martedì 1 ottobre 2024

Reagire contro la violenza

 


"La violenza appare ovunque nel vostro mondo, in altri continenti o vicino a voi, e anche nella vostra stessa personaLa violenza minaccia praticamente tutti, richiede da parte vostra e al vostro livello, azioni e parole giuste e coraggiose.

La violenza, infatti, colpisce tutti i livelli e colpisce sempre le persone più deboli o considerate più deboli. Sì, la violenza colpisce tutti i livelli della società, sia le donne all'interno che all'esterno della coppia, i bambini a causa dei loro abusi. Anche gli anziani e i disabili sono maltrattati e persino defraudati. C'è anche il rifiuto delle persone che sono diverse a causa della loro razza, cultura o religione.

Tante violenze palesi o nascoste, commesse vicino a casa vostra, che possono verificarsi anche nei vostri luoghi di lavoro, nei quartieri urbani, nei luoghi di trasporto, e si tratta di minacce verbali o fisiche, danni a strutture pubbliche e persino profanazione di cimiteri e luoghi di culto.

A tutta questa violenza, il Signore Gesù risponde: "Amerai il Signore Dio tuo con tutte le tue forze, e il prossimo tuo come te stesso, fa' così e avrai la vita!" In realtà, l'uomo può vivere solo amando, amando Dio e il prossimo come se stesso. Bisogna amare, dare, servire e non odiare, rubare e abusare.

La società ha tanto bisogno delle famiglie che sono le sue cellule di base, così come della 
comprensione sociale nei confronti di ogni singola persona. L'attenzione alla persona inizia nell'infanzia, con il legame che forma il bambino con la madre e poi con il padre e con il suo entourage. L'affetto e l'educazione familiare sono essenziali, con l'essenziale trasmissione di conoscenze e valori che permetteranno al giovane di costruire, comunicare e maturare nella sua affettività e nelle sue relazioni.

È attraverso la parola che la violenza fisica potrebbe essere evitata quando gli uomini possono parlare tra loro. A tal fine, sono troppo pochi i giovani che comunicano bene tra loro. Sono troppo pochi gli adulti che dialogano con loro.

L'opposto della violenza è il pensiero. La legge è fatta per l'uomo e per il bene di tutti. Quando si basa sui Comandamenti di Dio, garantisce il bene comune. L'associazione di doveri e diritti rende ogni cittadino solidale e responsabile.

Come sarebbe vivere bene insieme, senza la gratuità dei vostri incontri, dei vostri saluti e dei vostri sorrisi, delle vostre attenzioni e della vostra compassione?

Tutti voi avete bisogno non solo della gratuità del dono, ma anche di quella del perdono: è una condizione per la vostra sopravvivenza, per il vostro popolo e per le vostre istituzioni attraverso tutti i conflitti e le prove della vostra esistenza: il perdono è sempre necessario, è una magnifica firma divina nella vostra fragile umanità .

Con tutta la vostra famiglia in Cielo, sotto la Luce dell'Eterno Padre, tutto l'Amore del Signore Gesù, di Sua Madre, la Beata Vergine Maria, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Giovanni, tuo messaggero di speranza"

15.12.2011 

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