domenica 5 giugno 2022

OPERA DEI "TABERNACOLI VIVENTI"

 


Il grande dono di Gesù agli uomini d'oggi tramite Vera Grita

4-III-1968 Gesù. Hai guardato la notte. È scesa sugli uomini. Hai guardato il cielo: è notte, è buio; ma le stelle brillano come fiamme d'amore; Le stelle, il cielo, la notte sono Ordine: sono Me. I miei Tabernacoli Viventi sono stelle sulla terra; sono Ordine: sono Me. Essi andranno nella "notte" quali fiamme d'amore, perché porteranno Chi è l'Amore; e la notte dello spirito trascorrerà nella Luce che vi dono Io. Voi siete nella notte, nella notte stellata. Voi rimanete in Me, abbandonatevi a Me, e datemi fiducia, fiducia sempre più crescente, cieca, poiché questa voi la riponete nel vostro Gesù, Gesù Eucarestia. Perché, dunque, Io ho desiderato venire a voi? Perché ho desiderato fare di voi, anime mie benedette, i "miei Tabernacoli"? Perché voi, i primi a iniziare in questi tempi il "Dono d'Amore di Gesù", riceviate la mia Luce, il mio Conforto, il mio Calore che vi purifichi, vi infiammi di Me. A voi sono venuto Io, senza preparazione, poiché lo preparo voi. Io vi sarò di Maestro, di Amico, di Padre; ed Io farò, giorno per giorno, comprendere a voi ciò che di voi desidero, accetto, e ciò che di voi rigetto. Io vi renderò sensibili ai miei desideri, alle mie chiamate, poiché lo desidero formare in voi il mio Tempio. Altre anime, in seguito, riceveranno una particolare preparazione; ma per i primi "Portatori" di Gesù, Io offro e dono tutto, perché tutto desidero operare Io con la mia Grazia. Per ora si cominci così. La mia Opera avrà le sue Vittime in Me. Ripeto l'invito rivolto all'inizio dei "dettati": desidero anime piccole, vittime, e tante. Cercale; chiedile alla mia Mamma, Maria Ausiliatrice. Non temere la derisione umana, poiché Io la permetto, e serve alla mia Gloria. Dammi tutto: Io, il tuo Gesù, ti conforterò. Altri come te soffriranno la stessa pena, ma è allora che Io trionferòà. Ti ripeto: non passerà un anno, due anni, tre anni, prima che la mia Opera veda la Luce. Si, voi siete nella notte, miei Tabernacoli Viventi, ma è una notte con le stelle, poiché avete, portate Me, quale Dono d'Amore. No, Io non andrò via dal vostro petto, perché la mia Divina Presenza vuole versare nella vostra anima, ogni giorno e ogni ora, la mia Grazia; perché Io desidero trasformare i vostri cuori e a questi donare la ferita del mio Amore. Voi andate, andate e donate le mie Parole. Io, Gesù Eucarestia, vi prometto Me e la Forza dello Spirito Santo. Tutte le tue povere sofferenze mi sono gradite e care: esse sono già in Me, nel mio Sacrificio, nel mio Sangue, ed Io le purifico e le offro al Padre mio in Me. Sono piccoli fiori che profumano di Me. Il Padre mio le gradisce, e ti unisce ai Sacerdoti per i quali tu le offri in Me. Io e il Padre verremo nello Spirito Santo e chiederti altri fiori affinché la piccola vittima possa essere immolata nell'Agnello Immacolato. Sei sposa di sangue e non lo sai! Gesù Sacerdote Eterno ti benedice. Gesù chiede, Gesù dona, Gesù troppo ti ama! 


1 commento:

  1. Grazie Mille Gesù ❣️ io confido in te Gesù pensaci tu Sia fatta la tua Volontà.Amen,Shalom,Maranathà.🙋💞💝💖💓🙏🤲📿🕯️🪔💒⛪🗺️👑♍📖🤲 Amen

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