sabato 30 aprile 2022

"IO, DIO PADRE, SONO sul punto di dare l'avvertimento di cui si parla nell'Apocalisse".

 


Vieni Spirito Santo, Sacra Famiglia e San Michele con le parole di Dio Padre


23 gennaio 2016

Mio amatissimo figlio e tutti i Miei figli, vi amo tutti teneramente.  Non lasciate che satana sia più il vostro dio.  Voglio che ognuno dei Miei figli sia tra le Mie braccia e li tenga cari accanto al Mio cuore.  Figli miei, io soffro con voi ogni volta che soffrite.  Devo lasciarvi soffrire quando avete bisogno di essere corretti.  Non è quello che Io voglio, ma quello che voi volete facendo la volontà di satana e non la mia.  Tutte le tempeste e i disastri naturali sono tutti causati dai peccati contro i dieci comandamenti che i miei figli stanno commettendo.  Io sono tutto amore e ci vuole un amore duro per riportare i Miei figli a Me, il vostro Dio.  Satana è tutto odio e farà di tutto per rubare o uccidere i Miei figli e farli soffrire.  A causa del vostro libero arbitrio devo lasciarvi soffrire qui sulla terra per salvare le vostre anime.  Ecco perché vi dico che sono tutto amore, ma devo essere anche tutto giusto per la vostra salvezza.  Dovete essere in stato di grazia e chiedere il mio perdono prima di morire o altri fedeli cristiani devono pregare e soffrire molto per voi per aiutarvi a salvare la vostra anima con molta purificazione per voi in Purgatorio.

Siete tutti fratelli e sorelle in Dio perché vi ho creato tutti all'inizio dei tempi, e siete tutti responsabili di aiutarvi a vicenda a salvare le vostre anime.  Ho fatto anche tutti gli angeli e alcuni di loro si sono allontanati dalla mia volontà e ora soffrono all'inferno perché hanno voluto fare la loro volontà per tutta l'eternità.  Ora stanno cercando di portare tutti i miei figli con loro all'inferno per potervi torturare per tutta l'eternità.  Per favore, chiedete perdono per tutti i vostri peccati con il vostro cuore e Io perdonerò tutti i Miei figli, non importa che tipo di peccati abbiano commesso.  Non ho forse preso il buon ladrone sulla croce alla Mia destra in Paradiso il giorno stesso in cui ha chiesto il Mio perdono con il cuore aperto?  E avrei preso l'altro ladrone alla Mia sinistra se avesse chiesto perdono dal suo cuore.   

Vi prego di pregare per i Miei messaggeri e profeti e per i Miei costruttori di rifugi in questo momento, perché satana li sta attaccando pesantemente ora che il Mio tempo si sta avvicinando quando il "Padre Nostro" si sta adempiendo - venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà sulla terra come in cielo.  Sì, figli miei, la vostra terra e il vostro mondo stanno per essere purificati come nel tempo in cui tutti gli angeli malvagi furono cacciati dal cielo e dall'inferno e quando purificai la terra durante il tempo di Noè e delle inondazioni.  Sì, miei amati figli, state per vedere di nuovo la pulizia della terra.  Siete pronti?  Se no, per favore chiedete il Mio perdono con il vostro cuore.  Il tempo sta diventando breve e l'eternità è per sempre.  Io vi amo tutti.

DOGMA E DOTTRINA CATTOLICA INFALLIBILE CHE DEVE CONOSCERE

 


IL DOGMA, PAPA PIO IX E L'IGNORANZA INVINCIBILE

OBIEZIONE - Che dire di Papa Pio IX? Non è vero che ha insegnato che l'ignorante invincibile poteva essere salvato in due documenti? E Singulari Quadem e Quanto Conficiamur Moerore?

RISPOSTA - La confusione su questo argomento è aumentata a causa di alcune dichiarazioni fraintese di Papa Pio IX. Mentre analizziamo queste affermazioni, è imperativo tenere a mente che, anche se Papa Pio IX avesse insegnato che gli invincibilmente ignoranti potevano essere salvati in queste due occasioni, ciò non significherebbe che tale posizione sia vera, perché erano documenti fallibili che avrebbero potuto contenere errori.  Nessun papa può cambiare o contraddire il dogma. Papa Onorio, che regnò nel 7° secolo, fu, infatti, successivamente condannato per aver propagato l'eresia, anche se non nella sua solenne veste di insegnamento alla Chiesa universale, dimostrando ulteriormente come anche un papa possa sbagliare o insegnare l'eresia nella sua fallibile capicità. Così, nessuno, nemmeno un papa, può cambiare il dogma che nessuno che muore fuori dalla Chiesa Cattolica, ignorante o no, può essere salvato. Ecco altre citazioni sull'ignoranza.

Papa Benedetto XV, Humani Generis Redemptionem (# 14), 15 giugno 1917: 
"... "L'ignoranza è la madre di tutti gli errori", come osserva in modo così veritiero il Quarto Concilio Lateranense".

Gli errori di Pietro Abelardo, condannato da Innocenzo II, 16 luglio 1140, n. 10: "Che non hanno peccato coloro che, essendo ignoranti, hanno crocifisso Cristo, e che qualsiasi cosa fatta per ignoranza non deve essere considerata peccato." - Condannato

Il primo dei documenti di Papa Pio IX, frequentemente citato da coloro che credono nella 
salvezza al di fuori della Chiesa, è Singulari Quadem, un'allocuzione (un discorso ai cardinali) data il 9 dicembre 1854:

".... coloro che sono affetti da ignoranza della vera religione, se si tratta di ignoranza invincibile, non sono soggetti ad alcuna colpa in questa materia davanti agli occhi del Signore."

Prima di tutto, questo è un discorso di Papa Pio IX ai cardinali. Non è un pronunciamento dogmatico, nemmeno un'enciclica, e nemmeno un'enciclica rivolta a tutta la Chiesa.

Ma Papa Pio IX sta dicendo che gli invincibilmente ignoranti possono essere giustificati e salvati nella loro condizione? No. Piuttosto, sta affermando che gli "invincibilmente ignoranti" non saranno ritenuti responsabili del peccato di infedeltà, ma andranno comunque all'inferno. Leggete attentamente l'ultima parte della frase, "non sono soggetti ad alcuna colpa IN QUESTA MATERIA", cioè in materia di infedeltà. San Tommaso d'Aquino spiega che gli increduli che non hanno mai sentito parlare del Vangelo sono dannati per i loro altri peccati, che non possono essere rimessi senza la Fede, non per il peccato di infedeltà (o incredulità nel Vangelo). Questi altri peccati dei miscredenti servono come motivo per cui Dio non rivela loro il Vangelo e che alla fine li esclude dalla salvezza. Se uno di loro, tuttavia, fosse veramente sincero e di buona volontà, e cooperasse con la legge naturale, allora Dio manderebbe un predicatore (anche miracolosamente, se necessario) per portargli la Fede Cattolica e il battesimo. Papa Pio IX continua a dire nella stessa allocuzione a proposito di una persona di buona volontà che è invincibilmente ignorante:

"i doni della grazia celeste non saranno certamente negati a coloro che sinceramente desiderano e pregano di essere rinfrescati dalla luce divina..."

