mercoledì 10 marzo 2021

Senza umiltà, senza amore, senza misericordia, senza perdono, senza mitezza, senza silenzio, nessuno raggiungerà il Salvatore, nessuno arriverà fino al punto in cui Egli venga incontro all’umanità e abbracci uno per uno dicendo: “Avete vinto!”

 


Madre della Pietà a Piedade dos Gerais (MG – Brasile)


15.02.2021

Cari figli,
che gioia incontrarvi qui riuniti in questa grande pace, in questa Valle che incanta l’anima e il cuore per la bellezza della spiritualità, del divino Spirito Santo, per tutto quello che il Cielo ci ha concesso, soprattutto la grazia di amare, di perdonare, di servire, di obbedire e di crescere spiritualmente, seguendo le orme di Gesù.

Per iniziare un tempo di penitenza, di preghiera, di abbandono, oggi vogliamo riflettere sulle orme di Gesù. Quando parli delle orme di Gesù, cosa senti nel tuo cuore? Gesù camminava e lasciava le sue orme lungo la strada. È così facile immaginare le orme sulla sabbia, ma spesso arrivano le onde del mare e cancellano queste orme. Se guardiamo alle orme di Gesù, possiamo fare delle riflessioni bellissime.

Tra queste c’è l’umiltà di Gesù. Quanto è umile Gesù! Gesù ha camminato tra gli uomini con un’umiltà così grande, pur essendo Dio. Egli ha accettato tutta la volontà del Padre, si è arricchito di grazia e di amore nell’essere l’Agnello di Dio. Allora quest’orma dell’umiltà, che Gesù ci ha lasciato, è bellissima. Perché oggi manca l’umiltà nel cuore dell’uomo.

Continuando a seguire le orme di Gesù, arriviamo al grande amore di Gesù. Un’orma che Gesù ci lascia da seguire è appunto l’amore: “Amatevi gli uni gli altri come io vi amo”. È questa la Parola che Gesù ci dice oggi: “Amatevi gli uni gli altri come io vi amo”. E arriviamo alla riflessione sul fatto che il mondo non sa amare. Non sa amare la sua missione, spesso non sa amare la sua famiglia, non sa amare la sua comunità, non sa amare la fraternità. Spesso sei in un luogo dove ci sono le orme di Gesù, dove una famiglia ha aperto le porte del cuore affinché il mondo ricevesse le benedizioni del Cielo, e molte volte non hai l’amore. Manca l’amore! Metti il tuo interesse, il tuo capriccio, la tua avidità, la tua superbia e non metti l’amore. Non vivi questo amore.

Procedendo lungo il cammino, incontreremo un’altra orma di Gesù: il perdono. Quanto il mondo ha bisogno di perdono! Per poter ottenere la guarigione, il mondo deve perdonare. Devi perdonare, devi chiedere perdono. Sono molti i peccati commessi. La situazione dell’umanità è brutale! La situazione dell’umanità è di lacrime! Perché nessuno perdona più. Nessuno sa più perdonare. E il mondo ha bisogno di perdono. Soprattutto del perdono di Dio.

Se andate avanti, vedrete che tra le sue orme Gesù ci lascia la misericordia. Molta misericordia! Quando parliamo della misericordia, parliamo della pietà di Dio, parliamo della bontà di Dio, parliamo della compassione di Dio. C’è tanta misericordia, figli! È tanta la misericordia che Gesù ci lascia. Una misericordia infinita! La misericordia infinita del Sangue e dell’Acqua, che laverà il mondo da questo marciume di peccato.

Seguendo le orme di Gesù e approfondendole, vedremo che Gesù ci ha insegnato ad avere mitezza nell’anima. Oggi l’uomo è violento, è malvagio, è distruttore, è avido, è superbo, è bugiardo, non è mite. La mitezza è verità, la mitezza è chiarezza, la mitezza è luce, la mitezza non significa solo essere un uomo quieto, ma un uomo forte. L’uomo mite è sapiente, corrisponde alla volontà di Dio, brilla nel piano di Dio, è capace, va avanti, non ha paura, perché è mite e umile di cuore. Quanto il mondo ha bisogno di mitezza!

