GESÙ: Scrivi. Scrivi , figlia Mia. Non è perché sei in ospedale e soffri che non voglio più parlarti, né che tu non mi ascolti più. Al contrario, sulle Croci di tutti i malati, soprattutto nelle notti di disperazione quando la malattia diventa una piovra che invade il corpo e lo spirito, tu trasformi questi dolori in grida di gratitudine a Dio che viene a visitare i suoi figli.
Sii sempre colui che ho scelto sulla Mia Croce dei Dolori, la Mia Santa Croce che diffonde il Mio Amore in questo Mondo inquieto che è lento a tornare a Me. Tutto è un'offerta quando la sofferenza passa attraverso il setaccio del Mio Amore che purifica questo seme fino a trasformarlo in grani di oro puro che aiuteranno questo Mondo a diventare un Mondo Nuovo passando attraverso la Grande Purificazione Finale, che gli farà dire:
"Questo mondo assomiglia al Paradiso. Come potrebbe questa Terra assumere lo splendore del Paradiso ? "
Questo Cielo dove Dio vive con Maria, la Madre Purissima, e questa immensa corte celeste, questi cittadini del Cielo di Gloria, dove le anime dei fedeli vivono nella santa compagnia dei Santi del Cielo, dei dolci Angeli, di tutti i chiamati che sono venuti nei secoli passati a formare la Corona di Gloria dei Nuovi Cieli. E tutti chiedono al Padre Onnipotente:
"Padre! Abbi pietà di questa Terra che hai formato con la Tua Santa Parola. Questa Parola che non si è mai ribellata, questa Santissima Parola, concepita dal Tuo Santo Spirito, che ha preso Carne dalla Purissima Vergine MARIA. Questa Parola obbediente che ha preso tutti i tuoi peccati, dal primo uomo all'ultimo che sarà ancora in piedi quando l'ultima Tromba farà risuonare nell'immensità infinita il suono finale della Tua tre volte Santa Chiamata.
Oh Padre! Per il Nome Benedetto del Tuo Figlio diletto, riflesso della Tua Adorabile Divinità, che vive in Te nel Tuo Alfa e Omega, Colui che per Amore Tuo, Suo Divino Padre, volle unirsi a tutti i Tuoi figli creati nel Tuo Amore di Padre del Cielo e affinché nessuno si perdesse, volle morire sulla Sua Croce per meritare per tutti e per ciascuno questa parte di Vita Eterna, Vita nel Regno del Padre di ogni Bontà che solo il Figlio nato dallo Spirito, avendo preso Carne dalla Vergine MARIA, poteva dare sulla Sua Croce d'Amore.
E gloria al Santo Nome del Padre Eterno e alla vita di questa Nuova Terra e di questi Nuovi Cieli che vi attendono."
Che possiate tutti attendere la Grande Purificazione Finale degli uomini e della loro Terra.
MARIA: Stasera, figlia Mia, come puoi non ripassare tutte le Parole che ti ho dato per comprendere come sarebbe la Terra degli uomini che hanno rifiutato la Mano di Dio?
JNSR.: Poco più di 6 anni fa, una mattina la Beata Vergine
Mi ha detto : Fango, fango dappertutto, attraverso le finestre,
attraverso le porte, nelle case, ovunque trascina tutto
mentre passava. Ho sentito queste parole dal Cielo nel corridoio
dal mio appartamento. La Madre di Dio mi condusse poi alla finestra
dalla cucina dove si vede di fronte un
piccola montagna. Continua a parlarmi: Fuggi da
montagne , fuggono dalle rive. Improvvisamente la montagna
Si muove . Lo guardo senza paura e persino senza sorpresa.
