mercoledì 7 febbraio 2024

È GIUNTO IL MOMENTO, ORMAI IMMINENTE, DELLA DESOLANTE ABOMINAZIONE.

 


MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
A LUZ DE MARIA

5 FEBBRAIO 2024


Amati Figli Miei, ricevete l’Amore Divino che è per ogni uomo.

 

IL MIO AMORE NON SI FERMA, RIMANE INVARIATO E CRESCERÀ SEMPRE DI PIÙ, PER IL BENE DI TUTTI.

 

Miei amati,


VOI SIETE IL MIO GRANDE TESORO, PER QUESTO VI OFFRO LA MIA MISERICORDIA INFINITA.

 

State attraversando uno dei momenti più difficili, più instabili ed eccessivamente peccaminosi, in cui gli istinti animali influiscono grandemente sugli uomini, che si stanno uccidendo a vicenda, senza pietà.

 

L’aggressività del sole nei confronti della terra è pericolosa (1), gli incendi saranno estesi e i Miei figli periranno per questo. Le eiezioni di massa coronale saranno talmente intense che non si riuscirà più ad impedire i loro effetti dannosi sui Miei figli e altereranno la vostra salute.

 

DAL VASTO UNIVERSO SI STA AVVICINANDO IL PERICOLO PER L’UMANITÀ E UNA GRANDE ANGOSCIA PER TUTTI. (2)
PENSERETE DI MORIRE.

 

Più Paesi prenderanno parte alla guerra e lo scenario diventerà più caotico.
Tecnologie segrete create per la guerra e che sono sconosciute all’umanità, usciranno allo scoperto nei momenti critici della Terza Guerra Mondiale.

 

Continuerete a soffrire a causa della natura; l’acqua, il vento e il fuoco fanno parte della purificazione, saranno le primizie del cambiamento spirituale al quale tutti dovranno giungere.

 

Figli Miei, le malattie sono già in mezzo a voi: una creata da coloro che utilizzano la scienza per il male, una malattia nuova, e un’altra che ha subito una mutazione.
Voi avete ricevuto da parte della Mia Casa quello con cui combattere queste malattie, però figli Miei, coloro che si esporranno per andare a divertirsi, patiranno.

 

FIGLI, È GIUNTO IL MOMENTO, ORMAI IMMINENTE, DELLA DESOLANTE ABOMINAZIONE. Non siate tiepidi, i Miei figli sono saldi nella Fede e sapete che Io non vi abbandonerò.

 

Non lasciatevi ingannare in nessun modo. Prima deve avvenire l’apostasia e deve apparire l’avversario della religione, lo strumento della perdizione. (2 Tess 2,3)

 

Amati figli:

 

VI HO CHIAMATO TANTO ALLA CONVERSIONE E NONOSTANTE GLI ATTACCHI ATTUALI, NONOSTANTE IL MODO DI COMPORTARSI E DI AGIRE DEGLI UOMINI, VOI NON CREDETE!

 

Figli:

 

QUANTO SIETE STOLTI, SIETE DEI SEPOLCRI IMBIANCATI! (Mt 23,27-29). VOI DITE DI PREGARMI E, APPENA MI GIRO, MI DISPREZZATE, COSÌ COME DISPREZZATE I VOSTRI FRATELLI.

 

Pregate figli, intercedete per il Cile, il furore della natura ha causato dolore nei Miei figli.


Pregate figli, pregate per gli Stati Uniti, tremeranno, giungerà il caos.


Pregate figli Miei, pregate per i paesi in guerra.


Pregate figli Miei, pregate per le proteste (3) che si estenderanno di paese in paese, causando devastazione.


Pregate figli Miei, pregate per voi stessi perché cresciate nell’amore, nella misericordia e nella compassione.


Pregate figli Miei, pregate e siate persone che Mi ricevono quotidianamente.


IO SONO FORZA PER COLORO CHE MI HANNO ACCOLTO NEL LORO CUORE, NEL QUALE MI TENGONO PER ESSERE TESTIMONI DEL MIO AMORE.


Pregate figli Miei, pregate e riparate.


Amati figli, dovete stampare su carta quello che vi dico, la mente non è in grado di trattenere tutti questi anni del Mio Amore per voi, è necessario che abbiate stampato su carta tutto quello che Io vi ho detto.

 

Vi benedico, Miei amati figli, vi benedico con il Mio Amore.

 

Il vostro Gesù

 

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO

 

(1) Riguardo all’attività solare, leggere…

(2) Riguardo al pericolo degli asteroidi, leggere…

(3) Riguardo ai conflitti sociali, leggere…

 

 

COMMENTO DI LUZ DE MARIA

 

Fratelli:


Di fronte a tanto dolore che sta colpendo l’umanità in questo momento, desidero condividere con voi alcuni messaggi che ho ricevuto fin dal 2009 e che parlano di quello che sta succedendo in questo momento.
Fratelli, la terra è sotto una grande minaccia che proviene dallo spazio e questo ci è stato rivelato in diverse occasioni:


NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
25.09.2010

Amati, preparatevi: il sole spargerà la sua ira sugli uomini, si vedrà la terra coperta di fuoco e l’aria non sarà più amica dell’uomo. La Terra girerà su sé stessa, il sole sarà occultato e giungerà l’oscurità. Saranno giorni di agonia, nei quali la fede sarà messa alla prova.


LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
01.11.2016

La forza degli elementi che si muovono nello spazio ha abbreviato i giorni, i movimenti terracquei stanno accelerando a causa della fragilità alla quale l’uomo ha portato la terra.
Sta aumentando l’avvicinamento alla terra di asteroidi e di meteoriti.

 

LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
05.2009

Amati, così come oggi l’umanità si trova di fronte a una nuova malattia, ne dovrete affrontare altre che sono nate dall’uomo stesso e dalla sua smania di potere. Voi dovete pregare, al fine di erigere una muraglia che è la forza del bene ed in questo modo tutti insieme fortifichiate la creazione e quindi l’uomo.
Non pensate a quelli che non credono ai Miei Appelli, mantenetevi saldi nella lotta, ma che sia lotta d’amore, perché l’amore vince tutto: “date amore a Dio e al prossimo”.