Oggi il mondo è nel rumore della malattia, nel rumore della paura, nel rumore del terrore, nel rumore dell’insicurezza, nel rumore dell’incertezza, nel rumore di non sapere se questo nuovo anno sarà un anno di pace, un anno di vittorie, un anno in cui raccogliere cose buone, cose bellissime, perché nel profondo di se stesso l’uomo sa di non essere mite. Sa di giudicare, perseguitare, criticare. Gli manca il silenzio. Gesù, tra le sue orme, lascia anche il silenzio. Il silenzio di Gesù! Quanto Gesù era silenzioso, figli! Sapiente e silenzioso. Sapeva parlare quando era necessario e fare silenzio al momento giusto. Il silenzio di Gesù ha conquistato la vita degli apostoli, dei missionari, dei servi e delle serve di Dio. Perché il silenzio di Gesù incantava l’anima. Il silenzio di Gesù salvava anime. E il mondo oggi non vive questo silenzio di Gesù. C’è tanto rumore, mentre il mondo ha bisogno di vivere questo silenzio di Gesù.

Se prosegui, vedrai che le orme di Gesù ti portano al regno del Padre, al regno della pace, della speranza, della fraternità, dell’unità, di una nuova terra, affinché ci sia un cielo di benedizioni. Quanti non stanno avendo la felicità di andare in Cielo, di entrare in Cielo! Quanti sono stanchi di vedere tanta sofferenza sulla Terra. E la sofferenza non finirà, figli, fintanto che l’uomo non cercherà queste orme di Gesù. La sofferenza non finirà fintanto che l’uomo non tornerà alla casa del Padre, pentito. Perché l’uomo si è perso. Perché le tenebre sono qui. Non solo qui, ma su tutta la faccia della Terra. E l’uomo ha bisogno di trovare queste orme. Ha bisogno di vedere il Maestro, ha bisogno di avere certezza che il suo cuore si aprirà allo Spirito Santo. E a San Giuseppe.

Per questo vi faccio un appello: convertitevi alle orme di Gesù! Non permettete che sia tardi! Non permettete alla stanchezza di soffocarvi! Trovate queste orme. Convertiti finché c’è tempo! Aggrappati a questa misericordia infinita di Gesù e abbracciala. Sii luce, evita le tenebre. Sii sapiente, evita il rumore. Sii prudente, evita di peccare. Perché è l’anno della pienezza dello Spirito Santo e San Giuseppe vi aiuterà, vi soccorrerà, vi proteggerà nei momenti di forte tribolazione.

Perché oggi il mondo sta attraversando una tribolazione. Il Brasile e il mondo chiedono soccorso e io sono qui presente in corpo e anima per dirvi che il Cielo vi sta soccorrendo. È triste sapere che molti non stanno vedendo questo soccorso che arriva dal Cielo, stanno aspettando la tempesta. Ma la brezza leggera sta arrivando dal Cielo per voi.

Allora raccogliete questi frutti della pace. Nel silenzio della tua anima, della tua vita, rivolgiti a queste orme di Gesù, non permettere che le onde del peccato cancellino queste orme dalla tua vita. Non permettere che il male ti tolga la felicità, la santità, la pace. Credi nel segno venuto dal Cielo, il segno della vittoria. Prima arriveranno segni di dolore, ma poi arriverà il segno della gloria. Credi a questo segno! Mettiti in ginocchio e chiedi a Dio questo segno, chiedi a Dio misericordia, pietà, compassione di tutta l’umanità, di voi, delle vostre famiglie, dei vostri figli. Chiedete a Dio questa misericordia, figli! Non permettete che il demonio cancelli queste orme di Gesù, che ci ha insegnato ad amare, a rispettare, a credere in una luce che risplende. Anche quando sorgeranno le tenebre, questa luce verrà e illuminerà tutti, in costruzione della felicità piena.

Aggrappati alla preghiera. Una delle migliori armi per difendere il mondo da una pandemia, da un’epidemia, dalla guerra, dalla fame, dalla sete, dalla miseria, si chiama preghiera del santo rosario. Se le ginocchia si piegassero e il mondo pregasse il santo rosario come dovrebbe, voi avreste già non solo la medicina per la malattia ma la guarigione dei vostri cuori e delle vostre anime. Con i piccoli grani del rosario si combatte il demonio! Come state facendo qui in questo momento, in quest’ora, questa sera. State combattendo il male! State vincendo questo male! Questo male che vuole soffocare il mondo, questo male che vuole togliere l’aria che respiri, così pura. Questo male che ti vuole spaventare, questo male che vuole portarti alla debolezza della paura.

