mercoledì 8 novembre 2023

C'è una condizione.

 


Quarta Locuzione


31 ottobre 2023

Gesù

Intendo continuare a offrire la mia presenza a tutti nei tempi a venire. Nessuno resterà senza la mia direzione, se la cerca. Per coloro che mi seguono da tempo e conoscono la mia voce, ci sarà pace e ordine nei vostri giorni, indipendentemente da ciò che accade intorno a voi. Per coloro che non mi seguono da tempo, pongo una domanda. Volete seguirmi più da vicino? Sono qui per voi. Desidero una relazione deliziosamente privata con voi, che benedica voi e tutti coloro che vi circondano. Quando vi troverete in un momento in cui avrete bisogno del mio aiuto, ricorderete semplicemente che il mio aiuto è disponibile. La mia direzione è in attesa di essere reclamata, come una lettera non aperta di un amico. I miei seguaci che mi conoscono dal loro io autentico aprono queste "lettere" ogni giorno. Si sono abituati alla mia voce e la riconoscono dove e quando la sentono. Diventerete come loro se diventerete miei seguaci. 

C'è una condizione. 

Dovete sforzarvi di essere voi stessi con me. Ho una pazienza infinita. Non è mai troppo tardi perché una persona venga da me per la santità e diventi santa. Posso concederlo in un istante. Ma devi tenerlo nel cuore e usare la santità che ti do. Non potete pensare che la santità sia solo una bella sensazione. La santità crea l'obbligo di vivere in modo diverso da come si è vissuto ieri. Questo vale sia per chi mi ha sempre seguito sia per chi ha iniziato a seguirmi per la prima volta oggi. Esiste lo stesso obbligo. In questo modo, la gara è sempre pari e si corre sempre contro se stessi. Le virtù di ieri sono rivendicate o non rivendicate, ma ieri è passato. Le virtù di oggi rimangono una speranza dolorosa nel mio cuore per la pace nel mondo. C'è pace nel vostro mondo? Portate pace a coloro che vi circondano? O portate angoscia e turbamento? Cominciate a capire quello che vi dico? Ognuno di voi è chiamato a portare la pace. Quando la pace viene meno e c'è la guerra, l'amore deve prevalere. Versate l'amore nel mondo. Ovunque andiate, portate amore. Comunicate l'amore attraverso il vostro tono, la vostra voce, le vostre azioni. Portate fiducia amorevole a tutti coloro che vi circondano. Noi, voi e io, non possiamo scegliere la pace per gli altri. La pace deve essere scelta da individui che mi conoscono e allora può entrare nel mondo in modo più permanente. Diventate parte di questo processo per me. Siate voi stessi con me. Se iniziate a farlo, posso collocarvi profondamente nel mio cuore e insieme contribuiremo a creare la pace che il Cielo e la Terra desiderano.

Anna, apostola laica

“Meno male”

 


Padre Agostino scrive nel suo diario: “Ebbi pure qualche argomento di scrutazione dei cuori.  Quando Padre Pio era a letto, malato a Venafro, io gli portavo dopo la Messa la santissima  comunione. Prima di scendere in chiesa a celebrare andavo a visitarlo. Una mattina mi disse:  ‘Padre, un Memento speciale per me stamane nella santa Messa.’ Nello scendere le scale per  andare in chiesa, feci la proposta del Memento chiesto e promesso. Nella Messa me ne  dimenticai. Andato poi durante la settimana a visitarlo mi domandò: ‘Ha fatto il Memento  per me nella santa Messa?’ Allora mi ricordai e risposi: ‘Me ne sono dimenticato.’ E lui:  ‘Meno male che il Signore ha accettato quello che lei ha fatto mentre scendeva le scale!’” 108 

Giuseppe Caccioppoli

O sacerdoti, questo comandamento è per voi

 


Io sono un re grande – dice il Signore degli eserciti – e il mio nome è terribile fra le nazioni.
Ora a voi questo monito, o sacerdoti. Se non mi ascolterete e non vi darete premura di dare gloria al mio nome, dice il Signore degli eserciti, manderò su voi la maledizione.
Voi invece avete deviato dalla retta via
e siete stati d’inciampo a molti
con il vostro insegnamento;
avete distrutto l’alleanza di Levi,
dice il Signore degli eserciti.
Perciò anche io vi ho reso spregevoli
e abietti davanti a tutto il popolo,
perché non avete seguito le mie vie
e avete usato parzialità nel vostro insegnamento.
Non abbiamo forse tutti noi un solo padre? Forse non ci ha creati un unico Dio? Perché dunque agire con perfidia l’uno contro l’altro, profanando l’alleanza dei nostri padri?

Parola di Dio.

Malachìa
Ml 1,14b-2,2b.8-10

È imminente un tempo di giudizio su questo mondo malvagio e perverso, che inizierà quando sarà tolto di mezzo il freno.

 


Un messaggio di San Michele Arcangelo dato all'amata Shelley Anna 



Mentre le piume delle ali angeliche mi avvolgono, sento San Michele Arcangelo dire,

Possano le benedizioni della grazia e della misericordia piovere su di voi in questo giorno

mentre preparate i vostri cuori per il nostro Signore e Salvatore, Gesù Cristo!

È imminente un tempo di giudizio su questo mondo malvagio e perverso, che inizierà quando sarà tolto di mezzo il freno.

Mentre le guerre e le voci di guerra si intensificano, i segni nei cieli sopra e sulla terra sotto si scontrano l'uno con l'altro. I corpi celesti vengono scossi e sconvolgono il campo magnetico che circonda la terra, influenzando i suoi elementi.