Ero impassibile. Questa piccola montagna stava crescendo, spogliandosi
dei suoi alberi, soprattutto degli abeti che ci portavano gioia quando erano coperti di neve in inverno. Era magico. Ma lì, in questo momento, era adornato da un prato verde luminoso, e la montagna avanzava fino al balcone. Se aprissi la finestra, potrei toccarla con la mano. Ma non mi muovo; osservo tutto questo trambusto senza nemmeno reagire. Sono in questo ambiente. La montagna avanza, si ferma lì, davanti a me come se volesse vedermi. E la Madre di Dio mi ripete le parole: Fuggite dalle montagne, fuggite dalle rive. La montagna agita la sua erba e riprende il suo posto mentre è coperta dai suoi alberi, ancora piena di vita. Questo è stato sei anni fa; lo ricordo, ripenso a tutto come se fosse oggi. La Santa Madre di Dio mi ha detto:
MARIA: Ti ho insegnato a non temere gli eventi, solo a comprenderli. Le montagne cambieranno il loro ornamento. Come un bambino, si vestiranno di nuovo e getteranno via i loro vecchi abiti. Si risveglieranno dopo la tempesta. Si sono mosse, scrollandosi di dosso il mantello, rifiutando ciò che le rendeva incantevoli, gli alberi secolari. Per questo motivo, non è consigliabile rimanere vicino a loro, perché i loro sconvolgimenti le faranno ruggire, aprendo il loro stesso nucleo. Una montagna che vomita unisce il suo grido al fuoco, al vento forte e all'acqua, da qui il fango che si espande ovunque. A volte la corrente può essere infuocata. Ogni nascita, anche quella della natura, non può avvenire in silenzio . Le montagne ruggiranno con lo stesso dolore di un essere che dà la vita.
Una nuova vita è un cambiamento di forme, di colori. E, naturalmente, di stagioni. Si può assistere a questa nascita, ma da lontano, ed è meglio non guardare. Un dipinto è meglio vederlo finito che in piena lavorazione. Lo studio è pieno di colori, quindi lasciate l'artista al suo lavoro.
Sarà lo stesso per le rive. Il merletto sui lati cambierà. Alcune isole diventeranno più grandi, altre scompariranno o si rimpiccioliranno. Vi ho detto: fuggite, fuggite ! Dio sta lavorando. Il Maestro Costruttore vi chiede di obbedire, di stare lontani, di non guardarlo.
Il primo uomo, Adamo, manca di obbedienza. Fu cacciato dal Paradiso a causa del suo peccato di disobbedienza. Gli uomini di oggi hanno iniziato a mostrare i segni di questo cambiamento a causa del loro eccessivo orgoglio, della loro mancanza di rispetto per il Creatore e della loro disobbedienza a tutte le Leggi, la più importante delle quali è questa: Amerai il tuo Dio sopra ogni cosa, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua forza, e il tuo prossimo come te stesso.
Penitenza! Penitenza! Hai rifiutato Dio e la Sua Legge.
“Poiché hai disprezzato tutti i miei consigli
e non hai ascoltato la mia esortazione,
Anch'io riderò della tua sventura,
Ti prenderò in giro quando arriverà il tuo orrore...
Quando la prova e l'angoscia ti assalgono come un turbine,
poi mi chiameranno e io non risponderò.
Mi cercheranno e non mi troveranno (Pr 1, 25 28).
IL PADRE: Gli uomini (come MARIA, la Purissima) avrebbero dovuto assistere alla metamorfosi della natura, alla creazione della Nuova Terra. Li avrei portati con Me perché prevedevo un cambiamento nel loro atteggiamento. Ma il mondo si è coperto di vergogna agli occhi del Padre, che non può più sopportare la loro ingratitudine verso di Lui. Il peccato ricopre il mondo come muschio che si è sparso su se stesso in diversi strati. Vedo solo una Terra sporca, e gli uomini sono diventati come vermi che la attraversano dal basso verso l'alto e da una parte all'altra, senza lasciare spazio alla Bontà e alla Condivisione dei Beni di Dio. Essi brulicano , sporcando tutto ciò che porta Gioia ai Miei occhi . Vi ho creati a immagine di Mio Figlio per essere della Bellezza del Suo Essere, leggeri, dolci, pieni di Umiltà verso Colui che è Dio Padre. Egli è Dio, perché è così rispettoso? Bisogna comprendere che se Dio è rispettoso verso se stesso, quanto più l'uomo dovrebbe essere rispettoso verso i suoi fratelli, gli uomini, e quanto più questi dovrebbero essere rispettosi verso Dio, il loro Creatore.