San Tommaso d'Aquino, Sent. III, 25, Q. 2, A. 2, solute. 2: "Se un uomo non ha nessuno che lo istruisca, Dio glielo mostrerà, a meno che non voglia colpevolmente rimanere dov'è".

Sant'Agostino, Tractate 89, su Giovanni 15:22-23- "Cosa intende dunque Egli [Gesù] con le parole: "Se non fossi venuto e non avessi parlato loro, non avrebbero avuto il peccato? [Giovanni 15:22] Era forse che i Giudei erano senza peccato prima che Cristo venisse a loro nella carne? Chi, anche se fosse il più grande sciocco, direbbe così?... A queste domande, con l'aiuto del Signore e al meglio delle mie capacità, rispondo che essi hanno una scusa, non per ogni loro peccato, ma per questo peccato di non credere in Cristo, in quanto Egli non è venuto e non ha parlato a loro".

Così, Papa Pio IX non stava insegnando che le persone che sono ignoranti della Fede Cattolica possono essere salvate; stava, piuttosto, affermando che tali miscredenti non sono dannati per la questione dell'infedeltà. Il fatto che tutti coloro che muoiono da ignoranti non cattolici non sono salvati è l'affermazione di tutta la Tradizione Cattolica e di tutti i santi, oltre ad essere l'insegnamento dogmatico della Chiesa Cattolica.

Papa Pio IX procedette a parlare di nuovo degli invincibilmente ignoranti sette anni dopo nella sua enciclica Quanto Conficiamur Moerore, 10 agosto 1863. Quanto Conficiamur Moerore non soddisfa i requisiti di infallibilità; è indirizzata solo ai cardinali e ai vescovi d'Italia.

Papa Pio IX, Quanto Conficiamur Moerore: "E qui, amati Figli e Venerabili Fratelli, Noi dovremmo menzionare di nuovo e censurare un errore molto grave in cui alcuni cattolici sono infelicemente impegnati, che credono che gli uomini che vivono nell'errore, e separati dalla vera fede e dall'unità cattolica, possano ottenere la vita eterna. Infatti, questo è certamente del tutto contrario all'insegnamento cattolico. È noto a noi e a voi che coloro che lavorano nell'ignoranza invincibile della nostra santissima religione e che rispettano con zelo la legge naturale e i suoi precetti incisi nel cuore di tutti da Dio, e sono pronti a obbedire a Dio, vivono una vita onesta e retta, possono, per il potere operativo della luce e della grazia divina, ottenere la vita eterna poiché Dio. ...non permetterà in nessun modo che venga punito con il tormento eterno chi non ha la colpa del peccato intenzionale".

Innanzitutto, notate che Papa Pio IX condanna specificamente l'idea che un uomo "che vive nell'errore e si è separato dalla vera Fede" possa essere salvato. Qual è, posso chiedere, l'idea di salvezza per gli "invincibilmente ignoranti"? Perché, naturalmente, è l'idea che un uomo che vive nell'errore e separato dalla vera Fede possa essere salvato. Quindi, il concetto stesso di salvezza per gli "invincibilmente ignoranti" è condannato come QUASI CONTRARIO ALL'INSEGNAMENTO CATTOLICO in questo stesso documento di Papa Pio IX.

In secondo luogo, notate ancora che Papa Pio IX non dice da nessuna parte che gli invincibilmente ignoranti possono essere salvati dove sono. Piuttosto, sta ribadendo che gli ignoranti, se cooperano con la grazia di Dio, osservano la legge naturale e rispondono alla chiamata di Dio, possono per il "potere operativo della luce e della grazia divina" [essere illuminati dalla verità del Vangelo]ottenere la vita eterna, poiché Dio porterà certamente tutti i suoi eletti alla conoscenza della verità e nella Chiesa mediante il battesimo. Secondo la definizione specifica della Sacra Scrittura, la "luce divina" è la verità evangelica di Gesù Cristo (la Fede Cattolica) che toglie l'ignorante dalle tenebre.

Efesini 5:8 "Poiché prima eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore. Camminate dunque come figli della luce".

1 Tess. 5:4-5 "Ma voi, fratelli [credenti], non siete nelle tenebre... Perché tutti voi siete figli della luce".

Quindi, non dobbiamo interpretare le parole di Pio IX in Quanto Conficiamur Moerore circa l'ignorante di buona volontà che viene salvato ricevendo "luce e grazia divine" contrariamente al loro chiaro significato scritturale e tradizionale, che è che la luce e la grazia divine si ricevono ascoltando il Vangelo, credendovi ed essendo battezzati. Così, in Quanto Conficiamur Moerore, Pio IX sta dicendo che la persona di buona volontà e sincera che è ignorante della Fede sarà "illuminata" ricevendo la "luce divina" (ascoltare il Vangelo) ed entrerà nella Chiesa Cattolica in modo che possa essere salvata.

Mi rendo conto che Papa Pio IX non è stato così chiaro come avrebbe potuto nella seconda metà di Quanto Conficiamur Moerore. Gli eretici hanno avuto una giornata campale con esso, perché pensano di poter sfruttare la sua formulazione per favorire la loro eresia che c'è salvezza fuori dalla Chiesa. Se Papa Pio IX avesse ripetuto in modo forte le precedenti definizioni dei papi, senza alcun linguaggio ambiguo, avrebbe evitato il pericolo che i modernisti interpretando male le sue parole. Questo è un peccato perché quasi tutte le sue dichiarazioni su questo argomento affermano molto chiaramente il dogma della Chiesa senza alcuna ambiguità su cui gli eretici possano saltare.

Papa Pio IX, Nostis et Nobiscum (# 10), 8 dicembre 1849: "In particolare, fate in modo che i fedeli siano profondamente e completamente convinti della verità della dottrina che la fede cattolica è necessaria per ottenere la salvezza. (Questa dottrina, ricevuta da Cristo e sottolineata dai Padri e dai Concili, è contenuta anche nelle formule della professione di fede usate dai cattolici latini, greci e orientali)."

Papa Pio IX, Ubi primum (# 10), 17 giugno 1847: "Perché "c'è una sola Chiesa universale al di fuori della quale nessuno si salva; essa contiene i prelati regolari e secolari insieme a quelli sotto la loro giurisdizione, che tutti professano un solo Signore, una sola fede e un solo battesimo".