Tu sei molto più forte. Tu hai forza. San Giuseppe ti insegnerà ad essere forte. San Giuseppe è stato forte nel momento difficile, San Giuseppe è stato forte nel momento in cui le porte si chiudevano, ha pregato lo Spirito Santo che era in lui, sopra di lui, e ha sentito la luce che illuminava la via. È San Giuseppe che vi guiderà, in quest’anno dedicato a San Giuseppe. È l’anno della grazia, non turbare i tuoi pensieri con le tante fantasie del mondo. San Giuseppe è colui che proteggerà la famiglia, egli che è stato e sempre sarà il grande protettore della Sacra Famiglia. È San Giuseppe che vi aiuterà, è San Giuseppe che si prenderà cura dei vostri cuori e li calmerà. Per questo devi dire: “Calma il mio cuore! Calma questo cuore!”. E imitare quello che San Giuseppe ha fatto, rivolgendosi all’Alto: “Vieni, vieni Spirito Santo, a illuminarmi!”. È di questo che avete bisogno, figli. Di chiedere lo Spirito Santo: “Vieni, vieni Spirito Santo, vieni a illuminarmi!”.

Molti in quest’anno stanno soffrendo per le perdite, molti sono nelle lacrime perché sono prigionieri della paura, terrorizzati da qualcosa che sembra invisibile ma che è così presente nella vita di molte famiglie. È per questo che devi chiedere a San Giuseppe di proteggere le famiglie, di proteggere la tua famiglia, di proteggere tutta la Santa Chiesa, di portare fede.

Quello che il demonio vuole, figli, è distruggere quanto di più importante esiste nella vostra vita: la fede! Perché la fede muove le montagne e la fede muoverà il mondo, porterà la guarigione al mondo, basta che abbiate fede. E in questo momento il mondo non sta avendo fede, per questo tutto tarda tanto e la sofferenza si diffonde così rapidamente e le cose sono così confuse, e l’uomo è così perso. Quindi abbi fede!

Arriveranno giorni in cui vedrete quanto la fede sia importante nella vostra vita. Oggi state vivendo questo giorno. La fede deve guarire il Brasile e il mondo intero. La fede deve trasformare, la fede deve rinnovare! Ma Gesù ha qualcosa da insegnarci e le sue orme sono davanti a noi. Senza umiltà, senza amore, senza misericordia, senza perdono, senza mitezza, senza silenzio, nessuno raggiungerà il Salvatore, nessuno arriverà fino al punto in cui Egli venga incontro all’umanità e abbracci uno per uno dicendo: “Avete vinto!”. Queste orme di Gesù vogliono portarci alla vittoria.

Il mondo ha bisogno di vittoria, figli. Il mondo non può continuare in questo modo, nessuno sarà felice con questo mondo che non ha rispetto, che non ha amore, che non ha sapienza, che non ha discernimento. È il mondo del peccato, è il mondo della dissolutezza, è il mondo della debolezza, è il mondo dell’egoismo, è il mondo dell’individualismo! Dio ci sta dando quello che San Giuseppe ha dato al Bambino Gesù: protezione, affetto, amore. E oggi voi avete bisogno di aggrapparvi a questo tesoro, a queste orme di Gesù. Perché siete vicini a ottenere un miracolo, un segno di vittoria. E Gesù vi sta chiedendo solo di credere, di fare quello che vi ha chiesto, di vivere quello che vi ha chiesto.

Allora che questo ritiro di spiritualità vi fortifichi in questa lotta.
Con grande affetto, benedico tutti i figli.

in questo momento la Madonna benedice tutti

Cari figli,
ho benedetto tutti voi con molto affetto, chiedendo a Dio di darvi forza in questa battaglia, in questa lotta enorme. Siate fedeli a queste orme di Gesù, non permettete che le onde traditrici del nemico, le sue insidie, cancellino queste orme sante dalla vostra vita, affinché possiate accogliere la felicità piena, la libertà piena, l’amore pieno, la vittoria piena.
Questo è il desiderio del Cuore di Maria, è il desiderio della Madre di Dio, è il desiderio del Cielo per ciascuno di voi. Siate forti! Arriveranno molte battaglie, ma Dio è più grande.

Faccio gli auguri a quelli che compiono gli anni, che Dio metta la magnifica luce dello Spirito Santo nelle vostre vite.

Rimanete con la protezione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. E anche con la benedizione di San Giuseppe.

Ho chiesto a Gesù di benedire questi fiori per la guarigione delle malattie del corpo e dell’anima.

