martedì 5 marzo 2024

Le tenebre stanno venendo in tutto il mondo

 


Maria  

Non riuscite a vedere il percorso in cui l’umanità si sta dirigendo? Guardate indietro e osservate la luce che era solita inondare il mondo. Guardate ora e osservate il tramonto. Le luci sono più soffuse e molte sono state spente. Ora, guardate avanti e vedrete che questo percorso porterà al buio. Sì, tutti entreranno nelle tenebre. Quando le luci si spengono in una stanza, è buio per tutti, i buoni ed i cattivi, gli egoisti e gli altruisti.  

Invito i miei piccoli, attraverso queste parole, a lasciare questo percorso, a recedere dai sentieri che il mondo calpesta.  

Come può accadere questo? Non sono tutti coinvolti nelle forze della cultura? Può una persona staccarsi dalla propria società? Cominciamo. Sì, cominciamo ora. La chiamata è urgente. Il tempo è poco e le potenze provenienti contro i miei figli sono grandi. Cominciamo. 


Il nuovo dono – Un’alleanza nello Spirito  

Tutto comincia all’interno, con una ventata fresca dello Spirito Santo. La saggezza naturale non è sufficiente. Anche la saggezza spirituale non ha la risposta (anche se offre una guida udibile). I miei figli devono essere a conoscenza del metodo che userò. Io lo illustrerò in modo che tutti possano capire.  

In primo luogo, tutti devono prestare attenzione ai nuovi fermenti dello Spirito Santo. Sì, dico sommovimenti nuovi, perché questi verranno improvvisamente. Tutti devono fare attenzione perché lo Spirito illuminerà tutti quanti. Se non si presta attenzione, non si noterà la luce, o non le si darà molta importanza.  

Molti nella stessa area, nello stesso gruppo, nella stessa parrocchia riceveranno questa luce. Queste luci devono unirsi. Una luce da sola non sopravvivrà e una luce non contiene tutto.  

La parrocchia che riceverà questa luce deve amare, vivere, e permettere alla luce di chiamare le persone insieme in un’alleanza d’amore. Questa sarà una mistica unione di cuori. In questa unione, le persone scopriranno una nuova vita. Loro la chiameranno: “La nostra vita nell’alleanza.” Esse sapranno che l’alleanza è un dono speciale che devono amare. Nell’alleanza sarà contenuto tutto ciò di cui hanno bisogno. Lo Spirito Santo sarà in mezzo a loro come mai prima.  

Commento: Maria spiega il disegno di Dio e il dono. In quale altro modo può condurre Dio, se non con un risveglio dello Spirito? Questo sommovimento deve portare le persone a riunirsi, altrimenti il dono morirà.  

19/08/2011 

Gomorra - Che le quattro modalità di peccato sopra elencate sono contro natura

 


Che le quattro modalità di peccato sopra elencate sono contro natura


"Nessuno si illuda di non essere caduto in un altro se, masturbandosi, si è contaminato cedendo al fascino della lussuria". Questo è ciò che impariamo dallo sfortunato eremita che, in punto di morte, fu consegnato ai demoni. Non aveva inquinato nessuno, ma aveva dannato se stesso con l'immoralità. Come (171) da una sola vite spuntano vari tralci, dalla sola sporcizia sodomitica, alla maniera di una radice velenosa, nascono quattro rami che abbiamo enumerato sopra. (183A) Se qualcuno coglie uno di questi grappoli pestilenziali, viene immediatamente infettato dal veleno e muore apparentemente senza motivo. La loro vite proviene dalla vigna di Sodoma e la loro talea da Gomorra. "Il loro grappolo, un grappolo di fiele, è per loro un grappolo di amarezza". (Deut. XXX11) Questo serpente che stiamo cercando di trafiggere con il giavellotto del nostro avvertimento è una vite con quattro tralci. Qualunque sia il dente della vite con cui muore, infonde tutto il virus della sua malizia.

Così, se qualcuno inquina se stesso, o in qualche modo inquina un altro, anche discretamente, non c'è dubbio che sarà condannato per aver commesso il crimine di sodoma. Infatti, nella Bibbia non leggiamo che gli abitanti di Sodoma si limitavano a corrompere gli altri consumando l'atto. Ma piuttosto dobbiamo pensare che, a causa dello scatenamento (0183B) della sensualità sfrenata, hanno perpetrato la turpitudine su se stessi o sugli altri in molti modi. Se si potesse trovare una possibilità di perdono nella rovina che questo vizio porta, a chi sarebbe meglio mostrare indulgenza se non a questo eremita che ha peccato senza saperlo, che è caduto come un sempliciotto per inesperienza, che lo ha visto solo come un fenomeno naturale? Che questi sventurati imparino a immunizzarsi contro la piaga di questo vizio detestabile, a superare virilmente la seduzione del piacere sessuale, a dominare gli impulsi incendiari della carne, a temere il giudizio della terribile sanzione divina!

Ricordate sempre l'avvertimento apostolico: "È una cosa terribile cadere nelle mani del Dio vivente" (Lettera agli Ebrei, 10). Ricordate sempre e tremate per la minaccia profetica (0183C): "Perché nel fuoco dell'indignazione del Signore sarà divorata tutta la terra, e dalla sua spada tutta la terra" (Zefania 1). (Se gli uomini carnali saranno divorati dalla spada divina, perché allora amano la loro luce con un amore condannabile? Perché si abbandonano febbrilmente ai piaceri della carne? Questa spada è quella che il Signore, attraverso Mosè, ha riservato ai peccatori, dicendo: "Estrarrò la mia spada come un tuono dal fodero" (Deut. 32). (Deut. 32) E ancora: "La mia spada divorerà la carne". (Cioè, la mia furia divorerà i vivi cibandosi della loro carne". Chi combatte contro i mostri del vizio beneficia dell'aiuto della virtù celeste. Ma, d'altra parte, a coloro che si abbandonano alle sozzure della carne è riservato il giudizio del castigo divino. San Pietro dice a questo proposito: "Dio sa come liberare i pii dalla tentazione. (0183D) Ma ai peccatori riserva il castigo nel giorno del giudizio. Quelli che corrono dietro alla carne, spinti dalla concupiscenza dell'immoralità, saranno puniti ancora di più". (1a lettera di San Pietro, 11) Sono loro che egli condanna più avanti, quando dice: "Considerano i piaceri del giorno come delizie, uomini contaminati e inariditi; si compiacciono di ingannarvi, di divertirsi con voi. I loro occhi sono pieni di adulterio e insaziabili di peccato". (ibidem)