Papa Pio IX - Sillabo degli errori moderni - Proposizione 16, 8 dicembre 1854: "L'uomo può, nell'osservanza di qualsiasi religione, trovare la via della salvezza eterna, e arrivare alla salvezza eterna". - Condannato

Notate ancora che il concetto di salvezza per gli "invincibilmente ignoranti" è condannato qui. Il concetto di salvezza per gli "invincibilmente ignoranti", così come è tenuto da quasi tutti coloro che lo tengono oggi, è che alcuni uomini - compresi quelli che osservano religioni non cattoliche - possono trovare e arrivare alla salvezza in queste religioni perché sono "senza colpa propria". Ma questo è eretico e condannato dallo stesso Sillabo degli errori di Pio IX di cui sopra.


INVITO A DIVENTARE FIGLIO DI MARIA - La luce della conversione - Le fasi della luce

 


15 gennaio 2012 

La luce della conversione 


Maria 

Perché la persona non mi permette di condurla alla luce? Non è forse questo il dono più grande - vivere nella luce? Eppure, ci sono così tanti ostacoli. In primo luogo, la persona non si rende conto che sta vivendo nelle tenebre. Pensano che l'oscurità sia luce. Questa è la "saggezza del mondo" che è stoltezza per Dio. 

Tanti, dopo essere venuti nella luce, vedono la loro stoltezza passata e dicono: "Come ho fatto a pensare in quel modo? Sono diventati saggi, figli della luce. 

È solo lentamente che le scaglie delle tenebre cadono via. Quando le persone pregano: "Maria, portami nella tua luce", io inizio immediatamente a togliere queste scaglie, dolcemente e lentamente, in modo che la persona possa adattarsi alla luce. 


Una conversione 

Poi arriva un grande momento, chiamato da molti "il momento della conversione". Permettendomi di togliere alcune scaglie di oscurità e uscendo dalla profonda oscurità dei peccati gravi e delle dipendenze e facendo alcuni piccoli passi nella luce, la persona è pronta per il grande dono della luce. Io non ritardo. Non appena una persona è pronta, concedo la grande luce. Lasciatemi descrivere quel momento. 

La persona ha scelto la luce e ha fatto qualche progresso. Il suo cuore sta cercando di allontanarsi dalle tenebre terrene verso la luce celeste. Questa svolta è così importante perché la volontà deve essere aperta e in ricerca. Non appena la persona è pronta, la inondo di una grande luce. Questo è un momento che cambia la vita e che non dimenticheranno mai. 

Improvvisamente vedono il grande valore del cielo. Vedono come hanno vagato. Vedono la misericordia divina che non li ha lasciati cadere nell'oscurità totale (quando questa era una chiara possibilità). Vedono come la mano di Dio li ha condotti a questo momento. Sono sopraffatti dal ringraziamento. Una luce gigantesca è stata posta al centro, sì proprio al centro della loro anima. Si diffonde alle loro emozioni e a tutte le loro facoltà interiori. Che dono e che momento. Più tardi vi spiegherò meglio. 


16 gennaio 2012 

"Le fasi della luce" 

Maria 

Quando la persona arriva al luogo della luce, una pace la riempie. Sa di aver ricevuto il dono. Cosa deve fare per salvaguardare la luce? Per prima cosa deve nasconderla nel profondo del suo cuore, come il mondo nasconde un gioiello prezioso. Non devono esporla a coloro che vorrebbero rubargliela o a quelle tentazioni che potrebbero ricacciarli nelle tenebre. Questo è un tempo molto precario perché la luce non ha ancora messo radici. 

Devono trovare altri che sono nella luce e che li sosterranno. Devono trovare qualcuno che li guidi nel loro viaggio spirituale e devono segnare chiaramente le porte delle tenebre che devono tenere chiuse. 


Fase successiva 

In tutte queste azioni e decisioni, io sarò con loro perché voglio che siano figli della luce, che godano della luce e che non la perdano. Con il passare del tempo diventeranno molto familiari con la luce e con tutto ciò che essa richiede. Le potenze delle tenebre si ritireranno e perderanno la loro attrattiva. Le tenebre sembreranno malvagie e offensive. Quando questo accade, diventa ancora più facile da evitare. 


Fase finale 

Alla fine, la luce prende il controllo totale. Tutte le facoltà agiscono nella luce. Si sviluppano abitudini di luce e il potere della luce è ovunque. A questo stadio, la persona è diventata veramente un figlio della luce. Il processo di inizio è completo. Sanno di essere stati condotti dalle tenebre alla luce. Ora sono pronti a camminare sul sentiero della perfezione. 

  

Come MANTENERE LA FEDE in TEMPO DI CRISI DELLA CHIESA

 


Imparare le verità del Deposito della Fede 

In tutto questo trattato è stata sottolineata l'importanza di aderire al Deposito della Fede.  È stato anche affermato che è necessario studiare la Fede per sapere esattamente a cosa si deve aderire.  Ma, ci si può chiedere, cosa si deve studiare esattamente?  Tra le migliori fonti ci sono i catechismi e le encicliche tradizionali.  Anche la Messa e il Rosario tradizionali dovrebbero essere riflettuti e rispettati.  E si dovrebbero studiare e rivedere i Credo tradizionali della Chiesa o le professioni di fede. 

Catechismi ed encicliche tradizionali 

I catechismi raccomandati per imparare la pura dottrina della Chiesa sono i catechismi tradizionali, cioè quei catechismi che sono stati approvati e pubblicati prima che iniziasse l'attuale crisi della Chiesa.  Si può fare affidamento su tali catechismi perché, essendo stati approvati prima della crisi attuale, sono naturalmente liberi dagli errori che attualmente affliggono la Chiesa.  Come dichiarò San Vincenzo Lérins: "L'antichità... non può essere sedotta da nessuna frode di novità".  Tali catechismi includono il Catechismo del Concilio di Trento (che Papa Clemente XIII proclamò, espone "la dottrina comune della Chiesa, dalla quale è assente ogni pericolo di errore dottrinale") e il Catechismo di San Pio X. Anche il vecchio Catechismo di Baltimora è una fonte affidabile.†  

Le encicliche papali (e altri documenti papali) sono forse la fonte più importante della verità cattolica nella crisi di oggi.  Le encicliche che dovrebbero essere studiate sono quelle pubblicate dal tempo di Papa Gregorio XVI a Papa Pio XII.  Questi Papi erano uniti come una sola voce (una voce) nel combattere gli errori del Liberalismo e del Modernismo che hanno invaso il mondo e la Chiesa almeno dal tempo della Rivoluzione Francese, e ci affliggono ancora oggi.  Nei loro scritti troverete gli errori prevalenti di oggi specificamente evidenziati e confutati da una inequivocabile reiterazione della vera e tradizionale dottrina della Chiesa.  Queste encicliche trattano molti argomenti importanti come: la giusta relazione tra Chiesa e Stato (Immortale Dei, Quanta Cura e Quas Primas), la promozione della vera unità religiosa (Mortalium Animos), il matrimonio cristiano (Casti Connubii), l'educazione cristiana (Divini Illius Magistri), l'eresia del Modernismo (Pascendi Gregis), la Sacra Liturgia (Mediator Dei), la condanna di vari errori moderni e false opinioni (The Syllabus of Errors, Lamentabili Sane e Human Generis) e ancora molto altro.  Quasi certamente rimarrete sorpresi da ciò che imparerete da questi preziosi documenti della Chiesa! 

