA , FIN DA ORA !!!! ASCOLTAMI !!! CREDIMI !!! SEGUIMI !!!!
  Il tuo Gesù che ti ama !

Roberto Lorenzetto

Nessun commento:

Posta un commento