domenica 29 dicembre 2019

Preghiera Portare il cielo alla terra


I DUE LINGUAGGI DELLA PREGHIERA


Lo Spirito -  
La mente (l'intelligenza) 

L'apostolo Paolo scrisse dei due linguaggi di preghiera, con lo spirito e con la mente (con l'intelligenza). 
 
1 Corinzi 14:14,15a 
perché, se io prego in altra lingua, il mio spirito ben prega, ma la mia mente rimane infruttuosa. Che si deve dunque fare? Pregherò con lo spirito, ma lo farò anche con la mente; 
 
Paolo pregava nello spirito e poi pregava con la mente. 
Questo significa che pregava in un modo o nell'altro, o che pregava prima per lo spirito e poi con la mente? 
 
In Efesini ha scritto della nostra armatura e noi spesso ci fermiamo a comprensione questi versi. Lo stesso passo, comunque, ha molto da dire sulla preghiera. 

Efesini 6:17-20 
Prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio, pregando in ogni tempo con ogni sorta di preghiera e di supplica nello Spirito, vegliando a questo scopo con ogni perseveranza e preghiera per tutti i santi, e anche per me affinché, quando apro la mia bocca, mi sia dato di esprimermi con franchezza per far conoscere il mistero dell'evangelo, per il quale sono ambasciatore in catene, affinché lo possa annunziare con franchezza, come è mio dovere fare. 
 
L'apostolo Paolo disse che dobbiamo prendere l'elmo della salvezza e la Parola di Dio con noi e pregare nello Spirito. 
Perché? Egli personalizzò ciò. "affinché, quando apro la mia bocca, mi sia dato di esprimermi con franchezza, come ho il dovere di parlare." 
 
Quando prendiamo la Parola di Dio e preghiamo nello spirito, la nostra mente diventa fertile. Le nostre menti ricevono rivelazione da Dio. Diventano illuminate e allora possiamo con franchezza e correttamente pregare con la nostra mente (intelligenza). 

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