Sebbene queste encicliche definiscano, a volte, verità infallibili, generalmente impegnano solo il Magistero autentico.   Tuttavia, come le tradizioni ecclesiastiche, il contenuto di queste encicliche comporta spesso insegnamenti e discipline che sono espressioni di dogmi infallibili applicati a situazioni concrete.   Quindi, la loro importanza è facilmente comprensibile.  Prendiamo per esempio l'enciclica Quas Primas (Sulla regalità di Cristo).  Essa istituì la festa di Cristo Re affinché tutti i cattolici si ricordassero ogni anno di quella dottrina critica riguardante il dovere dei governi di "rendere pubblico onore e obbedienza a Cristo", confutando così la proposizione condannata che favorisce la separazione tra Chiesa e Stato.  Come altro esempio, c'è Mortalium Animos (Sull'unità religiosa).  Questa enciclica applica il dogma della Chiesa sulla necessità della Chiesa cattolica per la salvezza contro quell'errato tipo di ecumenismo che rifiuta di lavorare per la conversione dei non cattolici.  Infatti, ha chiarito che: 

"...l'unione dei cristiani può essere promossa solo favorendo il ritorno all'unica vera Chiesa di Cristo di coloro che sono separati da essa". 

La Messa Latina Tradizionale e il Salterio di Maria 

Un'altra buona fonte del dogma cattolico è la Messa tradizionale in latino.  Infatti, come spiegato nel trattato: Lex Orandi, Lex Credendi (vedi Appendice), le preghiere e i gesti della Messa tradizionale ci insegnano con la parola e l'azione le verità della Fede.  La Messa è sempre stata riconosciuta come il mezzo principale per insegnare la Fede, come chiarisce l'antico assioma: lex orandi, lex credendi.* Insieme a questo, il Salterio di Maria (il Santo Rosario) è anche un altro mezzo per conservare l'ortodossia.  La meditazione dei quindici misteri donatici dalla Madonna ci porta a considerare sempre di nuovo i principi fondamentali della nostra santa Fede.  Così, Suor Lucia di Fatima ha proclamato il Rosario un dono della Madonna per proteggere i suoi figli dalla dottrina erronea: 

La gente deve recitare il Rosario ogni giorno.  La Madonna lo ha ripetuto in tutte le sue apparizioni, come per armarci in anticipo contro questi tempi di disorientamento diabolico, affinché non ci lasciassimo ingannare da false dottrine e che attraverso la preghiera, l'elevazione della nostra anima a Dio non fosse diminuita... Questo è il disorientamento diabolico che invade il mondo e inganna le anime!  È necessario resistere ad esso... 41 

Possiamo essere sicuri che quanto più fedelmente e impavidamente "lo affrontiamo" e seguiamo anche le richieste di Nostra Signora, tanto prima Dio si compiacerà di porre fine a questa crisi, che possiamo aspettarci attraverso il trionfo del Cuore Immacolato di Nostra Signora promesso a Fatima.  Le professioni di fede tradizionali della Chiesa. 

Infine, potete guardare alle professioni di fede tradizionali o credi come guide sicure che riassumono le verità della Fede.†  

Forse la professione di fede promulgata dal Concilio di Trento (conosciuta anche come il Credo di Papa Pio IV) è la più utile nella crisi attuale perché è la più completa.   Dopo il Concilio Vaticano I, Papa Pio IX aggiunse a questo credo le nuove importanti definizioni dogmatiche che aveva proclamato.   Recitare (e riflettere su) questo credo di tanto in tanto aiuterà a imprimere nella vostra mente le molte importanti e immutabili verità della Fede che esso contiene.  È stato posto alla fine di questo trattato per poterlo rivedere a vostro piacimento.  

Di Robert T. Hart 

"Dio Padre: Rivelo i Miei piani futuri per i Nuovi Cieli e la Nuova Terra"

 


IL TUO PADRE AMOREVOLE

DIO L'ALTISSIMO


"Dio Padre: Rivelo i Miei piani futuri per i Nuovi Cieli e la Nuova Terra"


mercoledì 27 giugno 2012 

Mia carissima figlia oggi rivelo a tutti i Miei figli i Miei piani futuri per i Nuovi Cieli e la Nuova Terra.

Quando si fonderanno in un unico glorioso Paradiso ci saranno dodici nazioni.

Queste nazioni saranno composte da alcune nazioni del mondo che hanno mostrato fedeltà a Me, Dio Padre, a Mio Figlio Gesù Cristo e alla Madre di Dio, Regina del Cielo.

Quelli sparsi saranno riuniti per unirsi a quelle altre nazioni come una sola, unita come una Santa Famiglia.

La mia volontà sarà onorata. Avrete tutti il dono del libero arbitrio, ma sarà intrecciato al Mio. Solo allora la verità del Paradiso sarà veramente rivelata.

Le mie dodici nazioni sono significate nelle dodici stelle sulla donna nel Libro dell'Apocalisse.

La donna è la Madre di Dio e porta le dodici stelle per significare due cose.

I dodici apostoli hanno aiutato Mio Figlio a fondare la Sua Chiesa sulla terra.

Le dodici nazioni appositamente scelte formeranno l'unica vera Chiesa apostolica sulla Nuova Terra quando il Cielo e la Terra si fonderanno come una cosa sola nel Mio Nuovo Paradiso Glorioso.

Questo è il momento che stavo aspettando pazientemente.

La Mia Divina Volontà, che creò il Paradiso per Adamo ed Eva e che fu gettata via a causa della tentazione del maligno, sarà ora compiuta e questa volta il Paradiso sarà perfetto.

Mio Figlio, Re dell'Umanità, Re dell'Universo, regnerà sul Mio Nuovo Paradiso sulla Terra.

Egli nominerà dei capi in ogni nazione, tutti uniti dalla Mia Divina Volontà.

I popoli di quelle nazioni onoreranno Mio Figlio nel modo in cui Egli deve essere, l'unico modo, in pace e amore gli uni per gli altri.

La Sua Beata Madre, la Madre della Salvezza, fu incoronata Regina del Cielo e regnerà anche come Regina del Nuovo Paradiso.

La sua incoronazione in cielo è stata una manifestazione divina molto speciale del suo ruolo nel futuro della salvezza del mondo.

Fu incoronata con grande onore e splendore per il ruolo che svolse, non solo come Madre di Dio e come sposa dello Spirito Santo, ma come Madre della Salvezza cui fu dato il potere di distruggere Satana.

