sabato 1 ottobre 2022

ALLA RICERCA DEL PARADISO PERDUTO


La 'realtà' che abbiamo davanti agli occhi non è quella che appare... per questo ho dato ai viventi la 'sensibilità'. E l'uomo non è frutto dell'evoluzione del mondo ma è il mondo che si é trasformato per accogliere l'uomo... 


Luce: 

La realtà che abbiamo davanti agli occhi non è quella che appare. 

Hai letto che le immagini visive sono frutto di onde elettromagnetiche che colpiscono l'occhio e vengono trasformate nelle immagini che vedi dal cervello. Le cose che senti, i rumori, le parole, la musica, i suoni in genere non sono altro che onde sonore provocate da percussioni meccaniche, le quali si propagano nell'aria, colpiscono il timpano dell'orecchio e da questo, attraverso il sistema nervoso, arrivano al cervello che le decodifica e le trasforma in parole, rumori vari e musica. 

Il caldo e il freddo non sono tali in sé e per sé ma sono il prodotto di un determinato movimento più o meno rapido di molecole che viene percepito dalla sensibilità del sistema nervoso della persona (come dell'animale e del vegetale) e trasformato in sensazione di caldo e freddo. 

Intendo dire che l'uomo, solo che rifletta alla luce delle scoperte scientifiche traendo da esse il buono, si rende conto che la 'realtà' fenomenica, nella sua essenza, è diversa da come appare all'uomo. 

Ma non è forse bello questo? Che direbbe l'uomo se vivesse in un mondo fatto di onde elettromagnetiche, impulsi sonori, percezione di movimenti molecolari? Non sarebbe più un 'uomo': sarebbe esso stesso una 'macchina' che percepisce e decodifica impulsi, macchina sofisticata ma macchina. 

Ma Io non ho voluto così. Io ho voluto che mondo vegetale ed animale, ciascuno in maniera diversa e proporzionata al suo grado ed alla sua missione, percepisse il mondo non come un insieme di protoni, neutroni ed elettroni ma come una realtà gradevole. 

Ed allora ho dato ai viventi la sensibilità perché potessero trasformare il mondo fenomenico nella realtà più bella e confacente al loro stato. 

La pianta 'sente' i suoni, sente il calore, apprezza la luce. La pianta 'vive'. L'animale lo stesso, con un grado di coscienza e di intelligenza superiore. 

L'uomo - quello 'evolutivo', superiore all'animale perché dotato da Me dell'anima - sente, oltre che il mondo fenomenico, 'sente' - con l'Anima - Dio che lo ha creato. 

É questa la ragione per cui tutti gli uomini, tutti, dico tutti (solo ove non siano 'satana', ma anche i 'satana' lo fanno, perché odiano Dio ma non riescono a negarlo o negandolo per proterva volontà inconsciamente lo ammettono) 'sentono' Dio, perché la Verità non può essere soppressa. 

Ecco, tutto ti dimostra comunque che non ci si può basare sulla realtà, su quello che ti appare 'realtà'. 

La scienza, la filosofia, che nega lo spirituale che non si può 'toccare', come Tommaso, in realtà crede di studiare il reale e poi si accorge che quel 'reale', reale non è. 

I corpi solidi sono atomi, gli atomi sono a loro volta composti di altre parti. Nella materia predomina il vuoto. Ovunque essa obbedisce a leggi che l'uomo in parte scopre ma che non riescono ad avere per lui un senso reale. Si comprende l'effetto della 'legge' ma non il 'perché' della legge, e soprattutto non si capisce chi l'abbia stabilita. 

Ma ciononostante l'uomo non pensa a Dio. 

Anch' egli dice: 'Io sono!', come Lucifero. 

Il mondo è fatto così, e voi lo 'vedete' così perché fin dal mio Pensiero Eterno, prima che il mondo fosse, Io ho pensato a voi, vi ho voluto così come siete e vi ho fatto un mondo su misura. 

L'uomo non è il frutto dell'evoluzione del mondo. É il mondo che si è trasformato, secondo le leggi di trasformazione da Me fissate, per essere pronto ad accogliere prima la vita e poi l'uomo che l'avrebbe tradotto (grazie a quella meraviglia delle meraviglie che è il suo sistema nervoso) nella gradevole realtà rappresentata da monti, cime nevose, foreste, laghi, mari, piante, fiori dai colori meravigliosi, pesci variopinti, tutto quello che l'uomo vede e che rende gradevole la vita. 

Non è forse questo il miracolo più bello del mio Pensiero? 

No, non è questo. Il miracolo più bello è l'avervi dato l'Anima e con essa il senso interiore di Dio. 

É questo che vi differenzia dai vegetali, dagli animali, dagli automi. 

E allora è tanto difficile far capire all'uomo che Dio è?  

E, se Dio è, che vi è anche Padre? 

É tanto difficile, dopo aver conosciuto il miracolo della creazione, formazione, composizione dell'universo e della materia, è poi tanto difficile pensare che l'uomo possa avere dentro di sé un'anima immortale, destinata a lasciare il corpo per ricongiungersi con Dio che l'ha creata? 

Ecco, l'approccio a questi problemi, quelli del 'credere'. 

Solo che l'uomo non sia un negatore, l'approccio giusto lo farà riflettere. Non dico necessariamente ricredere, ché l'uomo crede purtroppo nelle uniche cose in cui non dovrebbe credere (come appunto nella realtà fenomenica, eretta a 'Dio', unica riconosciuta come tale e come base di qualsiasi speculazione e sperimentazione) e non crede in quello in cui Io invece gli chiedo di credere. 

 Guido Landolina


IO SONO IL POTERE, PERCHÉ TUTTE LE COSE SONO STATE DATE A ME

 


          Ogni volta che vieni qui, figlio mio, a conversare con Me su questo piccolo altare, Io sono qui ogni giorno. E nel tuo cuore, la Mia Luce, dove è posta nessuno la toglie. Sono come quella luce che rimane sull'altare, accesa, che mi rappresenta; così rimango anche nel cuore di chi ho già santificato.

          Vedi, figlio mio, l'amore più sublime è il mio; il profumo più fragrante sono io; il potere su tutte le cose ce l'ho solo io; l'intelligenza di creare tutto è stata di mio Padre, ma noi due siamo uguali, perché lui è in me e io sono in lui. Non siamo mai separati. Lo Spirito Santo è la forza che esce da noi, è tutta la nostra luce. Pertanto, se qualcuno offende lo Spirito Santo, non avrà mai il perdono, perché Egli è Luce che esce da Noi: Padre e Figlio.