La terra si affanna e i cieli si lamentano, mentre la sposa si prepara alla sua partenza!

Vegliate e pregate, alla luce delle vostre candele benedette, vegliando con la certezza della beata speranza del ritorno di Nostro Signore!

Ascoltate le trombe!

La vostra Redenzione si avvicina!

Io, San Michele Arcangelo, vi difenderò con la mia spada sguainata e il mio scudo sempre davanti a voi.

Così dice il vostro vigile difensore.

Lo sconvolgente avvertimento di Gesù: "La guerra in Terra Santa non cesserà finché non sarà castigato dal Padre"

 

Impressionanti messaggi di Gesù e Maria da una donna stigmatizzata sulla guerra, il mondo e la Chiesa.

Settant'anni fa, la mistica Teresa Musco, che visse solo 33 anni e ricevette le stimmate della Passione del Signore, ebbe delle rivelazioni dalla Vergine Maria e da Gesù, che le dissero che satana avrebbe preso il potere nel mondo nel 1972.

E che la guerra in Terra Santa che arrivò un anno dopo, quella di Yom Kippur, non si sarebbe fermata fino a quando Dio non fosse intervenuto con una punizione per purificare la Terra.

Da allora la fiamma della guerra in Medio Oriente è sempre stata accesa.

Dal 1972 ci sono state 8 guerre in Terra Santa, quindi la profezia si sta avverando.

Ma si adempirà la diffusa punizione di Dio per queste guerre? Come sarà?

Qui parleremo delle rivelazioni a Teresa Musco sulla presa del potere da parte del maligno nel mondo e ai vertici della Chiesa, e di ciò che le è stato detto che sarebbe accaduto sulla scia di questo.

Teresa Musco è nata a Caiazzo nel 1943 ed è morta nel 1976 all'età di 33 anni, come aveva profetizzato.

Il fascicolo della sua causa di beatificazione in Vaticano è composto da dieci volumi e 3.000 pagine.

E rivela i suoi fenomeni straordinari, le sue profezie, così come i miracoli avvenuti dopo la sua morte, nella sua tomba e negli oggetti che le appartenevano.

La prima apparizione della Vergine a Teresa Musco avvenne nel 1948, quando aveva poco più di 4 anni.

La descrisse come una donna molto bella, che si prese cura di lei, la guarì e la consolò per i maltrattamenti di suo padre.

E le ha insegnato a scrivere, perché non andrà mai a scuola.

Ha visioni del suo Angelo Custode, che lo invita a pregare, a soffrire con gioia per la liberazione delle anime dal Purgatorio, e per la loro salvezza.

E le apparizioni di Gesù Bambino, che la avverte che soffrirà molto nella sua famiglia e che la Beata Vergine la guiderà, lasciando che la sua famiglia faccia la Sua Volontà.

Anche Padre Pio gli apparve e gli disse, sorridendo. "Gesù mi ha detto di darvi questa notizia; Un giorno sarai come me", e allungò le mani e gli mostrò le stimmate.

Nel 1951 fece la Prima Comunione e iniziò la sua lunga agonia.

Perché è stata ricoverata in ospedale e sfrattata in più occasioni e le è stata tagliata una gamba.

Ha subito 117 operazioni perché si sono formati ascessi dolorosi che hanno resistito ai farmaci, di cui la scienza non è riuscita a scoprire la causa, ma sono stati operati e il giorno dopo le ferite erano completamente guarite

Dal 1955 in poi, Teresa annota le sue esperienze mistiche in un diario.

Nel 1957 ricevette le stimmate invisibili della passione di Gesù Cristo, che divennero visibili nel 1968, anno della morte di Padre Pio.

Aveva bilocazioni, estasi, lacrime e sudori di sangue, se stessa e in varie immagini religiose proprie.

Chiaroveggenza, come la sua morte che predisse sarebbe avvenuta all'età di 33 anni, e molti altri doni.

Tra il 1951 e il 1953, quando aveva tra gli 8 e i 10 anni, la Madonna gli affidò una serie di rivelazioni sul mondo e sulla Chiesa, che oggi vediamo concretizzarsi.

Le disse: "Vedrai molti cambiamenti nella Chiesa, pochi cristiani pregheranno, molte anime andranno all'inferno".

Gli stavo parlando dell'apostasia.

E già nel 1976 gli disse: "Vedrai una grande rivoluzione nella Mia Casa, i comunisti stanno prendendo il potere nella Mia Casa, ma stanno aspettando il momento giusto e il momento giusto".

Nei messaggi ricevuti nella sua infanzia, la Madonna gli ha detto che "gran parte dei sacerdoti ha raggiunto la cecità di non ascoltare Gesù e Me".

E gli ha chiesto di offrire le sue sofferenze per loro, perché la maggior parte di loro non capisce quale sia la Volontà di Dio.

Mentre i pochi che rimangono fedeli hanno paura di esporsi.

Sacerdoti, Vescovi, Cardinali sono disorientati, cercano di aggrapparsi alla politica per aiutarsi, ma ancora una volta sbagliano.

Le disse anche: "Vedrai quanti sacerdoti negano la Presenza di Mio Figlio nella Comunione e non vogliono continuare".

La Madonna si è anche lamentata di essere apparsa a Lourdes e a La Salette, ma non l'hanno ascoltata.

Dirà che il primo papa a preoccuparsi del Segreto di Fatima sarà quello che gli analisti identificano come Paolo VI, ma dice che non oserà rivelarlo.

