lunedì 24 marzo 2025

La capacità di fare silenzio, dentro ed attorno a noi, è una grande virtù

 


La capacità di fare silenzio, dentro ed attorno a noi, è una grande virtù: è quella abilità che va esercitata a ignorare le voci, i rumori esterni ed interni a noi, pur in mezzo al frastuono di opinioni, sondaggi, chiacchiere inutili, e persino rispetto ai rumori interiori della nostra disordinata vita spirituale; mi riferisco alle angosce, alle eccessive preoccupazioni, al pensiero di un futuro che neppure sappiamo se avremo, perchè la nostra vita è veramente nelle mani di Dio. Ci sovviene in questo la raccomandazione del Maestro che ci dice:  non preoccupatevi del domani, di che cosa mangerete, di come vi vestirete, perchè ad ogni giorno basta la sua pena. Gesù ci invita a guardare alla giornata come misura del nostro tempo di vita ed a fare oggi quanto è necessario per l'adempimento dei nostri doveri di stato e come creature obbedienti alla volontà del Creatore. Nella sostanza la raccomandazione del Signore è quella di non vivere proiettati in un futuro incerto, che non ci appartiene, e nemmeno attaccati ad un tempo passato, che si è compiuto ed è superato dalla condizione del tempo presente. La pedagogia del Signore è concentrata nel valorizzare il "qui ed ora", nel quale si compiono le scelte della vita, costruendo, istante dopo istante, quella vita futura senza fine alla quale siamo tutti destinati. In realtà il nostro destino eterno è costruito giorno dopo giorno in questa vita, perchè l'essenza, la sostanza della vita umana, è nelle azioni che l'uomo compie, a suo favore oppure a suo danno, nella costruzione di un edificio spirituale di cui egli vede i singoli mattoni, ma non le pareti, non gli spazi, non la casa nel suo complesso. 

Cuore ed intelletto insieme: questa è la parte nobile dell’uomo, l’anima ne è la sintesi; il corpo non è un accessorio, è il partner, ma l’anima è più importante: l’uomo è ciò che fa. 

Gioacchino  Ventimiglia 


TUTTO DEVE ESSERE FATTO ORA, PERCHÉ I SEGNI DEI TEMPI VI MOSTRANO L'URGENZA, COLUI CHE SA COSA INTENDO, FARÀ CIÒ CHE GLI VIENE CHIESTO,

 


I GIORNI AVANZANO E IL PERICOLO CRESCE, SI FA L'APPELLO AD OGNI UOMO DI RAZZA E DI NAZIONE CHE, COMPRENDENDO L'URGENZA, PREDISPONE IL SUO CUORE AD UNA CONVERSIONE CHE VIENE CON IL PENTIMENTO E LA RIPARAZIONE DI TANTI ERRORI COME QUELLO CHE COMMETTONO SULLA TERRA, TUTTO DEVE ESSERE FATTO ORA, PERCHÉ I SEGNI DEI TEMPI VI MOSTRANO L'URGENZA, COLUI CHE SA COSA INTENDO, FARÀ CIÒ CHE GLI VIENE CHIESTO, SAPENDO CHE I BUONI TRIONFI VI RENDERANNO VINCITORI DI VITA NUOVA E RINNOVATI DAL MIO SPIRITO, GESÙ


24 Marzo 2025

Gesù: Risvegliarsi alla fede, credere di nuovo, aprire gli occhi dello spirito e vedere il cammino che vi conduce alla verità, è ciò che tutti voi dovreste cercare, la vita inizia con la conversione del peccatore, chiunque rinuncia al male, trova in Me il suo destino, perché so cos'è il perdono quando lo do, So che è amore quando lo do, la mia fedeltà è eterna, e non ritiro mai ciò che vi ho dato amorevolmente, perché l'abbandono del vostro Dio è inalterabile, non cambio come voi, perché con la stessa bocca che dite di amare, dopo un po' potete arrivare a odiare e rimanere su questa terra come bugiardi, Allontanarsi dalla menzogna significa imparare ad essere sinceri, a riconoscere i propri difetti nei momenti in cui la misericordia può ancora lavarti dalla tua sporcizia se solo la capisci, e ti lasci toccare.

Gesù: Il tempo che stai vivendo ti invita a un rinnovamento di uno spirito che agonizza in mezzo a tanto peccato come quello che si commette quotidianamente, schizzato o sporcato da quella libertà così mal occupata, è come se camminassi in un luogo sconosciuto, senza sapere cosa troverai, avanzassi su un terreno pericoloso e che a causa della tua distrazione non si vede in tempo. Vi è stato scritto: Io sono la via, la verità e la vita, nessuno verrà e non conoscerà il Padre all'infuori di me, affinché egli guidi come pastore un gregge che oggi cammina in luoghi inospitali e pericolosi, per sapere che il pastore viene a condurlo in terre dove cresce l'erba e il pericolo scompare. E' realizzabile quando la ribellione se ne va, si prende coscienza, e si è pronti a camminare abbandonandosi alla fiducia che è così e così sarà, il cammino percorso vi darà nuove certezze, che vi guideranno in questo cammino che nel buio dei vostri giorni diventa difficile, tuttavia ho pietà di tutti voi, Gesù

Le gravi afflizioni della Chiesa

 


Il dì 7 giugno 1815, nella santa Comunione, fui condotta in solitario luogo, dove fui notiziata delle molte afflizioni che dovrà soffrire la nostra santa Madre, la Chiesa. Oh, quante pene! oh, quante dovremo noi patire! Dio vuole rinnovare tutto il mondo. Questo non si può fare senza una grande strage. Padre mio, è meglio tacere che parlare di questo.

Il dì 7 giugno 1815, giorno del ritorno del nostro Santo Padre in Roma, tutta la città era in grande allegria. E il mio spirito era in grande malinconia. Mi fu dimostrato, come già dissi, le gravi afflizioni che dovrà patire la nostra Madre, la santa Chiesa, da quelli che sotto nome di bene e di vantaggio cercano di rovinarla, per esser questi lupi rapaci, che, sotto il manto di agnelli, cercano la sua totale distruzione. Questi, sebbene non lo compariscono, sono acerrimi persecutori di Gesù crocifisso e della sua sposa, la santa Chiesa.