Che Gesù benedica anche la Santa Chiesa, i sacerdoti, che Dio illumini tutto il popolo di Dio e le famiglie. Seguite le orme di Gesù! E incontrerete la risposta per questo mondo. Soprattutto nel momento in cui avete bisogno di questa luce. Seguite le orme di Gesù!

Ecco la Serva di Dio, Maria l’Immacolata Concezione, Madre della Pietà. Il Signore mi chiama.


 

martedì 9 marzo 2021

Dittatura - Bayside

 


"Perché non hai servito il Signore tuo Dio con gioia e letizia di cuore, per l'abbondanza di tutte le cose: servirai il tuo nemico, che il Signore manderà su di te, nella fame, nella sete, nella nudità e nella mancanza di ogni cosa: e ti metterà un giogo di ferro sul collo, finché non ti consumi ". Deuteronomio 27: 47-48


DITTATURA, OMICIDIO SULLE MASSE
"Sento tutte le grida di pace, pace e sicurezza, che attraversano il vostro mondo, figli Miei. Ma non c'è pace, non c'è sicurezza. E il vostro paese, gli Stati Uniti d'America, i grandi l'aquila è stata strappata da satana e dai suoi agenti. Ora vedi sdraiata davanti a te un'aquila maestosa, il simbolo un tempo orgoglioso dell'America, caduta a causa del paganesimo e del peccato.
     "È noto attraverso la storia che una volta un paese si è consegnato a tutti modo di paganesimo e peccato, non passa molto tempo prima che quel paese cada in un sistema di dittatura, portando grande dolore, persino omicidio alle masse ". Gesù, 26 maggio 1979 

UNIRE TUTTE LE NAZIONI IN UNA DITTATURA COMUNE
"C'è un'enorme rete di malvagità che ora si apre a ventaglio da un nucleo di potere. Ora c'è un piano per inghiottire il tuo mondo in un centro di potere unito con una testa centrale di uomo - uomo che unisce tutto nazioni in una dittatura comune, l'uomo che cerca di scartare la Mia Casa e crearne una a suo piacimento e natura. Ti permetto di procedere, ma per un breve periodo ". Gesù, 24 dicembre 1976 

SOTTO UNA DITTATURA DEL MALE
"Figlio mio, il suo cuore è dilaniato dai suoi rappresentanti nel sacerdozio che ora sono Giuda nella sua stessa casa. Si associano con i nemici del tuo Dio. Alla maniera dell'umanesimo e del modernismo, e un ecumenismo che è stato progettato dall'inferno, l'uomo ora si sta precipitando a preparare la piena capitolazione della Chiesa di Mio Figlio e del mondo sotto una dittatura del male
     " Quando il mondo e la Chiesa di Mio Figlio diventano una cosa sola, quando gli uomini malvagi della croce hanno ha cercato di distruggere Mio Figlio nella Sua Casa, sappi che la fine è vicina. Io vi dico, come vostra Madre: come seminate, così raccoglierete! " Nostra Signora, 22 novembre 1976 

UN SUPREMO DITTATORE DEL MALE
"Un'illusione è stata posta sull'umanità. Il Padre Eterno ha ritenuto che l'uomo ora andrà avanti e raccoglierà ciò che ha seminato. L'uomo è sempre alla ricerca della pace - pace del cuore, pace negli armamenti. Ma il più grida per la pace più si allontana da essa. Non ci sarà pace sulla terra a meno che l'uomo non ritorni al suo Dio.
     "Lo stato del tuo mondo è stato ridotto dall'immoralità. Lo stato del vostro mondo si sta arrendendo ora a tutte le forze del polpo che cercheranno di realizzare una religione mondiale e un governo mondiale sotto un supremo dittatore del male ". Nostra Signora, 18 marzo 1978 

RACCOGLIE TUTTO IL MONDO SOTTO UNA PIEGA DI UN DITTATORE
"Figlio mio, non rallentare il tuo lavoro. Non prestare attenzione alle opinioni degli altri. Devi capire, figlia Mia, che l'uomo sta ora cercando di costruire un'altra nuova religione, una nuova chiesa, e non sarà di Mio Figlio. Sarà una nuova religione che riunisce tutto il mondo sotto un unico gregge di un dittatore. E sappiate, figli Miei, che quando un uomo, o un gruppo selezionato di uomini, guadagna così tanto potere sugli individui e su un individuo, sappi che nessun male può essere controllato allora, e la fine finale è distruzione, morte, sofferenza ". Nostra Signora, 20 novembre 1976 