Coloro che ricoprono le alte cariche del clero non si gonfino la testa, perché quanto più eminente è la loro posizione quando sono in piedi, tanto più profonda sarà la loro caduta quando crolleranno. E poiché ora è loro dovere precedere gli altri nel cammino della santa conversione, allora dovranno sopportare i tormenti più atroci, secondo le parole di Pietro: "Dio non ha risparmiato neppure gli angeli che avevano peccato, ma li ha messi nel Tartaro e li ha consegnati all'abisso delle tenebre, dove sono riservati per il giudizio" (0184A). (0184A) E come esempio per gli empi a venire, bruciò Sodoma e Gomorra e le condannò alla distruzione". (11 Pt 11)

Perché il beato apostolo, dopo aver ricordato l'abisso della dannazione dei demoni, ricorre al cataclisma di Sodoma e Gomorra, se non per mostrarci che coloro che si abbandonano al vizio dell'immoralità devono essere condannati alla stessa pena degli spiriti immondi. E che coloro che ora sono eccitati dall'ardore della passione sessuale sodomitica bruceranno, con l'autore dell'iniquità, nella fiamma della combustione perpetua. L'apostolo Giuda approva le mie parole quando dice: "Quanto agli angeli che non hanno conservato il loro primato, ma hanno lasciato la loro dimora, è per il giudizio del gran giorno che li ha tenuti in vincoli eterni, nel profondo delle tenebre. (0184B) Così Sodoma, Gomorra e le città vicine che si prostituirono allo stesso modo e corsero dietro a una carne diversa, sono proposte come esempio, subendo la punizione del fuoco eterno". (Giuda 1) È chiaro, dunque, che così come gli angeli disobbedienti meritarono il tormento delle tenebre del Tartaro, coloro che, dall'alto della dignità dell'ordine sacro, cadono nell'abisso del vizio carnale, sono immersi, in tutta giustizia, nella fornace della dannazione perpetua.

E, per concludere in poche parole, chi si contamina con il contagio di questa turpitudine infame, in uno dei quattro modi che abbiamo indicato sopra, a meno che come soddisfazione non si purifichi con una fruttuosa penitenza, non potrà mai avere la grazia di Dio. Non sarà mai degno del corpo e del sangue di Cristo e non varcherà mai la soglia della patria celeste. Questo è ciò che l'apostolo Giovanni chiarisce nella sua Apocalisse quando parla della gloria della città celeste. Con le sue stesse parole, dice: "Chi si è contaminato e ha commesso abominio non vi entrerà". (Apocalisse 21)

San Pier Damiani


Anche le più grandi catastrofi, siano esse globali, politiche, belliche o nella vita personale di ogni individuo, sono protette e controllate da Dio.

 


Messaggio dell'11 febbraio 2024


La Beata Vergine Maria "Fiducia nelle cure di Dio


Mentre il gruppo sta pregando, appare la Beata Vergine Maria con una corona e un sorriso gentile.

Irradia grande amore e gentilezza. La sua dolcezza e il suo cuore riempiono la stanza.

Senza dire una parola, ci trasmette la sua personale certezza che siamo tutti sotto la sua protezione.

Maria ci chiede di lasciare a lei tutte le nostre preoccupazioni e paure e di abbandonarci completamente al Divino. Spiega che non è necessario dare spazio alle paure o permettere che ci siano paure.

Siamo completamente avvolti dall'amore e dalla sicurezza divina.

Maria vuole che noi esseri umani confidiamo nel fatto che tutto è curato.

Ogni situazione immaginabile, ogni eventualità è protetta e controllata da Dio, dice.

Anche le più grandi catastrofi, siano esse globali, politiche, belliche o nella vita personale di ogni individuo, sono protette e controllate da Dio.

Dio detiene tutto il potere sulla terra e può fare miracoli. Se Lui vuole, noi resteremo illesi, qualunque cosa accada.

Non dobbiamo quindi disperare, perché Maria non lascerà le sue pecore sotto la pioggia.

Sottolinea che tutto va bene, più di quanto possiamo immaginare dalla nostra prospettiva umana.

Melanie

Ascoltami attentamente. La guerra sta arrivando. La guerra sta arrivando.

 


Gesù Cristo "EMP negli USA


14.02.2024

Dopo un messaggio personale, Gesù si rivolge al veggente:

"Ascoltami attentamente. La guerra sta arrivando. La guerra sta arrivando.

Vi scuoterà. Avrò bisogno del tuo aiuto".


Poi inizia una visione che si svolge negli Stati Uniti. Gesù e il veggente si trovano su una piattaforma panoramica del Grand Canyon. Da lì, si può vedere in lungo e in largo un paesaggio leggermente collinare dai toni arancioni. In lontananza, il sole e la luna piena sorgono e tramontano tre volte in alternanza. Finché il sole si ferma nel cielo a mezzogiorno e diffonde il suo calore.

La veggente si vede in piedi sulla piattaforma panoramica e l'acqua inizia a spargersi su di essa. Come al mare, quando la marea colpisce la spiaggia. L'acqua è inarrestabile e non si può sfuggire. Dopo che l'acqua ha coperto metà della piattaforma, appare un'immagine della parte superiore del corpo del Presidente Putin che galleggia in trasparenza sopra l'acqua.

Putin guarda l'acqua e sorride maliziosamente mentre l'acqua si espande costantemente.

Una specie di aliante sorvola la scena, sganciando una bomba allungata da un minuscolo paracadute che affonda senza dare nell'occhio nell'immagine.

Gesù invita la veggente a guardare meglio. Si mette con lei ai margini dell'azione. Ora, come al rallentatore, un'onda molto grande e alta si riversa sulla piattaforma. Come se fosse cresciuta lentamente e sempre più grande e infine si fosse ammassata molto in alto.

In mezzo all'onda c'è l'attuale candidato alla presidenza Donald Trump.

