Essi insegnano come amare secondo la volontà di Gesù, per la conversione dei peccatori incalliti nel vizio, per lavarli dalle loro immonde sozzure. Si sacrificano per tante anime che li maltrattano e li disprezzano. Vi domando di pregare con me per i miei preti oppressi da pesanti fardelli di penitenza, affinché restino fedeli alla loro vocazione, senza lasciarsi contaminare dal mondo. Sono i miei figli, e devono essere rispettati ed amati da tutti". (Julia chiede che cosa si deve fare).
Osserva, infatti, se sono divenuti migliori i preti che sono tornati alla vita laica... Per questo io prego piangendo perché non procedano oltre sulla via dell'inferno. Vi chiedo di pregare anche voi per loro. Ascolta: tanti preti e religiosi soffrano a causa dei giudizi negativi che esprimono su di loro coloro che hanno la vocazione al matrimonio. Voi che non siete fedeli alla vostra vocazione di sposi come potete giudicare i preti e i religiosi? Come pretendete di togliere la pagliuzza che notate negli occhi degli altri, se non vedete le travi che avete nei vostri occhi? Oggi faccio appello a te per lavare le ferite dei miei diletti preti, dei miei preti che mi sono cari quanto la pupilla dei miei occhi. Veglia e prega. Anche mio Figlio desidera che tante anime siano salvate per mezzo loro, i religiosi! Prega per loro. Prega anche per le mie care figlie suore. I loro cuori sono pieni di lividi. Hanno una natura umana come voi e perciò possono commettere degli errori. E tu offrile al Signore, mettendole nelle tue preghiere".
23 aprile 1987
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