GOVERNO / RELIGIONE UNIVERSALE
"Anche se il mondo e la Mia Chiesa attraverseranno un crogiolo di sofferenza, voi ne uscirete vittoriosi e più forti. Tuttavia, figli Miei, l'unico ovile e l'unico pastore non è come l'uomo pensa che sarà . Non sarà sotto un dittatore, o una religione mondiale, o un governo mondiale, perché io sono il buon pastore. Io sono il tuo pastore e raccoglierò le mie pecore
     " il suo Dio e comanda la potenza del suo Dio. L'uomo non è un dio in se stesso. Ho sentito affermazioni al riguardo, figli Miei. È una falsità di satana! L'uomo è stato creato a immagine del suo Dio, ma non è un dio! C'è un solo Dio ". Gesù, 10 febbraio 1977

RELIGIONE CONTROLLATA DALLO STATO NEI PAESI COMUNISTI
"In molti paesi in tutto il mondo sembra, figli Miei - e dico, sembra - che i leader dei paesi comunisti stiano permettendo le religioni all'interno del loro governo. Questa è una farsa, figli Miei, una copertura -up per il fatto che è controllata dallo stato ". Nostra Signora, 13 maggio 1978

"PERCHÉ È IL LORO PROGETTO DI SOTTOPERVI, UNA VOLTA OTTENGONO I MILIARDI DI CUI HANNO BISOGNO DI AIUTI"
"Come vi ho consigliato in passato, vi ho detto citando:" Questo è uno stratagemma ", lo ripeto di nuovo. è la visita al vostro paese, gli Stati Uniti del mondo un tempo grandi e illustri, la nazione, gli Stati Uniti d'America, l'illustre paese che ora sta conducendo su un sentiero dell'oscurità. Ciò è stato consentito a causa delle gravi difficoltà del la tua nazione. La moralità è stata ora messa da parte. L'oscurità è caduta sull'umanità ...
     "Te lo dico ora, e non te lo dirò più. Questa è l'ultima volta che riceverai questo consiglio.
     "Come in passato Lenin, come in passato Stalin e Krusciov; e molti altri avevano cercato di ingannare gli Stati Uniti. Tutti sentivano che, cercando di irretirti con l'illusione di mettere da parte le loro aspirazioni comuniste, erano diventati come voi, una nazione libera per tutti.
     "Vi assicuro, figli Miei, non c'è libertà in Russia. È tutta un'illusione.
     "Cercano il denaro del mondo dalle nazioni del mondo. E perché non impari una lezione? È successo al tempo di Lenin; è successo al tempo di Stalin. Ed eccoti tutti sulla stessa strada, pronto a dare miliardi di soldi che dovrebbero essere dati a quelli della tua nazione e alle nazioni libere del mondo.
     "Non lasciatevi ingannare, figli Miei, la Russia non è libera. È un atto estetico per illudervi. Lenin e Stalin hanno usato la stessa tattica, figli Miei. Perché non imparate dai vostri errori?"
Veronica - La Madonna adesso, la Madonna piange. Ora guarda in alto e dice:
Nostra Signora - "Le mie lacrime cadono su di voi, figli Miei. E devo anche darvi la conclusione di ciò di cui vi ho parlato. Lenin e Stalin non sono con Noi. Sono stati gettati fuori per incontrare il loro dio, il principe delle tenebre, satana.
     "Mi conviene dire, e mi lacera il cuore dall'angoscia, che non cercavano di essere salvati. Per coloro che si avvicinano a loro, come si avvicineranno a te nella tua nazione e cercheranno di convincerti che il loro modo di vivere senza il Padre Eterno era un modo che dovrebbe essere adottato da tutti - no,
"Lo ripeto ancora, perché questo sarà il mio ultimo discorso al mondo su questo argomento: quest'uomo, questi due uomini sono dello stesso credo, colore, spiritualità - o dovrei dire, figli Miei, mancanza di spiritualità. un padre che è il padre di tutti i bugiardi, quindi cosa li rende, figli Miei - Lenin, Stalin, Krusciov, Eltsin, Gorbaciov?
     "Questo è lo stesso vecchio piano, i miei figli e quei capi della vostra nazione sono come ciechi com'erano in passato. Vi dico per il vostro bene, figli Miei degli Stati Uniti d'America, che una volta era una nazione sotto Dio e indivisibile, che cadrete! Se non esci dal tuo sonno ora, cadrai!
     "Perché il loro piano è sottometterti, una volta che ottengono i miliardi di cui hanno bisogno in aiuti, per far crescere l'economia e comprare più armamenti. Non hanno smaltito i loro armamenti, figlia Mia e figli Miei. Li immagazzinano in altri nazioni. Hanno gli stessi obiettivi dei loro antenati ". Nostra Signora, 18 giugno 1992