(Nota: un riferimento a un secondo mandato in cui le inondazioni spazzeranno via il Paese?).


Poi l'immagine cambia. Entra in scena un uomo con un coltello.

Cerca di tagliare la gola all'orso bruno con il coltello, ma non ci riesce. L'immagine ricorda un tentativo di omicidio.

L'immagine di un'aquila calva appare due volte come una figura di argilla o ceramica.

La figura si sgretola lentamente nella sabbia e cade completamente a pezzi. La testa si stacca, le ali si rompono in pezzi e la sabbia si deposita a terra finché dell'aquila calva non rimane più nulla.

La scena cambia di nuovo. Si osserva un paesaggio annerito dalla fuliggine, con case bruciate e distrutte e auto incendiate. In alcuni punti si alzano piccole nuvole di fumo come dopo un incendio. Uno spettacolo terrificante. Un'ampia fascia di terra giace in rovina, a perdita d'occhio.

Il veggente chiede dove si trovano le macerie. Si aggiunge alla scena una strada con un saloon. Un cowboy vi passa davanti. Indossa il classico cappello da cowboy, jeans e camicia. Il veggente capisce che questo è un riferimento al luogo: "dove c'era il vecchio selvaggio west".

Il cowboy sembra cercare qualcosa. Sullo sfondo c'è un'auto americana ovviamente molto vecchia, con fari molto vecchi, del tipo che oggi non si usa più. La scena sembra "come il selvaggio West", come se si potessero usare solo auto vecchie. L'auto entra nella città, che è bruciata. Arrivano i vigili del fuoco.

Il termine "EMP" viene ripetuto più volte.

Si vede un'altra immagine di Putin. Ride come se fosse divertito. Come se ci provasse un piacere da ladro. Sembra un attacco agli Stati Uniti.

La veggente ora viaggia con Gesù ancora più in alto sulla scena, come su una piattaforma meccanica. Le chiede di guardare da vicino.

Si trovano su una specie di torretta, quasi all'altezza delle nuvole, e guardano il vasto territorio degli Stati Uniti. Poi la vista passa al mare, a una nave molto grande che viaggia a una velocità insolitamente elevata per le sue dimensioni. È come se avesse perso il controllo, come se fosse telecomandata. Si dirige verso la terraferma ad altissima velocità.

Lì esplode.

La sezione successiva della visione mostra una tempesta in atto e acque impetuose.

Il mare diventa turbolento e le onde si accumulano. I gabbiani siedono su una ringhiera e la campana della tempesta suona accanto a loro. Alle persone viene detto di rientrare nelle loro case.

È la costa orientale degli Stati Uniti.

Miami Beach.

Si addensano nuvole scure e soffia un vento minaccioso.

Il veggente sente ripetutamente parole in inglese:

"Sta arrivando una tempesta. Una tempesta sta arrivando negli Stati Uniti. Una tempesta che non può essere prevista".

È una tempesta che non può essere prevista dalle previsioni del tempo.

"Una tempesta sta attraversando il Paese. Una tempesta che non ha a che fare con il tempo. Sta arrivando una tempesta. Attenzione!"

Una tempesta sta attraversando il Paese. Una tempesta che non ha nulla a che fare con il tempo. Sta arrivando una tempesta.

La cosa successiva che si vede è una mappa degli Stati Uniti. L'attenzione si sposta su una località o uno Stato all'estremo sud degli Stati Uniti, al confine con il Messico, al centro della mappa o leggermente a sinistra. Su questo Stato viene lanciata una specie di bomba. Questa copre quasi tutto lo Stato in un cerchio. L'esplosione è nera e rossa. È paragonabile a una sigaretta accesa che brucia la carta in un cerchio quando viene premuta.

La veggente riceve l'ordine di scrivere ad alcuni funzionari degli Stati Uniti per avvertirli di questi eventi.

Le viene anche detto di indicare la data del 16 aprile.

Gesù dice: "Ho bisogno di te. Ho bisogno che tu avverta gli americani. E se vi perdete d'animo, chiamate Me!".

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Melanie

Le Profezie e le Rivelazioni di Santa Brigida di Svezia

 


Le parole di lode della Madre e del Figlio l'uno verso l'altro alla presenza della sposa, e su come Cristo sia ora considerato vergognoso, disonesto e spregevole dagli uomini, e sulla dannazione orribile ed eterna di queste persone. 


Capitolo 46

La Regina del Cielo parlò a suo Figlio e disse: "Benedetto sia tu, mio Dio, che sei senza principio e senza fine. Avevi il corpo più nobile e bello. Eri l'uomo più coraggioso e virtuoso. Tu sei la creatura più degna.”

Il Figlio rispose: "Le parole che escono dalla tua bocca mi sono dolci e deliziano il mio cuore come la bevanda più dolce. Tu sei più dolce per me di qualsiasi altra creatura esistente. Infatti, come una persona può vedere in uno specchio diversi volti, ma nessuno gli piace più del suo, così anche se amo i miei santi, amo te con un amore speciale, perché sono nato dalla tua carne benedetta. 

Tu sei come la mirra, il cui profumo è salito fino alla Divinità e ha condotto la Divinità al tuo corpo. Questa stessa fragranza ha attirato il tuo corpo e la tua anima fino a Dio, dove ora ti trovi con anima e corpo. Sii benedetta, perché gli angeli gioiscono della tua bellezza e tutti sono salvati dalla tua virtù e dal tuo potere quando ti invocano con cuore sincero. Tutti i demoni tremano davanti alla tua luce e non osano rimanere nel tuo splendore, perché vogliono sempre stare nelle tenebre.