Fu il Mio amato Figlio che mise amorevolmente la corona di dodici stelle sul capo della Madre di Dio alla sua incoronazione.

Sarà Mio Figlio a metterle la corona sul capo nel Nuovo Paradiso come Regina di tutti i figli di Dio.

Il Mio Piano Divino per salvare l'umanità è già iniziato.

Il Mio desiderio è che questa Missione Mi aiuti a raccogliere le anime perdute in ogni angolo della terra e a salvarle dal nemico prima che sia troppo tardi.

Il mio intervento divino dimostrerà il mio amore per tutti i miei figli.

Niente è impossibile. Niente è senza speranza nella Mia battaglia contro l'esercito di Satana.

Vi porterò un nuovo mondo che vi stupirà in tutta la sua magnifica gloria. È pronto.

La sua bellezza e il suo splendore sono al di là della vostra capacità umana di immaginare.

Quando ne sarete testimoni, avrete la vita eterna.

Prega che quei poveri figli miei che non credono in Me, Dio l'Altissimo, che non obbediscono alle mie leggi e che commettono terribili atrocità gli uni contro gli altri, si pentano.

Non voglio perdere un solo figlio Mio.

Aiutatemi a portare loro questa meravigliosa eredità gloriosa. Purtroppo deve essere per loro libera scelta.

Vi amo figli con una passione sconosciuta all'umanità.

Venite a Me attraverso Mio Figlio come uno solo.

Il tempo del Nuovo Paradiso sulla terra è molto vicino, ma vi è stato accordato il tempo di aiutare a convertire l'umanità attraverso questa Missione del 7° Angelo sulla terra che lavora con Mio Figlio per portare la Mia famiglia a Me.


LE MESSE DI PADRE PIO

 


Le messe di padre Pio sono rimaste memorabili, duravano ore, facevano impressione,  sconvolgevano i presenti. Padre Pio, quando diceva Messa, pensava al Sacrificio o alla Festa?  Non parlò mai molto di quel che viveva sull’altare; ma anime «picchiose» (come le chiamava  lui) gli tirarono fuori qualche parola. Mi limito a riportarle; nell’insieme, formano una teologia  della Messa che è istruttivo apprendere.  

«Padre, che cos’è la vostra Messa?» «Un sacro miscuglio con la passione di Gesù. La  mia responsabilità è unica al mondo».  

«Cosa devo leggere nella vostra santa Messa?» «Tutto quello che ha sofferto Gesù  nella sua passione, indegnamente, lo soffro anch’io, per quanto è possibile a  creatura umana».  

«Agonizzate, Padre, come Gesù nell’orto?» «Sicuramente».  

«Viene pure a voi l’angelo a confortarvi?» «Sì».  

«Quale fiat pronunziate?» «Di soffrire per i fratelli d’esilio e per il suo divin regno».  

«Diceste pure: “e grideranno, crucifige, crucifige”. Chi griderà?» «I figli degli uomini e proprio i beneficati».  

«Come restò Gesù, dopo la flagellazione, Padre?» «Il profeta lo dice: diventò una sola piaga, diventò un lebbroso».  

«E allora anche voi siete tutto una piaga, dalla testa ai piedi?» «E non è questa la nostra  gloria? E se non ci sarà spazio, per fare altre piaghe nel corpo, faremo piaga su  piaga».  

«Padre quando siete flagellato, siete solo o vi assiste qualcuno? » «Mi assiste la Vergine  santa, è presente tutto il paradiso».  

«Padre, Gesù mi ha fatto sentire che voi soffrite la coronazione di spine». «Altrimenti  l’immolazione non sarebbe completa».  

«Le spine le avete sulla fronte o intorno al capo?» «Intorno a tutto il capo».  

«Padre, i peccatori vi tirano i capelli, come a Gesù?» «Mi tirano pure le ossa».  

«Padre, quanto soffrite nella santa Messa » «Non te ne incaricare: nella Messa è tutto un crescendo, fino alla fine». 

«Padre, nel divin sacrificio, prendete su di voi le nostre iniquità?» «Non si può fare  diversamente, perché fa parte del divin sacrificio... la condanna del peccatore cade  su di me».  

«Padre, vi ho visto tremare, mentre salivate i gradini dell’altare, perché? Per quello che  dovevate soffrire?» «Non per quello che dovevo soffrire, ma per quello che dovevo  offrire».  

«Padre, perché piangete, quando leggete il Vangelo, nella Messa?» «E ti par poco un  Dio che conversi con le sue creature? E che sia da loro contraddetto? E che sia  continuamente ferito dalla loro ingratitudine e crudeltà?». 

«Padre, perché piangete all’offertorio?» «Vorresti strapparmi il segreto? E sia pure.  Allora è il momento in cui l’anima viene separata dal profano».  

L’anima separata dal profano. L’entrata nel sacrum. 

«Ditemelo, Padre, perché soffrite tanto nella consacrazione?» «Perché è proprio lì che  avviene una nuova mirabile distruzione e creazione». 

Il mondo, l’umanità vengono distrutti e creati nella Messa?  In ogni Messa? 

«Padre come vi reggete in piedi, sull’altare?» «Come si reggeva Gesù sulla croce».  

«Padre, i carnefici capovolsero la croce di Gesù, per ribattere i chiodi?»  «E come!».  

«Pure a voi la capovolgono?»  «Sì, ma non aver paura». 

«Padre, la santissima Vergine assiste alla vostra Messa?» «E tu credi che la Madonna non si interessi del Figlio?».  

«E gli angeli assistono, Padre?» «A torme». 

«Padre, recitate pure voi le sette parole che Gesù proferì sulla croce?» «Sì, indegnamente, le recito pure io».  

«E a chi dite “Donna ecco tuo figlio”?»  «Dico a Lei: Ecco i figli del tuo figlio».  

«Soffrite la sete e l’abbandono di Gesù?»  «Sì».  

«Gesù crocifisso aveva le viscere consumate?»  «Dì, piuttosto bruciate».  

«Che faceva la Vergine ai piedi di Gesù crocefisso?» «Soffriva nel veder soffrire suo  figlio. Offriva le sue pene e i dolori di Gesù al Padre celeste per la nostra salvezza».  

«Padre, come dobbiamo ascoltare la s. Messa?» «Come vi assistettero la Santissima  Vergine e le pie donne. Come assistette san Giovanni al sacrificio eucaristico e a  quello cruento della croce».  

«Padre, che benefici riceviamo ascoltando la S. Messa?» «Non si possono enumerare. 

Li vedrete in Paradiso». 

«Padre, che cos’è la santa Comunione?» «È tutta una misericordia interna ed  esterna, tutto un amplesso. Pregate pure che Gesù si faccia sentire sensibilmente».  