Perché a Teresa è stato detto che il Terzo Segreto dice che "il fuoco e il fumo decomporranno il mondo.

Le acque degli oceani si trasformeranno in fuoco e vapore.

Le schiume saliranno e affogheranno l'Europa e tutto affonderà sotto la lava.

I pochi eletti che vivranno invidieranno i morti".

Suona come il messaggio che la Madonna avrebbe dato ad Akita, 21 anni dopo, e le parole di Giovanni Paolo II a Fulda, che sono arrivate 24 anni dopo.

Gli rivelò che "dal 1972 comincerà il tempo di satana e il tempo delle grandi prove".

Che i cardinali opporranno cardinali e vescovi contro vescovi, come dirà ad Akita nel 1973.

E ricordiamoci che nel 1972 Paolo VI disse che il fumo di satana era entrato nella Chiesa attraverso qualche fessura.

Ma già nel 1951 la Madonna aveva detto a Teresa che il Padre avrebbe inviato un grande Castigo a tutto il genere umano nella seconda metà del secolo.

Dio punirà l'umanità più severamente di quanto non abbia fatto con il diluvio

E chiese aiuto, dicendo: "Il Padre è stanco e pieno d'ira nel vedere suo Figlio sempre trafitto e calpestato da tanti uomini crudeli.

Figlia mia, ti prego, fai penitenza perché la gente corre veloce verso un orribile precipizio".

E gli disse anche: "Quando Satana raggiungerà i vertici della Chiesa, sappi che allora riuscirà a sedurre gli spiriti dei grandi scienziati e sarà il momento in cui interverranno con armi potentissime che permetteranno di distruggere gran parte dell'umanità".

Ciò implica che il diavolo raggiungerà i vertici della Chiesa e che questo è associato a situazioni di guerra esterne, in modo sconosciuto.

E il 10 ottobre 1973 ha indicato che il momento della punizione è legato a una guerra.

Egli disse: "Stiamo per iniziare una nuova guerra nel paese in cui è nato il Salvatore, il Mio amato Figlio, e non si fermerà.

Sembra che ci sarà la pace, ma non è vero, perché da lì nascerà la Grande Guerra, e da lì verrà il grande Castigo del Cielo e della Terra".

Ricordiamo che il 6 ottobre 1973 Israele fu invaso, dando inizio alla guerra dello Yom Kippur, il cui cessate il fuoco fu firmato il 26 ottobre.

Ma due anni dopo Gesù gli avrebbe detto: "La guerra che è cominciata fra i popoli non finirà finché non si distruggeranno a vicenda".

Quindi ciò che la Madonna e Gesù stanno comunicando a Teresa Musco è che il conflitto iniziato nel 1973 in Medio Oriente, che è stato causato dalla presa del potere da parte di Satana nel mondo, non finirà fino alla distruzione di entrambe le forze contendenti, e questo sarà ciò che causerà la punizione del Padre.

Questa punizione è in sospeso dal 1973 ed è stata probabilmente evitata successivamente con la preghiera e il sacrificio.

Quindi la punizione è condizionale e può essere differita o annullata dai sacrifici e dalla preghiera, ed è quello che dobbiamo fare.

Ebbene, questo è tutto ciò di cui volevamo parlare della guerra in Medio Oriente che si ferma con la punizione del Padre o con le nostre preghiere e sofferenze.

Forum della Vergine Maria

Perché nel mio cuore si incontra la mia croce

 


Terza Locuzione


 31 ottobre 2023

Gesù

Riesci a vedere la differenza tra chi prega e si comprende legittimamente nella mia luce e chi non lo fa? Riesci a percepire la differenza tra una conversazione onesta con un altro che mi serve veramente e chi fa solo finta di servirmi? Se ci riuscite, allora sapete che siete spesso messi alla prova nelle conversazioni con le persone che mi servono. Ci saranno momenti in cui vi sentirete avvantaggiati, anche se l'esperienza vi farà sentire umiliati. Vi è mai capitato di parlare con un'altra persona e di rendervi conto con sorpresa che per voi esisteva un'area inesplorata da percorrere per quanto riguarda la virtù? Questi momenti sono doni speciali da parte mia. Tutto il Cielo contribuisce a creare questi doni di grazia e di illuminazione. Come rispondete ad essi? Se vi presentate a me in preghiera in modo autentico, vi sentirete umiliati, ma comincerete subito ad avanzare nell'acquisizione delle virtù necessarie per il vostro ulteriore sviluppo. Le risposte sono nel vostro cuore, che deve essere profondamente nel mio cuore. Il vostro cuore è sepolto nel mio? Desideri che il tuo cuore diventi più profondamente sepolto nel mio cuore? Mio caro amico, soffrirai ancora quando questo avverrà, perché nel mio cuore si incontra la mia croce. Io soffro. Ma puoi arrivare a comprendere meglio la fonte della tua sofferenza, e questo è un dono. 

Per esempio, è sempre difficile per una persona capire la differenza tra la mia perfezione e la sua imperfezione. Non c'è nessuna barriera alla nostra relazione a causa dell'imperfezione dell'umanità o della vostra imperfezione. Ma bisogna accettare la propria imperfezione, riconoscerla e sentirla. Quando una persona fa questo, diventa sempre più tranquilla nel suo essere. La sua mente inizia a trascorrere più tempo nella mia mente, acquisendo contemporaneamente saggezza e comprensione del mistero. Le persone che comprendono il mistero sono quelle che possono riposare in esso senza paura. Perché alcuni possono riposare nel mistero senza paura? Perché sono arrivati a comprendere e a impegnarsi con il mistero più grande di tutti, la mia presenza nei loro momenti di tempo. In questo momento voglio che abbiate fiducia nel fatto che sono con voi e che vi sto aiutando. Il piano per la vostra santità si trova su un sentiero davanti a voi ogni giorno. Sii uno che prega con autenticità, in modo che gli altri possano essere tranquillamente edificati attraverso la conversazione o anche il contatto silenzioso con te.

