Oltraggio a pubblico ufficiale... Abbi sempre una grande calma, frenando l'agitazione dei tuoi nervi e comprimendo gli scatti di carattere. L'agitazione dei venti muta in tempesta la brezza purificatrice delle acque, e l'agitazione dei nervi può mutare in maggiore sconvolgimento la purificazione che danno le pene e le contrarietà. L'anima deve meritare soffrendo. Se rifiuta il dolore, non solo non merita, ma accresce i debiti che ha verso Dio; come quando, per una contravvenzione, ci si adira contro l'esattore, lacerando per dispetto la carta monetata. Non solo allora non si paga, ma si aggiunge la condanna per oltraggio a pubblico ufficiale. Sta' dunque calma e soffri con pazienza.
don Dolindo Ruotolo
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