          Benedetto, figlio mio, tutto ha il suo valore, ciò che Noi creiamo, ma ciò che è fuori dalla Luce dello Spirito Santo, diventa del diavolo. Per esempio: Io sono la Potenza, perché tutto è stato dato a Me, ma chi si è allontanato da questa Via, ha fatto un regno che non ha luce, perché la Luce sono Io, Gesù. Così il Mio avversario rimase nelle tenebre. Poiché ha perso totalmente questa Luce, non ha più lo Spirito Santo, la terza Persona della Santa Trinità. Lui, il diavolo, arrabbiato per la mia grandezza, voleva fare quello che faccio io, ma non poteva, così, per non vedere nessun altro seguirmi, inventò il piacere della carne, come la via di Balaam, che distorse i miei precetti. E così, in successione, è stato inventato tutto ciò che non è buono: liti, odio, guerra, discordia e persino uccidere per piacere.

          Oggi, figlio mio, si può dire che l'umanità si stia dirigendo quasi totalmente verso le tenebre. La mia luce si vede nel cuore di pochi, ma per Me è sufficiente per iniziare un mondo nuovo, perché ciò che non serve a Me, non serve a chi non mi serve. È giusto che Io abbia misericordia di coloro che mi cercano ogni giorno, ma è ingiusto lasciare che il diavolo mi porti via anche ciò che è mio. Quindi, non resta che fare ciò che è stato scritto: quando qualcuno vorrà prendere il mio posto, tornerò per stabilire la mia pace.

          Guardate, figli miei! Quello che trasmetto qui al Mio Messaggero è un documento sacro. Siate pronti; non dormite dimenticando quel giorno, perché sta per compiersi. Chi dubita è fuori dalla Mia strada; chi Mi aspetta è già con Me. Le pietre che oggi mi fanno vergognare, domani saranno gettate via. Coloro che sono rimasti a servirmi avranno il posto che spetta loro per rimanere con Me per sempre.    

          Bento, figlio mio, quando guardo giù, mi dà una tristezza così grande che io e mia Madre non smettiamo di piangere, perché vediamo, da quassù, il diavolo che trascina milioni di persone. Le file di persone che lo seguono si vedono da lontano. Se solo uno di voi fosse quassù, figlio mio! È come portare una mandria di buoi al macello: saranno tutti sacrificati, ma a nessuno importa. Il diavolo se la ride, avanti, con i suoi angeli dell'inferno; sono loro che fanno impazzire le persone nella loro testa. Vedete, figli Miei amati, che dove c'è lui, ci sono solo parolacce, nudità, canti diabolici e ubriachezza, e ancora dicono, per alcuni, che questo è divino, non sapendo che è per il diavolo. Gli eventi d'ora in poi saranno terrificanti, perché lui, il diavolo, ha già realizzato tutti i suoi piani e milioni di persone andranno con lui.

          Oggi, figlio mio, hai scritto ciò che sta già accadendo, ma saprai ancora molte cose. Ti benedico, figlio mio, in ogni momento.

GESU'

26/02/1995

LA VITA DI GESÙ CRISTO E DELLA SUA SANTISSIMA MADRE - Ven. Anne Catherine Emmerick

 


Secondo le visioni del  

Ven. Anne Catherine Emmerick 


LA VITA DI GESÙ CRISTO E DELLA SUA SANTISSIMA MADRE 

(Dalla nascita di Maria Santissima alla morte di San Giuseppe). 


Gli Esseni 

Gli antenati di Sant'Anna erano Esseni1. Questi uomini piissimi discendevano da quei sacerdoti che al tempo di Mosè e Aronne avevano il compito di portare l'Arca dell'Alleanza e che avevano ricevuto, al tempo di Isaia e Geremia, alcune regole di vita. All'inizio non erano numerosi. In seguito vissero in Terra Santa riuniti in un'area lunga circa 48 miglia e larga 38, e solo più tardi si avvicinarono alle regioni del Giordano. Vivevano principalmente sul Monte Horeb e sul Carmelo. Nei primi tempi, prima che Isaia li riunisse, vivevano sparsi, dediti alla penitenza. Indossavano sempre gli stessi vestiti e non li rammendavano, non li cambiavano finché non cadevano perché erano così vecchi. Vivevano in stato di matrimonio, ma con grande purezza di modi. A volte, di comune accordo, separavano marito e moglie e vivevano per un certo periodo di tempo in preghiera. Quando mangiavano, gli uomini e le donne erano separati; gli uomini mangiavano per primi e quando gli uomini se ne andavano, le donne mangiavano. 

Già a quel tempo tra questi ebrei c'erano gli antenati di Anna e della Sacra Famiglia. Da loro derivano anche i cosiddetti "figli dei profeti".  Vivevano nel deserto e intorno al Monte Horeb. Ne ho visti molti anche in Egitto. A causa delle guerre furono allontanati per un certo periodo dal Monte Oreb; ma furono nuovamente richiamati dai loro capi. Anche i Maccabei appartenevano a loro. Erano grandi adoratori di Mosè: avevano un pezzo della sua veste, che aveva dato ad Aronne, e che era entrato in loro possesso. Per loro era sacro e ho visto che una volta una quindicina di loro sono stati uccisi in battaglia per difendere questo tesoro sacro. 