«Dopo la comunione continuano le sofferenze?»  «Sì, sofferenze amorose». 

«Nella santa Messa morite anche voi, Padre?» «Misticamente nella santa comunione».  

«È per veemenza di amore o di dolore che subite la morte?» «Per l’uno e per l’altro: ma più per amore».  

«Dove posò l’ultimo sguardo Gesù morente?»  «Sulla Madre sua».  

«E voi dove lo posate?»  «Sui fratelli d’esilio».  

«Padre avete detto che nella comunione la vittima muore. Nelle braccia della Madonna vi  depongono?»  «Di san Francesco». 

Commovente epilogo.  

Ebbene signori, da quando ho letto queste confessioni strappate al caro padre del Gargano,  mi sforzo di partecipare alla Messa vedendola così. Anche la Messa nuova e prosaica, anche  fra le chitarre, sono sicuro che avviene questo. In qualche modo, mi sento più vicino al Gesù  nascosto che, nel suo tabernacolo laterale, è umiliato e messo da parte da benintenzionati, ma  continua a venire. 

(Maurizio Blondet) 

PREGHIERA DI UN ANZIANO IN CASA DI RIPOSO

 


O Signore,

sento che la mia vita

s’incammina verso il tramonto.

Se guardo il mio passato,

due sentimenti m’invadono l’animo:

il pentimento e il ringraziamento.

Signore,ti domando perdono

di tutto il male che ho fatto

e mi affido al tuo amore misericordioso.

Ti ringrazio per tutti i doni

di cui mi hai colmato durante la vita.

Ti prego,conservami vivo

E aperto ai problemi del mondo,

capace di accettare le nuove generazioni

e di rendermi ancora utile.

Concedimi di trascorrere

Questi ultimi giorni

nella serenità, nella pace

e in buona salute.

Ma se l’infermità

Dovesse colpirmi,

dammi la forza

di accettarla

con amore.

Ti prego per coloro

Che mi vogliono bene

E che non mi lasciano solo.

Sii vicino a tutti gli anziani

che sono abbandonati.

Signore,

mia speranza,

io vengo incontro a te.


CONFIDENZE DI GESÙ AD UN’ ANIMA BAMBINA PER QUESTO NOSTRO TEMPO - “Bambina mia, se un’anima sta con Me e in Me, non può stare con nessun altro, nemmeno con sé stessa!

 


17 gennaio 2020

“Bambina mia, se un’anima sta con Me e in Me, non può stare con nessun altro, nemmeno con sé stessa! 

Molte volte voi dite che la vostra parte la dovete compiere in tutte le vostre azioni, perché esiste tra voi questo proverbio: “aiutati, che Dio ti aiuta”. 

Bene, piccola mia, non c’è nulla di più errato: questo errore è frutto della volontà umana che non vuole abbandonare sé stessa. Quando Io ho detto ai miei la parabola delle mine –voi conoscete di più quella che parla di talenti– non volevo né potevo riferirmi all’operato umano, avrei contraddetto il mio stesso Volere Divino, non è questo che Io voglio. Far moltiplicare le mine ricevute è far crescere la fede, la speranza, la carità e le virtù attraverso una profonda vita di preghiera e intimità con Me. Queste potenze spirituali le avete ricevute nel vostro Battesimo e rinnovate nella vostra Cresima. 

È questo che dovete fare. Non ho mai voluto riferirmi alle opere, in quanto, se la vostra fede e carità vengono fatte crescere in voi,    di conseguenza le vostre opere d’amore e misericordia saranno equilibrate e daranno molti frutti, dipendendo dalla bellezza e dalla luce delle virtù stesse. Ogni anima raggiungerà dove il cento, dove  il cinquanta e dove il trenta per cento, ma non ci sarà distinzione.  La luce che voi raggiungerete e della quale risplenderete a seconda dell’amore con cui vivrete le stesse virtù sarà differente; la vostra luminosità e il vostro cielo dipendono dallo stesso amore con cui le avrete vissute. 

Ricordatevi che l’unica moneta in cielo è la croce vissuta in terra con amore! 

L’anima che realmente mi desidera, dimentica sé stessa e il mondo e mi lascia dimorare pienamente in lei; non ci sarà più spazio per le sue iniziative ed i suoi desideri, perché questi saranno solo i miei. 

Non confondetevi con la razionalità umana basata su principi   di competizione o di merito e capacità personali; non è l’opera che brillerà di luce divina ma la vostra anima, dipendendo da quanto e come avrete amato Me nell’altro e in voi stessi. 

Ascoltatemi, vi sto rivelando una assoluta verità, non perdete tempo a sognare e desiderare il compimento di idee vostre, per quanto buone; lasciatemi lavorare in voi e nelle vostre vite e sarete conformi alla mia Divina Volontà, lasciate che i vostri sogni siano solo l’emanazione dei miei, così sì che avrete il dono di un cielo luminoso...”  


 


venerdì 29 aprile 2022

Visioni di una suora sulla 3a guerra mondiale

 


Erna Stieglitz (1894-1965)

Visioni di una suora sulla 3a guerra mondiale

Erna Stieglitz era membro dell'Ordine di San Francesco. Nel suo eremo ha vissuto le sue visioni sulla 3a guerra mondiale e la fine di questa civiltà. Le seguenti previsioni sono note da lei:

Bruciare Parigi dagli insorti francesi

Parigi viene data alle fiamme dagli stessi insorti francesi.

Fuga del Papa da Roma, a 200 giorni di distanza

Il Papa deve fuggire da Roma, dove ritorna dopo duecento giorni.

Educazione e obiettivi diversi in Occidente e in Oriente

Per la prima volta, lo stato dell'arte apre la possibilità di dominare il mondo intero da un unico centro di potere. Mentre in Occidente la convenienza e la morbidezza, la prosperità e il lusso sono fondamentali, l'Oriente prepara, educa alla privazione, tempra i suoi popoli, provvede alla prole e alle armi.

Rafforzamento dei fianchi prima dell'attacco in Europa occidentale

Secondo le leggi della strategia militare classica, i russi rafforzano i loro fianchi prima di avanzare nel mezzo, cioè contro l'Europa occidentale. Deve essere invulnerabile sui fianchi. Il fianco meridionale è: Afghanistan, Iran, Iraq, Turchia, Grecia, Jugoslavia.
Il fianco settentrionale è: Finlandia, Svezia, Norvegia, Danimarca.
Una ferrovia russa a scartamento lungo viene introdotta al confine bavarese.

Secondo russ. Cattura della regione petrolifera Attacco ai fianchi meridionali e settentrionali

    In un'estate, probabilmente nel mese di luglio, quando la regione petrolifera è già in mani russe abbastanza ferme, avviene l'attacco dell'Unione Sovietica sui fianchi meridionali e settentrionali, sulla Turchia, sulla Grecia, sulla Jugoslavia e sulla Scandinavia.