Mi hai lodato per una triplice ragione, perché hai detto che avevo il corpo più nobile; in secondo luogo, che ero l'uomo più coraggioso; e in terzo luogo, hai detto che ero la creatura più degna. Queste tre cose sono contraddette solo da coloro che hanno un corpo e un'anima, cioè gli esseri umani. Dicono che ho un corpo vergognoso e che sono l'uomo più spregevole e la più umile delle creature. Perché cosa c'è di più vergognoso che tentare gli altri al peccato? Poiché essi affermano che il mio corpo tenta di peccare quando dicono che il peccato non è tanto abominevole o spiacevole per Dio quanto viene detto. Dicono che nulla esiste se Dio non vuole che sia così e che nulla è creato se non da lui. Perché non dovremmo usare le cose create a nostro vantaggio? La nostra fragilità naturale lo richiede ed è così che tutti hanno vissuto prima di noi e vivono ancora. È così che la gente ora parla di me e della mia Virilità, in cui io, il vero Dio, sono apparso tra gli uomini. Perché ho consigliato loro di astenersi dal peccare e ho mostrato quanto sia grave e grave, e questo dicono che è vergognoso, come se avessi consigliato loro di fare qualcosa di inutile e vergognoso. Dicono che nulla è onorevole se non il peccato e ciò che piace alla loro volontà.

Dicono anche che sono l'uomo più vergognoso. Perché cosa c'è di più vergognoso di qualcuno che, quando dice la verità, si fa battere la bocca con pietre e viene colpito in faccia e, per di più, sente la gente insultarlo, dicendo: "Se fosse un uomo, si vendicherebbe per una tale ingiustizia." Questo è quello che mi fanno. Io parlo loro attraverso i dotti padri e la Sacra Scrittura, ma essi dicono che sto mentendo. Mi hanno battuto la bocca con pietre e pugni quando commettono adulterio, omicidio e menzogna, dicendo: "Se fosse virile, se fosse Dio onnipotente, si vendicherebbe per tali peccati e trasgressioni. Ma io sopporto questo con pazienza, e ogni giorno li sento dire che il tormento non è né eterno né severo e amaro come viene detto, e le mie parole sono giudicate e dette menzogne.

Terzo, mi giudicano la creatura più brutta e senza valore. Perché cosa c'è di più inutile in casa di un cane o di un gatto che qualcuno sarebbe felice di scambiare per un cavallo, se potesse? Ma l'umanità ritiene che io valga meno di un cane, perché non vorrebbe prendermi se ciò significasse che avrebbe perso il cane, e mi rifiuterebbe e mi negherebbe prima di perdere la pelle del cane. Qual è la cosa che piace così poco alla mente da non pensarla e desiderarla più ardentemente di me? Perché se mi considerassero più degno di qualsiasi altra creatura creata, mi amerebbero più di altre cose. Ma ora non hanno nulla di così piccolo che non lo amano più di me. Si addolorano per tutto tranne che per me. Piangono per le loro perdite e quelle dei loro amici. Si addolorano per una parola ingiuriosa. Si addolorano per offendere o ferire persone più elevate e potenti di loro, ma non si addolorano per offendere o ferire me, che sono il Creatore di tutte le cose. Quale uomo è così spregevole da non essere ascoltato se implora qualcosa e non viene dato un dono in cambio se ha dato qualcosa? Ma io sono assolutamente vile e spregevole ai loro occhi, perché non mi considerano degno di alcun bene, anche se ho dato loro tutte le cose buone.

Ma tu, mia carissima Madre, hai assaggiato più della mia saggezza di altri, e non hai mai lasciato altro che la verità dalla tua bocca, proprio come nient'altro che la verità ha mai lasciato la mia bocca. Ora mi giustificherò davanti a tutti i santi. In primo luogo, contro di lui, che ha detto che avevo un corpo vergognoso. Proverò che ho davvero il corpo più nobile senza deformità o peccato, ed egli cadrà in eterna vergogna e rimprovero che tutti vedranno. A colui che ha detto che le mie parole erano una menzogna e che non sapeva se ero Dio o no, dimostrerò che sono veramente Dio, ed egli scorrerà giù come fango all'inferno. Ma il terzo, che mi considerava inutile, giudicherò alla dannazione eterna in modo che non veda mai la mia gloria e la mia gioia.”

Poi disse alla sua sposa: "Rimanete saldi al mio servizio. Sei arrivato a un muro, per così dire, in cui sei rinchiuso, in modo che non puoi fuggire né farlo attraverso le sue fondamenta. Sopporterete volentieri questa piccola tribolazione e sperimenterete il riposo eterno tra le mie braccia. Conoscete la volontà del Padre, ascoltate le parole del Figlio, sentite il mio Spirito, e avete gioia e consolazione nel colloquio con mia Madre e i miei santi. Perciò, rimanete saldi, altrimenti arriverete a sentire la mia giustizia con la quale sarete costretti a fare ciò che ora vi sto gentilmente esortando a fare.”

TI BENEDICO, O GESÙ, INSIEME ALLA DOLCE MAMMA

 


Ti adoro, o Gesù, con le adorazioni profonde della tua SS. Mamma.

Mi unisco a Te, o dolce Mamma, e con Te voglio girare il Cielo per chiedere al Padre, allo Spirito Santo, agli Angeli tutti, un Ti benedico a Gesù, affinché Gli possa presentare le loro benedizioni. E qui in terra voglio andare da tutte le creature e chiedere da ogni labbro, da ogni palpito, da ogni passo, da ogni respiro, da ogni sguardo, da ogni pensiero, benedizioni e lodi al mio Gesù; e se nessuno me le vorrà dare, intendo io darle per loro.

O dolce Mamma, dopo aver girato e rigirato per chiedere alla Triade Sacrosanta, agli Angeli, alle creature tutte, alla luce del sole, al profumo dei fiori, alle onde del mare, ad ogni alito di vento, ad ogni favilla di fuoco, ad ogni foglia che si muove, al luccicar delle stelle, ad ogni movimento della natura, un Ti benedico, vengo da Te, e insieme alle tue metto le mie benedizioni per Gesù. E vedo, dolce Mamma mia, che Tu tutte le offri a Gesù le mie benedizioni, a riparazione delle bestemmie e maledizioni che Egli riceve dalle creature. E, quando Gesù è colpito dai flagelli, trapassato dai chiodi, schiaffeggiato e coronato di spine, dovunque, insieme al tuo, Egli trova, a suo sollievo, anche il mio Ti benedico.

E Tu, dolce Amor mio Gesù, riversa su di me e su tutti le tue divine benedizioni e, con la tua dolce Madre, benedici ogni pensiero, ogni cuore, ogni mano, ogni passo, ogni opera di creatura. (Cfr. Le Ore della Passione di N.S.G.C. - 1a Ora)


Vi chiedo umilmente di non lasciare erbacce nelle vostre case e nei vostri cuori.