 

LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
27.12.2010

Pregate per il Cile, la morte passerà; pregate per i Miei figli.

Nostro Signore Gesù Cristo e la Santissima Vergine Maria ci hanno chiamato incessantemente a pregare per il Cile, hanno sollecitato preghiere per ben 215 volte.

 

Il Cielo ci ha parlato della Guerra Civile:

 

LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
10.05.2015

La grande Nazione del nord, gli Stati Uniti, sarà comunista senza esserlo, aborrirà Mio Figlio e per questo attirerà su di sé il caos del suo popolo.
Giungerà la guerra civile, che causerà grande dolore agli uomini. Non manca molto perché questo succeda negli Stati Uniti.

 

Fratelli, questi sono momenti di riflessione, di preghiera e d’azione.

 

Amen.

Il 6 maggio del 1955, la Vergine Santa le preannunciò: «Tra poco vengo a prenderti», ed il 13 ottobre dello stesso anno Alexandrina raggiunse il Cielo.



«Sono felice perché oggi vado in Cielo!» andava ripetendo fin dal mattino ed alle 8 di sera baciò per l’ultima volta il suo Crocifisso. «Desidero essere sepolta, se sarà possibile, con il viso rivolto verso il Tabernacolo della nostra Chiesa. Come in vita desiderai sempre unirmi a Gesù Sacramentato e guardare quanto più spesso mi fosse possibile il mio Tabernacolo, voglio, dopo la mia morte, continuare a vegliarlo mantenendomi rivolta verso di Esso. So che con gli occhi del mio corpo non vedrò più Gesù, ma voglio essere collocata in quella posizione per dimostrargli l’amore che nutro per la Divina Eucaristia».

La compiacenza e l’amore del Signore verso questa umile e generosa figlia del Portogallo, andarono ben oltre il suo semplice desiderio: dal 1978, infatti, il corpo di Alexandrina riposa nella Chiesa Parrocchiale di Balasar, accanto al Tabernacolo.

Gesù la rassicura: «La tua vita è un insieme della vita di Cristo e della Madre Mia benedetta. Confida in me. Io non vengo meno. Tu sei il nido del Mio amore o colomba dell’Eucarestia; il tuo volo continuo verso di Me nell’Eucaristia, delizia il Mio Cuore: è per questo che ti chiamo sposa Eucaristica. Grazie al tuo fuoco eucaristico, avrò dopo la tua morte, molte anime e spose eucaristiche».


Alexandrina risponde: «Io voglio riparare, o mio Gesù, per tutti i cuori, per tutte le anime. Sì, voglio, voglio Gesù che esse credano in Te, voglio che vadano nei Tuoi Tabernacoli, voglio vedere il mondo ardere in quel fuoco in cui Tu stai ardendo e nel quale fai ardere il mio cuore.,.».

– Mia cara figlia, il fuoco in cui ardo e ti faccio ardere è il fuoco dell’Eucaristia.

L’amore, la preghiera e la sofferenza sono i mezzi che Gesù indica ad Alexandrina per riparare le offese.

martedì 6 febbraio 2024

Gli Atti di Ezquioga di fronte alla ragione e alla fede

 


Madonna di Ezquioga

La Vergine con una spada in mano: perché?

Mai nella storia la Beata Vergine è apparsa con le spade in mano come a Ezquioga. Questo è un fatto proclamato da tutti coloro che l'hanno vista, fin dall'inizio delle apparizioni e in diverse occasioni, e che all'inizio ci siamo rifiutati di credere; così come all'inizio non abbiamo ammesso molte cose nelle apparizioni, che ci sembravano ripugnanti alla bontà, alla misericordia, alla dolcezza e alle altre qualità pacifiche della Madonna. Mater misericordie, vita, dulcedo, spes nostra. In questo eravamo d'accordo con coloro che non hanno studiato il caso.

Ma a chi dubita o nega tale tesi, risponderò che non c'è mai stata un'epoca della storia, ad eccezione di quella prediluviana, di maggiore incredulità, disordine razionale e vizio sessuale di quella attuale: vizio, disordine e incredulità che raggiungono assolutamente, con pochissime eccezioni, tutte le classi e le categorie sociali.

La Vergine nelle sue apparizioni e rivelazioni non esprime altro. Cosa c'è di più logico, allora, che l'Umanità, che sguazza nel pantano ed è inveterata nel male, sia sottoposta a punizioni terribili, esemplari e senza precedenti, in qualche modo simili alle inondazioni e molto diverse da esse in quanto peggiori? Cosa c'è di più naturale che questa Umanità sia punita per essere corretta, e che coloro che sopravvivono siano più giusti e camminino sui binari che Dio ha fissato? E quale simbologia più accurata per queste punizioni eccezionali della spada o delle spade con cui, all'inizio, è apparsa la Vergine Madre?

Quando si studia, si conosce; e quando si conosce, si dà alle cose il loro giusto valore.

Più grande è la resa umana, più grande è la misericordia divina. Siamo in un momento di eccezionale soprannaturalismo di cui dobbiamo approfittare.

C'è un passo sacro e quattro fatti, che lo confermano, che riguardano l'attuale corruzione umana. Il passo è il seguente: "Negli ultimi tempi la salute si manifesterà chiaramente...". -(1 Pietro 1:5). E tutto concorre a persuaderci che siamo in questi ultimi tempi.

Ora, se questa salute si deve manifestare "ora", chiaramente, è perché finora non era ancora stata scoperta con la massima chiarezza necessaria, proprio perché non erano ancora arrivati gli ultimi tempi di enormi claudicazioni. E cos'è questa "salute"? È senza dubbio quella di cui ha bisogno l'umanità attuale, che è malata di un terribile disturbo e che, grazie a questa "salute", può essere curata.