Mese di attacco contro l'Europa occidentale

    Verso la fine di luglio, i cunei d'attacco sovietici avanzano in un lampo contro l'Europa occidentale. All'inizio di agosto, gli eserciti di carri armati russi invasori vengono distrutti nella Francia centrale, probabilmente intorno a Lione, e un po 'più tardi a Ulma.

Attacco russo all'Alaska

A metà agosto, unità sovietiche d'élite attaccano l'Alaska.

Striscia della morte, distruzione nucleare di Praga, distruzione russ. Carri armati in Westfalia

In Europa, un muro giallo radioattivo viene lasciato cadere.
    Praga viene distrutta dall'energia nucleare.
Più o meno nello stesso periodo, le unità di carri armati sovietici del Nordkeil in Westfalia furono circondate e quasi completamente distrutte. I sovietici sono costretti alla difesa in Europa occidentale.

Attacco missilistico nucleare alle città degli Stati Uniti, contrattacco nucleare alla Russia

    Come vendetta, il contrattacco nucleare contro tutte le città degli Stati Uniti ha luogo. Allo stesso tempo, gli Stati Uniti stanno combattendo il nucleare. Gran parte dell'Unione Sovietica e gli ultimi silos missilistici sovietici vengono distrutti. Come risultato di questo evento, si verifica una controrivoluzione in Unione Sovietica, che rovescia il sistema precedente.

Distruzione di molte città francesi e tedesche da parte di Russ. Sottomarini nucleari

A settembre, c'è l'ultimo disperato tentativo da parte delle unità sottomarine sovietiche di devastare l'Europa con armi nucleari. In questo attacco, molte città francesi e tedesche si trasformano in un mare di fiamme.

Dopo l'occupazione fulminea della Scandinavia, le battaglie dei carri armati attaccano in Turchia e Iran

L'occupazione fulminea di tutte le basi militari in Scandinavia è seguita da un secondo attacco di fianco contro la Turchia. Le battaglie di carri armati si svolgono lì e in Iran. I russi cercano di avanzare il più rapidamente possibile attraverso i Balcani verso l'Adriatico.
L'attacco centrale contro l'Europa occidentale avviene in tre enormi cunei.

  • Il primo avanzerà dall'area di Stettino-Berlino a Lubecca, Amburgo e paesi Bassi,

  • il secondo dalla zona della Sassonia e Dresda alla regione della Ruhr.

  • Il terzo cuneo irromperà dalla Boemia alla Baviera e si dirigerà verso l'Alto Reno. Una massa inimmaginabile di carri armati rotola oltre le catene montuose della Svizzera fino a Lione.

Aree di difesa della NATO

Le truppe della NATO sono ammassate in alcune aree difensive. La maggior parte dei territori sono stati a lungo invasi e occupati dall'Armata Rossa. Le aree difensive sono chiamate: area della Ruhr e Paesi Bassi, poi Baviera, Alpi e Svizzera, nonché la regione del Rodano.
Ci saranno anche aree difensive nel nord Italia e in Turchia.

Russ devastante. Sconfitta, alte perdite umane

    L'attacco dell'Armata Rossa in Europa è rotto, ancora di più, l'esercito russo è sconfitto in modo devastante. L'Unione Sovietica ha perso sette milioni di persone solo nelle sue colonne dell'esercito; un alto tributo di sangue per un popolo che si era allontanato in massa dal materialismo dialettico e aveva ricominciato a credere.

Ruolo dei paesi cattolici nella lotta difensiva contro i russi

I paesi cattolici, che agli occhi dell'Unione Sovietica sono reazionari, hanno un ruolo decisivo da svolgere in questa lotta finale. Le truppe bavaresi e austriache, svizzere e francesi avanzeranno verso nord dopo le battaglie di sterminio a Lione e Ulma per prendere parte alla battaglia contro le unità russe e prussiane ivi circondate.

Duello con armi nucleari, guerra nucleare totale

    Solo verso la fine di questa guerra relativamente breve ha luogo un duello con armi nucleari. E infine, la guerra nucleare totaleI suoi effetti devastanti sono irreprensibili.

Le peggiori condizioni a sud del Danubio e nella Baviera centrale prima dei 3 giorni bui

A sud del Danubio ci sono esplosioni nucleari, dietro il confine sulla bassa Inn terribile distruzione, così come sulla parte superiore del Danubio. Alcune delle truppe entrano nelle Alpi dell'Alta Baviera-Salisburgo attraverso l'Austria e la Jugoslavia.
Vicino a Ulma c'è una gigantesca battaglia di calderone contro l'esercito orientale, che ha avanzato il suo cuneo meridionale lungo la linea del Danubio verso la Svizzera e la Francia.
Il pericolo maggiore per l'area, che confina con le città di Mindelheim e Altötting, Pfaffenhofen e Weilheim, cioè per la Baviera centrale, è la distruzione; Terrorismo, saccheggi, incendi dolosi, ritorni di omicidi, illegalità. Gli abitanti delle città affamate diventano ladri dei contadini! Bande armate vagano per il paese, fanatici, assassini, psicopatici, folle. È un orrore mai visto prima, tranne forse nella Guerra dei Trent'anni. E infine, la nuvola velenosa, che uccide anche un terzo dell'umanità qui.

A che cosa va incontro l’umanità? - Rotazioni della Terra – Scuotimenti della Terra