I capi degli Esseni erano a conoscenza del mistero racchiuso nell'Arca dell'Alleanza. Coloro che rimanevano celibi formavano un gruppo separato, un ordine spirituale, e venivano sottoposti a lunghe prove per diversi anni prima di essere ammessi. I capi dell'ordine li ricevevano per un periodo più o meno lungo, a seconda dell'ispirazione ricevuta dall'alto. Gli Esseni che vivevano in matrimonio osservavano molto rigore tra loro, le loro mogli e i loro figli, e avevano lo stesso rapporto con i veri Esseni che i Terziari Francescani hanno con l'Ordine Francescano. Essi erano soliti consultare tutti i loro affari con il vecchio capo del Monte Oreb. Gli Esseni celibi erano di una purezza e di una pietà indescrivibili. Indossavano lunghe vesti bianche, che tenevano perfettamente pulite. Erano impegnati nell'educazione dei bambini. Per essere ammessi all'ordine dovevano avere almeno quattordici anni.  Le persone di grande pietà sono state messe alla prova per un solo anno, gli altri per due. Vivevano in perfetta purezza e non si dedicavano al commercio; ciò di cui avevano bisogno per il sostentamento lo ottenevano in cambio dei loro prodotti agricoli. Se un esseno era in grave difetto, veniva cacciato dall'ordine e questa scomunica era generalmente seguita da una punizione, come nel caso di Pietro con Anania, cioè la morte. Il leader sapeva per rivelazione divina chi aveva offeso gravemente. Ho visto che alcuni di loro dovevano solo fare penitenza: indossavano un sacco molto rigido, con le braccia distese, che non potevano piegare, e l'interno pieno di punte acuminate. Avevano le loro grotte sul Monte Horeb. In una grotta più grande era stata allestita una stanza di vimini dove alle undici si riunivano tutti per il pasto comune. Ognuno aveva davanti a sé una piccola pagnotta e una tazza. Il capo passò dall'uno all'altro, benedicendo i pani. Dopo il pasto, ognuno tornò nella propria cella. In quella stanza vidi un piccolo altare, sul quale erano coperte pagnotte benedette, che venivano poi distribuite ai poveri. Possedevano molte colombe così mansuete che beccavano le loro mani. Mangiavano questi piccioni e sapevo che avevano un qualche culto religioso per mezzo di essi, perché dicevano qualcosa sugli uccelli e li lasciavano volare. Allo stesso modo ho visto che dicono qualcosa sugli agnelli, che poi lasciano vagare nel deserto.   

Tre volte all'anno si recavano al tempio di Gerusalemme. Tra loro c'erano dei sacerdoti che si occupavano delle vesti sacre, che purificavano, rifacevano e riparavano. Si dedicavano all'agricoltura, all'allevamento e soprattutto alla coltivazione di orti. Il monte Horeb era pieno di giardini e alberi da frutto, in mezzo alle loro capanne e abitazioni. Altri tessevano con vimini o stoffe, oppure ricamavano e ornavano i paramenti sacerdotali. Non usavano la seta per sé, ma la portavano legata sul mercato e la scambiavano con i prodotti.  A Gerusalemme avevano un quartiere speciale per loro e persino nel tempio un posto riservato. Gli ebrei comuni non andavano d'accordo con loro. Ho visto portare al tempio offerte come grossi grappoli d'uva, portati da due uomini, infilzati su un'asta. Trasportavano agnelli, che non venivano macellati, ma lasciati liberi di correre. Non li ho visti offrire un sacrificio cruento. Prima di partire per il tempio si preparavano con preghiere, digiuni rigorosi, discipline e altre penitenze. Chi si avvicinava al tempio con peccati non penitenzialmente soddisfatti temeva di essere punito con la morte improvvisa, cosa che talvolta accadeva. Se sulla strada per Gerusalemme incontravano una persona malata o bisognosa, non proseguivano il cammino finché non avessero aiutato l'indifeso. Li ho visti raccogliere erbe medicinali, preparare bevande e guarire i malati con questi mezzi: imponevano le mani o stendevano le braccia sui malati stessi. A volte li ho visti guarire da lontano. Ai malati che non potevano venire, mandavano un messaggero, nel quale facevano tutto ciò di cui aveva bisogno il vero malato, che sarebbe stato guarito nello stesso istante. 


MIO FIGLIO È LA COSA PIÙ IMPORTANTE!

 


Figlia Mia. È importante che il mondo creda in NOI. Senza di Noi, senza Mio Figlio, esso è perduto.

I figli del mondo moderno non hanno più tempo né comprensione per Noi, e così non si rendono conto di quanto siano smarriti e che MIO FIGLIO È LA COSA PIÙ IMPORTANTE!

Dillo loro, Mia amata figlia sempre nuovamente perché SOLTANTO MIO FIGLIO è la loro via per l’eternità per la quale tutti i Suoi figli della terra sono stati creati!

Comunica loro che il Suo amore per l’uomo è infinitamente grande e che perdona tutto. Senza Mio Figlio essi sono perduti e il Regno Celeste resterà chiuso per loro.

Figlia Mia. La Nostra gioia è grande perché tu\ voi oggi sei \ siete venuti qua. Continua a preparare te stessa e il tuo cuore per Gesù. Il tempo presto giungerà e allora non ci sarà più tempo per la vostra preparazione. Dillo a tutti i figli della terra: chi non si prepara ora per Gesù Cristo il suo Redentore, presto sarà perduto e saranno grandi il suo dolore e la sua sofferenza. Mio Figlio verrà a salvare tutti quelli che si sono preparati per LUI, il loro Redentore!

Siate dunque pronti amati figli del Mio cuore perché non vi resta più molto tempo. Il tempo che vi resta è già stato allungato grazie alla vostra preghiera, alla preghiera di voi tutti- la preghiera di quelli che insistentemente e fedelmente seguono il Signore -ma questo tempo giungerà alla sua fine e guai a chi non l’ha sfruttato! L’oscurità lo soprafferà ed egli griderà cercando affannosamente aiuto. Egli singhiozzerà e implorerà nei giorni oscuri ma si sarà chiuso da solo la porta per il Paradiso!

Obbedite dunque alla Mia chiamata e siate pronti!

Gesù verrà per portarvi nel “Suo Mondo” il Suo Regno e questo tempo non è più molto lontano!

Preparatevi e tenetevi pronti perché soltanto chi è fedele e sottomesso a Gesù non andrà perduto. Supererà i giorni bui ma deve essere pronto per il Suo Signore. Amen.

Figlia Mia. Questo è un messaggio per te e per i figli del mondo. Quando sarai di nuovo a casa, scrivilo e fallo conoscere.

La tua amorevole Mamma di Garabandal.

Madre di tutti i figli di Dio e Madre della Salvezza. Amen.

Va ora figlia Mia, dal Santo Arcangelo Michele. Amen. Ti benedico. Amen.


Dovete credere per poter essere salvati!

SANT’ARCANGELO MICHELE: Io combatto contro il serpente (il maligno) che ha inbrattato il mondo.

Il vostro mondo è in agitazione e i figli non credono più.

“Io però vi dico nel Nome del Signore: dovete credere per essere salvati altrimenti il serpente s’impossesserà di voi e non riuscirete a resistere alle tentazioni. “

Convertitevi amati figli della terra e trovate la via per il Signore. Soltanto LUI vi solleverà e il serpente maligno perderà ogni potere su di voi!

Io, il vostro Santo Arcangelo Michele vi prego: Cominciate di nuovo a credere e conformate la vostra vita a Gesù! Soltanto LUI è il Salvatore e Redentore del mondo, senza di LUI voi andrete perduti.

