venerdì 9 ottobre 2020

Il Mistero dell’Iniquità è nemico di tutta l’umanità

 


Il Mistero dell’Iniquità


B) Pike spiega che la Massoneria è una religione cabalistica 

La Religione Massonica si basa sulla Cabala276a e ne professa il  tipico dualismo pagano. Pike cita il Commento al Siphra de Zeniutha:  “Nel mondo spirituale il male ed il bene sono in equilibrio, ed esso si  rinnoverà quando dal male verrà il Bene, finché tutto sarà Bene.”

“Ogni religione realmente dogmatica,” afferma Albert Pike,  “proviene dalla Kaballah… tutte le associazioni massoniche devono ad  essa i propri segreti e i propri simboli.”277 La Massoneria è panteistica:  “Secondo la Cabala, Dio e l’universo sono tutt’uno.”278

“Nell’Antico Oriente,” spiega Pike, “tutte le religioni erano più o  meno misteriche279... la Massoneria è identica agli antichi Misteri280...  essa ne è diretta discendente, perché segue gli antichi insegnamenti…  gli antichi simboli e le istruzioni da essi impartiti.”281

“Nell’angolo est della loggia,” prosegue Pike, “… racchiuso  all’interno di un triangolo, vi è la parola ebraica Yod. Nelle logge  Americane e Inglesi si usa la lettera G, al suo posto… secondo la Cabala,  la Yod è il simbolo dell’Unità, della divinità suprema … ma è anche un  segno della Triade cabalistica. Per comprendere i suoi significati mistici  bisogna aprire le pagine del Sohar, del Siphra de Zeniutha e di altri testi  Cabalistici, ponderandone a lungo i misteri.”282

“Gli egizi avevano organizzato il loro pantheon in Triadi… Triadi  simili si possono ritrovare nella Kaballah.”283 Citando il De Iside et  Osiride di Plutarco, Pike continua: “La natura più divina e perfetta  consiste di tre parti – quella che esiste solo nell’intelletto, la materia, e  ciò che procede da questi, cioè quel che i Greci chiamavano kosmos ... il  kosmos, una parola che significa allo stesso tempo bellezza e ordine, o  l’universo stesso... il triangolo più bello e perfetto che esista...”284

“Dio è l’assoluto della Fede; ma l’assoluto della ragione è l’ESSERE.”285  Pertanto, il dio della Massoneria è il panteistico TUTTO degli gnostici e  dei Cabalisti, il Deus sive Natura del panteismo di Spinoza e l’assoluto  della dialettica hegeliana.

Il panteismo massonico porta a deificare l’Uomo: “È L’UOMO  A PRIMEGGIARE SULLE ISTITUZIONI, NON VICEVERSA. L’uomo  possiede il predominio naturale su tutte le istituzioni.”286 “Negli  immensi mutamenti cosmici, la vita universale va e viene in quantità  indefinibile, avviluppando tutto ciò che esiste nell’invisibile mistero delle emanazioni... facendone una forza di Luce e un elemento di  Pensiero... dissolvendo tutto tranne quel punto senza dimensione, senza  lunghezza, larghezza o profondità. Il ME STESSO; riducendo tutto ad  un atomo-anima; facendo sì che tutto sbocci in Dio…”287

L’essere, per la cabala e la Massoneria, non è l’Essere Supremo e  trascendente, l’Ipsum Esse Subsistens e actus purus dei credenti e dei  filosofi monoteisti, bensì l’immanente fenomeno dell’essere! È il culto  dell’uomo propugnato dall’ateismo di Spinoza e dei razionalisti, da  Hegel e dagli idealisti. 

Albert Pike scrive: 

L’ESSERE È ESSERE: la ragione dell’Essere risiede  nell’Essere… l’idea di Dio è la più grande… questa credenza,  pertanto, è presente nell’umanità, la più reale dei fenomeni  dell’essere... è a questa realtà filosofica ed incontestabile che i  cabalisti danno un nome, e dalla quale deriva il concetto stesso di Dio.288

Pike prosegue poi spiegando il concetto di “luce”:

Emanazione della divinità a tutti gli esseri spirituali, progressiva  corruzione di questi esseri di emanazione in emanazione,  redenzione e ritorno del tutto alla purezza del Creatore; e dopo il ristabilimento della primitiva armonia del tutto, una condizione  meravigliosa e veramente divina per ogni cosa, in seno a Dio;  sono questi gli insegnamenti fondamentali dello gnosticismo …  attenzione, esso parlava della luce che si propaga da un centro  immenso di Luce... così anche gli spiriti della Luce provengono  dalla Luce Divina... l’Essere Supremo è un centro di Luce i cui raggi, o emanazioni, inondano l’Universo; ... è quella Luce per la quale  ogni viaggio intrapreso dai massoni è in realtà una ricerca; una  luce della quale il sole e la luna delle nostre logge sono solamente  emblemi dei simboli: quelli di Luce e Oscurità.289

Continuando nella spiegazione di questi simboli della luce, Pike  afferma: “dobbiamo accettare il fatto che questi simboli implicano  che l’anima è di natura divina.”290 “L’animo umano è quindi di per sé  daimonios, un dio all’interno della mente, capace con le sue sole forze…  di rendersi immortale praticando il bene, contemplando la bellezza e  cercando la verità.”291

Padre Paul Kramer

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