Di Anna, apostola laica

Gesù viene sulle nubi.

 


SAN GIOVANNI APOSTOLO APOCALISSE


Io sono l'Alfa e l'Omega, il Primo e l'Ultimo, il principio e la fine. 


Gesù viene sulle nubi. Gesù viene sulle nubi del cielo per il giudizio finale. Viene rivestito di gloria eterna. Viene avvolto dalla sua divinità, ma anche dal suo mistero di morte redentrice. Ognuno dovrà presentarsi dinanzi a Lui e rendere ragione della sua fede, della sua non fede, della sua incredulità, della mancata santità, di ogni opera di bene e di male. Gesù è il Giudice universale, ultimo, inappellabile. Il codice del giudizio è la sua Parola eterna. 


L’Alfa. L’Omega. L’Onnipotente. Cristo Gesù è l’Alfa perché Lui è all’inizio di ogni vita. È l’Omega perché ogni vita per essere vera dovrà compiersi in Lui. Da Lui è ogni vita, per Lui è ogni vita, in Lui si compie ogni vita. Fuori di Lui nessuna vita potrà mai compiersi. È l’Onnipotente perché capace di attuare ogni sua Parola. Ogni Parola da Lui proferita è una Parola da Lui compiuta, compiuta in ogni suo più piccolo particolare. Lui dice ciò che fa e fa ciò che dice. Nessun uomo ha un simile potere. L’uomo non è onnipotente.


Si rende gloria a Dio offrendo la nostra vita in sacrificio. La gloria che l’uomo deve rendere al Signore è il dono della sua volontà. Offrendo la sua vita in sacrificio, in olocausto, in oblazione attraverso il martirio, l’uomo rende la più grande gloria a Dio. 

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI


IL DOGMA DEL PURGATORIO

 


Materia delle espiazioni nel Purgatorio: vanità e peccati di gioventù. Una signorina di elevata  condizione. La beata Maria Villani. - La principessa Gida di Svezia.   

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Le anime che si lasciano accecare dalle vanità del mondo, se hanno la fortuna di sfuggire alla  dannazione, avranno a scontare terribili espiazioni. 

    Apriamo le Rivelazioni. di Santa Brigida, che nella Chiesa godono una giusta considerazione. Al  capo VI vi si legge che un giorno la santa si vide trasportata in ispirito in un luogo del Purgatorio, e  che, fra molti altri, vi conobbe una giovane signorina di alta nascita, che in altri tempi si era  abbandonata al lusso ed alla mondanità. Quell'anima infelice le fece conoscere tutta la sua vita e la  triste sua situazione. «Fortunatamente diss'ella, prima di morire mi confessai con sufficienti  disposizioni per sfuggire all'inferno; ma quanto soffro per espiare la vita mondana che la sventurata  mia madre non mi impedì di condurre! Ohimè! aggiungeva gemendo, questo capo che si  compiaceva delle acconciature e che cercava di attirare gli sguardi, ora è divorato dalle fiamme al di  dentro e al di fuori, e queste fiamme sono tanto dolorose che mi sembra di morire del continuo.  Queste spalle e queste braccia, che faceva ammirare, sono crudelmente strette fra catene di ferro  rovente. Questi piedi, già addestrati alla danza, sono ora attorniati da vipere che li straziano coi loro  morsi e li insozzano coll'immonda loro bava; tutte queste membra che caricava di gioie, di fiori, di  vari acconciamenti, ora sono in preda a spaventevoli torture. Ah! madre, madre mia, esclamava  quell'anima, quanto a mio riguardo foste colpevole!». Già dicemmo che non bisogna pigliar  letteralmente quanto è detto delle membra tormentate, poiché l'anima è separata dal suo corpo; ma  Dio, supplendo alla mancanza degli organi corporei, fa provare a quest'anima le sensazioni che si  descrivono. 

    La storia della santa ci dice che essa raccontò la sua visione ad una cugina della defunta, la quale  pure si abbandonava alle illusioni delle vanità mondane. Ne fu tanto colpita la cugina, che rinunziò  al lusso ed ai pericolosi mondani divertimenti per consacrarsi alla penitenza in un Ordine austero. 

    Citiamo ancora un esempio dei castighi riservati ai mondani nel Purgatorio, quando non sono,  come il ricco avaro del Vangelo, sepolti nell'inferno. La beata Maria Villani, religiosa domenicana  (38), aveva vivissima divozione per le anime del Purgatorio, che spesse volte a lei si fecero vedere,  sia per ringraziarla, sia per chiedere le sue preghiere e le sue buone opere. Siccome un giorno con  gran fervore pregava secondo la loro intenzione, fu in ispirito trasportata nel luogo della espiazione.  Fra le anime che vi soffrivano ne vide una più crudelmente tormentata delle altre, in mezzo a  orribili fiamme che tutta intera l'avvolgevano. Mossa a compassione la serva di Dio interrogò  quest'anima. «Sono qui, ella rispose, da lunghissimo tempo, punita per le mie vanità e per lo  scandaloso mio lusso. Fino a questo momento non ebbi il menomo sollievo. Quando era sulla terra,  occupata della mia toeletta, dei miei piaceri, delle feste e delle gioie mondane, ben poco pensa va ai  miei doveri di cristiana, e non li compiva che con pigrizia. La mia sola preoccupazione seria era di  aumentare la riputazione e la fortuna dei miei. Ora vedete come sono punita: più non si ricordano di  me; i miei parenti, i miei figli, gli amici miei più intimi di altre volte, tutti mi dimenticarono». 