Siate dunque pronti per il grande giorno perché il Suo Ritorno verrà. PregateMi e pregate i vostri Santi Aiutanti Celesti affinché vi guidino, proteggano e donino costanza. La Santa Schiera Celeste prega per voi e vi protegge da tutte le insidie del maligno. Voi però dovete richiedere la Nostra protezione in modo che Noi possiamo vincere per voi il maligno.

La nostra battaglia serve affinché Dio Padre vi sia restituito. InvocateCi, pregate e comformate la vostra vita al Signore perché la gioia è grande, non appena un’anima trova la via per Suo Figlio.

Io vi amo e combatto per voi con le Schiere Celesti del Padre. Siate pronti perché molto presto verrà la vostra ora soltanto un’anima fedele troverà la via per l’Eternità.

Con profondo amore e fedeltà,

Il vostro Santo Arcangelo Michele :  cerco sempre di difendervi se voi soltanto Me lo chiedete. Amen.

Vai ora diffondi anche questo messaggio, figlia Mia.

“Io combatto costantemente contro il maligno. PregateMi, dunque ed Io combatterò anche per voi. Amen.”

6. dicembre 2016

San Sebastian die Garabandal



SEGNI DEI TEMPI E SEGNALI DI ALLARME

 


Yahweh, come Dio e Signore dell'universo, conosce in anticipo tutto ciò che accadrà in futuro e ciò che il nemico cercherà di fare per continuare a fargli guerra. Per questo, oltre a inviare uomini per annunciare la venuta del Messia, diede loro anche una visione del futuro, affinché attraverso i loro scritti l'umanità sapesse in anticipo cosa aspettarsi, cosa fare e di chi fidarsi. Questa PREVISIONE, non solo è stata data dai profeti migliaia di anni fa, ma anche Gesù Cristo stesso e i Suoi seguaci hanno parlato chiaramente delle cose che avverranno, sottolineando gli orrori che il dominatore delle tenebre verrà a compiere. 

Dio ha da tempo previsto e messo in guardia l'umanità affinché si prepari a queste cose. 

"Quando vedono le nuvole arrivare da ovest, dicono subito che pioverà, quando sentono battere il vento del sud, dicono che farà caldo, e questo accade. Ipocriti!  È possibile osservare il cielo e la terra e prevedere le condizioni meteorologiche. 

Perché allora non volete capire il significato della situazione attuale? (Luca 12, 54) 

Non potremmo chiedere segni più chiari dell'avvicinarsi della seconda venuta di Cristo. Basta leggere i giornali per rendersi conto che la tribolazione finale è iniziata. In India e in Africa milioni di esseri umani muoiono di fame, in tutte le nazioni del mondo si assiste a un aumento accelerato della criminalità, si commettono le peggiori atrocità impossibili da descrivere, l'immoralità si diffonde ovunque, gli omosessuali e le lesbiche aumentano come un lievito cattivo; formano organizzazioni sociali, politiche e religiose e hanno persino la sfrontatezza di affermare che Cristo era come loro; uomini e donne si prostituiscono come bambini; la pornografia avanza come una ferita putrefatta che distrugge milioni di vite; i genitori abbandonano i figli e i figli scappano di casa; la droga invade quasi tutte le case; il sesso non è più considerato qualcosa di riservato al matrimonio, ma come gli animali viene praticato ovunque, comunque e con chiunque; i divorzi sono così comuni e frequenti che nessuno pensa più che sia una trasgressione alla legge di Dio.  Milioni di creature indifese vengono uccise ogni anno attraverso l'abominevole pratica dell'aborto. Che razza di animale è diventato l'essere umano che uccide i propri figli? Aumentano sempre di più i malati di mente e i crimini più orribili; aumenta l'odio razziale; i poveri diventano più poveri e i ricchi più ricchi; il terrorismo si diffonde in quasi tutti i Paesi; il traffico di droga, pur essendo l'attività più bassa, sporca e criminale, è la più redditizia e quindi quella che guadagna ogni giorno più seguaci; stanno comparendo nuove forme di malattie sconosciute, come la Sindrome da Immunodeficienza Acquisita, meglio conosciuta come AIDS, che sta mietendo migliaia di vite non solo di colpevoli ma anche di innocenti; dico colpevoli perché è noto che questa piaga mortale è comparsa come conseguenza delle pratiche aberranti degli omosessuali.  

L'apostasia religiosa si sta diffondendo con grande forza, appaiono nuovi maestri che non predicano più l'amore, l'umiltà e la pace, ma la guerra, l'arroganza e l'odio, e incredibilmente chiamano anche questo amore, come nel caso dei seguaci della teologia della liberazione che sostengono l'odio e la distruzione quando dicono: "Si amano gli oppressori combattendoli..." ecc. J. Girardi - "Amore cristiano e lotta di classe". 

"Sorgeranno molti profeti che inganneranno molti". (Matteo 24,11).  

Le scienze occulte e la magia stanno prendendo piede, mai come ora in qualsiasi luogo, in qualsiasi città di qualsiasi paese, troverete l'enorme proliferazione di centri di guaritori, stregoni e fattucchiere che vi curano da tutti i vostri mali e vi predicono il destino, e persino nella stessa televisione vi pubblicizzano e vi invitano a chiamarli per potervi ingannare nel modo più spudorato. La terra, l'aria e i mari sono inquinati; terremoti e guerre non mancano mai e le voci di una guerra nucleare che distruggerà quasi tutto il pianeta sono sempre più preoccupanti.  

"Sentirete parlare di guerre e di voci di guerre, nazione contro nazione, regno contro regno, ci saranno carestie e terremoti, ma tutto questo è solo l'inizio dei dolori". ( Matteo 24:6). 

Da questa profezia si può ben dire che è già stata data con la prima e la seconda guerra mondiale, più le altre guerre che sono seguite: Vietnam, Corea, Iran, Afghanistan, Jugoslavia, Iraq e altre. 

Quando Giovanni Battista era in prigione, aveva dei dubbi sul fatto che Gesù fosse il Messia, così mandò due messaggeri a chiedergli: Sei tu colui che deve venire, o ne aspettiamo un altro? Gesù rispose e disse loro: 

"Raccontate a Giovanni ciò che avete visto e udito: i ciechi vedono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi odono, i morti risuscitano e la buona novella è predicata ai poveri". (Luca 7 - 18)  

Questi erano i segni più visibili descritti nelle profezie per sapere che colui che compiva questi prodigi non poteva essere altro che il Messia promesso; così molte persone di quel tempo videro ciò che Gesù stava facendo e ciò che stava accadendo; tuttavia, come ciechi, non vollero credere a ciò che stavano vedendo.  