Mi pareva dunque di vedere tutto il mondo in scompiglio, particolarmente la città di Roma. Conoscevo la varietà delle false opinioni che si nascondono sotto il manto della vera religione cattolica. Conoscevo la diversità dei partiti, i quali cospiravano gli uni contro gli altri; questi miseri si laceravano nella fama, si vituperavano nell’onore, si ammazzavano senza pietà.

Cosa dirò poi del sacro collegio? Questi per le varie opinioni erano chi dispersi, chi distrutti, chi spietatamente uccisi. In simile guisa e anche peggio era trattato il clero secolare e la nobiltà. Il clero regolare poi non soffriva la totale dispersione, ma era decimato di numero. Molti e senza numero erano gli uomini di ogni condizione che perivano in questa strage, ma non tutti erano riprovati. Molti erano uomini di buoni costumi, e molti altri di santa vita. Il mondo era in gravissima desolazione; il piccolo gregge di Gesù Cristo porgeva infuocate preghiere all’Altissimo, acciò degnato si fosse di sospendere tanta strage e tanta rovina. Ai voti di questo piccolo numero cessava la strage per parte degli uomini e incominciava quella per parte di Dio.

Il cielo si ammantò di nera caligine, scoppiando i fulmini più tremendi, dove incenerivano, dove bruciavano: la terra, non meno che il cielo, era sconvolta. I terremoti più orribili, le voragini più rovinose facevano le ultime stragi sopra la terra. In questa guisa furono separati i buoni cattolici dai falsi cristiani. Molti di quelli che negavano Dio lo confessavano e lo riconoscevano per quel Dio che egli è. Tutti lo stimavano, lo adoravano, lo amavano. Tutti osservavano la sua santa legge. Tutti i religiosi e religiose si sistemavano nella vera osservanza delle loro regole. Il clero secolare era l’edificazione della santa Chiesa. Nelle religioni fiorivano uomini di molta santità e dottrina, e di vita molto austera. Tutto il mondo era in pace. Scritto per obbedienza.

Beata Elisabetta Canori Mora


Preghiera di adorazione al preziosissimo sangue di Gesù Cristo

 


Preghiere mistiche di Nostro Signore Gesù Cristo


O amorevole Signore Gesù Cristo, la cui misericordia è infinita,
Amiamo il tuo cuore che lotta con la morte,
che sopporta grandi dolori e sofferenze per la salvezza dell'umanità.
Divino Agnello di Dio, Figlio di Dio e Figlio della Vergine Maria,
Dio e uomo, tu che hai sofferto dolorosamente per amore dell'umanità;
Tu che hai sudato sangue in grande angoscia e angoscia nel Giardino del Getsemani,
veneriamo il Tuo sangue prezioso e la sofferenza nel Tuo cuore agonizzante.
Ti imploriamo per la protezione, la pace e l'amore per la Tua santa Chiesa,
per il Papa, i Cardinali e i Vescovi, per il clero e i laici,
che vivono nella sicurezza del Tuo Preziosissimo Sangue, affinché attraverso l'intercessione possiamo
di San Michele e di tutti gli arcangeli del cielo, possa sconfiggere il drago rosso.
Amen.


(Il tempo che si avvicina è di molta preghiera)

 


Messaggio ricevuto il 9 marzo 2025

Mia cara figlia scrivi, Io sono il tuo Dio, il tuo Salvatore. Sono venuto con il Mio Amore per darti un altro messaggio che viene dal Mio Sacro Cuore al tuo. Sono venuto per darti tutto, perché sei stata scelta da Me, e non c'è nulla che possa essere tolto quando scelgo un figlio, deve fare la mia volontà. Non c'è nulla da ingannare [qui], ma [solo per voi] per dire la verità a tutti quelli che ancora non sanno. Invito tutti a imparare tutto, perché molti saranno ingannati e lì vedranno chi li ingannerà. Figli miei, imparate a trovare una soluzione per sapere tutto, perché l'ora è imminente. Invito tutti al pentimento, alla penitenza e al digiuno, perché l'ora che si avvicina richiede molta preghiera.

Se non lo faranno, molti cadranno, perché quando chiamo è perché tutti si sveglino e vedano la verità. Perché non volete ascoltare? Allora, vi darò molto da dire a tutti coloro che sono disturbati da tutto ciò che vedono, ma non sanno cosa li aspetta. Invito mio figlio a vedere la verità e a saper discernere. Perché lo invito? Non sa ancora di cosa si tratta. Voglio dire a tutti che la messe è grande e gli operai sono pochi. Oh, figli miei, ho chiamato il mio figlio cireneo [l'amico di Maria in Turchia] per aiutarmi a portare la mia croce e per chiamare tutti i miei fratelli e sorelle che sono lì [in quella regione] come prigionieri, ma non sanno di cosa sto parlando e passano inosservati, senza fare nulla. Chiamo questi bambini, ma non mi ascoltano.

Perché sto dando tutto qui? Perché tutti si salvino dalle mani di colui che è lì [in Vaticano], portando via tutti i miei che sono ancora in piedi. Ma la sua arma è così forte che non potete staccarvi da questo mondo. Quindi voglio che tutti si preparino, perché quando la tromba suonerà, molti si uniranno, perché devo fare tutto per i miei figli. Ci sarà molto da parlare, per coloro che sono nascosti come se nulla accadesse nel mondo. Io sono in questo lavoro delicato, che lui [l'amico di Maria] non conosce ancora, ma che darà al mondo. Sono in mezzo a voi e porterò al mio figlio cireneo quest'opera che lui non conosce ancora, ma che darà molto da raccontare a tutto il mio popolo che amo veramente.

Io sono il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.

Molti presto inizieranno ad usare la loro conoscenza della scienza per valutare il Santissimo Vangelo.



Molti presto inizieranno ad usare la loro conoscenza della scienza per valutare il Santissimo Vangelo. 


Mia amata figlia prediletta, molti inizieranno presto a usare la loro conoscenza della scienza per valutare il Santissimo Vangelo. Invece di proclamare la Verità della Mia Parola che viene dalla Sapienza di Dio, inizieranno a rivoltarla in modo da darne un‟immagine più moderna. 

