Le critiche ci sono sempre state. Ci sarà sempre diffidenza. La pace è più difficile da raggiungere. Non vediamo crescere il bene, ma d'altra parte il male cresce ogni giorno, senza che nessuno sulla terra possa fare nulla. Coloro che vogliono una parte di ricchezza non hanno tempo per Dio, e coloro che si arricchiscono nel suo nome sono falsi e bugiardi; sono "Giuda" traditori che hanno manipolato i miei diritti. Non hanno fatto nulla di ciò che ho insegnato loro. Sono impazziti a caccia di denaro. Ho detto bene: "Quando qualcuno vorrà prendere il mio posto, preparatevi perché io tornerò" (II Tessalonicesi 2:3-4, 8).
Bento, mio caro figlio, non è l'avere qualcosa in più che porta una persona all'inferno, ma l'avidità. In nessun caso perdonerò i vigilanti, i furfanti. Ogni uomo è degno del suo salario e chi non lavora non merita il pane che mangia (II Tessalonicesi 3:10b).
Questo vale per tutti quegli elegantoni che vanno di porta in porta a vendermi come se fossi merce. Un branco di ladri! Prendono fino all'ultimo centesimo dai poveri, dicendo che è opera del Signore, come se fossi un separatista che fa la guerra ai cattolici. Ho anche detto: "Un cieco non può guidare un altro cieco" (Mt 15,14). Questo è ciò che intendevo, che questo tempo sarebbe arrivato.
Il sogno che hai fatto, figlio mio, della pecorella bianca, e quando hai messo la mano su di essa, tutta la lana si è staccata, rappresenta Me Gesù, che è stato portato via da Me, tutto coperto, facendomi morire di freddo. Chiunque faccia ciò che vuole sarà ugualmente accusato. Chi lascia il padre, la madre e i fratelli per fare il Mio servizio (Mt 19,29), quello vero, non si preoccupa di se stesso. È il caso di te, figlio mio. Non hai mai chiesto soldi a nessuno; fai tutto senza fissare un prezzo. Quello che guadagni non è vergognoso, è giusto, perché anche i miei discepoli non si facevano pagare per predicare il Vangelo e tanto meno per guarire i malati.
Nessun bugiardo entrerà nella Mia Dimora, perché tutto lo sporco sarà trattato. Le leggi che sono state cambiate per sfruttare la povertà, da qualsiasi parte provengano, la pagheranno cara. Anche all'interno della Mia Chiesa, coloro che sbagliano pagheranno.
Io, Gesù, ho mostrato misericordia a tutti. Anche nell'ora della sua morte in croce, ha detto: "Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno" (Lc 23,34). Ho detto questo per vedere tutti seguirmi, ma il diavolo ha messo in testa all'uomo che il denaro è ciò che comanda, il resto è tutta menzogna. Ora tocca a me porre fine per sempre a questi traditori, perché non mi hanno seguito. Branco di corrotti! Non c'è vergogna nel cuore di queste persone. Esiste invece gente senza carattere, dove molti vanno nella mia Chiesa, puzzando di peccato a causa della loro avidità, e lì vogliono fare i bravi. Quello che lasciano sul vassoio, come offerta, è dei poveri che hanno preso, pagando quel magro salario da fame.
Grazie, figlio mio. Continua a diffondere il mio messaggio per non cogliere nessuno di sorpresa. Rimani nella Mia Pace!
GESÙ
08/08/1995
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