Oggi il parallelo tra le profezie della prima venuta di Cristo e la seconda venuta non potrebbe essere più chiaro. La situazione attuale del mondo è esattamente quella descritta da Cristo e dai profeti; eppure siamo ancora ciechi e ostinati nel non dare importanza a ciò che sta accadendo, siamo in pieno vigore di ciò che è stato profetizzato; i dolori e i mali scatenati non potrebbero essere più chiari e più evidenti. 

Desiderate avere più dati su ciò che sta accadendo nel mondo, in modo da avere una maggiore visione della chiarezza di questi segni o segnali dei tempi? Vediamo: Dal 1990, terremoti e vulcani sono aumentati e hanno avuto un'attività incredibile in luoghi insoliti come l'Olanda e Cuba; hanno interessato aree sismiche in Giappone, Cina, Birmania, Perù, Costa Rica, Colombia, Nicaragua, Ecuador, Cile e California negli Stati Uniti e Alaska. Infine, il peggior disastro mondiale si è verificato nel gennaio 2005, colpendo diversi Paesi asiatici con oltre 300.000 morti causati da uno tsunami. 

L'eruzione del vulcano filippino Pinatubo ha causato più danni allo strato di ozono di tutte le ciminiere industriali e gli scarichi delle automobili messi insieme. Le inondazioni e le tempeste sono state mostruose in Argentina, Uruguay, Cile, Cuba e in diversi Stati degli USA, con centinaia di migliaia di persone evacuate. Poi c'è stato uno dei più grandi conflitti armati in Bosnia-Erzegovina, la regione dove si trova Medjugorje e dove più di 60.000 persone sono morte in soli 100 giorni di guerra civile; centinaia di migliaia di persone hanno perso la casa, migliaia di bambini sono rimasti orfani e le atrocità nei campi di concentramento sono peggiori di quelle della Seconda Guerra Mondiale. Oltre alla Bosnia, ci sono guerre in Georgia e Ossezia, Armenia e Azerbaigian, in diversi Paesi africani e in Afghanistan. La violenza civile e il terrorismo hanno causato migliaia di vittime in Sudafrica, Colombia, Perù, Irlanda e Bolivia. Brasile. In Zimbabwe, in Africa, più di 650.000 persone sono infettate dall'AIDS, una cifra quasi comune a diversi Paesi africani dove muoiono in media 15.000 persone a settimana. I decessi per colera in America Latina superano i 5.000, con più di 850.000 infetti. In Somalia, 5.000 persone muoiono di fame ogni giorno. Violenza, criminalità, tossicodipendenza, suicidi e prostituzione sono aumentati drammaticamente negli ultimi anni in tutte le città del pianeta. Questi sono solo alcuni degli inizi dei dolori che stiamo vivendo per farvi capire che il tempo è vicino.   

Siamo davvero entrati nel conto alla rovescia della fine dei tempi, ma non vogliamo crederci perché preferiamo occupare il nostro tempo con i diversivi, con le cose profane, superficiali e materiali. "Gli uomini non lo vedono, perché il loro cuore è pieno di cose terrene" (Maria Valtorta - L'uomo Dio). Non vogliamo pensare che Cristo stia arrivando; perché l'orgoglio che è in noi ci fa pensare che quegli stupendi progetti che vogliamo realizzare in futuro potrebbero essere interrotti, e anche se viviamo nella miseria e nel dolore non vogliamo che qualcuno venga a disturbarci. Davvero incredibile! Che grande stoltezza cercare di far finta di niente di fronte alla più grande e importante notizia di tutti i tempi! "Gesù il Re torna per distruggere il male una volta per tutte e per rigenerare la terra riportandola allo stato di armonia di prima, come quando non c'era disordine, né dolore, né morte. Cristo torna per portare ordine, benessere e felicità a tutta la terra!  

Perciò, fratello/sorella: Rallegrati, esulta, perché la tua salvezza è vicina! 

"State all'erta e pregate affinché possiate avere la forza di uscire da tutte queste cose che accadranno". (Luca 21:36) 

"Pensate al fico: quando vedrete che le foglie cominciano a germogliare, saprete che l'estate è vicina; allo stesso modo, quando vedrete che queste cose cominciano ad accadere, saprete che il regno di Dio è vicino". (Luca 21:29) 

Padre Ernest Ben Odevecq


CONTENUTI DI GRAZIA DELLA MATERNITÀ SPIRITUALE


 

La Missione  Sacerdotale di Conchita 


a) FECONDITÀ DEL PADRE  

Voglio che tu sia in tutti i sacerdoti, come lo sono io, con la fibra paterna del Padre perché sei madre nella sostanza delle loro vocazioni, nei loro cuori, santi o traditori; sull'altare e nel fango (senza macchia, nella mia unione di luce, perché la luce non macchia), ma partecipando in questo senso del mio AMORE E DEI MIEI DOLORI (54, 251). 


b) LA GRAZIA DELLA CONCORRENZA 

(TRASFORMAZIONE) 

Particolarmente bello e profondo è questo testo: 

Voglio assorbire la vostra anima penetrandola con ciò che sono; voglio per così dire divorarla con il mio amore, saziarmi di essa, perché in essa mi sazio dei miei amati sacerdoti. 

Il Padre mio è in Me e Io in voi, e voi nei miei sacerdoti, che trascinerete verso di Me e li unirete e li trasformerete in Me.  Questo è ciò che voglio da voi, farvi diventare Me, in modo che essendo Me, possiate essere in loro ciò che Io sono, e nella misura in cui siete Me, sarete in loro Me stesso, per donarli tutti a Me, che è il più grande desiderio sulla terra. 

Voglio un'unione comune tra la mia anima e la vostra anima, tra le anime dei sacerdoti e voi. Capite ora fino a che punto voglio che siate miei, fino a che punto voglio che siate loro? 