SEI COSÌ CIECO?
"Figli miei, non desidero mettere la paura nel vostro cuore, ma non posso permettervi di andare avanti senza sapere cosa sta succedendo su di voi. Vi assicuro, figli miei, non è produttivo mantenere la verità da tutti e per sostituire un clima di falsa speranza e falsa pace. Sappiate, figli Miei, è pace, pace, pace - quando il mondo grida la pace più alta e più forte, sappiate che la distruzione è a portata di mano! Pensate che ci sia onestà tra i ladri? Pensate che ci sia onestà tra gli atei? Siete così ciechi, figli Miei, da non riconoscere che il comunismo ha una grande presa sul vostro paese e sui paesi del mondo?
   "O figli Miei, vi avevo avvertito molti anni fa, vi avevo avvertito a Fatima che, a meno che non aveste pregato e fatto penitenza, la Russia e gli agenti della falce e del martello sarebbero andati in tutto il mondo tagliando le nazioni e portando morte, distruzione, e la schiavitù. " Nostra Signora, 2 aprile 1977 

ASSOLUTO
"Figli miei, nessun paese ora sarà libero dai mali del comunismo. Il mio cuore è lacerato, perché sono venuto da voi in innumerevoli apparizioni sulla terra per avvertirvi come nostri figli di evitare compromessi con i nemici di Dio, sebbene essi venire da te con lingue lisce, razionalizzando il loro comportamento. E poiché l'uomo è caduto in disgrazia, accetterà queste bugie e diventerà schiavo ". Nostra Signora, 13 maggio 1978 

TORTURA COMUNISTA
"Non sapete, miei poveri figli, cosa hanno visto i nostri occhi mentre guardavamo nelle segrete delle organizzazioni comuniste: le percosse, le scottature, le torture. È al di là di ogni ragionamento umano che un essere umano potrebbe tentare di distruggere l'intera fede di un individuo con percosse, torture, persino tagliando la lingua a coloro che avevano osato parlare contro di loro. E chi sono queste persone, figli Miei, che stanno facendo queste cose vili? In quei giorni in cui il comunismo entra nel tuo paese, sarà la tua stessa famiglia e i tuoi vicini.
    "Sì, figlia Mia, so che sei scioccata di questo, ma questo è ciò che accadrà a meno che i vescovi e Papa Giovanni Paolo II non ascoltino la Mia supplica. Li abbiamo avvicinati molte volte; tuttavia, non capisco la loro paura della Russia. Non c'è niente da temere se non la paura stessa, perché la paura è uno strumento del diavolo ". Nostra Signora, 2 ottobre 1987  

LEZIONE SEMPLICE
"Imparate una semplice lezione dal passato, figli Miei. Quando la morale di un paese inizia a scendere nell'oscurità e gli insegnamenti si rivolgono da Dio all'uomo, quel paese sarà presto finito. Prima la vita spirituale e poi la la vita materiale del tuo paese sarà distrutta ". - Gesù, 2 ottobre 1976

FAME, RIVOLUZIONE
"Il vostro paese, l'America la bella, conoscerà la fame. Il vostro paese, l'America la bella, conoscerà la rivoluzione. I giusti saranno crocifissi. Il male dilagherà, figli Miei. Questa maledizione sull'umanità è consentita per la redenzione di quei pochi che saranno salvati. Figli miei, attraverso innumerevoli visite sulla terra vi ho avvertiti di riparare le vostre vie che offendono moltissimo il Padre Eterno ". Nostra Signora, 1 giugno 1978 

CAPITOLAZIONE COMPLETA
"Il vostro paese, l'America la bella, si sta preparando ora per la capitolazione completa. Ora lo sapete, figli Miei, e ora dovete agire in base a questa conoscenza, o anche voi vi sentirete schiavi e schiavi e la chiusura delle Mie case in tutto il tuo paese. Sei caduto ciecamente nella trappola della schiavitù tesa su di te attraverso la subdola infiltrazione del tuo governo, delle tue scuole e dei tuoi mezzi di comunicazione.
     "Risvegliati ora dal tuo sonno e cerca il tuo ritorno dal corso della distruzione ottenendo inginocchiarti e pregare in una preghiera sincera e sincera all'Eterno Padre, per guidarti indietro dalla tua attuale strada di distruzione.
     "I tuoi connazionali hanno cercato di mettere a tacere la voce di Mia Madre in tutto il mondo. Non continuerai a mettere a tacere le caselle vocali in tutto il mondo, perché stai seminando i semi della tua stessa distruzione!"  Gesù, 5 giugno 1975 