 


Messaggio di Nostra Signora Madre della Divina Consolazione (Protettrice degli afflitti)


24 febbraio 2024

"Cari figli,

Ecco la Serva del Signore!

Ringrazio tutti i miei figli che stanno pregando in questo momento e quelli che sono disposti a lavorare per il rinnovamento di tutta la terra. Ogni cuore, ogni persona, ogni casa e ogni luogo devono essere pronti a ricevere nuovamente il mio Figlio Divino. Vi chiedo umilmente di non lasciare erbacce nelle vostre case e nei vostri cuori. Oggi mio Figlio Gesù vi mostra che dovete pregare e amare veramente. Dovete aiutarvi a vicenda con un abbraccio, con il perdono, con l'amore e non ferire o offendere nessuno. Dovete combattere tutto il male che esiste nel mondo! Siate vigili e puri di cuore. Mio Figlio Gesù non permetterà che il male che sta distruggendo la sua Terra e molti cuori peggiori. Vedrete la forza del Braccio di Dio cadere sul mondo e ogni peccato sarà cancellato dalla faccia della Terra. Guai a coloro che non ascolteranno la chiamata di Dio! Rivolgetevi al Signore con tutto il cuore e tutto andrà bene per voi.

Che Dio vi benedica e vi conceda la sua pace!

Vi voglio bene! Rimanete tutti nel nome della Santissima Trinità".

La giustizia di Dio si farà sentire presto sulla Terra; fate penitenze.



Beata Vergine Maria al Veggente Bruno Cornacchiola

La giustizia di Dio si farà sentire presto sulla Terra; fate penitenze. Solo i santi che sono fra voi, negli eremi e nei conventi e in ogni luogo, mantengono l’ira distruggitrice della giustizia divina. Il momento è terribile. Di quel giorno che viene, le vergini e i vergini, chiunque serve Dio in spirito e non secondo la carne, si addossano parte delle piaghe, che, presto, scenderanno sulla Terra, lasciando ancora il tempo ai peccatori, affinché si ravvedano e si mettano con tutta la vita loro sotto il manto mio, per essere salvati.

Andate al Cuore amoroso di Gesù, mio legittimo Figlio, colmatevi d’amore, lavatevi con il suo Sangue della redenzione divina, giustificatrice.


Anch’io, morta nel mondo — non la morte come si muore nel mondo del peccato adamitico: il mio corpo non poteva morire e non morì, non poteva marcire e non marcì, perché Immacolata, è nell’estasi d’amore divino che fui portata da Gesù Verbo mio Figlio e dagli angeli in Cielo, è così che fui portata al trono della misericordia divina — per il mondo, cooperando alla giusta redenzione di Gesù, mio Figlio; dopo tre giorni del mio sonno estasi d’amore fui portata al trono della misericordia divina da mio Figlio, con gli angeli, per avere la mediazione delle grazie divine, fra gli ostinati peccatori. Il mio corpo non conobbe corruzione, la mia carne non poteva marcire, e non marcì, per essere Regina dei figli della risurrezione. Ora e sempre sono nel trono della Trinità divina (che ascoltino tutti), come il calore è nella vita incarnata per vivere di questa vita.

Ecco aperta un’altra possibilità di salvezza per tutto il mondo. È un piano celeste. Anime nate solo da carne, morte senza il bagno della nascita spirituale, godono e vedono la presenza di Gesù e mia. Per l’entrata nella gloria celeste, il Padre ci ha dato un mezzo che serve per due scopi: dedicare a un’anima del limbo, conosciuta o secondo la mia intenzione, la conversione di un eretico, ateo o ostinato peccatore, pregare molto per questo peccatore, fino a costringerlo con amore e confessione al pentimento. Appena questo si converte, l’anima alla quale fu dedicata questa conversione viene portata immediatamente, da me e mio Figlio, nel trono divino. Pregate e convertite molti, col vostro esempio di carità. È una nuova prova d’amore, una vera crociata d’unità terrestre; avanti figli, alla battaglia, lotta dell’amore. Io sono con voi, sempre, per aiutarvi!

Tu porterai queste cose alla Santità del Padre, al tempo che ti sarà rivelato da un sacerdote che sarà tua guida. Io te lo mando a tempo opportuno, lo riconoscerai che si sentirà legato a te confessandotelo.

A chi ti interroga, parla di quel che eri e di quel che sei ora dopo la grazia, se no per ora taci; io ti guido, non temere gli assalti degli amici, che vedrai nemici.

Ti farò circondare da una schiera, piccola ma potente. Sii prudente con tutti coloro che ti accoglieranno nell’Ovile, ti faranno guerra, tu non temere tali assalti, ubbidisci sempre; si annullano con preghiere, e maggiormente le farai qui nella grotta, quando ti sentirai di venire, vieni per pregare per tutti gli increduli, eretici e peccatori ostinati; prega molto per coloro che hai ingannato, portandoli lungi dalla via, verità e vita.

Di’ a coloro che: la via è una, Cristo, l’Ovile cattolica, apostolica, romana, e il vero rappresentante della Corte celeste in Terra, la Santità del Padre!

La verità è una, Dio Padre, la sua santità e la sua giustizia.

La vita è una, lo Spirito Santo, nei suoi sacramenti e nei suoi ministri.

Io sono la Calamita della Trinità divina, amore del Padre perché sono Figlia, amore del Figlio perché sono Madre e amore dello Spirito Santo perché sono Sposa, come lo sono nelle tre Persone in un solo Dio. Amore, amore, amore!”

lunedì 4 marzo 2024

Domenica, Shopping, Sport e Spettacolo

 


Maria  

Quando i buoni sono confusi e quando l’intrepido comincia a rinunciare, devo portare una nuova luce e una fermezza nuova. Altrimenti, tutti periranno. Parlo parole di vita che contrastano la corruzione della vita. Queste parole possono essere dolorose nella rimozione di ciò che deve essere riposto. Molti non vogliono sentire queste parole e le metteranno da parte come troppo sciocche. Loro sono gli stolti, non vedendo il grande pericolo in cui vivono.  