I fatti che confermano quel sacro passo sono: 

a) L'attuale opera dell'Amore Misericordioso, in cui Gesù Cristo si manifesta con maggiore chiarezza e dilatazione di spirito; 

b) I documenti sensazionali di Madre Rafols, di cui è stata introdotta la causa di beatificazione; 

c) Le interessanti opere della Beata Gemma Galgani,  

d) La rumorosa Opera di Ezquioga, la più grande opera storica soprannaturale che si conosca dopo la Redenzione, con la quale le profezie dell'Amore Misericordioso e di Madre Rafols e le opere della Beata Gemma sono assolutamente in accordo. Quest'ultima è chiamata "procuratore" e la prima "avvocato" della causa di Ezquioga.

Con l'Opera - approvata - dell'Amore Misericordioso, di cui penne autorevoli - i Prelati che hanno lodato quest'Opera e che sono nominati alla fine - hanno detto che è un messaggio d'Amore Misericordioso agli uomini, in particolare agli uomini spagnoli, e ai quali sacerdoti, "attraverso P. M. Sulamitis, si scopre uno stretto parallelismo con l'Opera di Ezquioga, in cui la Santa Madre di Dio invia quotidianamente messaggi alla Spagna e al mondo intero, attraverso i veggenti da Lei scelti".

Dai documenti di Madre Maria Rafols, scritti un secolo fa, anch'essi approvati, si evince che in questi nostri tempi calamitosi, la Santa Vergine doveva rendersi visibile, anche se necessario, con prodigi straordinari. Ora, cos'è Ezquioga se non il grande teatro di tutti questi prodigi mariani, tanto negati quanto grandiosi, e tanto più negati perché così colossali?

L'opera della Beata Gemma Galgani, in Catalogna, che organizza escursioni a Ezquioga, che hanno portato eccellenti frutti spirituali, e la stessa Ezquioga, dove si vede la Beata accanto alla Vergine, che dà consigli e avvertimenti salutari ai veggenti, cosa sono se non il singolare sostegno e l'efficace difesa di questa stessa Opera mariana di Ezquioga?

Si tratta certamente di una fioritura soprannaturale eccezionale, grande e straordinaria come lo sono le grandi e straordinarie negazioni e claudicazioni dei tempi attuali.

Come non credere a queste salutari coincidenze che, in quanto provvidenziali, toccano i termini del miracolo?


L'Opera di Maria a Ezquioga è la più grande opera mariana realizzata fino ad oggi.

Una buona statistica di: a) guarigioni di malattie; b) conversioni di peccatori, c) scoperte di segreti intimi, d) profezie adempiute, e) punizioni meritate, f) favori speciali ricevuti e g) santificazioni di anime cristiane nei tre anni di apparizioni e rivelazioni di Nostra Signora di Ezquioga, darebbe il risultato che, in proporzione, non c'è stata né nell'Antico né nel Nuovo Testamento un'opera così eccezionalmente prodigiosa come quella che la Madre di Dio e il suo Figlio divino stanno realizzando.

Siamo all'inizio e tutto sta nel saperla sfruttare. Perché i frutti sono destinati ad essere immensi, dato che la prevaricazione umana è inaudita.

Ah, è necessario ripetere più volte che "quanto più grande è la capitolazione umana, tanto più grande è la misericordia divina, come dimostra questa straordinaria fioritura del soprannaturalismo oggi, che deve essere sfruttata se si vuole trarne vantaggio per le vie della salvezza eterna".


Gomorra - Bisogna piangere sull'anima perché essa non piange.

 


Bisogna piangere sull'anima perché essa non piange.

"La ragione per cui mi lamento di te singhiozzando, o anima miserabile, è che non ti vedo piangere. La ragione per cui giaccio prostrato a terra è che ti vedo ergerti con orgoglio dopo una caduta così grave, e aspirare, per di più, agli onori dell'ordine ecclesiastico. Ma se tu ti umiliassi, sicuro della tua riabilitazione, io gioirei nel Signore dal profondo del cuore. Se una degna compunzione del tuo cuore contrito colpisse il fondo della tua coscienza, avrei tutte le ragioni del mondo per esultare di gioia indicibile. Quindi dobbiamo piangerti molto perché non piangi. Avete bisogno delle sofferenze degli altri, (0179B) perché il pericolo della vostra calamità non vi rattrista. E la compassione fraterna deve piangervi con lacrime amare tanto più che, non turbati da alcun dolore, non siete consapevoli del vostro stato deplorevole. Perché esitate a pensare alla pesante condanna che pende su di voi? E perché, immergendoti a volte negli abissi del peccato, a volte innalzandoti con orgoglio, non smetti di accumulare rabbia per il giorno dell'ira?

È arrivata, sì, è arrivata, la maledizione che la bocca di Davide pronunciò su Joab e la sua casa dopo l'omicidio di Abner. Questa piaga di Gomorra, che ora vive all'interno del tuo corpo, era la condanna inflitta alla casa di Ioab come punizione per il crudele omicidio. Quando Abner fu colpito a morte, Davide disse: "Il Signore assolva per sempre me e il mio regno dall'omicidio di Abner, figlio di Ner. Possa il Signore assolvere me e il mio regno dall'omicidio di Abner, figlio di Ner, e possa farlo sulla testa di Joab e di tutta la sua famiglia (0179C), e non ci sia mai un estraneo nella casa di Joab che sostenga Gomorra". Una seconda traduzione rende il testo nel modo seguente: "Che non manchi mai gente afflitta da lebbra o da lebbrosi, uomini buoni solo a reggere il fuso, che cadano di spada o a cui manchi il pane." (2 Sam 2:28) Coloro che si macchiano di un peccato grave sono colpiti dalla lebbra. Tenere un fuso significa abbandonare le azioni faticose della vita virile e abbandonarsi alle chiacchiere delle donne. Chi incorre nella furia dell'indignazione di Dio cade nella spada. Ha bisogno di pane chi non può ricevere il corpo di Cristo come punizione per il suo peccato. Egli è infatti il pane vivo che scende dal cielo. (Gv 1V)