    Maria Villani pregò quell'anima di farle sentire qualcosa di ciò che pativa; e tosto a lei parve che  la toccasse un dito di fuoco sulla fronte, ed il dolore che ne provò la fece subito uscir dall'estasi.  Ora, il segno restò così profondo e tanto doloroso, che si vedeva ancora due mesi dopo, e  crudelmente ne soffriva la santa religiosa. Ella sostenne quel dolore con ispirito di penitenza a pro  della defunta che a lei si era manifestata, e al termine d'un certo tempo, quell'anima stessa venne ad  annunziarle la sua liberazione. 

    Spesso i buoni cristiani non abbastanza pensano a far penitenza per i peccati della loro gioventù:  bisognerà che un giorno li espiino colle rigorose penitenze del Purgatorio. Ciò avvenne alla principessa Gida, nuora di S. Brigida, come si può leggere negli Atti dei Santi, 24 marzo, vita di S.  Caterina (39). 

    S. Brigida si trovava a Roma colla sua figlia, S. Caterina, quando questa vide apparirle lo spirito  di Gida, di cui non sapeva la morte. Trovandosi un giorno a pregare nell'antica basilica del Principe  degli Apostoli, Caterina si vide dinanzi una donna vestita d'una bianca veste e d'un nero mantello,  che le chiedeva preghiere per una defunta. «È una delle vostre compatriote, aggiunse, che ha  bisogno che s'abbia interesse per l'anima sua. - Il suo nome? domandò la santa. - È la principessa  Gida, di Svezia, moglie del vostro fratello Carlo». Allora Caterina pregò la straniera di  accompagnarla presso la sua madre Brigida per annunziarle questa triste notizia. «Io sono, disse la  sconosciuta, incaricata d'un annunzio per voi sola, e non mi è permesso di fare altre visite, dovendo  subito ripartire. Del resto, non avete a dubitare della verità del fatto: entro pochi giorni arriverà un  altro inviato di Svezia, portandovi la corona d'oro della principessa Gida. A voi l'ha lasciata per  testamento, per assicurarsi il soccorso delle vostre preghiere; ma a lei accordate questo caritatevole  aiuto fin da quel momento, poiché ne ha un pressante bisogno». Ciò detto si allontanò. 

     Caterina volle seguirla, ma le fu impossibile il ritrovarla, sebbene la sua foggia di vestito  facilmente la potesse distinguere; interrogò quelli che pregavano nella chiesa; nessuno aveva veduto  quella straniera. Colpita e sorpresa per questo incontro, s'affrettò di ritornare dalla sua madre e le  raccontò quanto le era successo. Sorridendo S. Brigida rispose: «È la stessa nostra nuora che vi è  comparsa. Nostro Signore si degnò farmi conoscere il tutto per rivelazione. La cara defunta è morta  con sentimenti consolanti di pietà, il che le ottenne il favore di venire a voi ad implorar preghiere.  Dessa ha ancora da espiare i numerosi falli della sua giovinezza. Dunque tutte due facciamo quanto  possiamo per sollevarla. La corona d'oro che vi invia, ne impone un'obbligazione più stringente». 

     Alcune settimane dopo, un ufficiale della Corte del principe Carlo arrivò a Roma, portando la  corona e la notizia del trapasso della principessa Gida. La corona, che era bellissima, fu venduta, ed  il prezzo impiegato in messe e buone opere pel sollievo della defunta. 

Padre F. S. SCHOUPPE d. C. d. G. 


Satana vi colpirà duramente. Si sta occupando di parlare nelle vostre teste.

 


Vi invito a diffondere il nostro amore


29 marzo 1994

Parla Gesù: Il diavolo sta lavorando per dividervi. Siete stati chiamati in questo Centro per essere la città posta sulla collina, per diffondere la mia luce. Siete stati mandati lì per diffondere l'amore della nostra Beata Signora e il mio amore. La mia via è l'amore, non la divisione. Ogni persona ha un ruolo da svolgere. Il diavolo cercherà di farvi entrare in conflitto tra di voi.

La mia via è l'amore, la mia via è vedere il mio amore in ogni persona. Ogni persona ha un ruolo da svolgere. La città brillerà solo se tutti sono uniti. Parlare di tuo fratello, parlare negativamente di chiunque sia all'esterno, significa dividere la tua città. Dovete unirvi nel mio amore. Dovete pregare per l'unità e per respingere gli attacchi maligni di Satana.

Solo in questa unità si realizzerà il mio rinnovamento. Satana vi colpirà duramente. Si sta occupando di parlare nelle vostre teste. Questo tempo di ricostruzione è un tempo per ricostruire l'amore nei vostri cuori. Dopo aver abbattuto, il muro viene ricostruito più forte e migliore.

Ti amo. Gesù.

GESÙ E SATANA

 


VITA DI OGGI 

Le spiagge moderne sono l'anticamera dell'Inferno, ove Satana regna. Costumi scostumati, libertà di ballo, parlare libero, ozio prolungato; tutto è incentivo all'immoralità. L'incoscienza dei genitori, che per lo più assistono ed approvano con la loro presenza, è la rovina di tanta incauta gioventù, la quale più non è sana e fresca, ma appassita o bruciata. 