Devo tagliare via, staccando il mio popolo da quello che è diventato così troppo radicato. Devo tagliare via i vostri acquisti domenicali. Devo tagliare via la vostra dipendenza dallo sport e intrattenimenti domenicali. Devo scuotervi dalla rete di Internet che il mondo ha tessuto intorno a voi. Ha rubato il giorno da mio Figlio. Oh, è successo a poco a poco, un versamento graduale di un mare sull’isola sacra, chiamata il giorno del Signore.  

Fate un passo indietro e guardate a quel giorno. Che cosa è successo? Una parte è stata fatta a pezzi per le notizie nazionali. Una parte è stata data allo sport senza fine. E, se questo non fosse sufficiente, anche le ore notturne sono state consumate. Intrattenimento. Intrattenimento. Questo è tutto ciò a cui date voi stessi. Poi, vi aspettate che mio Figlio vi conduca e vi guidi. Devo tagliare via la tua domenica di shopping e l’intrattenimento domenicale.  

Allontanatevi da essi. Riunite la famiglia. Imparate i modi che erano soliti essere. Se lo farete, vi insegnerò le vie del Signore. Se non santificate il giorno del Signore, se non offrite il giorno come sacrificio gradito all’Altissimo, allora non posso guidarvi su nessun percorso di salvezza.  

Commento: Tutti ammettono che la vita americana è in un pasticcio, ma pochi ricordano la domenica come era una volta e come in realtà dovrebbe essere. Rendere il giorno del Signore santo è un chiaro obbligo. Maria dice molto di più. È il primo passo per poter restaurare la vita in America. 

18/08/2011 

La tessera comunista di Fulgo Palli

 


Fulgo Palli, capo comunista di San Benedetto in Alpe, un giorno era stato sfidato: “Se hai coraggio, vai da Padre Pio.” A fargli la scommessa era stata Matilde Pazzi, leader delle donne cattoliche del posto. E lui, con il viaggio pagato dalle donne cattoliche, comera nei patti, ci va. Parte con un compagno di fede, Luigi Briccolani. A San Giovanni Rotondo i due ascoltano la messa di Padre Pio e poi si mettono in fila per la confessione. I due non ricevono l’assoluzione, ma decidono di riprovarci a confessarsi l’indomani. Il giorno seguente ritornano. A Fulgo Palli, Padre Pio ricorda un peccato non confessato: quella sera in cui scagliò una pantofola contro il quadro del Sacro Cuore… Quando Fulgo Palli torna a San Benedetto, scendendo dalla corriera, ammette: “Sono stato sconfitto.” Ma è contento. Un minuto dopo è già in giro per le vallate. Padre Pio gli ha dato per penitenza di ritirare tutte le tessere comuniste che egli aveva distribuito ai suoi ex compagni di fede. La signora Pazzi ha vinto la scommessa. L’episodio è raccontato da L’Avvenire d’Italia del 3 ottobre 1954. 117

Giuseppe Caccioppoli

 

Accostatevi al sacramento della Confessione, perché da un momento all'altro può venire il Giudizio di Dio.

 


PRADO NUEVO (EL ESCORIAL)


La Vergine:
Figlia mia, figlia mia, continuo a ripeterti: fate sacrifici e pregate, pregate per i poveri peccatori, avvicinatevi all'Eucaristia. Quanti dei miei figli stanno andando in fondo all'abisso per non aver osservato i comandamenti! Non siate codardi, rispettate le regole dell'Eterno Padre. Tutti coloro che non hanno adempiuto ai loro doveri non entreranno nel Regno dei Cieli. Accostatevi al sacramento della Confessione, perché da un momento all'altro può venire il Giudizio di Dio. Quelli di voi che l'hanno fatto, si avvicinano all'Eucaristia. Mio Figlio è molto triste, in attesa; Egli è come una vittima crocifissa che espia i peccati dell'umanità.
Consola mio Figlio. Pensa che il nemico stia preparando l'ultima battaglia; Egli sta segnando tutti i suoi eletti. State alla destra del Padre; chiunque è alla destra del Padre non ha paura.
Vedete com'è il mio Cuore, è circondato da spine umane; Non è possibile rimuoverne alcuno... Il Mio Cuore è più triste nel vedere che l'Umanità non cambia.
Siate apostoli degli ultimi tempi, non lasciatevi sgomentare.
Non rinnegate mio Figlio; Chi rinnega mio Figlio, il Padre Celeste lo rinnegherà.
Sii astuto, perché il nemico è in agguato. Osservate, figli miei, che il Castigo è molto vicino... (Parla in una lingua sconosciuta.) Figlia Mia, queste date saranno la grande Punizione di tutta l'Umanità. Diverse nazioni saranno distrutte e quelle che rimarranno saranno purificate. Questo grande Castigo è molto vicino; Sembrerà che il mondo sia in fiamme. Solo a causa dell'Avvertimento, molti non resisteranno e moriranno.
Tu, figlia mia, sii umile; senza umiltà non si può ottenere il Paradiso. Permettete a voi stessi di essere umiliati; lasciatevi calunniare; Hanno umiliato mio Figlio, lo hanno chiamato "il vagabondo", "l'indemoniato", e tutto il loro desiderio era quello di salvare l'umanità. Ha avuto fame, freddo, per portare la luce del Vangelo, e gli uomini lo ripagano con disprezzo, con ogni sorta di peccati.
Andate a confessarvi, voi tutti che non l'avete fatto. Pensate, figli miei, a che vi serve avere tutte le cose del mondo, se perdete l'anima; Siate apostoli imitatori di Cristo, anche coloro che sono dimenticati del mondo, delle ricchezze che li circondano, sono i veri imitatori di Cristo.
Siate amanti del vostro prossimo; chi non ama il prossimo non ama Dio. E tu, figlia mia, rifugiati nei nostri Cuori, affinché possiamo trapiantarti nel giardino degli eletti.
Il calice si sta esaurendo, e quando si esaurirà, il fuoco che lo spazzerà via cadrà sull'umanità. Ti chiedo sacrifici, sacrifici e preghiere, figlia mia; Oggi non berrete dal calice del dolore, sta per finire. La misericordia di Dio Padre è finita, il calice della giustizia è finito, il calice della misericordia è traboccante.
L'Eterno Padre vi aspetta a braccia aperte, venite a confessarvi, ascoltate e portate la luce del Vangelo in tutte le parti del mondo.
Pubblicare il Santo Rosario; con il Rosario si può salvare la maggior parte dell'umanità; non mischiare la politica, il Rosario è la migliore "politica"; con il Rosario e l'amore del prossimo potete aiutare molte anime a raggiungere Dio.
Vi benedico, figli miei, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Addio, figlia mia.