Se chi è stato reso lebbroso per aver sparso il suo seme è costretto dalla legge a rimanere fuori dall'accampamento, perché cerchi di ottenere, nello stesso accampamento, il primato dell'onore? L'orgoglioso re Hosias voleva accendere l'incenso sull'altare dell'incenso. Quando si rese conto che il cielo lo aveva colpito con la lebbra come punizione, non solo sopportò pazientemente di essere espulso dal tempio dai sacerdoti, ma si affrettò a uscire lui stesso. Così è scritto: "Quando Azaria, il pontefice, e gli altri sacerdoti lo guardarono, videro la lebbra sulla sua fronte e subito lo espulsero". E si aggiunge: "Ed egli, terrorizzato, si affrettò a uscire, perché aveva capito che quella piaga veniva dal Signore." (11 Paral XXV1)

Se il re colpito da una lebbra corporea non riteneva indegno di essere espulso dai sacerdoti, tu che sei un lebbroso nel cuore, perché non capisci che sei espulso dai sacri altari (0180A) per giudizio di tanti santi Padri? Se, avendo rinunciato al potere della dignità regale, non vi vergognate di vivere fino alla morte in una casa privata, perché vi turbate al pensiero di scendere dal pinnacolo (0179D) dell'ufficio sacerdotale, così che, confinato nella bara della penitenza, vi applichiate, tra i vivi, a comportarvi come un morto? E per usare la storia mistica di Joab, se la spada ti ha colpito a morte, come puoi resuscitare qualcuno con la grazia sacerdotale? Se meriti di rimanere senza pane, cioè se sei separato dal corpo di Cristo, come potrai riempire un altro con le prelibatezze della tavola celeste? Se siete segnati in fronte dalla lebbra di Hosias, la nota dell'infamia imprime il disonore sul vostro volto. Come si può allora purificare qualcuno dall'alluvione del crimine commesso? Che l'uomo orgoglioso si vergogni della sua superbia, che non aspiri più invano (0180B) ad elevarsi al di sopra di se stesso! Che non aumenti il peso della sua colpa e che impari a soppesare i suoi mali con la meditazione e il discernimento! Impari finalmente a limitarsi ai propri limiti, per non usurpare con arroganza ciò che non potrà mai raggiungere e per non perdere ciò che la vera umiltà può sperare".

San Pier Damiani


L'ULTIMO SECOLO

 


          Il nemico stesso non è mai lontano da voi. Solo chi vi conosce può farvi del male. Per un motivo o per l'altro, quando questa o quella persona vuole farvi del male, fa sembrare il vostro servizio inutile. Ciò è dovuto all'invidia che questa persona porta nel cuore, proprio come Caino fece con suo fratello Abele.

          Il momento peggiore di tutti i tempi è ora, quest'ultimo tempo. La famiglia unita è difficile. Tutti si dividono, la maggior parte per invidia. Questo è un tipo di peccato che non può essere tralasciato, perché si tratta di un traditore che non ha rispetto per il sangue del fratello o della sua famiglia, che scorre nelle vene della stessa generazione.

          Benedetto, figlio mio, per un secolo ancora l'uomo non vivrebbe più. Sarebbe come una banda di banditi, uno contro l'altro. La pace sarebbe una parola vana, perché dopo l'anno 2.000 la mentalità degli uomini cambierebbe completamente, perché passerebbero anni senza pace e senza amore. Anche il clero della mia Chiesa non avrebbe più il controllo. La ragione di tutto questo sarebbe la mafia che è cresciuta troppo all'interno di Roma, dove questa città sarebbe dominata dal mio nemico. Le forze lì presenti comanderebbero il mondo intero. I crocifissi e le immagini dei santi verrebbero tutti bruciati. Le Ostie Sante verrebbero scambiate con un pane mortale, che significa: una cosa cattiva, che cancellerebbe tutta la mia immagine dalla mente dei cristiani.

          Cari figli, quando pregate, chiedete al Padre vostro dal profondo del cuore: "Signore, abbi pietà di noi affinché questo tempo non arrivi mai. Signore, fa' che i tuoi figli siano preservati da questa amarezza per tutti i secoli. Amen.

          Figlioli, io, vostra Madre, sono sempre pronta a pregare per voi davanti a Jahvé, mio e vostro Dio. La mia lotta contro questo tiranno che continua a separare le famiglie è grande. Ma se tutti mi aiutano recitando sempre il Rosario, la maggior parte di coloro che lo fanno avranno un lieto fine. Altrimenti, ci sarà una grande disperazione a causa della mancanza di controllo che crescerà sempre di più. I banditi non faranno che crescere. Coloro che sono sul sentiero di Satana uccideranno molti solo per piacere.

          Dalle ferite delle mani e dei piedi di mio Figlio Gesù, il suo prezioso sangue non smette mai di scorrere; dal suo petto sgorga come l'acqua di una cascata, senza fermarsi. Tutto questo per la perdita dei bambini che non vanno più a Messa o a pregare insieme, perché i piaceri del mondo rubano loro il tempo. Tutto ciò che non è buono non fa che aumentare.

          Io, Maria, vostra Madre, vi chiedo, attraverso il mio Cuore, che non smette mai di soffrire: tornate a mio Figlio Gesù; solo Lui può salvarvi dalle grinfie di Satana. Non accettate, figli miei, nulla di ciò che vi propongono che non sia nei diritti di Yahweh, perché se lo fate, sarete fuori dal suo piano, che è la vostra salvezza.

          Se vi ricorderete sempre di Me, che sono vostra Madre, vi prometto che nel giorno del vostro giudizio sarò al vostro fianco per aiutarvi.

          Grazie, figlioli, per il mio Gesù e per me, vostra Madre.

          Rimanete con Dio, figlioli.

GESÙ E MARIA, REGINA DEL CIELO E DELLA TERRA

05/08/1995

Verità esplosiva! Le conseguenze nascoste della Dichiarazione di Fiducia Supplicans

 

La Chiesa cattolica a un punto di svolta: dove sta andando?

La comparsa della Dichiarazione di Fiducia Supplicans, sulla benedizione delle coppie irregolari, ha generato molte polemiche.

