Il Signore accusa Israele
9'Per questo, io, il Signore,
voglio fare di nuovo causa
a voi e ai vostri discendenti.
10Andate pure a vedere nelle isole greche,
mandate qualcuno a informarsi bene
nel territorio della tribù di Kedar.
Vedrete che non è mai accaduto
quel che accade qui.
11Nessun'altra nazione ha mai cambiato
i suoi dèi, benché inutili.
Il mio popolo invece ha sostituito me
che sono la sua vera gloria,
con idoli che non gli recano
alcun vantaggio.
12Per questo sconvolgerò il cielo
e tutti saranno atterriti dall'orrore,
- dice il Signore. -
13 Due sono le colpe
che ha commesso il mio popolo:
ha abbandonato me,
sorgente di acqua fresca e viva,
e ha preferito scavarsi cisterne,
cisterne screpolate,
incapaci di contenere acqua.
14 Israele non è nato schiavo,
né lo è diventato.
Come mai allora tutti se ne approfittano?
15Si gettano su di lui con grida minacciose;
ruggiscono come leoni,
hanno ridotto la sua terra a un deserto,
hanno incendiato le sue città
e più nessuno le può abitare.
16Perfino gli abitanti di Menfi e di Tafni
lo hanno assalito con violenza.
17Certamente questo ti accade, Israele,
perché hai abbandonato me,
il Signore Dio tuo,
quando ti guidavo nel cammino.
18Perché ora corri in Egitto
a bere le acque del Nilo?
Perché corri in Assiria
a bere le acque dell'Eufrate?
19Il male che hai fatto ti punisce,
il tuo tradimento ti castiga.
Proverai con dura esperienza
quanto è triste ed amaro
abbandonare il Signore, Dio tuo,
ed essergli infedele.
Lo dico io, il Signore, Dio dell'universo'.
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