Si adduce il pretesto: Il mondo ormai è così! ... Tutti fanno così! ... E poi che male c'è? - 

I gaudenti delle spiagge e tanta altra gente dissoluta, a sera sogliono riempire le sale cinematografiche. Non sono i films educativi e morali che chiamano gli spettatori, bensì i riservati agli adulti ed i proibiti ai minorenni. La spudoratezza, la vendetta, il sangue, tutto ciò che sollecita le malvagie passioni, tengono inchiodati gli spettatori per ore ed ore nelle sale cinematografiche e televisive. 

Satana presenta il suo calice ed i cattivi bevono, secondo loro, i sorsi della felicità. 

Ma il nemico delle anime aspetta i frutti: giovani scandalizzati, infedeltà matrimoniali, suicidi, vendette efferate, furti ingegnosi, avversione agl'insegnamenti del Vangelo. E poi ci si lamenta: Ma il mondo va proprio male! - 

Una sposa, seguendo la corrente odierna, dava ascolto a Satana. 

Per qualche tempo le cose andarono lisce. Però il demonio che fa la pentola, non sempre fa il coperchio. Un giorno il marito le scaricò la pistola e la uccise. Mentre scrivo queste pagine, vedendo la figlioletta dell'uccisa, le ho chiesto: Tu eri presente quando avvenne il delitto? 

- Sì, ero presente, anzi ero vicino alla mamma ed una pallottola mi ferì il braccio! - e mi ha mostrato la cicatrice. Ed ora dov'è tuo padre? - In galera, a Sulmona! - 

Davanti a certi fatti, anche nei semplici riguardi della vita presente, vale proprio la pena di seguire i suggerimenti di Satana? Altro che felicità! 

Don Giuseppe Tomaselli 


Non pensate di poter sfuggire al mio sguardo semplicemente perché sfuggite allo sguardo umano di chi vi sta intorno.

 


Seconda Locuzione


Ottobre 31, 2023

Gesù

Ci sono molti modi per servirmi e molti percorsi tra cui scegliere. All'interno di questi percorsi, ogni persona può scegliere di servire o rifiutare il servizio. Pertanto, il fatto che la tua vocazione sia fissa – che tu abbia discernuto, deciso e intrapreso una vocazione – non significa che tu stia servendo correttamente all'interno di essa. Sappiamo entrambi che questo è vero. Non pensate di poter sfuggire al mio sguardo semplicemente perché sfuggite allo sguardo umano di chi vi sta intorno. Conosco le risposte perfette per il mondo, sì, e conosco la verità sull'impegno del tuo cuore per la tua vocazione. Perché comincio a parlare dei tempi e mi concentro così rapidamente su ciò che stai facendo nella tua vocazione? Perché i tempi sono il risultato diretto della forza dell'impegno di ciascuno verso Dio. Nella nostra particolare vita di fede, esprimiamo il nostro impegno dall'interno delle nostre vocazioni. Il tuo pensiero riflette l'impegno verso di me nella tua vocazione? I tuoi pensieri e le tue azioni? Se è così, non c'è un grande bisogno di fingere con gli altri o con te stesso. La vostra vocazione è destinata ad essere vissuta per me e per gli altri. Se sei chiuso in te stesso, però, assorbito principalmente dalla tua esperienza delle tue giornate, allora potresti aver bisogno di ripensare al tuo impegno. Gli altri dovrebbero sentire la luce che viene da me nella vostra vocazione e attraverso di essa.

"Abbiamo paura", dicono i miei figli. Capisco. Ma qual è il timore più grande per un seguace di Dio? La paura più grande è che vi distragga e non riescate a dare tutto il vostro cuore alla vocazione che avete scelto e all'opera che ho scelto per voi al suo interno. Stai praticando la virtù e ti stai impegnando sempre di più per la virtù? O sei tiepido e in difficoltà? Ci si aspetta una difficoltà, e quando le persone sono in grado di ammettere che stanno vivendo momenti di fallimento e di assumersi la piena responsabilità di quei fallimenti, c'è una grande speranza. Ma dove non ci si assume alcuna responsabilità, dove si biasimano gli altri e si evitano le responsabilità, dove l'arroganza sostituisce l'umiltà, io non sono chiamato se non in modo superficiale. Vi prego di verificare ora l'impegno totale per la vostra vocazione, nella verità e nell'umiltà. Affinché il mio piano sia efficace, deve includere il tuo vero e autentico sé, donato con tutto il tuo cuore.

Di Anna, apostola laica

PIANIFICAZIONE FAMILIARE NATURALE, L'ATTO SESSUALE CONIUGALE E LA PROCREAZIONE

 


 I FRUTTI MALVAGI DELLA PIANIFICAZIONE FAMILIARE NATURALE


Dio nutre gli uccelli che non raccolgono né seminano


La Parola di Dio condanna chiunque cerchi di giustificare il peccato mortale della contraccezione per qualsiasi motivo, uno dei quali è la scusa economica. Coloro che usano la scusa economica dicono senza fede che se hanno troppi figli non saranno in grado di nutrirli o vestirli, o di provvedere alle loro altre necessità. Questi cattolici decaduti non credono veramente nella parola e nella potenza di Dio.