Ma questo ha avuto un grande pregio, perché ha chiarito le intenzioni della Chiesa sinodale, la strategia della Chiesa nel suo rapporto con il mondo, e la rivoluzione politica che la gerarchia cerca.

Molte di queste cose sono state nascoste nel groviglio di argomenti a favore e contro, e sono difficili da vedere.

Per questo li proponiamo qui, perché ogni cattolico possa considerarli e riflettere.

Qui analizzeremo i principali effetti delle attuali strategie della Chiesa, in modo che i nostri seguaci possano discernere le conseguenze del cammino intrapreso dalla gerarchia.

Vediamo le principali conclusioni che possiamo trarre sulla Fiducia Supplicans e sul Sinodo sulla sinodalità, perché è chiaro che sono sulla stessa strada.

Innanzitutto, dopo una discussione disordinata, è apparso chiaro che Fiducia Supplicans è una rivoluzione nella Chiesa.

Perché che si tratti del cardinale Gerhard Müller da una parte, di padre James Martin dall'altra, o dei vescovi della Germania, come quelli dell'Africa, tutti considerano il documento come una concessione di una sorta di approvazione ecclesiastica a coloro che vivono in "situazioni irregolari".

E che per "situazioni irregolari" si intende ciò che fino ad ora era stato descritto come peccaminoso.

Pertanto, questo distrugge l'idea che questo pontificato sia in continuità con i pontificati precedenti.

In secondo luogo, le linee sono state chiarite e un gran numero di vescovi in tutto il mondo sta prendendo una posizione forte e pubblica sulla questione morale.

Anche rischiando la carriera ecclesiastica, cosa che non era mai successa prima.

Questo avrà sicuramente conseguenze per il futuro.

In terzo luogo, queste linee permettono ai laici di avere informazioni per essere più selettivi nell'indirizzare i loro contributi economici.

Perché il sostegno alla Chiesa può essere fatto in molti modi e in diverse iniziative.

E lo stesso si può dire delle vocazioni sacerdotali e religiose.

Quarto, fa luce sull'imminente conclave per eleggere un papa.

Dopo dieci anni di cambiamento nella Chiesa, dove un uomo può lasciare la moglie, o entrare in una relazione non eterosessuale, e non solo continuare a ricevere legittimamente la comunione, ma anche ottenere una benedizione per quella relazione irregolare, ora i cardinali elettori hanno un quadro chiaro per decidere se vogliono che continuiamo su questa strada o no.

In quinto luogo, mette in luce la comprensione della Chiesa sinodale che svolge questo pontificato.

È una Chiesa che ascolta tutti gli uomini: le periferie, il mondo, nel senso più ampio del termine.

Una Chiesa che ascolta il mondo come uguale.

Una Chiesa che mostra una nuova sensibilità e un nuovo desiderio di uscire nel mondo.

Ma non sempre con l'obiettivo esplicito di evangelizzarlo alla morale di Cristo, ma nei termini delle attese e dei valori stessi del mondo contemporaneo.

Sesto, Fiducia Supplicans e la Chiesa sinodale stanno rendendo sacro ciò che è fondamentale agli occhi del mondo di oggi, le piattaforme politiche.

La nuova teologia "ecologica" che la gerarchia sta portando avanti è una morale che sta cominciando nel mondo.

E che la Chiesa intervenga mettendovi la sua impronta religiosa, dando legittimità religiosa a un'esigenza che viene dal mondo.

Un altro caso è quello del femminismo, che è una rivoluzione che viene dal mondo, e che la Chiesa importa, progettando che le donne abbiano un loro posto all'interno della struttura gerarchica di governo della Chiesa.

E nel processo, aderisce alla demonizzazione di ciò che il mondo chiama patriarcato, considerandolo come la causa di una serie di abusi di potere nel corso della storia.

forse la più conflittuale è la sacralizzazione delle relazioni non eterosessuali, perché sia nel Sinodo che nella Fiducia sono visualizzate fondamentalmente dalla prospettiva dell'amore umano e poco dal sesto comandamento.

Settimo, paradossalmente il mondo laico ha bisogno di questa impronta religiosa nelle sue politiche, che solo la Chiesa può imporgli.

Così la Chiesa, che ha perso credibilità, soprattutto a causa della crisi degli abusi e degli scandali finanziari, si erge come riferimento politico.

E legittima i politici che ricevono la benedizione andando a visitare il Papa, come fanno ora i politici di rilievo.

Ottavo, sia la Fiducia Supplicans che il Sinodo sono veicoli per far circolare idee che la gerarchia vuole promuovere per l'adozione da parte dei laici e dei sacerdoti.

Ma mentre interi episcopati discutono sulla benedizione dei non eterosessuali, non si parla più del Vangelo, di Nostro Signore, della grazia, della croce, ecc.

Nono, tutto quanto sopra porta alla confusione di ciò che è di Dio e di ciò che è del mondo.

La prima rivoluzione iniziò con Lucifero, che non accettava la distinzione tra sé e Dio.

E allora il modernismo confonderà il soprannaturale e il naturale, e persino il senso comune, seguendo il mondo.

Quando Dio creò l'uomo, la prima distinzione che fece fu tra maschio e femmina, maschio e femmina.

E a questa distinzione sono legate funzioni e ruoli ben precisi che andranno a svolgere nell'economia e nella famiglia.

Ma le potenze del mondo vogliono raggiungere un'umanità in cui non si capisce più chi è maschio e chi è femmina, maschio e femmina.

Cercano di distruggerlo dal punto di vista fisico, ma poiché è difficile per loro, cercano di farlo accadere, anche se solo nella mente.

E cosa fanno gli ecclesiastici? Gli impartiscono le loro benedizioni.

E inoltre, attraverso il Sinodo, queste idee di indifferenziazione vengono continuamente sollevate e riprodotte dai media.

E anche se non si decide di cambiare la dottrina sulla sessualità umana, è come la pagliuzza che trafigge la pietra, che si ripete in modo che raggiunga tutti ancora e ancora.

In breve, viviamo in un'epoca in cui la cecità spirituale sta attaccando la Chiesa.