Tutte le Mie Parole contenute nel Santo Vangelo, saranno interpretate in modo diverso. Diranno che la Mia Parola significherà qualcosa di nuovo, che sarà più pertinente nel mondo di oggi. Cercheranno di portare esempi di come dovrei istruirvi, se dovessi vivere sulla Terra in questo momento. Sparirà la semplicità della Parola di Dio, che è per tutti. Coloro che sono intelligenti, istruiti e che sono orgogliosi del progresso umano nel mondo della scienza, inizieranno a fare affermazioni offensive. 

La Chiesa abbraccerà le cosiddette nuove scoperte scientifiche che screditano ciò che è contenuto nella Sacra Bibbia. Esse riveleranno quello che diranno essere nuove evidenze che mettono in dubbio il modo in cui è stato creato il mondo. Allora diranno che molto di ciò che è contenuto nella Bibbia sono semplicemente metafore destinate a portare la pace tra gli uomini. Useranno il messaggio dell’umanesimo, dell’amore reciproco, cioè la vostra capacità di prendersi cura dei poveri, degli ignoranti e dei bisognosi, come un sostituto della Verità che è vi stata data nei Vangeli. Poi, le nuove false dottrine che sembreranno simili alla Verità, saranno abbracciate anche dai sacerdoti, e solo coloro che resteranno saldi nella Mia Parola manterranno viva la Verità. 

Miei cari discepoli, quando scoprirete che pochissimi ascolteranno ancora la Verità, la Parola di Dio, allora dovrete consolarvi a vicenda. Dovrete continuare a ricordare la Verità a quelli della Mia Chiesa che applaudiranno le eresie che verranno introdotte, poiché molti di loro non ne sapranno nulla. Essi si saranno così allontanati da Me, che accetteranno prontamente tali cambiamenti. Sarà molto più facile per coloro che hanno poca fede accettare la parola di quelli che chiedono riforme, piuttosto che rimanere fedeli alla Parola di Dio. 

L’invito per i primi cambiamenti sarà fatto molto presto. Con una dolcezza che calmerà e appassionerà le discussioni sulla necessità di sollevarsi come un mondo unito, per mostrare l’amore e la tolleranza per tutti, sarete condotti nell’errore più grande. Molti saranno sconvolti da quanto velocemente la Mia Chiesa sembrerà abbracciare il mondo secolare. Molti saranno affascinati dal modo in cui le diverse religioni, i pagani e gli eretici si precipiteranno ad aderire a questo nuova caritatevole chiesa mondiale. Diranno: “Finalmente una Chiesa tollerante che accoglie tutti.” Non si vergogneranno più di disubbidire a Dio. Invece, essi proclameranno orgogliosamente che i loro miserabili peccati non solo sono accettabili agli occhi di Dio, ma non sono neanche più considerati peccati. Questo creerà grande gioia ovunque. 

Per la prima volta nella storia, coloro che guidano la Mia Chiesa nell’errore saranno amati, adorati e praticamente nessuna critica sarà mossa loro. 

La più grande eresia mai vista dalla Mia morte sulla Croce, ora divorerà la Mia Chiesa sulla Terra. Essi riempiranno le Mie Chiese con simboli pagani offensivi e non Mi vedrete più da nessuna parte. E mentre riempiranno gli edifici che hanno creato per adorarmi, La Mia Vera Chiesa, composta da coloro che rimangono fedeli alla Verità, diventerà l‟unico vero tempio di Dio, perché i Miei discepoli non accetteranno mai la profanazione del Mio Corpo. La loro fede consentirà loro di diffondere il Vangelo e mantenere accesa la fiamma dello Spirito Santo. 

Il vostro Gesù. 

9 Novembre 2013 

domenica 23 marzo 2025

"L'angoscia si sta intensificando"

 


Messaggio del 8 marzo 2025


Mentre la visionaria Melanie si siede in cucina e guarda fuori dalla finestra, vede improvvisamente il principe saudita (Bin Salman) con gli occhi della sua mente.
All'inizio, tutto ciò che riusciva a vedere era il suo volto con un sorriso finto. Ma a un certo punto guarda direttamente il visionario.

Due giorni prima, Mary era apparsa brevemente in situazioni quotidiane per annunciare un cambiamento importante. In seguito, si fermò un attimo come in preghiera.

Più tardi, quello stesso giorno, Maria, la Madre di Dio, appare alla veggente. Il volto di Maria appare ingrandito di fronte alla veggente. I gigli bianchi sono sparsi davanti alla Beata Madre. Dice: "L'angoscia si sta intensificando". È spiacevole. L'energia si sente più densa come se una sciarpa fosse avvolta intorno a noi e si stringe sempre di più, facendoci sentire costretti e meno in grado di respirare.
"Arriverà presto," Maria avverte il suo gregge. Per un po' di tempo, l'uomo troverà rifugio nelle chiese e negli edifici che sono stati eretti appositamente per fornire riparo. Sembra che riguardi, tra le altre cose, la persecuzione dei cristiani.

Maria dice che ci sarà grande tribolazione. Le persone avranno paura e questa paura le renderà controllabili. La paura li indurrà a fare cose che non sono buone per loro. Le bugie diventeranno più diffuse. Anche le bugie legate al corpo. Comporterà l'impianto di qualcosa di meccanico o tecnico nel corpo.

Le persone saranno radunate insieme come un gregge di pecore. Le cose saranno forzate su di loro se non si sottomettono. La crudeltà prenderà piede; secondo il motto: "Mangia o muori". "Morire" è da intendersi letteralmente qui. Verrà instaurata una tirannia.

Mary mette in guardia contro qualsiasi cosa impiantata, contro chip o dispositivi simili e contro il permettere qualsiasi cambiamento fisico. Invita le persone a resistere a questo e a non sottomettersi. Ci sarà una diversa forma di governo che prevarrà nel mondo in quel momento. I preparativi sono già iniziati. L'inizio di questa regola sarà presto avviato. Non dobbiamo farci ingannare, avverte. Perché ci saranno molte cose che possono ingannarci.
Tutte le leve possibili saranno messe in moto per portare le persone nella direzione sbagliata. (Come esempio di tale "leva", il veggente menziona la nuova pandemia prevista che è stata profetizzata per essere creata artificialmente). Sarà un regno di menzogne e distruzione.