Il fango del peccato si avvicina a quello delle montagne, che vengono distrutte sotto la pressione delle acque che le corrodono dall'interno. I vostri peccati contro il Creatore, l'Umanità e la Natura stanno corrodendo le fondamenta stesse della vostra Terra. Le fondamenta sono erose da tutti gli assalti del Male, che avete reso Re nella vostra vita.
Non avete più rispetto per i bambini vittime dei vostri vizi, né per gli anziani e i malati, che rifiutate per la loro improduttività. La religione che praticate è quella del Potere e del Denaro.
A poco a poco, l'uomo si glorifica fino a considerarsi Dio. Prende la decisione di vita o di morte, soprattutto di essere debole e inutile per la società, che accetta con gioia gli ordini di questi nuovi creatori di disordine che votano ed eseguono queste nuove leggi marce. Proprio come l'esecuzione di quei milioni di ebrei è stata messa in moto, ignari di questa nuova costituzione di carnefici dell'umanità il cui capo si definisce il dio di quest'epoca . È uno degli Anticristi che era il più temibile.
Parlate dei murales dove sono incisi i nomi di questi martiri, affinché nulla di così criminale si ripeta, affinché nulla di quel grande Massacro venga dimenticato. Avete una nuova Shoah davanti ai vostri occhi , e non la vedete, non la considerate, ed essa esiste. È per tutti i Miei figli; copre l'intera distesa della Terra. E il Cielo, in lacrime, vi chiede di lottare affinché scompaia per sempre, per sempre e per sempre. Amen.
Il dio di quest'epoca è l'uomo di Potere. Vi dirò meglio: tutti gli uomini di Potere, quasi tutti disumani, capiscono di essere una Forza e che è tempo di mandare Dio stesso alla morte. Molti tra loro si nascondono dietro una falsa identità. Sono nella Mia Chiesa, si mescolano ai poveri, si mescolano alla miseria del Mio Popolo per fare buon viso a cattivo gioco, ma nulla esce dai loro cuori, che non fanno altro che studiare come dare il colpo di grazia alla Chiesa di GESÙ CRISTO , ai veri fedeli della Santa Croce del Figlio Benedetto e del Santo Rosario della Madre Addolorata.
Recitate il Santo Rosario, portate la Santa Croce. Recitate i Misteri Dolorosi meditati dal vostro amato Papa .
MARIA: Ora ti dico, cuore amareggiato, per tutte le ferite che si aprono nelle Piaghe del Mio Divin Figlio, di fronte al disordine che hai creato, non è ira, è ancora meno un castigo che soffri, è veramente la Misericordia di Dio che viene verso il Suo Popolo per liberarlo dal peccato che lo nasconde alla Sua vista, che fa del povero e del piccolo un infedele e del ricco un principe che merita ogni attenzione e ogni onore.
Questa ingiustizia dell'umanità, che dimentica il suo Dio, lo copre di obbrobrio, ringrazia gli aiuti umanitari per la loro efficacia e rivolge a Dio solo parole amare: Cosa fa Dio di fronte a questo cataclisma devastante ?
Ricordate che Dio avverte sempre e non è un Dio vendicativo. Voi siete figli che giocano con la Verità di Dio, che ignorano i Suoi avvertimenti a Dozulè, dove Dio vi avverte di tutto questo male che scatenate rinnegandolo, dimenticando che Lui è morto sulla Sua Croce d'Amore per la vostra liberazione e per placare l'Ira del Padre, che non ha potuto resistere a nessuno dei Suoi Attributi. Perché se Dio è Amore e Compassione, è anche Giustizia nella Sua Misericordia.
GESÙ: Dovete attraversare tutti questi sconvolgimenti che avete scatenato per sapere cosa avete appena perso. È solo a questo prezzo che posso ottenere da ognuno di voi il Pentimento e concedervi il Mio Perdono.
Sappi che hai in mano
la tua liberazione.
Dio è Amore,
Dio è perdono.
2 febbraio 2005
JNSR
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