Una cecità che arriva persino a non ricordare la tradizione, né le sacre scritture, per integrarsi nel mondo.

Questo accecamento dello spirito fa parte della grande apostasia.

È Dio che ritira la sua luce e tace, rifiutando di ascoltare i suoi appelli.

È la punizione di coloro che sono intrappolati nel mondo, e cercano continuamente il conforto che il mondo offre e, soprattutto, l'accomodamento con esso.

Ma prima o poi diventerà cieco.

È il risultato della perdita totale del senso soprannaturale, del giudizio biblico, e di concetti come la redenzione, il peccato, la vita eterna, ecc.

E c'è una soluzione a questo? Sì, credete nella grazia provvidente di Dio.

Allontanatevi dalla preoccupazione di compiacere il mondo e dalla paura di contraddirlo, che provengono da una visione puramente politica della realtà.

La grazia di Dio ci darà la forza di vivere una vita santa, ci aiuterà a superare le difficoltà e ci darà conforto in questi momenti di dolore.

E come si ottengono queste grazie?

Dio ce le dona gratuitamente, ma noi possiamo fare delle cose da parte nostra per realizzarle: pregare, leggere la parola di Dio nelle Scritture, partecipare alla Messa e ai sacramenti, fare opere di carità.

sviluppare l'atteggiamento di chiedere a Dio che, di fronte a ogni problema che abbiamo di fronte, Lui se ne prenda cura, senza cercare di sostituirlo.

Signore, dammi la tua grazia! Amen

Ebbene, questo per quanto riguarda le principali conseguenze che sono state nascoste alla Fiducia Supplicans e al Sinodo sulla sinodalità, che ci danno un quadro completo delle scelte strategiche che la gerarchia della Chiesa ha preso in questo periodo.

Forum della Vergine Maria

Penetra negli abissi profondi del mio cuore per farvi brillare la tua sfolgorante luce.

 


O divino amore, o vincolo sacro che unisci il Padre e il Figlio, Spirito Onnipotente, fedele consolatore degli afflitti, penetra negli abissi profondi del mio cuore per farvi brillare la tua sfolgorante luce. Spandi la tua dolce rugiada su questa terra deserta, così da far cessare la sua lunga aridità. Invia le frecce celesti del tuo amore fino al santuario della mia anima, affinché penetrandovi illuminino con fiamme ardenti che consumano tutte le mie debolezze, le mie negligenze e i miei languori.

Vieni dunque, vieni, dolce consolatore delle anime desolate, rifugio nei pericoli e protettore nella tristezza. Vieni, tu che lavi le anime dalle loro impurità e che guarisci le loro piaghe. Vieni, forza dei deboli, appiglio per colui che cade. Vieni, dottore degli umili e vincitore degli orgogliosi. Vieni, padre degli orfani, speranza dei poveri, tesoro di quelli che sono nell'indigenza. Vieni, stella dei naviganti, porto sicuro di coloro che fanno naufragio. Vieni, forza dei vivi e salvezza di quelli che stanno morendo. Vieni, o Spirito Santo, vieni e abbi pietà di me. Rendi la mia anima semplice, docile e fedele, e condiscendi alla mia debolezza con tanta bontà che la mia piccolezza trovi grazia davanti alla tua grandezza infinita, la mia impotenza davanti alla tua forza, le mie offese davanti alla moltitudine delle tue misericordie. Per Gesù Cristo, nostro Signore. Amen. sant’Agostino

PREGHIERA ESTRATTA DAL MANUALE DELL'ARCICONFRATERNITA DEL SANTO SPIRITO


(Il mondo con tutto questo sdegno sta per avere una grande tragedia)

 


Messaggio ricevuto il 21 gennaio 2024

Mia cara figlia, Io sono il tuo Dio, il tuo Salvatore. Sono venuto con il mio amore per darti un altro messaggio che viene dal mio Sacro Cuore al tuo. Tutto ti sarà detto, non temere, la verità sarà detta, non importa a chi farà male, tutto ti sarà detto perché sei stata scelta da Me. Quello che ho da dire non deve essere messo sotto il moggio, affinché tutti qui imparino a rispettare le mie chiamate, perché Io vi ho scelto e nessuno può dire il contrario. Io sono il vostro Dio e Dio sa cosa fare perché Dio sa tutto, ma vedranno la verità che vi viene detta, affinché imparino ad ascoltare la verità da coloro che ho scelto.  

Sì, ma voglio che conoscano la verità che sono venuto a darvi qui, la chiamata dei miei messaggi che vi ho dato per anni. Ma devo ancora dare a tutti ciò che è stato nascosto dai miei figli [come Maria], perché il nemico vuole che tutto sia così. Ma io, come Dio, so tutto e sono venuto a darlo a tutti quelli a cui devo ancora dirlo. Le cose devono essere allineate come vi ho detto, tutto era nascosto ma dovrò far conoscere tutta la verità che è stata raccontata. Sì, è giunto il momento di dare un po' più di tutto, di vedere cosa è stato lasciato indietro per fare della Mia Chiesa un covo di ladri.

Sono successe tante cose, e sono ancora in mezzo a voi, non è stata una cosa da poco. Figli miei [sacerdoti], siete in una situazione triste, l'eresia di tutto ciò che è stato detto continua, perché tutto ciò che è stato detto non si è ancora pienamente realizzato, e ora è diventato ancora peggio. La disgrazia delle cose che sono state date era per la fine del mondo, e tutto è iniziato ma non è finito, perché il mondo va avanti come se fosse un covo di ladri. Se i Miei figli continuano con questo peccato radicato, in cui non riuscite a vedere ciò che fate, il Mondo con tutto questo sdegno avrà una grande tragedia.