Maria ci avverte di non lasciarci ingannare dalle manipolazioni più gravi. Le élite al potere sembrano essere coinvolte in questo.
Anche le "provocazioni" (o l'irritazione/manipolazione delle persone) attraverso, ad esempio, bombardamenti o guerre, la soppressione degli sforzi di pace e l'inganno dei media e dei resoconti ne fanno parte, spiega. È costruito sulle bugie, o almeno su gran parte di esse.

Maria ci incoraggia ad essere consapevoli dei luoghi di rifugio. Le persone cercheranno rifugio per non sottomettersi quando il cappio sarà presto stretto.
Ha anche a che fare con una guerra che prevarrà.

Melanie

IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO

 


L'unione deve essere più intima


- Altre volte, moltissime volte ti ho invitato a penetrare nel mio Cuore per conoscervi i Misteri profondi! Ora l'unione deve essere più stretta, più intima e profonda, ti ho chiesto di convertire in calice il tuo cuore per accogliere il mio Sangue, ora porta questo calice nel mio Cuore; lo riporterò nel più segreto e vi verserò le pene più amare. Acconsenti? -

O mio Signore, opera come vuoi nel mio povero spirito, ma come Ti amerò senza cuore?...

O Sangue adorabile di Gesù, che estendi nell'anima umana la vita divina, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, che infondi nell'anima la sete insaziabile dell'amore, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, che comunichi all'anima le divine ebbrezze dell'unione, abbi pietà di me! q. 29

 SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


LA FELICITÀ DELL'UOMO È DI COMPIERE ANNI BUONI SULLA TERRA, DI AVANZARE E POI RAGGIUNGERE UNA BUONA ETERNITÀ

 


LA FELICITÀ DELL'UOMO È DI COMPIERE ANNI BUONI SULLA TERRA, DI AVANZARE E POI RAGGIUNGERE UNA BUONA ETERNITÀ, RAGGIUNTA CON LA GRAZIA DI ESSERE STATI UOMINI BUONI SULLA TERRA, CHE HANNO SAPUTO MANTENERE, OBBEDIRE E VIVERE SECONDO CIÒ CHE VIENE INSEGNATO, PERCHÉ L'AMORE È CIÒ CHE COSTRUISCE PONTI E STRADE IN MEZZO A TE DOVE DEVI CAMMINARE IN SICUREZZA, GESÙ


23 Marzo 2025

Gesù: Brillare della luce che Mio Padre vi dà è possibile, portare il desiderio di essere diversi, ad una realtà è quello che si deve fare, vivere senza riconoscere o cercare la verità, è aver sprecato la propria vita, sprecando il tempo che oggi tutti dovrebbero guadagnare, perché chi mette la sua fissazione sul mondo, Rimanere in essa senza voler lasciare andare o rinunciare a nessuna delle tue cose, aggrapparti ad esse, ti impedisce di crescere e vedere nella contemplazione la verità, quella che è scritta, e che ti mostra che è possibile raggiungere l'amore eterno che tutto trasforma e tutto cambia, ed è solo se ci provi, Se solo lo vogliono, e si lasciano toccare da questa forza invisibile che arriva come una brezza che muove dolcemente l'uomo e lo porta a rinfrescare un cuore che, essendo solo e nel mondo, comincia a inaridirsi a causa delle sue incuria, dei suoi abbandoni.

Gesù; Poter innaffiare una pianta, che è immobile e attaccata a un terreno, che attende pazientemente il nutriente primordiale come l'acqua, quanto assomigli a quella pianta che aspetta il cibo di uno spirito che ha bisogno di essere toccato e di avere un vero incontro per poter cominciare a valutare, ciò che oggi hai disprezzato, L'acqua della vita scesa dal cielo, è quel soffio che viene a costruire in te il desiderio profondo di essere dove dovresti, sapendo che i pericoli arrivano senza che tu te li aspetti, quando il nemico del contadino vede che ha lavorato duramente per piantare il grano, arriva e quando finisce il suo lavoro, Il nemico inizia la sua opera, e nel luogo dove il seme buono è stato posto con cura, arriva il suo nemico e senza esitazione, gli mette accanto il seme cattivo, quello che farà crescere un'erbaccia che soffocherà e non permetterà al grano di crescere che come grano deve poi diventare farina, questo è quello che succede a te, è la tua fine, cosa ti succede quando incurante smetti di stare in quella veglia che dovrebbe essere costante, perché conservare ciò che hai avendo cura di ciò che hai è il tuo lavoro, le istruzioni sono state lasciate in modo chiaro, e posso solo dire beato mio padre tutti coloro che le capiscono, le praticano e fanno sì che tutto ciò che ti è stato detto abbia un senso per la loro vita, l'amore schiaccia l'odio, e la vita continua dopo la morte, il resto accade, e a che serve avere ciò che si perde dopo tanto sforzo, cerca il deperibile, è ciò che otterrai con Me, tutto finirà presto, ed è così che otterrai un posto con colui che ti ha amato di più, Gesù

COLLOQUI EUCARISTICI

 


A - "Tutto questo è meraviglioso, ma a volte è tanto difficile."

 

R - "Basta che voi non dividiate la vita materiale dalla vita spirituale. La vita è una sola e dovete viverla nella sua unità. Il vostro essere, in quanto essere, è uno solo: non potete spaccarlo in due; lo distruggereste. Distrugge il proprio essere di persona umana chi vive il materiale dimenticando lo spirituale: si fa simile all'animale...

L'uomo animale non percepisce i valori dello spirito... Guai a chi si dà alla materia dimenticando, anche per poco, ch'egli è animato dallo spirito e che è destinato all'immortalità per l'immortalità dello spirito!

Per l'unità del vostro essere, nella vostra vita non ci sono momenti per la materia e momenti per lo spirito. C'è un solo momento che non deve cessare mai, ed è quello della santificazione di ogni vostra azione attraverso la preghiera; la preghiera che è offerta a Me di tutto quello che fate, che è ripetuto atto di amore per Me, che posso qualificare, innalzare, divinizzare ogni momento della vostra giornata.