MISURA PER MISURA
"Misura per misura, l'America la bella sarà purificata dalla prova e dalla sofferenza per essersi allontanata da Dio. Misura per misura, tutti i paesi della terra passeranno attraverso un crogiolo di prove e sofferenze per il rifiuto del loro Dio." Nostra Signora, 14 maggio 1977 

CADUTA DI UN IMPERO
"Un paese è conosciuto dai valori morali, figli Miei. Nella storia del vostro mondo, se consultate e guardate, figli Miei, scoprirete che il vostro paese e molti nel vostro mondo stanno procedendo allo stesso modo corso fatto prima della caduta di un impero! " Nostra Signora, 10 febbraio 1976 

UNA VOLTA UNA GUIDA PER IL CRISTENDO
"Come nazione, il vostro paese, gli Stati Uniti, è stato un faro di luce per il mondo, una guida per la cristianità. Tuttavia, il vostro paese, a causa del materialismo, ha messo da parte l'armatura della luce, il protezione dal Cielo. Il tuo paese si è consegnato a tutti i modi di pratiche paganistiche, attività e degrado. Pertanto, sarà posta una grande prova sulla tua nazione ". Gesù, 24 dicembre 1979 

UNA VOLTA SOTTO DIO E INDIVISIBILE
“Hanno un padre che è il padre di tutti i bugiardi, quindi cosa li rende, figli miei - Lenin, Stalin, Krusciov, Eltsin, Gorbaciov?
     "Questo è lo stesso vecchio piano, figli Miei, e quei capi della vostra nazione sono ciechi come lo erano in passato. Ve lo dico per il vostro bene, figli Miei degli Stati Uniti d'America, quella una Dio e indivisibile, che cadrai! Se non esci dal tuo sonno ora, cadrai!
     "Perché il loro piano è sottometterti, una volta che avranno i miliardi di cui hanno bisogno in aiuti, per sollevare l'economia e compra più armamenti. Non hanno smaltito le loro armi, figlia Mia e figli Miei. Li immagazzinano in altre nazioni. Hanno gli stessi obiettivi dei loro antenati ". -Madonna, 18 giugno 1992 

NON FATEVI INGANNARE
"Figli miei, non lasciatevi ingannare dal padre dei bugiardi e dal suo inganno nel sollevare eserciti che si radunano sotto la bandiera del comunismo, dell'ateismo, del satanismo, dell'agnosticismo. E mentre lavorano giorno e notte per riunirsi. i poteri e gli arsenali per rendere schiavo il tuo paese e il mondo, cosa fai? Sei come bambini che vanno per i campi raccogliendo margherite, inciampano allegramente, inebriati dal tuo modo di vivere; le tue droghe e il tuo alcol ei tuoi sogni creati da falsi medium. " Gesù, 2 aprile 1977 

L'AMERICA NON DEVE CADERE NEL COMUNISMO
Figlia Mia, non devi aver paura di dire la verità. È per la salvezza delle anime e il recupero del tuo paese. L'America la bella non deve cadere nel comunismo, figlia Mia. L'America la bella deve non essere venduto come schiavo. Scaccia i cambiavalute nel tuo governo!
     "Che tipo di governo c'è che perdona il peccato? Abominio su denaro che dà abominio per l'omicidio di bambini, dà denaro per l'omicidio di anziani!
     "Il tuo governo, figlia Mia, è stato infiltrato da uomini di peccato." Nostra Signora, 13 settembre 1975   

"ACCETTATE ORA IL NOSTRO CONSIGLIERE"
"Vedete, figli Miei, finché c'è qualcuno che prega il Rosario nel vostro paese, noi saremo qui per guidarvi. Ma accettate il nostro consiglio ora. Non aspettate che sia troppo tardi. America il bello cadrà! " Nostra Signora, 18 giugno 1992 

SIAMO AGLI "ULTIMI TEMPI"?