Voglio da voi questo rapporto sacerdotale in Me e nei miei sacerdoti; come impastare le loro anime nella stessa grazia di estensione, quella dell'incarnazione mistica, perpetuandola in loro non solo nei momenti sacri della Messa, in cui ne godono liberamente, ma sempre, in modo che le loro anime siano un'offerta costante, un incenso di propiziazione che come un'immensa colonna si innalza dalla chiesa verso il cielo, essendo al tempo stesso il conduzione delle grazie dal cielo alla terra (54, 274-275).


c) RIFLESSO DELLA SUA PUREZZA 

 ... ti ho scelto come tramite delle mie grazie - e che grazie! delle grazie sacerdotali che vengono dal profondo del mio Cuore d'amore. 

 In questi esercizi vi ho reso non solo un acquedotto, ma anche un destinatario di queste grazie salvifiche - vi ho reso un riflesso della mia Purezza (mio Dio!). Ti ho fatto eco dei miei amori e dei miei dolori; ho allargato la tua anima, perché in essa ricevessi ciò che amo di più sulla terra, i miei sacerdoti; ho condiviso con te i dolori intimi del mio Cuore amante e ora ti ho fatto depositario delle grazie per i miei sacerdoti, e ho posto nella tua anima i germi santi e fecondi delle vocazioni celesti (54, 244-245). 


Lasciate la Chiesa come vi è stata consegnata, non togliete le regole di Dio per mettere le vostre, o uomini.----State per assistere allo scisma più grande nella storia della Chiesa! Dio è per essere messo fuori dalle mura della sua Casa! ----Roma è all’abominio più grande nella storia della Chiesa! Avverto il mio popolo dell’atroce situazione che vive dentro la Chiesa terrena.

 


– TRE MESSAGGI ANNO 2019 (RIPUBBLICATI).


A questo messaggio del 28 settembre vengono ripubblicati, come richiamo, altri tre scritti: 8 e 16 gennaio 2019, 06bis febbraio 2019.

08 gennaio 2019

Lasciate la Chiesa come vi è stata consegnata,
non togliete le regole di Dio per mettere le vostre, o uomini.

Dio Padre Onnipotente Jahwè, Dio degli Eserciti! Sono Colui che Sono! Sono l’Alfa e l’Omega! Sono il Principio e la Fine! Accoglietemi nei vostri cuori, o popoli tutti, non mancatemi di rispetto, vengo a determinare il tempo, chiuderò ora questa storia antica di peccato e promuoverò l’Era Nuova, quella della concordia e della pace.

Accogliete la mia Parola in voi, o uomini, ascoltate la mia Voce, non perdetevi nel buio! L’ora è decisiva, metterò a soqquadro la Terra e la rigenererò nuova in Me.       
Io sono il Dio Creatore, a nessun uomo è dato il mio potere né la mia divinità, Io Sono! Ascoltate il mio grido di salvezza, o uomini, siate scaltri, mostratevi attenti alla mia Verità, Io Sono, o uomini, Io Sono! Non mancherò di salvarvi se voi Mi darete la vostra anima, se vi convertirete a Me ora, in quest’ora che ormai segna la fine di un tempo.

Grido a voi, o genti tutte, o popoli tutti: ascoltate la mia voce, è l’ora della tenebra, è l’ora di ravvedervi in fretta, di tornare a Me perché Io possa su di voi.  
La cenere cadrà dal cielo, verrà buio su tutta la Terra. La folgore verrà giù a bruciare ogni cosa, i vostri piedi rimarranno incollati dove sarete e starete nel terrore della morte.     
Offro a te, o popolo ingrato, di ravvederti ora, in queste ultime mie parole a voi, per la vostra salvezza. La mia ira sarà grande sui traditori. Non avranno scampo gli empi, quelli che si saranno messi contro il Dio Creatore.

È la voce di Dio, o uomini: ascoltate, tremate per le vostre malefatte, traditori! Ecco che viene il Padre vostro che è nei Cieli, viene a scacciare i mercanti dal tempio, viene a togliere l’amministrazione ai cattivi amministratori della Chiesa di Dio!    
Lasciate la Chiesa come vi è stata consegnata, non togliete le regole di Dio per mettere le vostre, o uomini, perché non avrete scampo.
La mia mano già si abbatte sui malfattori, incenerirò il loro essere malsano! Basta! È tempo di mettere ordine nella Chiesa, non potrà Satana distruggere ciò che appartiene a Dio!
Muovete le vostre anime a Me, o uomini, scegliete di appartenere alla Vita e non alla Morte! Scegliete la via della Redenzione, mostratevi acconsenzienti alla Legge di Dio e allontanatevi dall’uomo iniquo. Nessuno che non sia in Me potrà gridare vittoria! 
È giunta la mia ora! Salvatevi, o uomini, salvatevi!

Dio Padre onnipotente Jahwè, Dio degli Eserciti!

16 gennaio 2019

State per assistere allo scisma più grande nella storia della Chiesa!
Dio è per essere messo fuori dalle mura della sua Casa!

Sono Colui che Sono! 
Sono Colui che viene a mettere riparo in ciò che non Gli appartiene! 
Sono Colui che gestisce la storia! 
Sono Colui che vi benedice
Amati figli, state al mio passo, state fermi nella mia Carità, il mio Tutto vi appartiene. Basta dire il vostro sì sincero e Io vi metterò in Me a godere di Me per l’eternità. 

Questo tempo si oscura sempre più! Nella Chiesa c’è ormai lo scisma! Ma nulla è perduto, Dio interverrà a mettere fine. Colui che ha preso potere sulle cose di Dio non sa che Dio sta tornando a squalificarlo per sempre! Scaccerò i mercanti dal tempio e metterò la mia Chiesa in Me, Ella risplenderà in Me e godrà eternamente in Me.

Figli miei, state per assistere allo scisma più grande nella storia della Chiesa! 
•  Dio è per essere messo fuori dalle mura della sua Casa.  
•  Il tempio è profanato, gli eretici acclamano Lutero, il veleno è ormai su tutti i sacerdoti che si sono fatti corrompere per un misero pezzo d’argento.

Ecco, la storia si ripete: Giuda tradisce il suo Dio Amore per favorire Satana! 
Il gioco è fatto, il tempio è sconquassato, l’orrido male è entrato a possedere la Chiesa terrena. Oh, che dolore sarà per voi che non avete aperto il vostro cuore a Me, voi che vi siete reputati superiori alle mie Regole.  
Oh, voi malandrini, sarete messi a morte, perché Io sono Colui che tutto ha creato e tutto riprenderà in Sé.

Avverto questa Umanità peccatrice di mettere fine a questa scena di morte dell’anima e riprendere possesso della Verità e della vita eterna!