Per questo vi è stato detto: "Sia dunque che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio". (1 Cor. 10 - 31)

Pregate incessantemente.

È la preghiera che voi definite vocale, ma che sostanzialmente non è diversa dalla "grande orazione" fatta di meditazione, di approfondimento, di atti di amore, perché ogni preghiera deve essere accompagnata dal pensiero di Me e dall'amore per Me, altrimenti non è preghiera.

Questa preghiera che deve lievitare ogni vostra azione, è meno impegnativa, esalta tutte le vostre riserve spirituali, chiede meno alla vostra inventiva; è quindi più facile e più immediata: smaterializza voi e le vostre azioni e vi soccorre nei momenti difficili.

È la preghiera fatta di invocazioni, di affermazioni di amore, di ripetuta offerta; è il filo diretto tra voi e Me, attraverso il quale vi mettete a mia disposizione in ogni momento ed lo invado il vostro essere, e vi spingo ad amarmi e a servirmi a tempo pieno.

Siatene certi: Io rispondo sempre, perché agisco in coloro che Mi prestano tutto il loro essere.

Con questa preghiera mi doni la tua voce, il tuo sguardo, il tuo corpo, il tuo lavoro, ma soprattutto il tuo cuore, e Io lo riempio del mio amore, e lo preparo alla "grande orazione", come lo preparo all'apostolato eucaristico nelle famiglie.

E più pregate, più ottenete, perché le anime sono di Dio.

"Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore Per questo il Padre mi ama: perché io offro la mia vita" (Gv. 10 -14, 17)

Più pregate, più colmate il vostro spirito di grazia e di doni divini, ma Bisogna che il vostro spirito ne sia ripieno fino a traboccarne, perché agli altri darete solo ciò che sopravanza a voi.

Non pretendete però di vedere subito i frutti della vostra preghiera attraverso conversioni immediate e clamorose. I cuori sono come bussole stanche che hanno bisogno di tempo per orientarsi verso il polo che li attrae. Le anime sono tenere pianticelle che hanno bisogno di stagioni per crescere e giungere a maturazione.

Ma il tempo della salvezza viene per tutti. Voi pregate e lasciate a Me ammorbidire i cuori.

"Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno mai perdute e nessuno le rapirà dalla mia mano" (Gv. 10 - 27, 28)

Pregate perché il Padre acceleri questo tempo e le anime, tutte le anime, lo accolgano con tutta la disponibilità necessaria a lasciarsi illuminare dalla Grazia.

Pregate con la preghiera, fatta di riflessione, desiderio di diventare migliori, autocontrollo, atto ardente d'amore ripetuto mentre andate per le vie della vostra città, salite su mezzi pubblici, vi recate alla scuola, al lavoro, nei negozi, preghiera che coltiva la vostra intimità con Me e fa di Me la vostra vita...

Tutta la vita sta lì: trasalire continuamente al pensiero di Me: Ostia preparata per voi nella Santa Cena; trasalire d'amore per Me così da riuscire ad annientare lo spirito del mondo che vuole continuamente sedurvi, facendovi credere che si può essere cristiani vivendo come coloro che per il Cristo hanno solo indifferenza e dimenticanza.

Tutta la vita sta lì: trasalire al pensiero che lo sono vicino a te, dentro di te, così da scuotere la tua volontà e spingerla ad agire opponendosi agli attacchi dei sensi e del mondo. Per non allontanarMi da te, non sostituire Me con satana...

Questo trasalire pensando al mio amore, riflettendo, desiderando, volendo, amando è preghiera feconda e costruttiva, purchè sia costante.

Voi vi alimentate con cibi che hanno diverse calorie, ma non cercate sempre solo quelli ad alta caloria; la vostra alimentazione non sarebbe completa ed equilibrata. Così nella alimentazione spirituale: la meditazione ha un'alta carica di spiritualità, ma quella vocale ha il pregio della continuità per la facilità con cui può essere esercitata.

La preghiera vocale è essenziale alla vostra vita individuale come lo è alla vita comunitaria. L'organismo diventa vitale se è nutrito da Me, ed Io lo nutro se vi rivolgete a Me con la preghiera comunitaria.

Il vostro ritrovarvi spesso per pregare insieme nella Santa Messa è il vero modo di chiedere a Me il nutrimento che vivifica tutta la vostra vita e la vita delle persone che vi sono care.

La preghiera è sempre efficace anche se non sempre l'oggetto per cui pregate viene concesso.

Voi siete così corti di vedute che potete chiedere il vostro bene o il vostro danno; potreste anche chiedere ciò che sarebbe a danno di tutti, di tutta la famiglia, di tutta la società.

Naturalmente voi questo non lo sapete, non lo vedete. Ma se Io accogliessi sempre tutte le vostre richieste, rovinerei ciò che voi stessi non volete rovinare. E perché dovrei darvi questa tristezza? Voi domandate ciò che farebbe male a voi ad altri, ed lo vi do ciò che vi fa bene.

Ma quando si tratta della perfezione cristiana, della santità, siccome è un oggetto giusto, Io vi ascolto sempre, anche se non sempre vi faccio passare per le strade scelte da voi, ma per quelle strade ch'Io so, con infinita certezza, che per voi sono le migliori, perché più efficaci, più sicure.

"Finora non avete chiesto nulla nel mio nome… In quel giorno chiederete nel mio nome e io non vi dico che pregherò il Padre per voi: il Padre stesso vi ama, poiché voi mi avete amato, e avete creduto che io sono venuto da Dio" (Gv.16 - 24,26)

"E tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo otterrete" (Mt. 21- 22)

Che se poi pregate con il Rosario, la Madre Santa prega con voi e per voi, e alla sua preghiera Io non resisto, e le dico sempre di sì.

Allora Io parlo alle anime, e le anime non si accorgono che sono Io. Ma non importa, Io detto, e loro mi seguono...

Questo accade più spesso di quanto non si creda, perché in tanti c'è l'amore per la Madre. Mettono il cuore nel dire l'Ave Maria, e non importa se non sanno dire altro. Rosari su Rosari, ma con amore, e più ne dicono più l'amore cresce, perché la Madre si commuove e li stringe al suo seno irresistibilmente.

