domenica 18 febbraio 2024

Gomorra - Dio non vuole accettare sacrifici da mani impure.

 


Dio non vuole accettare sacrifici da mani impure.


Se il Dio onnipotente disdegna di accettare un sacrificio dalle vostre mani, chi siete voi per presumere di offrire sacrifici a chi non li vuole? Le vittime degli empi sono abominevoli per il Signore. (Prov. XX1) Ma se vi imbronciate con me e siete restii a prestare attenzione a ciò che scrivo, ascoltate almeno il Signore stesso, che vi parla per bocca di un profeta. Ascoltatelo predicare, rimproverare i vostri sacrifici, (0181B) rifiutare pubblicamente ciò che fate per compiacerlo. Dice infatti il sublime profeta Isaia, o meglio lo Spirito Santo per bocca di Isaia: "Ascoltate la parola di Dio, voi governanti di Sodoma. Ascoltate l'insegnamento del nostro Dio, popolo di Gomorra. Che importanza hanno per me i vostri innumerevoli sacrifici, dice Yahweh? Mi bastano gli olocausti dei montoni e il grasso dei vitelli. Non mi piace il sangue dei tori, degli agnelli e dei capri. Quando verrete davanti a me, chi vi ha chiesto di camminare nel mio cortile? Non portate più offerte vane. È un'oblazione insopportabile per me. Neominie, sabati, assemblee, non sopporto la falsità e la solennità. Le vostre neomenie, le vostre riunioni, la mia anima le odia. Sono un peso che sono stanco di portare. Quando tendete le mani, (0181C) distolgo lo sguardo. Per quante volte preghiate, non vi ascolterò, perché le vostre mani sono piene di sangue". (Is 1, 10-15) Avrete certamente notato che, sebbene colpisca tutti i mali dei vizi con la sentenza della sua sanzione divina, punisce soprattutto i capi di Sodoma e gli abitanti di Gomorra. E se le parole umane mettono in dubbio la gravità mortale di questo vizio, la testimonianza divina mette a tacere la temerarietà del dissenso.

Se qualcuno obietta che la parola profetica aggiunge: "Perché le tue mani sono piene di sangue", per farci capire che l'oracolo divino si riferisce a un omicidio piuttosto che al fetore della carne, sappia che, nelle Sacre Scritture, (0181D) tutti i peccati sono associati al sangue. Lo testimonia Davide quando dice: "Liberami dal sanguinario, o Dio, Dio della mia salvezza" (Sal L). (In effetti, se ci applichiamo con attenzione allo studio della natura e richiamiamo alla memoria le affermazioni dei fisici, scopriamo che la produzione dell'effusione seminale è di origine sanguigna. Così come l'acqua del mare viene trasformata in schiuma dall'agitazione dei venti, allo stesso modo il sangue viene trasformato in umore seminale dalla contrazione degli organi genitali.

Non si può credere che un uomo sano di mente abbia buone ragioni per rifiutare con orrore che ciò che si dice delle mani piene di sangue sia stato detto della peste della sporcizia. Ed è forse per questo motivo che la vendetta compiuta su Joab non proveniva (0182A) da una nuova colpa del sangue versato. È come se il vendicatore avesse inflitto una punizione degna di lui a colui che aveva volontariamente versato sangue estraneo, cioè che dovesse sopportare lo spargimento del suo sangue senza averlo voluto.

Con questo lungo sviluppo, siamo riusciti a dimostrare chiaramente che Dio disapprova i sacrifici degli immondi e che proibisce le dispute su questo punto. Perché dovremmo stupirci, noi peccatori, se il nostro ammonimento non ottiene altro che il loro disprezzo? Ci rendiamo conto che l'onnipotenza della voce divina è inghiottita dai cuori immondi dei reprobi. Perché dovremmo stupirci se noi, la terra, non veniamo creduti?

San Pier Damiani


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