 27 marzo 1983

L'ULTIMA BATTAGLIA - SOGNO ANTICO

 


IL PROGETTO EBRAICO 


SOGNO ANTICO  

« Sorgi! Rivestiti di luce, perché la tua luce viene e sopra di te risplende la gloria del Signore, mentre le tenebre avvolgono la terra e l'oscurità si estende sui popoli. Ma ecco su di te si leva il Signore e la sua gloria su di te si rivela. Cammineranno i popoli alla tua luce e i re allo splendore della tua aurora. Alza gli occhi tuoi e guarda intorno: da tutte le parti si adunano e vengono a te, i tuoi figli vengono da lontano e le tue figlie sono portate sulle braccia. Ciò vedendo sarai raggiante e il tuo cuore si dilaterà di gioia, perché verso di te affluiranno i tesori dal mare, il patrimonio delle nazioni giungerà a te. 

Tu sarai invasa da una moltitudine di cammelli, dai dromedari di Madian e di Efa: tutti giungeranno da Saba portando oro e incenso, celebrando le lodi del Signore. Tutti i greggi di Kedar accorreranno a te, gli arieti di Nebajot saranno a tuo servizio. Saliranno gradite vittime sul mio altare, per onorare il mio Tempio glorioso. Chi sono quelli che volano come nuvole e come colombe ai loro nidi? Sì, sono navi che a me accorrono e tra le prime quelle grandi di Tarsis, per riportare da lontano i tuoi figli, con tutti i loro tesori d'argento e d'oro, grazie al nome del Signore tuo Dio, e al Santo d'Israele, che ti glorifica. 

E i figli degli stranieri riedificheranno le tue mura, e i loro re ti serviranno, perché se nel mio sdegno ti percossi, nella mia clemenza ebbi pietà di te. Le tue porte saranno sempre aperte, non saranno chiuse né giorno né notte, affinché possano entrare i tesori delle nazioni, sotto la guida del loro re. La nazione e il re che non ti vorranno servire periranno; le genti saranno interamente sterminate » (Isaia, 60,1-12). 

Questa profezia esprime con immagini materiali il regno universale spirituale di Gesù; regno spirituale che lo stesso Isaia così descrive: « Ecco il mio servo che proteggo, il mio eletto, in cui si compiace l'anima mia; ho posto su di lui lo Spirito mio; egli esporrà la legge alle genti. Egli non griderà, non alzerà la voce e non si farà sentire per le vie. Non spezzerà la canna ammaccata, non spegnerà la fiammella vacillante. Egli esporrà fedelmente la legge e non desisterà, né si scoraggerà, finché non abbia stabilito sulla terra il diritto e la sua dottrina, che le isole attendono » (Isaia, 42,1-4). 

Tale regno non può che essere spirituale perché il Messia è destinato a soffrire e a morire per scontare i nostri peccati, come ancora dettagliatamente descrive Isaia nel capitolo 53. 

Questa e tante altre simili profezie che esprimono il regno messianico spirituale di Gesù sui popoli, vengono dagli ebrei interpretate in senso materiale e politico, per cui essi hanno costantemente sognato un regno messianico universale terrestre. 

Se Gesù avesse voluto scrollare il dominio romano e formare un regno ebraico, gli ebrei si sarebbero fatti ammazzare per lui, come fecero un secolo dopo con Bar-Cocheba. 

Dopo la dispersione seguita alla distruzione di Gerusalemme e dopo il crollo delle ultime velleità politiche seguite alla sconfitta di Bar-Cocheba, gli ebrei per molti secoli non pensarono più ai loro profeti. 

Quando la tolleranza verso di loro divenne totale ed essi riuscirono a farsi considerare cittadini come gli altri nelle nazioni che li ospitavano, ripresero a considerare la loro vocazione, e cominciarono ad elaborare un piano per giungere ad un dominio della terra e a preparare la strada al loro Messia, che ne dovrà essere il Sovrano Universale, nella certezza assoluta del loro destino a dominare tutta la terra, assicurato loro dai profeti. 

Questo piano, chiamato « I protocolli dei saggi di Sion », accuratamente elaborato da almeno 300 anni da un gruppo segreto di ebrei intelligentissimi, e di anno in anno riveduto e aggiornato, è quello che guida da alcuni secoli tutti gli avvenimenti internazionali ed ha portato gli ebrei ormai sul punto di realizzare a breve scadenza il loro sogno antico di un dominio universale sulla terra. È evidente che tale piano non è opera del popolo ebraico, ma soltanto di un ristretto numero di ebrei formanti un'Intellighenzia, una specie di Stato Maggiore. 

Il russo Serghiei Nylus pervenutone a conoscenza, non sappiamo attraverso quali misteriose vie, lo pubblicò nel 1905. Il testo integrale si conserva al British Museum Library di Londra. 

È stata la conoscenza di tale testo che scatenò l'odio e la sanguinosa persecuzione di Hitler contro gli ebrei: non ci può essere altra spiegazione. Nessuna Casa Editrice si è sentita di pubblicarlo per paura di rappresaglie. 

L'edizione italiana di tali Protocolli, introvabile, pubblicata nel 1972 da Costantino Catapano di Lucera, è sul testo russo del 1912. Vediamo per sommi capi tale piano. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio) 

NON SFRUTTARE LA POVERTÀ

 


          Le critiche ci sono sempre state. Ci sarà sempre diffidenza. La pace è più difficile da raggiungere. Non vediamo crescere il bene, ma d'altra parte il male cresce ogni giorno, senza che nessuno sulla terra possa fare nulla. Coloro che vogliono una parte di ricchezza non hanno tempo per Dio, e coloro che si arricchiscono nel suo nome sono falsi e bugiardi; sono "Giuda" traditori che hanno manipolato i miei diritti. Non hanno fatto nulla di ciò che ho insegnato loro. Sono impazziti a caccia di denaro. Ho detto bene: "Quando qualcuno vorrà prendere il mio posto, preparatevi perché io tornerò" (II Tessalonicesi 2:3-4, 8).