Non sanno nulla dell'ascetica, ma ascendono verso la perfezione perché hanno scoperto l'amore che è donazione totale e irreversibile anche nella adorazione eucaristica. Così il loro intelletto si è aperto allo Spirito più di quello dei grandi teologi.

Hanno scoperto il dialogo con Me passando attraverso la Madre Santa e hanno trovato tutto, trovando Me eucaristico.

"Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete fare nulla" (Gv.15 - 5)

Il dialogo con Me può essere su qualunque cosa, anche su ciò che vi sembra senza senso o troppo semplice.

Io capisco tutti i vostri pensieri e mi compiaccio del dialogo semplice. Con Me le complicazioni di certi cervelli non servono. Mi piacciono gli spiriti semplici, che non conoscono le elucubrazioni mentali, ma conoscono l'amore e Mi parlano con la semplicità dell'amore.

La preghiera vocale, che diventa dialogo costante con Me e con la Madre Santa, è come la pioggerella fine che penetra e fa germogliare le sementi per la messe eterna. Penetra in tutti gli angoli del vostro animo e li ristora con le formule dettate dalla Sacra Scrittura o dal vostro cuore, oppure con i silenzi che lasciano spazio alle intenzioni, ai pentimenti profondi e sinceri, ai propositi di cambiamento, di conversione, ai desideri di santità..."


(Sono molto felice in questa casa che Mi dà tanto Amore)

 


Messaggio ricevuto il 6 marzo 2025

Mia cara figlia, scrivi a tutti i miei figli della Terra. Sono venuto con il mio Amore per darvi un altro messaggio che viene dal mio Sacro Cuore al vostro. Sono venuto a darvi tutto per Amore, e voglio che diate tutto a coloro che avvicinate. Io sono il vostro Dio, voglio che conosciate la Verità che ho sempre dato a tutti. È tutta una farsa, quelli che dicono di essere miei figli [molti sacerdoti] sono al servizio di Lucifero, nulla sfuggirà a chi non fa quello che gli è stato dato dal mio Pietro [apostolo].  Molti vogliono fare come vogliono loro stessi, quindi serviranno l'anticristo che è alle vostre porte. Per tutti coloro che non credono in ciò che sta per accadere, non limitatevi a pensarci, ma pregate.

Io voglio darvi la pace, ma come potrà arrivare se non fate nulla perché arrivi? Voglio che rafforziate tutti coloro che si avvicinano a voi, perché molti non sono preparati e molti se ne andranno, perché quando suona la tromba è [destinato a tutti] agire. Darò luoghi di rifugio a tutti coloro che non sono preparati, perché sarà molto difficile per loro, con le cose che non hanno mai saputo che sarebbero accadute. Quindi, dovrò portare molti dei miei figli in luoghi di rifugio, e altri in luoghi di pace dove potranno ottenerla, se possono. Ho posti per tutti, è tempo di preparare il Mio popolo con la Mia Chiesa Reminiscente, con questa figlia [Maria] che Mi serve sempre, e con il Mio figlio Cireneo [l'amico di Maria in Turchia], che Mi aspetta per fare come lui per portare la Mia Croce.

Molti dubitano, perché non sanno cosa sono capace di fare per tutti coloro che sono in questo mondo di peccato, non hanno idea di ciò che ho fatto per i miei figli prima che mio Figlio Gesù venisse nel mondo. Farò nuove tutte le cose e questa figlia mi accompagnerà per dare valore a tutto ciò che sono venuto a dare qui. Ho fatto di questo luogo un luogo d'onore [la casa di Maria], e voglio che tu dia tutto a coloro che vengono da lontano per conoscere l'opera che ho qui, perché sarà un luogo che nessuno ha mai visto. Sì, perché dubiti di questa figlia? Allora, io vedo tutto e sono venuto a dare soddisfazioni a tutti coloro che sono con Amore, perché ricevo Amore qui ogni giorno.

Sono molto felice in questa casa che mi dà tanto amore, e sono soddisfatto per coloro che vengono qui, e verranno, se hanno l'amore che ho io qui.

Io sono il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.

IL PURGATORIO NELLA RIVELAZIONE DEI SANTI

 


PURGATORIO DI DESIDERIO


Sete di Dio

Abbiamo veduto quali sarebbero secondo le rivelazioni di S. Maria Maddalena de' Pazzi le suddivisioni del Purgatorio; aggiungiamo ora dei particolari che apprendiamo da una celebre visione di S. Francesca Romana (Bolland. Vita S. Franciscae, 9 Martii). Secondo questa Santa dunque il Purgatorio risulta di tre parti distinte: nella regione superiore stanno le anime che soffrono la sola pena del danno o al più qualche pena mite e di poca durata; nella regione media, ove la Santa vide scritto la parola Purgatorio, soffrono le anime che commisero colpe leggere; finalmente in fondo all'abisso e precisamente in vicinanza dell'Inferno v'è la terza regione, ossia il Purgatorio inferiore, tutto ripieno di un fuoco chiaro e penetrante, diverso da quello dell'Inferno, che è oscuro e tenebroso. Questa terza regione si divide a sua volta in tre scompartimenti, ove le pene vanno gradatamente aumentando, e sono riservati ai secolari il primo, ai chierici non ordinati in sacris il secondo, e il terzo ai sacerdoti e ai vescovi: Cui multum datum est multum quaeretur ab eo (Luc., 12-48).

Che vi sia un Purgatorio superiore in cui le anime non soggiacciono a pene sensibili è confermato da molte rivelazioni anche dai Santi. Fu la Vergine SS. a rivelare a S. Brigida che esiste un Purgatorio spirituale, detto Purgatorio di desiderio, nel quale son trattenute alcune anime, che sebbene immuni da ogni peccato, nel tempo però della loro vita mortale non hanno sospirato abbastanza verso il loro Creatore. Altrettanto leggiamo presso altri Santi.