Per quanto riguarda le cosiddette "necessità" e "circostanze gravi" di cui tante persone si giustificano oggi, Nostro Signore Gesù Cristo ci insegna esplicitamente nei Santi Vangeli come dobbiamo comportarci in queste occasioni: "Perciò vi dico: Non siate preoccupati per la vostra vita, di quello che mangerete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete. La vita è più della carne e il corpo è più del vestito. Considerate i corvi, perché non seminano e non mietono, non hanno né magazzino né granaio, e Dio li nutre. Quanto siete più preziosi valore di loro? . . . . Considerate i gigli, come crescono: non faticano e non filano. Ma io vi dico che neppure Salomone, in tutta la sua gloria, era vestito come uno di questi. Ora, se Dio veste in questo modo l'erba che oggi è nel campo e domani viene gettata nel forno, quanto più voi, o gente di poca fede? Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno aggiunte". (Luca 12:22-24, 27-28, 31) 

Caro lettore, o credi veramente nella Parola di Dio o non ci credi. Non serve a nulla dire di credere mentre le tue azioni dimostrano il contrario. "Non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità". (1 Giovanni 3:18) La fede professata viene messa alla prova quando arriva il momento di metterla in pratica. "La fede senza le opere è morta". (Giacomo 2:20) "Siate facitori della parola e non uditori soltanto, ingannando voi stessi". (Giacomo 1:22) Sono benedetti solo coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano. "Beati quelli che ascoltano la parola di Dio e la osservano". (Luca 11:28) Credete davvero che Dio possa nutrire, vestire e riparare la vostra famiglia, non importa quanto grande sia? "Alcuni si lamentano dell'esiguità dei loro mezzi e sostengono di non avere abbastanza per allevare altri figli, come se, in verità, i loro mezzi fossero in loro potere... o Dio non facesse quotidianamente i ricchi poveri e i poveri ricchi. Perciò, se qualcuno, a causa della povertà, non è in grado di allevare figli, è meglio che si astenga dai rapporti con la moglie". (Lattanzio, Divine Istituzioni 6,20, 307 d.C.)

Guai ai cattolici caduti in disgrazia che dicono di non poter sfamare le loro famiglie a causa delle difficili condizioni economiche, sottintendendo che Dio non può provvedere a loro. Nulla è impossibile a Dio. Papa Pio XI, Casti Connubii (n. 60-61), 31 dicembre 1930: "Siamo profondamente toccati dalle sofferenze di quei genitori che, in condizioni di estrema indigenza, incontrano grandi difficoltà nell'allevare i loro figli. Tuttavia, devono fare attenzione a che lo stato calamitoso dei loro affari esterni non sia l'occasione per un errore molto più calamitoso. Nessuna difficoltà può giustificare la rinuncia alla legge di Dio che proibisce ogni atto intrinsecamente malvagio. 

Non c'è circostanza possibile in cui marito e moglie non possano, forti della Grazia di Dio, adempiere fedelmente ai loro doveri e conservare nel matrimonio la loro castità senza macchia. Questa verità di fede cristiana è espressa dall'insegnamento del Concilio di Trento: "Nessuno sia così avventato da affermare ciò che i Padri del Concilio hanno posto sotto anatema, cioè che vi sono precetti di Dio impossibili da osservare per il giusto. Dio non chiede l'impossibile, ma con i suoi comandi vi istruisce a fare ciò che siete in grado di fare, a pregare per ciò che non siete in grado di fare, affinché Egli vi aiuti"".

Papa Pio XI è chiarissimo: nemmeno "nell'estrema indigenza" si può giustificare "l'aver messo da parte la legge di Dio che proibisce ogni atto intrinsecamente malvagio", condannando così ogni forma di contraccezione e di controllo delle nascite. Poi procede a dare una cura per coloro che vivono "nell'estrema indigenza" dicendo che: "Non c'è circostanza possibile in cui marito e moglie non possano, forti della Grazia di Dio, adempiere fedelmente ai loro doveri e conservare nel matrimonio la castità incontaminata" e "Dio non chiede l'impossibile, ma con i suoi comandi vi istruisce a fare ciò che siete in grado di fare, a pregare per ciò che non siete in grado di fare, affinché Egli vi aiuti".

Dio onorerà e benedirà sempre una coppia che cerca di compiacerlo prima di tutto in questa vita, facendo ciò che Egli comanda. Questa è una verità infallibile che si trova nella Sua Santa Parola, e tutte le persone che desiderano salvare la propria anima - che è l'unica cosa che conta davvero in questa breve vita - devono naturalmente sforzarsi di piacere a Nostro Signore in ogni modo possibile. "Egli ti amerà e ti moltiplicherà, benedirà il frutto del tuo grembo e il frutto della tua terra, il tuo grano, la tua annata, il tuo olio, i tuoi armenti e le greggi delle tue pecore sulla terra, per la quale aveva giurato ai tuoi padri che te l'avrebbe data." (Deuteronomio 7:13)

Se Dio vuole che una coppia non abbia figli, ne abbia pochi o ne abbia molti, regolerà il concepimento durante l'atto coniugale in modo che sia così. Caro lettore, ci credi? Dimostralo condannando la contraccezione e non praticandola mai più. Desidera e spera sempre che il concepimento avvenga durante ogni atto coniugale, anche se per miracolo. Non sostituitevi a Dio. Lasciate che sia Dio a regolare se il concepimento avviene o meno durante il vostro atto coniugale. Egli non vi caricherà di un peso eccessivo, perché il suo giogo è sempre facile e il suo fardello sempre leggero.