Il diavolo vuole vedere la guerra e vi accederà se non faranno nulla di meglio, perché al mondo piace la guerra e lui vuole che sia così. Quindi, figli miei, se vi aspettate giorni migliori, dovete godervi i vostri giorni tra la PREGHIERA e il DIGIUNO e con i SACRIFICI, e non potete fare tutto come vi piace. Dovete fare cose migliori per la vostra vita, perché così fate il bene di voi stessi e di coloro che non possono farlo. Guardate nei vostri cuori e non disprezzate questi messaggi di oggi. Io sono Gesù della Misericordia e voglio il meglio per voi. Amatevi gli uni gli altri e troverete un tesoro nella vostra vita per il Cielo.

Amen.

Suor Elena chiese : “che ne sarà dell’Italia?’’



ELENA AIELLO 


Disse la Madre di Dio: 

«Figlia mia, Roma non sarà salvata, perché i dirigenti italiani hanno abbandonato la luce divina. Solo un piccolo numero di gente ama realmente la chiesa. Ma il giorno non è lontano dove tutti i malvagi periranno, sotto i colpi enormi della giustizia divina.»  (Venerdì Santo 1961) 

«Il mondo è sprofondato in una corruzione strabocchevole...Quelli che governano si sono resi veri demoni incarnati, e mentre parlano di pace, preparano le armi più micidiali... per distruggere popoli e nazioni.»                        (16 aprile 1954) 

«L'ira di Dio è prossima e il mondo sarà travagliato da grandi calamità, sanguinose rivoluzioni, forti terremoti, carestie, epidemie e spaventosi uragani, che faranno straripare i fiumi e i mari! Il mondo sarà tutto sconvolto da una nuova terribile guerra. Le armi più micidiali distruggeranno popoli e nazioni. I dittatori della terra, veri mostri infernali, atterreranno le Chiese con i Sacri Cibori e distruggeranno popoli e nazioni e le cose più care. In questa lotta sacrilega, per il feroce impulso e l'accanita resistenza molto verrà abbattuto di tutto quello che è stato fatto dalla mano dell'uomo. (16 aprile 1955) 


«I tempi sono gravi. Il mondo intero è nella confusione, perché è diventato peggio che all'epoca del diluvio! Tutto è sospeso, come ad un filo, quando questo filo si romperà, la giustizia di Dio, come un fulmine a ciel sereno, effettuerà la sua purificazione terribile.» 

Suor Elena chiese : “che ne sarà dell’Italia?’’ 

«L'Italia, figlia mia, sarà umiliata, purificata nel sangue, e soffrirà molto perché ci sono tanti peccati in questo amato Paese, la sede del Vicario di Cristo. Non potete immaginare ciò che avverrà! In questi giorni tristi, ci sarà molta angoscia e lacrime. Ci sarà una grande rivoluzione, e la strada sarà rossa di sangue.» 

«Tuttavia, il castigo dell'empio sarà accorciato. Questo giorno sarà il più spaventoso (…)! La terra tremerà, l'umanità sarà scossa!» (8 dicembre 1958) 

«Non si presta attenzione ai miei avvertimenti materni, e dunque, il mondo scuro sempre più nell'abisso dell'iniquità. Le nazioni saranno scosse da catastrofi terribili che causano la distruzione e la morte.» (Venerdì Santo 1961) 

“ Il nemico, come leone ruggente, avanzerà su Roma e il suo fiele avvelenerà popoli e nazioni...". (22 agosto 1960)  

lunedì 5 febbraio 2024

Quando Dio si ritira

 


Maria  

Nessuno capisce. Nessuno coglie le forze distruttive che saranno presto liberate. Saranno scatenate dagli uomini stessi. Nessuno deve incolpare Dio. Eppure, quando queste forze saranno rilasciate, molti si chiederanno: “Perché Dio permette che questo accada?” Quindi, devo spiegare le verità più profonde, le realtà più grandi.  

Sebbene l’uomo vive sulla terra, egli non capisce la terra e si rifiuta di ascoltare il mio Figlio, che gli avrebbe insegnato in merito a queste forze distruttive. La forza del peccato è dilagante. Si infiltra in ogni aspetto della vita umana, perché essa risiede nel cuore dell’uomo. Laddove è l’uomo, c’è un potere di fare il male e, a volte, di fare un male enorme. Solo Dio mantiene queste forze sotto controllo. Lo fa con la sua mano protettrice, reprimendo il male nel cuore degli uomini e prevenendo i mali enormi che da questi cuori può derivare.  

Quando gli uomini bestemmiano Dio e quando si rifiuta Dio (e chi oserebbe dire che questo non è il caso in America), allora Dio deve mostrare la sua potenza. Egli non può tacere di fronte a questo rifiuto. Non può continuare ad agire come se tale rifiuto non fosse in corso. Che cosa fate quando venite rifiutati? Vi ritirate. Lasciate il luogo. Scuotete la polvere dai vostri piedi. Questo è accaduto a Nazareth e mio Figlio si ritirò. Questo è accaduto agli apostoli in alcuni villaggi, e si ritirarono.  

Ora, tutto è chiaro. Quello che sta accadendo nel mondo? Il mondo rifiuta Dio e Dio si ritira. Quando si ritira, non vi è alcuna forza / potenza attuale in grado di contenere le forze distruttive che gli uomini portano nel cuore. Ci sono forze distruttive ovunque e la presenza divina si è ritirata.  

Cosa dovete fare? Invitate Dio a tornare indietro. Chiedetegli di tornare. Egli verrà. Ascoltate il suo Figlio. Invitatelo in ogni luogo della vostra vita, nelle vostre case e nelle vostre comunità. Ripristinate le statue che ricordano di Dio alle persone. Lasciate che i cuori si uniscano nella preghiera pubblica. In particolare, invitatelo nel vostro proprio cuore. Vedrete le forze del male ritirarsi, perché un potere più grande di loro le affronta.  

Quando queste forze distruttive eromperanno, tirate la giusta conclusione. Non chiedete: “Perché Dio permette questo?” Dite piuttosto: “Questo è successo perché abbiamo respinto la presenza di Dio e la sua protezione”.  

Commento: L’uomo non si rende conto che i poteri distruttivi sono presenti in ogni cuore. Senza Dio, questi poteri eromperanno sempre. 