Nella vita di S. Maria Maddalena de' Pazzi si legge che una delle sue consorelle per nome Maria Benedetta Vittoria, religiosa di molte virtù, che le morì tra le braccia, mentre era in agonia fu vista dalla Serva di Dio aspettata da una moltitudine di angeli di aspetto ilare e sereno che dovevano condurla nella celeste Gerusalemme, e nel momento poi in cui spirò vide quell'anima eletta sotto forma di colomba dalla testa dorata volare fra quegli spiriti celesti e quindi sparire. Tre ore dopo vegliando vicino al cadavere in compagnia d'un'altra suora per nome Pacifica di Tovaglia, questa interruppe le preghiere per domandare alla Santa dove si trovasse in quel momento la loro consorella, se in Paradiso o in Purgatorio. Nè in questo né in quello, rispose la Santa. La suora stupì a tal risposta, e quasi se ne scandalizzò, ma poco dopo recitando con Maddalena l'Ufficio de' morti, essendole accaduto alla fine di un salmo di recitare il Gloria Patri invece del Requiem, ed avendo voluto riprendersi, la Santa le disse che bene avea detto, poiché non occorreva più implorare per quell'anima l'eterno riposo. Suor Pacifica quantunque non arrivasse a comprendere il senso di quest'assicurazione, non osò interrompere la compagna. - La mattina del giorno dopo celebrandosi la Messa per la defunta, nel momento del Sanctus Maddalena fu rapita in estasi, nella quale il Signore le fece vedere quell'anima benedetta in mezzo alla gloria eterna. La sua fronte aveva una stella d'oro, segno di ricompensa alla sua ardente carità; le sue dita erano cariche di anelli preziosi, e la corona che portava sul capo era più ricca di quella di un'altra religiosa di gran perfezione, morta poco tempo prima. Questa differenza proveniva dal gran desiderio di soffrire per Iddio, che Maria Benedetta avea avuto in vita. Di più per la gran carità con cui avea sempre trattato il prossimo e le sue consorelle godeva in cielo del singolar favore di accostare la sua bocca a quella del divin Salvatore e di berne a lunghi sorsi una bevanda deliziosissima. Il che vedendo, Maddalena si pose a felicitarla della sua sorte; indi chiese al Signore perché appena morta invece di ammetterla immediatamente alla sua divina presenza, l'avesse trattenuta (com'era accaduto difatti) per cinque ore non in Purgatorio, ma in un luogo particolare, dove pur non soffrendo alcuna pena sensibile, era rimasta priva della vista di lui. I1 Signore le rispose che questa suora nella sua ultima malattia essendosi troppo compiaciuta delle premure e dei disturbi che si davano le consorelle nell'assisterla, aveva per qualche tempo interrotto quell'unione abituale e perfetta che aveva con Dio, e per ciò era stata in tal maniera punita. La stessa Santa vide un'altra volta una religiosa della sua comunità, morta di recente, brillare di celeste chiarezza in tutto il corpo, fuori che nelle mani, a cagione di certe imperfezioni da lei avute contrariamente al voto di povertà. Ma dopo pochi istanti le mani pure le s'irradiarono, ed entrò in pieno possesso della gloria eterna.

***

Sac. Luigi Carnino


Io sono la schiava del Signore e ogni mio vero figlio deve essere anche il mio schiavo d'amore, vivendo per me e tramite me.

 


16 marzo,
(Maria Santissima): “Cari figli, ho benedetto le catenelle della consacrazione che desidero che tutti voi indossiate come segno che siete miei schiavi. 
Io sono la schiava del Signore e ogni mio vero figlio deve essere anche il mio schiavo d'amore, vivendo per me e tramite me. Vivendo ogni giorno in totale e completa dipendenza dal mio amore e seguendomi docilmente lungo il cammino di santità e di preghiera che vi indico nei miei messaggi.
Preghiera, sacrificio, penitenza, amore per Dio, questo è il cammino che ho mostrato ai miei figli qui per 34 anni.
...Preghiera, sacrificio per la salvezza delle povere anime che sono perdute nel mondo e non conoscono l'amore di Dio, né il mio amore. Solo voi, con le vostre preghiere, potrete ottenere per loro la grazia di conoscere in tempo l’amore di Dio e il mio amore, affinché possano ritornare veramente a Dio e sulla via della salvezza e della pace.
Perciò, figlioli, continuate a pregare ogni giorno il Rosario meditato per queste anime. Pregate anche il Rosario delle mie Lacrime, che ha il potere di cambiare la vita e di trasformare anche i miei figli più lontani in vere fiamme di amore incessante per Dio e per me.
...Marco tutta questa generazione sarà grata non solo a Me per essere venuta qui ad aiutarli e salvarli, ma sarà grata anche a te per averli aiutati, per aver realizzato e portato al mondo per loro tutte le grazie che ho donato a questa generazione in questo luogo.
...Tu mi dai una gloria immensa perché i miei figli possono vedere quanto è grande il mio sforzo d'amore per salvarli, rimanendo qui per tanti anni per dare loro i miei messaggi d'amore e tutte le possibilità di salvezza.
...Sì, grazie a te i miei figli conoscono le mia apparizioni, conoscono la strada che devono seguire per salvare le loro anime e raggiungere me e Mio Figlio Gesù in Paradiso.
Ecco perché il tuo merito è così grande e nessuno può togliertelo, perché il merito è solo tuo.
Rallegrati dunque e bevi alla fonte del mio Cuore le grazie infinite che vengo a darti, per i grandi meriti delle opere d'amore che hai compiuto per me.  
...Continuate a pregare il Rosario meditato ogni giorno!
Pregate per la pace nel mondo il Rosario della Pace .
Vi benedico tutti con amore: da Pontmain, da Lourdes e da Jacareí.

Sua difficoltà

 


ESERCIZI PREPARATORI 

alla Consacrazione a Maria SS. 


Sua difficoltà 

Se la conoscenza di noi stessi è per una parte di tanta necessità in ordine all'acquisto della perfezione cristiana, per altra parte è forse la scienza più difficile e scabrosa ad acquistarsi.  

 

1. Solo i Santi conoscono sé stessi. 17. - Essi si conoscono bene perché Dio ha fatto loro grazia di acquistare questa scienza che, unita alla conoscenza di Lui stesso, costituisce l'unica vera scienza necessaria per la nostra eterna salute.  

