martedì 6 febbraio 2024

Gli Atti di Ezquioga di fronte alla ragione e alla fede

 


Madonna di Ezquioga

La Vergine con una spada in mano: perché?

Mai nella storia la Beata Vergine è apparsa con le spade in mano come a Ezquioga. Questo è un fatto proclamato da tutti coloro che l'hanno vista, fin dall'inizio delle apparizioni e in diverse occasioni, e che all'inizio ci siamo rifiutati di credere; così come all'inizio non abbiamo ammesso molte cose nelle apparizioni, che ci sembravano ripugnanti alla bontà, alla misericordia, alla dolcezza e alle altre qualità pacifiche della Madonna. Mater misericordie, vita, dulcedo, spes nostra. In questo eravamo d'accordo con coloro che non hanno studiato il caso.

Ma a chi dubita o nega tale tesi, risponderò che non c'è mai stata un'epoca della storia, ad eccezione di quella prediluviana, di maggiore incredulità, disordine razionale e vizio sessuale di quella attuale: vizio, disordine e incredulità che raggiungono assolutamente, con pochissime eccezioni, tutte le classi e le categorie sociali.

La Vergine nelle sue apparizioni e rivelazioni non esprime altro. Cosa c'è di più logico, allora, che l'Umanità, che sguazza nel pantano ed è inveterata nel male, sia sottoposta a punizioni terribili, esemplari e senza precedenti, in qualche modo simili alle inondazioni e molto diverse da esse in quanto peggiori? Cosa c'è di più naturale che questa Umanità sia punita per essere corretta, e che coloro che sopravvivono siano più giusti e camminino sui binari che Dio ha fissato? E quale simbologia più accurata per queste punizioni eccezionali della spada o delle spade con cui, all'inizio, è apparsa la Vergine Madre?

Quando si studia, si conosce; e quando si conosce, si dà alle cose il loro giusto valore.

Più grande è la resa umana, più grande è la misericordia divina. Siamo in un momento di eccezionale soprannaturalismo di cui dobbiamo approfittare.

C'è un passo sacro e quattro fatti, che lo confermano, che riguardano l'attuale corruzione umana. Il passo è il seguente: "Negli ultimi tempi la salute si manifesterà chiaramente...". -(1 Pietro 1:5). E tutto concorre a persuaderci che siamo in questi ultimi tempi.

Ora, se questa salute si deve manifestare "ora", chiaramente, è perché finora non era ancora stata scoperta con la massima chiarezza necessaria, proprio perché non erano ancora arrivati gli ultimi tempi di enormi claudicazioni. E cos'è questa "salute"? È senza dubbio quella di cui ha bisogno l'umanità attuale, che è malata di un terribile disturbo e che, grazie a questa "salute", può essere curata.

I fatti che confermano quel sacro passo sono: 

a) L'attuale opera dell'Amore Misericordioso, in cui Gesù Cristo si manifesta con maggiore chiarezza e dilatazione di spirito; 

b) I documenti sensazionali di Madre Rafols, di cui è stata introdotta la causa di beatificazione; 

c) Le interessanti opere della Beata Gemma Galgani,  

d) La rumorosa Opera di Ezquioga, la più grande opera storica soprannaturale che si conosca dopo la Redenzione, con la quale le profezie dell'Amore Misericordioso e di Madre Rafols e le opere della Beata Gemma sono assolutamente in accordo. Quest'ultima è chiamata "procuratore" e la prima "avvocato" della causa di Ezquioga.

Con l'Opera - approvata - dell'Amore Misericordioso, di cui penne autorevoli - i Prelati che hanno lodato quest'Opera e che sono nominati alla fine - hanno detto che è un messaggio d'Amore Misericordioso agli uomini, in particolare agli uomini spagnoli, e ai quali sacerdoti, "attraverso P. M. Sulamitis, si scopre uno stretto parallelismo con l'Opera di Ezquioga, in cui la Santa Madre di Dio invia quotidianamente messaggi alla Spagna e al mondo intero, attraverso i veggenti da Lei scelti".

Dai documenti di Madre Maria Rafols, scritti un secolo fa, anch'essi approvati, si evince che in questi nostri tempi calamitosi, la Santa Vergine doveva rendersi visibile, anche se necessario, con prodigi straordinari. Ora, cos'è Ezquioga se non il grande teatro di tutti questi prodigi mariani, tanto negati quanto grandiosi, e tanto più negati perché così colossali?

L'opera della Beata Gemma Galgani, in Catalogna, che organizza escursioni a Ezquioga, che hanno portato eccellenti frutti spirituali, e la stessa Ezquioga, dove si vede la Beata accanto alla Vergine, che dà consigli e avvertimenti salutari ai veggenti, cosa sono se non il singolare sostegno e l'efficace difesa di questa stessa Opera mariana di Ezquioga?

Si tratta certamente di una fioritura soprannaturale eccezionale, grande e straordinaria come lo sono le grandi e straordinarie negazioni e claudicazioni dei tempi attuali.

Come non credere a queste salutari coincidenze che, in quanto provvidenziali, toccano i termini del miracolo?


L'Opera di Maria a Ezquioga è la più grande opera mariana realizzata fino ad oggi.

Una buona statistica di: a) guarigioni di malattie; b) conversioni di peccatori, c) scoperte di segreti intimi, d) profezie adempiute, e) punizioni meritate, f) favori speciali ricevuti e g) santificazioni di anime cristiane nei tre anni di apparizioni e rivelazioni di Nostra Signora di Ezquioga, darebbe il risultato che, in proporzione, non c'è stata né nell'Antico né nel Nuovo Testamento un'opera così eccezionalmente prodigiosa come quella che la Madre di Dio e il suo Figlio divino stanno realizzando.

Siamo all'inizio e tutto sta nel saperla sfruttare. Perché i frutti sono destinati ad essere immensi, dato che la prevaricazione umana è inaudita.

Ah, è necessario ripetere più volte che "quanto più grande è la capitolazione umana, tanto più grande è la misericordia divina, come dimostra questa straordinaria fioritura del soprannaturalismo oggi, che deve essere sfruttata se si vuole trarne vantaggio per le vie della salvezza eterna".


Nessun commento:

Posta un commento