martedì 20 febbraio 2024

Il pastore protestante [Krenz] sta leggendo la biografia di Gemma Galgani. Preghiamo molto per lui, perché la sua conversione può attirare anche molti altri.

 


LETTERA 65  

A P. Alfonso Kolbe, Cracovia S.l.G.C.  

Nieszawa 18 X 1921 1 


Caro fratello!  

 Ringraziandoti per le notizie e per gli auguri, rispondo a quanto mi chiedi.  

1) Per le facoltà bisogna scrivere a Roma in due posti, cioè: a) Chiesa del Transito di s. Giuseppe - Porta Trionfale - Roma; e b) Suore del s. Cuore - Via Villini - Roma. Per la prima facoltà si accetta personalmente l'obbligo di celebrare una s. Messa all'anno nel giorno stabilito, che può essere precisato nella lettera, applicando «per i moribondi» (i particolari sono spiegati nel libretto di cui P. Giacinto e P. Maestro [P. Czeslaw Kellar] sono in possesso). Bisogna accludere 50 centesimi per la pagella d'iscrizione. Nel secondo luogo, invece, ci si iscrive alle «Vittime d'amore» e si recita, secondo la breve formula che si trova nella pagellina d'iscrizione, l'atto di accettazione di tutte le sofferenze che la vita ci offrirà con spirito di «vittima d'amore». Il foglietto di P. Giacinto o di P. Maestro spiegherà il resto. Con questo si ottengono le varie facoltà elencate sulla pagellina d'iscrizione.  

 2) Il pastore protestante [Krenz] sta leggendo la biografia di Gemma Galgani. Preghiamo molto per lui, perché la sua conversione può attirare anche molti altri.  

Attualmente si trova qui il Rev.mo P. Provinciale [P. Luigi Karwacki]. Probabilmente domani partirà per Toruri, per prendere visione del progetto della nostra chiesa. Il piano di restauro del convento di Nieszawa è già elaborato. La metà del tetto è già rinnovata e il lavoro procede senza sosta, anche se la spesa è rilevante.  

Dato che il Rev.mo P. Provinciale mi ha pregato di continuare ad occuparmi anche in seguito delle cause dei nostri religiosi morti in concetto di santità, dei Venerabili e Beati, anche se non di tutti e con tutto l'impegno necessario, a causa del mio stato di salute non ancora perfetto, perciò desidererei almeno portare a termine la piccola biografia di P. Venanzio. Per questo pregherei che qualcuno (forse Fr. Cristoforo, se ha fatto qualcosa a Kalwaria) mi faccia sapere con precisione che cosa hanno messo insieme in merito i chierici a Kalwaria, che cosa hanno trovato di ciò che riguarda il defunto P. Maestro, dove si trova il materiale e che cosa hanno fatto.  

 A P. Domenico un cordialissimo «Iddio lo ricompensi» per gli auguri. Come va la salute di Fr. Bonaventura? Può darsi che presto arrivi anch'io2.  

 M'ha scritto Franco, in risposta agli auguri per il suo onomastico.  

Ti chiedo una preghiera. Tuo fratello  

Fr. Massimiliano M. Kolbe  

 

Saluti ai Padri Giacinto, Domenico, Norberto, Samuele, Giorgio, Gerardo, a Fr. Bonaventura e ai chierici, soprattutto a quelli della M.I.  

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(1) Il giorno 18 X 1921 il P. Provinciale si recò in visita al convento di Nieszawa; la data della lettera è stata stabilita in base a tale indicazione. -(2) «Verso la fine di ottobre del 1921 ricevetti l'obbedienza per Cracovia e mi trasferii colà il 3 novembre. A Cracovia trovai che il gruppo dei laici della M.I. era in stato di abbandono, perché non c'era nessuno che se ne occupasse, ma in compenso, sotto la direzione di P. Bonaventura Podhorodecki, la vita della M.I. tra i chierici studenti si sviluppava con grande fervore. Rinacque l'idea di stampare una rivista, tanto più che a Nieszawa, durante la visita del P. Provinciale, si era parlato nuovamente della pubblicazione e perfino della tipografia» - articolo Garstka uispomniee o RN [Una manciata di ricordi sul RN]. L'idea di pubblicare una rivista mariana era stata appoggiata da P. Venanzio Katarzyniec, il quale, ancora il 3 VI 1920 aveva scritto a P. Massimiliano: «Mi sono rallegrato molto nel sapere che lei intende stampare una rivistina che sia l'organo della Milizia dell'Immacolata. Naturalmente do il mio appoggio con tutta l'anima [...]. Tuttavia, se il mio consiglio meriterà qualche attenzione, sono del parere che sia bene far uscire questo nostro periodico al più presto possibile». E in seguito: «Non ho ancora scritto l'introduzione per la rivistina della MJ., ma lo scriverò non appena mi sarò ristabilito in salute» - P. Alfonso Kolbe, Zebrane ulomki ziycia O. Wenantego Katarzynca franciszkanina, Niepokalanòw 1931, p. 101. Il progetto della rivista per il movimento della M.I. fu realizzato nel gennaio 1922 - cf. SK 67, nota 2; 989B, in data 11 VII 1923.  


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