I Santi conoscono la corruzione dell'umana natura e perciò si dicono grandi peccatori. Essi che camminano sempre alla luce, perché sono sempre con Dio, riescono a scoprire anche quello che al nostro povero sguardo è del tutto invisibile.  

Essi vedono bene chi li sostiene nella lotta contro se stessi; ed è questo che li porta a chiamarsi peccatori, perché, per se stessi, sono veramente tali.  

Colla conoscenza di sé si avvicinano sempre più a Dio, e avvicinandosi a Dio conoscono sempre più se stessi; conoscono la cecità umana, la quale cerca di soddisfare la tendenza naturale alla felicità, colla soddisfazione delle passioni e coll'assecondamento delle cattive tendenze lasciate in noi dal peccato d'origine: cose tutte che hanno riempito la povera anima nostra di oscurità e di illusioni, facendoci cercare la felicità altrove che in Dio, nel quale unicamente ci riuscirà di trovarla, essendo l'uomo fatto per Dio e non potendo quindi appagarsi di altra cosa inferiore a Lui.  

Siccome quindi si conoscono, i Santi si disprezzano e, disprezzandosi, si mortificano e per mezzo d'una mortificazione universale e continua riescono a stabilirsi in quello stato di rinuncia e di morte da cui deriva l'unica vera vita, che è la vita di Dio in noi. Ma noi che non siamo santi, quanta difficoltà incontriamo a conoscerci e non possiamo illuderci di conoscerci bene.  

Se ci conoscessimo, la santità non sarebbe distante da noi che di un passo. Non ci sarebbe quasi più da faticare per raggiungerla.  

 

2. Da noi siamo incapaci a conoscerci. - Un cieco è forse capace di vedere? E noi siamo ciechi in conseguenza del peccato. Il primo peccato, riempiendoci di noi stessi e gonfiando ci tutti di superbia, ci ha accecati per modo che non ci permette nemmeno di vederci. 

L'amore di noi stessi ci occupa siffattamente che ci impedisce addirittura di pensare al nostro fine e di lavorare a raggiungerlo.  

Accecati in questo modo, noi non consociamo Dio. Non conoscendolo, non siamo in grado di amarlo. Non amandolo, non siamo in grado di tornare a metterci nell'ordine voluto da Lui. E allora si capisce come noi si sia continuamente fuori di posto.  

Davvero che da noi stessi non siamo che peccato e tenebre; non siamo che un rimescolio di fango e di passioni. Guai a noi se non ci rendiamo ben conto di questa nostra estrema miseria e debolezza! Non possiamo a meno di assecondare noi stessi, andando così sempre lontano dal fine per cui ci ha creati il Signore.  

Dio però non poteva lasciar mancare all'uomo i mezzi di cui ha bisogno per conoscersi. 

Cerchiamo di scoprirli per farne il debito uso.  

Servo di Dio B. SILVIO GALLOTTI 


RESPIRARE SENZA ARIA È ANNEGARE, LA DISPERAZIONE INIZIA QUANDO LA VITA TI SI PRESENTA CON LE SUE FRAGILITÀ

 


RESPIRARE SENZA ARIA È ANNEGARE, LA DISPERAZIONE INIZIA QUANDO LA VITA TI SI PRESENTA CON LE SUE FRAGILITÀ, NON POTERLA TRATTENERE SULLA TERRA, È MOTIVO DI DISPERAZIONE, NON POTER RINUNCIARE A BENI CHE ERANO SOLO UN FINE, È DOLORE PER LO SPIRITO CHE ATTENDE PAZIENTEMENTE QUELL'APERTURA DEL CUORE PER POTER COMPRENDERE LA LEGGE DELL'AMORE DENTRO DI TE. GESÙ


22 Marzo 2025

Gesù: Non deviare i tuoi passi, che ti conducano sicuri all'incontro, volgiti a Me che sono lento all'ira e ricco di misericordia, avendo la certezza dove stai conducendo sarai tranquillo nel sapere che Io Sono, viene a cercarti, figlio, per poter capire l'incompreso, e amare l'inamato avviene quando sai rinunciare a un passato che condanna, ai peccati che sporcano e macchiano un cuore che dovrebbe battere dando senso ad ogni istante di vita permesso qui sulla terra, interiorizzando e rendendo naturale la sventura che il peccato porta, li condanna a una vita povera sulla terra e a una condanna scelta in cielo, è ciò da cui voglio liberarti, Se solo mi lasciano, allora quello che hanno scelto è ciò che otterranno per la libertà, alcuni abbracciando la croce, purificandosi, e altri rifiutandola, si allontaneranno, sentendo la distanza e l'abbandono non solo nella loro carne, ma anche in uno spirito che dovrebbe capirlo.

Gesù: So che non vi piace fermarvi a pensare, lontani dalla riflessione, lenti a meditare, siete avvolti da un mondo che nel suo fascino seduce e confonde molti di voi, sono i miei stessi figli, che irrigidendo la loro posizione cercano di giustificare l'ingiustificabile e fanno ciò che non è permesso, è così che l'uomo vuole dimostrare ciò che non è, senza sapere che perdendo ogni grazia e benedizione, rimangono con il vuoto di non poter sostenere una vita che deve per obbligo rimanere accanto alla mia, che Io sono un sublime donatore di ogni grazia, e che faccio passare nuove creature, luoghi, situazioni, ma le tracce dove il male ha camminato, sono custodite in un cuore malato, che non sa perdonare, ed è perché non riesce a capire che ogni esperienza che avete avuto sulla terra, con le sue rispettive conseguenze, è a causa di quella disobbedienza che vi fa camminare dove non dovreste, e perché lasciate la voce che guida e conduce un popolo che si lascia sviare quando, consapevole del male, abbandona i suoi obblighi, Riuscire a riprendere la vita e fare le cose bene, è possibile, per questo siete incoraggiati a continuare nonostante le vostre brutte esperienze, che nel Mio amore possono essere cambiate, è così che il cuore inizia a fiorire e i frutti dell'amore traboccano in un'anima che diventa bellezza scolpita nell'amore, e rinnovati in quel perdono che li ristora, restituendo loro la vita. Gesù