28/07/2011 

TRATTATO SULL’INFERNO

 


IL GRADO DELLA PENA

 

A chiusura del capitolo sulle pene dei dannati è bene accennare alla diversità del grado di pena.

Dio è infinitamente giusto; e come in paradiso assegna gradi maggiori di gloria a coloro che più lo hanno amato durante la vita, così all'inferno dà pene maggiori a chi l'ha offeso di più.

Chi è nel fuoco eterno per un solo peccato mortale soffre orribilmente per quest'unica colpa; chi è dannato per cento, o mille... peccati mortali soffre cento, o mille volte... di più.

Più legna si mette nel forno, più aumenta la fiamma e il calore. Perciò chi, tuffato nel vizio, calpesta la legge di Dio moltiplicando ogni giorno le sue colpe, se non si rimette in grazia di Dio e muore nel peccato, avrà un inferno più tormentoso di altri.

Per chi soffre è un sollievo pensare: "Un giorno finiranno queste mie sofferenze".

II dannato, invece, non trova alcun sollievo, anzi, il pensiero che i suoi tormenti non avranno fine è come un macigno che rende più atroce ogni altro dolore.

Chi va all'inferno (e chi ci va, ci va per sua libera scelta) vi resta... in eterno!!!

Per questo Dante Alighieri, nel suo "Inferno", scrive: "Lasciate ogni speranza, o voi ch'entrate!".

Non è un'opinione, ma è verità di fede, rivelata direttamente da Dio, che il castigo dei dannati non avrà mai fine. Ricordo soltanto quanto ho già citato delle parole di Gesù: "Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno" (Mt 25, 41).

 

Scrive Sant'Alfonso:

"Quale pazzia sarebbe quella di chi, per godersi una giornata di spasso, accettasse la condanna di star chiuso in una fossa per venti o trent'anni! Se l'inferno durasse cento anni, o anche solo due o tre anni, pure sarebbe una grande pazzia per un attimo di piacere condannarsi a due o tre anni di fuoco. Ma qui non si tratta di cento o di mille anni, si tratta dell'eternità, e cioè di patire per sempre gli stessi atroci tormenti che non avranno mai fine."

I miscredenti dicono: "Se esistesse un inferno eterno, Dio sarebbe ingiusto. Perché castigare un peccato che dura un momento con una pena che dura in eterno?".

Si può rispondere: "E come può un peccatore, per il piacere di un momento, offendere un Dio di infinita maestà? E come può, con i suoi peccati, calpestare la passione e la morte di Gesù?".

"Anche nel giudizio umano - dice San Tommaso - la pena non si misura secondo la durata della colpa, ma secondo la qualità del delitto". L'omicidio, anche se si commette in un momento, non viene punito con una pena momentanea.

Dice San Bernardino da Siena: "Con ogni peccato mortale si fa a Dio un'ingiustizia infinita, essendo Egli infinito; e a un'ingiuria infinita spetta una pena infinita!".


Se vi fidate di Me dovete essere liberi da qualsiasi condizionamento.

 


AMORE DI DIO


Mia amata figlia diletta, aver Fede è un termine molto frainteso, quando si tratta del Mio rapporto con voi. Aver Fede non è una cosa facile da gestire, poiché l‟uomo è un peccatore e può, in qualsiasi momento, tradire anche la fiducia di coloro che ama. 

Aver fede in Me comporta un grande sforzo da parte delle anime. Per aver Fede in Me, dovete essere liberi da qualsiasi condizionamento e dai vostri vincoli personali. Quando dite che Mi amate ciò implica molte fasi. La prima è quella di credere e amare tutto ciò che Io vi ho insegnato e Colui che Io Sono; la seconda è ispirata dall‟amore per i Miei Insegnamenti e da una profonda compassione per Me. La terza fase si verifica quando siete pienamente uniti a Me, quando sentite il Mio Amore, la Mia Pena, il Mio Dolore e capite, senza sapere il perché, cosa vuol dire essere un vero figlio di Dio. Ciò vuol dire riconoscere che Io Sono il Principio e la Fine, e che tutto viene da Me. 

Se Mi amate con il cuore aperto, come quello di un bambino, voi Mi amerete senza condizioni. Saprete che Io verrò in vostro aiuto quando tutto sembrerà senza speranza, capirete che il Mio Amore per l‟uomo è incessante, privo di malizia, senza discriminazioni e che non rifiuta nessun peccatore, malgrado ciò che può aver commesso. Da quel momento, non avrete più dubbi sulla Mia Divinità e vi sarete arresi a Me, completamente. Abbandonerete tutto a Me, ma senza dubbio, soffrirete per mano dell‟uomo, quando Mi amerete in questo modo. 

A causa della Mia Luce che risplenderà nella vostra anima, colui che Mi disprezza farà tutto il possibile per sminuirvi, deridervi, flagellarvi e rendervi la vita difficile, poiché, vi deve essere chiaro, i Cristiani sono sempre stati disprezzati e continueranno ad essere perseguitati, proprio come lo fui Io, fino all‟Ultimo Giorno. 

Abbiate fiducia in Me e Io alleggerirò il vostro fardello, ed anche se potrete subire degli attacchi verbali da parte di coloro che vi odiano, per causa Mia, sarete in pace. Vi prego di recitare questa Preghiera ogni volta che vi sentite separati da Me e Io verrò in vostro aiuto. Io vi colmerò con una Pace che non potete né mai potrete trovare in nessun luogo al mondo. 

Crociata di Preghiera (161) Per la fiducia e la pace: 

Gesù, confido in Te. Aiutami ad amarTi di più. Ricolmami di fiducia, affinché io mi abbandoni in unione piena e definitiva con Te. Aiutami ad accrescere la mia fiducia in Te nei momenti difficili. Riempimi della Tua Pace. 

Io vengo a Te, caro Gesù, come un bambino libero da ogni legame mondano, privo di ogni condizionamento e Ti affido la mia volontà affinché, con essa, Tu possa fare tutto il necessario per il bene della mia anima e di quelle degli altri. Amen. 

Il vostro Gesù. 

23 Luglio 2014