Non sarete messi in Me oh voi che Mi tradite, sarete messi a morte perché la vostra scelta è stata quella di “traditori” dell’Amore.    
Gesù è nuovamente Crocifisso, la sua Chiesa cade sotto i colpi di Satana, ma non avrà vittoria, perché il Re della Gloria discenderà su di Essa a riprenderne le redini. Tutto ha una fine e questa è la fine dei traditori!

I miei profeti sono stati derisi, crocifissi e messi a morte! In verità, in verità vi dico: essi risorgeranno in Me e vi detteranno la mia Legge, quella che mai tramonterà, quella che mai sarà distrutta, perché fa parte della Vita.

Il Creatore chiede a tutti gli uomini di ravvedersi in tempo prima che la luna si faccia oscura e la morte tuoni su di essi. La falce è in arrivo, raccoglierò solo i frutti buoni e trascurerò quelli che non hanno prodotto alcun bene.

Avanti, la faccia della Terra è per essere rinnovata, preparatevi alla battaglia finale, il Santissimo sia il vostro scudo! La Casa di Dio riprenderà vigore con i suoi santi sacerdoti, i quali distribuiranno il Corpo e il Sangue di Gesù. I rifugi siano messi in condizioni di essere pronti in tutte le loro parti.

La messe è molta ma i sacerdoti sono pochi, perciò fate sì che si trovino a loro agio quando busseranno alla porta delle mie Case.

Il tempio è stato profanato, ma Dio è Colui che rifarà nuova la storia della Sua Chiesa in Sé. Amen!      
Benedico il vostro cuore, non traditemi anche voi con i vostri interessi personali.

Tutto è finito, la storia si chiude qui con queste mie ultime Parole.

Dio con voi.

06bis febbraio 2019

Roma è all’abominio più grande nella storia della Chiesa!
Avverto il mio popolo dell’atroce situazione che vive dentro la Chiesa terrena.

Amati figli, il vostro Dio vi ama infinitamente e vi prende sulle sue ginocchia. State fermi in Me, sia salda la vostra fede in Me. Ascoltate e seguite la mia Parola. 
Oggi, con Maria Santissima mia Madre, sono venuto a voi al Colle per darvi un saluto speciale: il vento dello Spirito Santo ho soffiato su di voi!

Figlioli, apritemi i vostri cuori perché è giunta l’ora che Io venga in mezzo a voi.

•  Non sia in voi tradimento alcuno, state in Me e sorreggetevi in Me. 
•  Ascoltate la mia voce e il mio desiderio di voi in Me!       
•  Accoglietemi con tutto il vostro amore perché Io possa esaudirvi in         
   Me. Sono con voi, presto celebreremo assieme l’evento speciale della      mia vittoria.

Maria Santissima sarà la vostra Madre per sempre! Ella vi ammanterà del suo amore a Me e vi delizierà di Me. Vi preparerà alla salita e vi concederà la grazia del Cielo.         
State fermi in Me, non statemi contro ma a favore. Io leggo nei vostri cuori, conosco i vostri pensieri, non deludetemi per non perdere il posto al mio fianco.     

Siamo alla fine di questa storia antica di peccato, ora avvierò il mio santo popolo alla vittoria con Maria vostra Condottiera. Ella schiaccerà il capo al serpente antico, con tutti quei figli che si faranno umili e obbedienti a Me. Schierati dalla parte di Gesù, e con Gesù nel proprio cuore, saranno vittoriosi.

Il Colle attende i primi pellegrinaggi, attendo tutti i miei figli per metterli in Me nella misura di amore infinito. Avviatevi a Me, figli miei, il sole splende già su di voi, unitevi a Me per saziarvi di Me. Condividete tutto con i vostri fratelli e mettetevi in amore a Me, vostro Unico e vero Dio, l’Amore Perfetto!

Roma è all’abominio più grande nella storia della Chiesa!         
Succederà a breve, vedrete compiere sul mio altare l’abominio più grande: … Satana prenderà il mio posto e sigillerà in sé una moltitudine di genti, tutti coloro che non avranno ascoltato i miei appelli di salvezza; tutti coloro che si saranno fatti preda facile di Satana saranno presi da lui e messi in schiavitù.

Avverto il mio popolo dell’atroce situazione che vive dentro la Chiesa terrena: l’impostura che vige in Essa! Attenti figli miei, non cadete nella rete del falsario, tutto si presenta buono ma buono non è!      

Satana vi abbaglia con le sue false luci, attenti a non commettere errore, preparatevi alla sfida finale, la mia misericordia finisce qui, tutto ora entra nella mia Giustizia.

Popolo mio, popolo mio, che male ti ho fatto?
Perché Mi hai abbandonato?                             
Perché ti sei donato in pasto ai porci, a coloro che sono i miei acerrimi nemici?

Dove finirai o uomo, tu che non sei stato capace di spogliarti delle vesti di superbia? Tu che non ti sei fatto umile! Poveri uomini, poveri, perché non avete risposto all’appello del vostro Dio, ora vi troverete a combattere contro voi stessi; la morte sarà in voi perché avete preferito Satana a Me.        
Chi può salvarvi sono solo Io, il Dio Creatore, Colui che tutto ha creato e tutto distruggerà di ciò che non Gli appartiene.

I momenti sono ormai al culmine nella sfida finale!    

Roma brucerà, il Vaticano crollerà, la terra si aprirà sotto le sue mura e l’impero costruito dai traditori crollerà! Ecco, la grande meretrice morirà!

Attendo la conversione degli ultimi, poi lancerò il mio grido di Giustizia! Amen!


CUORE (Dio - tutto, nell’io - niente)

 


Nel nostro cuore può entrare ogni cosa: il bene come  anche il male. Dio vuole essere il Signore del nostro cuore,  perché è stato creato per Lui. Comprendiamo allora che  pur così povero e misero, il nostro cuore è dotato di  capacità illimitata e di sete infinita: solo Dio può riempirlo  completamente, solo Lui, fonte zampillante di vita eterna,  può appagare la nostra sete. Spalanchiamo come  Veronica il nostro cuore e lasciamo che Dio vi entri! 


Delle volte sentivo che il mio cuore si accendeva di desiderio tale  di darsi tutto a Dio… delle volte mentre stavo per andare alla santa  comunione, pareva che si spalancasse, come quando si apre una  porta per far entrare qualche caro amico; ma appena entrato subito si  chiude. Così faceva il cuor mio: si serrava, da solo a solo, col suo  Dio. E qui mi pare impossibile poter raccontare tutti gli effetti, i  movimenti, i salti, le allegrezze e la festa che il mio cuore faceva. 