Rotazioni della Terra – Scuotimenti della Terra


La Terra si muove già da molto tempo in una inaudita velocità intorno al suo proprio asse. Le costanti rotazioni perciò non sono riconoscibili dall’uomo in nessun modo ma soltanto per il fatto perché si trova sulla Terra e le potrebbe seguire soltanto dal di fuori della Terra. Ciononostante si notano dei cambiamenti nel Cosmo, che hanno per causa quel fenomeno. E’ un regolare tremore, che è percepibile in modo più debole o più forte, quando il corpo si trova nella posizione di riposo ed è sensibile per il movimento più fine. Questo fenomeno conduce alla totale dissoluzione della Terra dopo un tempo impensabilmente lungo, ma viene sostenuto dall’intervento umano, per cui il termine di quest’epoca di tempo è da ricondurre all’influenza umana, benché sia previsto sin dall’Eternità nel Piano divino. La Terra di per sé avrebbe una durata di vita inimmaginabilmente lunga, cioè la sua esistenza sarebbe assicurata per tempi infiniti, ma la Volontà di Dio non si lascia determinare dalla volontà dell’uomo, Dio lascia eseguire agli uomini ciò che è per loro stessi il massimo danno. Nel Suo Piano dall’Eternità sono stabiliti tutti i cambiamenti nel Cosmo, rispetto alla Sua Sapienza ed Amore. Ma di un cambiamento dall’effetto inimmaginabile l’umanità educata nella scienza non ne vuole sapere nulla, e ciononostante si svolge continuamente. Questo cambiamento, una ultraveloce rotazione della Terra, porta anche l’avvenimento della natura alla dissoluzione, che è annunciato sin dal principio del periodo di Redenzione tramite veggenti e profeti e viene ancora ora di nuovo rivelato dallo Spirito di Dio. Il procedimento non può essere spiegato bene umanamente, ma detto in modo semplice, le rotazioni aumenteranno e saranno sospeso per dei secondi, che si esprime nella forma di terremoti, i quali sono di un tale immenso effetto, che gli uomini crederanno che sarà arrivata la fine del mondo. Sulla Terra non si può trovare un parallelo a questo, perché sia un’espressione di Forza che procede dal Cosmo ed è ignota alla scienza terrena. La costituzione delle Costellazioni fa scaturire tali Forze e l’interno della Terra viene da loro toccato e la Terra viene appunto a muoversi fuori dalla legge in modo che si manifesta sempre in una forma distruttiva, ma è temporaneamente concesso da Dio allo scopo della dissoluzione della materia più solida, che deve liberare lo spirituale che è le bandito in lei. E questo atto sta per arrivare, ma il giuoco sarà soltanto di pochi secondi però con dei segnali precedenti, che da soli sono da designare come una catastrofe, perché faranno scaturire un indicibile panico fra gli uomini e perciò devono essere inseriti nello spazio del tempo delle catastrofi. Ma tutto è predeterminato sin dall’Eternità, ed il Piano di Dio si compie come sta scritto.

Amen


Completamento e spiegazione

Spiegatevi il procedimento così: più velocemente si muove la Terra, più breve è lo spazio di tempo che le serve per una rotazione, e più forte diventa la pressione dell’aria, che scaturisce dal suo movimento. Normalmente questa pressione d’aria dovrebbe essere sentita alla superficie della Terra, che però non è il caso. Quindi qui ha già luogo una deviazione dalle leggi della natura, che scientificamente non è spiegabile, e da cui risulta già che le leggi della natura che valgono per la Terra perdono questa loro validità. Ciononostante questa veloce rotazione ha il suo effetto sulla superficie della Terra, in quanto che si crea una crosta che è il suolo di nutrimento adeguato per la vegetazione, in modo che una sempre continua vivificazione della superficie della Terra è possibile solamente mediante una sempre continua rotazione, mediante la generazione di una Forza che agisce sul suolo, quindi non si diffonde e defluisce all’esterno, ma agisce dall’esterno sull’interno della Terra. Questa Forza risveglia la Vita, ma non può essere spiegata dall’intelletto umano, appunto perché si crea al di fuori della Legge ed ha anche l’effetto fuorilegge. Se la Terra sospendesse la sua velocità, tutta la vita su di lei si irrigidirebbe, d’altra parte una velocità aumentata favorisce una anomala crescita, ma agisce anche più profondamente sull’interno della Terra e quivi si creano delle eruzioni che danneggiano il nucleo della Terra e mette a rischio la sua sussistenza. Ed ora è da registrare una tale velocità aumentata e presto si farà anche sentire nei suoi effetti. Se ora l’ultimo effetto deve essere impedito, la Forza superflua deve trovare un campo d’azione, deve diventare esplosiva in certi punti, che avviene dunque in forma di una catastrofe naturale. Da ciò la velocità della rotazione diminuirà un poco, la Forza ora di nuovo generata trova nuovo suolo nutritivo, che può vivificare con piante ed animali, e per un breve tempo la sussistenza della Terra è di nuovo assicurata, finché poi vengono di nuovo portate alla dissoluzione delle Forze tramite la volontà umana, che dagli uomini non sono ancora definitivamente esplorate e che hanno un effetto che distrugge tutto, perché sono da considerare in certo qual modo come forze contrarie, cioè agiscono dall’interno verso l’esterno e l’agire contrario delle due forze significa totale distruzione, che può essere bensì spiegata agli uomini, ma non viene compresa da loro. Degli scienziati progrediti spiritualmente potranno spiegarsi facilmente questo procedimento, perché si trovano di fronte non più così increduli dinanzi all’insolito agire di forze della natura, perché per la sfera al di fuori dalla Terra è un campo che non può essere sondato con il pensare d’intelletto terreno, perché questo è dominato da altre leggi della natura che sulla Terra. Ogni Stella è un mondo a sé, ed in ogni Stella la Volontà d’Amore di Dio Si E’ espressa diversamente, perché innumerevoli Suoi Pensieri giungono all’esecuzione mediante il Suo Potere e la Sua Forza ed ogni singolo Pensiero testimonia della più profonda Sapienza. Secondo una misura umana una così molteplice differenza delle Creazioni di Dio non può esistere, dato che la facoltà d’immaginazione è limitata, ma per Dio non esiste nessuna limitazione del Suo Pensare e nessun impedimento per la Sua Forza Creativa. Che ora l’uomo, l’abitante di una delle innumerevoli Creazioni di Dio, possa esplorare definitivamente il Suo Operare ed Agire per via intellettuale, è totalmente escluso, perché rifiuta qualcosa all’apparenza impossibile, cosa che però per Dio è possibile. Così anche la Terra nei suoi movimenti, nella sua corsa, nella sua costituzione può essere calcolata ed esplorata nel tempo, ma sempre fino al punto in cui valgono delle leggi della natura per la Terra che sono note all’uomo. Oltre a questo il suo sapere ed intelletto falliscono. Ma esiste un “oltre a questo”, altrimenti la scienza terrena dovrebbe poter stabilire precisamente, quando ed in quale forma, per quale induzione la distruzione totale della Terra si svolgerà. Per questa constatazione è incapace, con cui però non è data la conferma che la distruzione della Terra non si svolge. Qui viene posta la fede contro la scienza, chi valuta di più la scienza, nega ciò che la fede afferma. Dio annuncia la fine di questo periodo della Terra, Egli annuncia un totale cambiamento della superficie della Terra con lo svanire di tutta la vita su, in ed al di sopra dalla Terra. Questo procedimento è totalmente ignoto alla scienza, quindi un segno per il fatto che ha luogo un Agire fuorilegge di Dio; non fuorilegge per Lui, ma per gli uomini ai quali tutte le leggi della natura, tutte le Forze che possano indicare e calcolare un tale avvenimento non sono conosciute, ma le ricerche devono essere condotte sul fondamento della fede, se vogliono produrre dei risultati veritieri. Soltanto allora ai ricercatori è accessibile anche questo campo, che altrimenti rimane chiuso agli uomini, allora hanno a disposizione dei collaboratori spirituali e chiariscono loro tutto, allora possono anche dare uno sguardo nel Piano di Salvezza di Dio e molto sarà loro comprensibile ed accettabile, cosa che altrimenti il loro intelletto avrebbe rigettato.

Amen

23 giugno 1948 - 27 giugno 1948