          Bento, mio caro figlio, non è l'avere qualcosa in più che porta una persona all'inferno, ma l'avidità. In nessun caso perdonerò i vigilanti, i furfanti. Ogni uomo è degno del suo salario e chi non lavora non merita il pane che mangia (II Tessalonicesi 3:10b).

          Questo vale per tutti quegli elegantoni che vanno di porta in porta a vendermi come se fossi merce. Un branco di ladri! Prendono fino all'ultimo centesimo dai poveri, dicendo che è opera del Signore, come se fossi un separatista che fa la guerra ai cattolici. Ho anche detto: "Un cieco non può guidare un altro cieco" (Mt 15,14). Questo è ciò che intendevo, che questo tempo sarebbe arrivato.

          Il sogno che hai fatto, figlio mio, della pecorella bianca, e quando hai messo la mano su di essa, tutta la lana si è staccata, rappresenta Me Gesù, che è stato portato via da Me, tutto coperto, facendomi morire di freddo. Chiunque faccia ciò che vuole sarà ugualmente accusato. Chi lascia il padre, la madre e i fratelli per fare il Mio servizio (Mt 19,29), quello vero, non si preoccupa di se stesso. È il caso di te, figlio mio. Non hai mai chiesto soldi a nessuno; fai tutto senza fissare un prezzo. Quello che guadagni non è vergognoso, è giusto, perché anche i miei discepoli non si facevano pagare per predicare il Vangelo e tanto meno per guarire i malati.

          Nessun bugiardo entrerà nella Mia Dimora, perché tutto lo sporco sarà trattato. Le leggi che sono state cambiate per sfruttare la povertà, da qualsiasi parte provengano, la pagheranno cara. Anche all'interno della Mia Chiesa, coloro che sbagliano pagheranno.

          Io, Gesù, ho mostrato misericordia a tutti. Anche nell'ora della sua morte in croce, ha detto: "Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno" (Lc 23,34). Ho detto questo per vedere tutti seguirmi, ma il diavolo ha messo in testa all'uomo che il denaro è ciò che comanda, il resto è tutta menzogna. Ora tocca a me porre fine per sempre a questi traditori, perché non mi hanno seguito. Branco di corrotti! Non c'è vergogna nel cuore di queste persone. Esiste invece gente senza carattere, dove molti vanno nella mia Chiesa, puzzando di peccato a causa della loro avidità, e lì vogliono fare i bravi. Quello che lasciano sul vassoio, come offerta, è dei poveri che hanno preso, pagando quel magro salario da fame.

          Grazie, figlio mio. Continua a diffondere il mio messaggio per non cogliere nessuno di sorpresa. Rimani nella Mia Pace!

GESÙ

08/08/1995

TRATTATO SULL’INFERNO

 


SEMPRE!... SEMPRE!!... SEMPRE!!!

 

Si narra negli "Esercizi Spirituali" del Padre Segneri che a Roma, essendo stato chiesto al demonio che stava nel corpo di un ossesso, per quanto tempo dovesse stare all'inferno, rispose con rabbia: "Sempre!... Sempre!!... Sempre!!!".

Fu così grande lo spavento che molti giovani del seminario romano, presenti all'esorcismo, fecero una confessione generale e si incamminarono con più impegno nella via della perfezione.

Anche per il tono in cui furono gridate, quelle tre parole del demonio: "Sempre!... Sempre!!... Sempre!!!' fecero più effetto di una lunga predica.


PREGATE PER LA CHIESA CHE È COSÌ TANTO SOTTO ATTACCO, PERCHÉ I SERVI DI SATANA MI ODIANO E SE LA PRENDONO CON QUELLI CHE MI AMANO.

 


Figli miei, molti di voi prendono sul serio questi messaggi e li mettono in pratica, a volte con grande sforzo da parte vostra. Benedico i vostri sforzi e gli sforzi che fate per essere buoni e fedeli ai miei desideri. Io, Gesù, vi parlo.

Satana odia tutti coloro che mi obbediscono, che mi servono, che mi sono fedeli, che mi danno gloria, perché non capisce che si può amare, perché è tutto odio e non conosce l'amore.

Benedirò nelle vostre famiglie e nelle vostre professioni l'impegno che mettete nel seguirmi, con o senza messaggi, perché ho anche molti figli che mi servono e mi onorano senza conoscere i messaggi, e tutti voi siete nel Cuore Immacolato di mia Madre che vi ama e vi aiuta e intercede per voi, affinché possiate perseverare in ogni momento, in quelli buoni e in quelli cattivi, in quelle prove che molte volte dovete superare o soffrire perché la mia saggia Provvidenza così dispone. Io, Gesù, vi parlo.

Non tormentate le altre anime con messaggi. Dateli, ma non obbligatele a leggerli o a rispettarli, la mia grazia lo farà al momento giusto, che non è sempre quello che scegliete voi. È bene che seminiate, molto bene, ma non pretendete di seminare e raccogliere i frutti allo stesso tempo, perché una cosa è seminare e un'altra è raccogliere. Io, Gesù, vi parlo.

Pregate figli miei, pregate per la situazione della Chiesa, così perseguitata e attaccata, perché Mi odiano. Gli scagnozzi di Satana Mi odiano a morte e pagano per questo con tutti coloro che Mi amano e Mi seguono e Mi testimoniano. Ma non sanno che il sangue dei martiri è il seme che fa nascere nuovi cristiani. Quindi pregate per superare la croce, la prova, la tribolazione, la persecuzione in tutti i suoi aspetti e per uscirne vincenti, perché senza la preghiera non si può vincere, e attraverso la preghiera la Santissima Trinità vi dà la grazia. Io, Gesù, vi parlo.

Amate i bambini, amate i vostri nemici, non giudicateli, molti credono di fare del bene come è successo al mio servo e figlio Paolo che perseguitava i cristiani e credeva di fare del bene. Io, Gesù, vi parlo e vi istruisco. Pace a tutti coloro che leggono questo messaggio e lo credono e lo mettono in pratica.

16 maggio 2014