 Se io vi dessi per esempio tutti gli spassi e i piaceri che godono  insieme i più cari amici che si trovano nel mondo, direi che questi  sono niente; e se mettessi insieme tutti i passatempi dell’universo,  direi che tutto è poco o niente, in confronto a quelli che, in un  istante, fa il cuor mio col suo Dio, o, per dir meglio, quello che fa  Dio con il mio cuore, perché sono tutte opere e movimenti suoi. (D,  V 756-757) 


Il cuore diviso non va bene; bisogna che sia tutto fermato in Dio. E  capivo che proprio per questo me lo aveva levato, per risanarlo -  essendo diviso; - affinché io compia quel passo che mi richiede: dare  un addio a tutto quello che non è Dio, perché solo Dio abiti nel mio  cuore. Oh! che contento sente il mio cuore, in questi sentieri nei  quali fa esperienza del Amore Divino. (D II, 899) 


Mi sembrava di avere in tutte le mie faccende, Gesù bambino  accanto. Mi stava talmente impresso nella mia mente che spesso mi  sembrava di vederlo tutto festoso intorno a me. Due o tre volte, mi  parve che mi chiedesse di entrare nel mio cuore. Io allora, se avessi  potuto, gli avrei spalancato e aperto questo cuore... tanto mi  accendevo di desiderio di amarlo e di ospitarlo nel mio povero  cuore! Mi venivano impeti così grandi, che sentivo fare come scoppi  dentro del cuore. (D I, 231) 

 

Qui sì che il Signore mi diede un intimo sentimento e mi fece  conoscere al vivo la mia impotenza e la sua onnipotenza, la mia  bassezza e la sua grandezza, il mio niente e Lui tutto infinito,  onnipotente, incomprensibile e tutto. E questo tutto si pone nel  niente, e fa in esso la sua reggia e il suo trono. E più il cuore sta in questo niente, più Dio si dimostra allo stesso cuore, nè solo si  dimostra, ma lo unisce a Sè e infonde in lui il suo infinito Amore. (D  II, 97) 

Santa Veronica Giuliani 

Tu, dono gratuito

 




Sangue di Cristo,

tu sei dono gratuito

dell’amore infinito di Dio.

Tu solo puoi entrare 

nelle cellule della nostra umanità

e trasformare la natura umana

in un angolo di infinito

dove il mistero circonfuso di luce

trova il suo spazio.

Facci creature nuove,

che già qui e ora, 

come eredi del tuo regno eterno,

vivano la gioia

di essere redente. Amen.

SARANNO ORE TREMENDE PER CHI AVRÀ SCELTO DI SEGUIRE IL DEMONIO RINNEGANDO IL DIO CREATORE.

 


Carbonia 28.09.2022 – ore 11.33 –

Saranno ore tremende per chi avrà scelto di seguire il Demonio
rinnegando il Dio Creatore.

È prossimo il lutto nella Chiesa!

La “vacante” presenza del mio Papa, ha fatto sì che gli impostori abbiano reso fertile il terreno all’Anticristo.

Le nuove regole saranno accolte da molti uominima in verità sappiano che non vengono da Me!

Io sono il Dio dell’Amore infinito e nutro amore per la mia creatura.

Ora che i ladri hanno preso possesso della Chiesa terrena, non vuol significare che Dio, il vero ed Unico Dio, sia uscito dalla storia, Egli Impera e Impererà in eterno!

La purificazione in atto è:
perché l’uomo torni “immacolato” al suo Creatore,
prenda coscienza e conoscenza delle Cose di Dio,
di ciò che appartiene al suo Creatore,
e stia in obbedienza a Lui.

State per conoscere il volto dell’Anticristo ma state per vedere il Volto del vostro Dio Amore; …quale sarà la sorpresa più grande?

Dio nella sua Immensità, farà conoscere la sua Verità all’uomo affinché apra il proprio cuore e torni a Lui in fedeltà e amore, … si prostri a Colui che tanto attende il suo risveglio per riabbracciarlo a Sé, ricolmarlo delle sue Grazie e metterlo a godere nel nuovo Paradiso.

Satana, l’impostore, tenta con i suoi tentacoli di trattenere nel buio coloro che sono caduti nella sua rete mortale  ma, Dio sorprenderà l’uomo che, riprenderà possesso delle sue facoltà mentali e chiederà perdono al suo Dio Creatore.

La sconfitta di Satana è prossima, l’Anticristo, al suo ingresso trionfale, penserà di avere vittoria, ma Dio interverrà e lo scalzerà da quel trono che ha agguantato con soprusi.

L’uomo in Dio, erediterà nuovamente la Bellezza in Dio, viaggerà per l’Universo, conoscerà Dio e apparterrà a Lui.

È giunto il tempo della mietitura!
State pronti figli miei!
Trattenetevi dal peccare,
mantenetevi puri, perché, all’improvviso,
sarete avvolti dalla Luce e sollevati nella Luce!

Roma piangerà lacrime amare! Il senato è privo di sorveglianza! I servi dell’Anticristo sono impegnati nelle loro lugubri danze, ma, all’improvviso, tuonerà la voce di Dio! … Le mura del tempio si creperanno e i cuori dei malvagi si agiteranno, … la loro festa si tramuterà in pianto e disperazione.

In verità in verità vi dico: sono le ultime battute dell’avversario! Dio attende con impaziente amore di riabbracciare a Sé i suoi figli.

Figli miei, pregate! Digiunate dalle cose del mondo!

L’ora entra buia! Il funerale è prossimo! Roma piangerà i suoi figli!

Rulli di tamburi … sciabole affilate … il sangue di molti uomini allagherà la piazza di San Pietro.

Saranno ore tremende per chi avrà deliberatamente scelto di seguire il Demonio rinnegando il Dio Creatore.

E voi, Unti di Dio”, … piangerete!

Piangerete! Urlerete perdono! Vi contorcerete a terra come serpenti per il dolore che proverete.

Griderete finalmente il mio Santo Nome, ma Io non vi ascolterò, sarà come voi avete fatto con Me!

Benedico il mio seguito fedele, metto sulla loro fronte il segno di mia appartenenza: la croce!

Dio salva!


NOTA: A questo messaggio del 28 settembre vengono ripubblicati, come richiamo, altri tre scritti:
 8 e 16 gennaio 2019, 6bis febbraio 2019.