domenica 25 febbraio 2024

Fate attenzione ai falsi insegnamenti che si diffondono nel mondo

 


Al mattino presto, mentre stavo pregando l'Angelus, l'angelo apparve e disse: "Vieni con me".

Improvvisamente, io e l'angelo ci ritrovammo in un bellissimo giardino, tutto verde e così fresco che si poteva respirare la pura freschezza. Era così bello, con molte varietà di arbusti e felci.

Quando arrivammo, potemmo vedere il nostro Signore Gesù che parlava a un gruppo di santi. Notai che non era felice, perché aveva un'espressione molto triste sul volto. Poi lasciò l'area e si appartava tra un po' di verde. Si sedette su una sedia con la testa leggermente abbassata e i palmi delle mani rivolti verso l'alto in preghiera. Voleva stare da solo.

L'angelo disse: "Devi andare là e consolarlo. Vedete quanto è triste per il mondo che Lo rifiuta ed è così peccatore".

In quel momento, mi sono avvicinato a nostro Signore. Non volevo interferire mentre pregava e riposava.

Mi inchinai davanti a Lui e dissi: "Gloria a Te, mio Signore Gesù".

Mentre dicevo questo, disturbai un po' il Signore dai Suoi profondi pensieri.

Ho chiesto: "Signore, perché sei così triste?"

Non rispose.

Allora Gli dissi: "C'è un grande gruppo di bambini e di madri che aspettano la Tua benedizione".

Alzò lo sguardo, come se l'avessi spaventato, e disse: "Oh sì, sì, lo farò per te".

Potevo vedere il grande gruppo che aspettava sul lato. Sentivo che questo gruppo viveva ancora sulla terra.

Dopo averli benedetti, il Signore divenne un po' più allegro.

Entrambi stavamo guardando i bambini quando Egli disse: "Guardate questi bambini, quando saranno adulti e cresceranno, alcuni saranno buoni e altri no".

"Valentina, figlia mia, ho sete. Dammi un bicchiere d'acqua".

L'angelo mi indirizzò verso una piccola grotta dove c'era acqua sorgiva. Ho riempito un bicchiere con quest'acqua cristallina e l'ho dato a nostro Signore.

Nostro Signore prese il bicchiere d'acqua e si allontanò in un'altra parte del giardino per sedersi. Era ancora molto triste.

L'angelo allora cominciò a dirmi: "C'è una suora, che gira da un posto all'altro, e dice alla gente quanto è importante, e dice loro che è stata mandata dal Vaticano. Pensa di essere molto importante, diffondendo tutti i tipi di insegnamenti diversi".

Mentre io e l'angelo stavamo parlando di questa suora, all'improvviso, è apparsa davanti a noi. I suoi capelli erano grigi e legati all'indietro, e notai che non indossava l'abito da suora. Era tutta felice mentre teneva tra le braccia un grande secchio di metallo pieno di fragole.

L'angelo ed io eravamo in piedi di lato, osservando ciò che questa suora stava per fare. Dando le spalle l'una all'altra, nostro Signore sedeva in alto e guardava in una direzione, mentre la suora sedeva più in basso di nostro Signore, a breve distanza da Lui, guardando nella direzione opposta.

Con tanto orgoglio, la suora disse a nostro Signore: "Guarda il buon frutto che ho prodotto!"

Dalla mia osservazione, ho potuto vedere che la maggior parte della frutta era marcia. Dissi all'angelo: "A me sembrano marci e non vanno bene".

La suora procedette allora con la mano a cercare tra i frutti marci per trovare una fragola, che non era poi così male da dare a nostro Signore. Ne trovò uno, lo raccolse e girò il suo corpo per cercare di mettere il frutto nel bicchiere d'acqua di nostro Signore. Nostro Signore non si mosse, non la riconobbe e ignorò la sua offerta. Egli non le offrì il Suo bicchiere, né lei riuscì a raggiungerlo.

Rendendosi conto di non poter raggiungere il bicchiere di Nostro Signore, la suora si mise in bocca il frutto marcio e lo mangiò.

Era piena di vanità, si aggrappava con orgoglio e forza al suo frutto marcio. Continuava a ripetere che veniva dal Vaticano.

Sorridendo e continuando a vantarsi, ha detto: "Ho fatto bene a venire qui dal Vaticano. Lì sono grande e molto importante".

L'angelo disse: "Nostro Signore vuole rivelarti tutto questo affinché tu possa vedere ciò che è vero e ciò che è falso".


Valentina Papagna

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