Sant'Agostino, Contro Giuliano, libro II, capitolo 7,20, 421 d.C: "Egli [Giuliano] afferma che la donna è stata data all'uomo solo per generare, questione che hai ritenuto necessario discutere a lungo invano, come se qualcuno di noi negasse questa affermazione. ... Dio si prende cura dell'universo, troverete che questo deve piacere di più a Dio in cui c'è la causa dell'universo... Quindi, poiché la propagazione della razza umana non poteva avvenire dall'uomo solo, Dio ha detto che non è bene che l'uomo sia solo. ... [Perciò] non permise che Caino, colpevole di fratricidio, perisse prima di aver generato dei figli. Perciò la donna è stata data all'uomo per generare una posterità umana".


ORAZIONE DI SAN GREGORIO PAPA PER LA LIBERAZIONE DELLE ANIME SANTE DAL PURGATORIO

 


Dopo aver recitato per un intero mese consecutivamente questa preghiera. Anche quell’anima che sarebbe condannata fino al giorno del giudizio, verrà liberata lo stesso giorno

 

O Signore Gesù Cristo, questa orazione sia fatta a lode della tua ultima agonia, di tutte le piaghe, dei tuoi dolori, dei sudori e delle pene che tu soffristi sul Calvario per amore nostro. Ti prego di offrire tutto il tuo sudore, il tuo Sangue, le tue Piaghe al celeste Padre per i peccati commessi dall’anima di….. Pater nostro, Ave Maria

 

O Signore Gesù Cristo, questa orazione sia fatta a lode della tua ultima agonia, delle grandi pene, dei martiri, e di tutto ciò che per noi hai sofferto, specialmente allorché il tuo Cuore fu squarciato. Ti prego di offrire i martiri e le pene tue al celeste Padre per tutti i peccati che ha commesso l’anima di…. In pensieri, parole, opere ed omissioni. Pater nostro, Ave Maria

 

O Signore Gesù Cristo, questa orazione sia offerta in lode al grande amore che avesti per il genere umano e che ti sforzò a venire dal Cielo in terra a patire pene, martiri, e la morte stessa. Ti prego per quell’amore con cui apristi il Paradiso all’uomo che con il peccato aveva perduto, degnati di offrire al tuo celeste Padre i meriti infiniti per liberare l’anima di…. Da tutte le pene del Purgatorio. Pater nostro, Ave Maria

 

Offerta

Amabilissimo mio Gesù, ti offro l’anima di…. E imploro sopra di lei uno ad uno, tutti i momenti, i patimenti, le azioni, le virtù, i meriti, le suppliche, i sospiri e i gemiti della tua Vita Santissima, Passione e Morte penosissima sulla Croce, il sacro Sangue che spargesti per la nostra salvezza e redenzione con tutti i meriti del Cuore Divino di Maria santissima, di S. Giuseppe e di tutti i Santi. Amen

 


Ritornate a Lui, prima che Egli ritorni con lo scettro di ferro!

 

Messaggio di Nostra Signora Madre della Divina Consolazione (La Protettrice degli Afflitti)



"Cari figli,
Ecco il servo del Signore!

Mi rivolgo a voi come Signora e Madre della Divina Consolazione, per consolare i cuori poveri e afflitti che chiedono il Mio aiuto nell'ascesa di questo Calvario. Sì, figli, sono qui, ai piedi del Calvario, in attesa che molte anime vengano a Me, per poterle portare ai piedi della Croce, dove tutti gli occhi potranno vedere quanto Gesù sta soffrendo, a causa di tanti peccati commessi dagli uomini contro il Suo Sacro Cuore. Per imparare a meditare sulle sofferenze di Cristo sulla Croce, devi prima cercare l'umiltà. Che cosa significa essere umili ai piedi della Croce? Voi sapete, figli miei, che questo significa riconoscere che c'è una realtà al di fuori di voi e che è più grande di tutti gli uomini qui sulla Terra. E il vostro posto è davanti a Mio Figlio Gesù. Per questo chiedo sempre la conversione degli uomini e che questa conversione non sia per domani. Siate veloci nel vostro cammino verso Mio Figlio Gesù. Ritornate a Lui, prima che Egli ritorni con lo scettro di ferro! Ciò che Gesù ha fatto per l'umanità, nel linguaggio del Nuovo Testamento, è stato inviare il Suo Spirito Santo ad abitare nei vostri cuori. Invito tutti a cambiare vita, pregando per la conversione dei poveri peccatori, perché in pratica è necessario pregare ogni giorno affinché, ogni giorno, i miei poveri figli possano ottenere la Misericordia di Dio. Una delle cose che dovete capire qui sulla Terra è che la preghiera ha il potere di cambiare tutto e tutti. È necessario che tutti i Miei figli siano più consapevoli del destino che Mio Figlio Gesù vi ha dato in questi giorni che precedono grandi eventi per tutta l'umanità. Siate coraggiosi nel rispondere alle Mie Chiamate, perché il Mio Desiderio è che tutte le Mie Chiamate siano vissute da tutti. Quando i miei figli pregano qui sulla terra, il Cielo ascolta immediatamente il vostro grido. Vi consiglio di pregare e di voltare le spalle a tutte le illusioni e le paure, rivolgendovi a Dio stesso. Le Mie Persone Consacrate sono, per vocazione, Apostoli di Mio Figlio Gesù. Questo è il tempo per i miei figli di comprendere il dolce mistero della preghiera. È urgente vivere questo dono che mio Figlio Gesù vi sta dando. Se i Miei amati figli vogliono le vere delizie del Cielo, ricevendo amore dal Mio Cuore, disprezzate tutte le cose mondane, rinunciando a tutti i piaceri inferiori, e come ricompensa avrete la Salvezza Eterna.

Che Dio vi benedica e vi conceda la Sua pace!

Ti amo! Che siano tutti nel nome della Santissima Trinità".