 


Siamo entrati negli ultimi tempi? La fine verrà con la "Parusia" e nell’attesa lo sguardo dei cristiani deve essere costantemente rivolto verso Colui che è sorgente di vita eterna, non verso quei disgraziati che danno scandalo


Siamo entrati negli ultimi tempi?

 

di

 

Francesco Lamendola



Il cardinale (gesuita e massone) Carlo Maria Martini soleva ripetere che la Chiesa è in ritardo di duecento anni, e che deve decidersi a recuperarlo. Ebbene, si sbagliava di due secoli: il ritardo, ma vedremo subito che questa parola non esprime adeguatamente il concetto, non era di duecento anni, al tempo del Concilio Vaticano II, ma di quattrocento: era la distanza fra il presente e il Concilio di Trento o, se si preferisce, fra il presente e l’inizio della modernità. La modernità incomincia con Lutero, tipico uomo del Rinascimento (non importa se poi, nella sua teologia specifica, egli in gran parte ritorna al Vecchio Testamento e quindi sembra che ritorni al passato), con la sua volontà di rompere in modo radicale con la Tradizione, e con la sua affermazione dell’io, sia pure sotto forma della fede, rispetto al dato oggettivo della creaturalità, dunque della subordinazione dell’uomo a Dio. In ambito specificamente filosofico, la modernità trionfa poi con Cartesio e il suo cogito, ergo sum: il soggetto è sempre l’io, l’io che dubita, l’io che pensa, l’io che si pone di fronte al reale, dunque anche di fronte all’Essere. E prosegue con Kant, che elimina senz’altro la metafisica, amputandola come un arto inutile e concentra lo sforzo del pensiero sulla parte visibile ed esperibile del reale, il fenomeno; cosa sia il reale in se stesso, cosa sia la Cosa in Sé, a lui non interessa, perché ritiene che la ragione naturale non abbia gli strumenti per verificarlo. Dunque, con la “svolta antropologica” di Karl Rahner, e con il Vaticano II, la teologia cattolica recupera quei quattro secoli di “ritardo”: pone l’uomo al centro; fa, con quattro secoli di ritardo, quel che già avevano fatto Lutero, Cartesio, Kant.

 

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Siamo entrati negli ultimi tempi?

 

In realtà, chi parla di ritardo tradisce già dall’uso di questa parola il suo intento ideologico e tutt’altro che obiettivo: dimmi che parole adoperi e ti dirò chi sei. L’uso del concetto di “ritardo” è tipico dei progressisti: per loro, esiste solo il passato, che è il male, e il presente, che è il bene. Fra due automobili in corsa, l’una che viaggia a duecento chilometri l’ora e rischia di schiantarsi ad ogni curva, e l’altra che mantiene una velocità prudente e ragionevole, il progresso si identifica con la prima, che è più veloce, mentre nella seconda vede un simbolo dell’arretratezza. Una società, una cultura, sono progredite o arretrate a seconda che si trasformino velocemente o meno. A ben guardare, la cultura cristiana aveva pervaso di sé anche la cultura “laica” per tutti i secoli della civiltà medievale: è con l’Umanesimo che tale accordo incomincia a sgretolarsi, e poi col Rinascimento, la cosiddetta Riforma protestante (che in realtà è una rivoluzione) e la Rivoluzione scientifica e razionalista del XVII secolo, nasce la cultura moderna, cioè il distacco consapevole e definitivo dall’eredità cristiana e cattolica. E dunque quando Martini parla di ritardo della Chiesa rispetto al mondo moderno, parla in realtà di un distacco del modo moderno dal cristianesimo. L’idea che tale distacco vada colmato con una brusca inversione di marcia da parte della Chiesa equivale alla resa del cattolicesimo. È come se la Chiesa dicesse: «Scusate, ci siamo sbagliati; per quattro secoli abbiamo insistito e percorre una strada sbagliata, condannata dalla scienza, dalla ragione, della vera cultura; ma ora ci metteremo d’impegno e recupereremo il tempo perduto: aspettateci che stiamo arrivando».

Una cosa assurda e penosa; un rinnegamento della propria identità e un appiattimento sulle posizioni del mondo laicista e moderno. Se è questa la grande novità rappresentata dal Concilio Vaticano II e dal suo perennemente strombazzato “spirito”, bisogna dire che è stata una ben misera cosa: una specie di 8 settembre 1943 contrabbandato per una vittoria, o quasi, mentre di fatto era una resa ignominiosa. E che sia stata una resa, lo prova il fatto che il clero modernista, a partire da quel momento, ha guardato con sufficienza, con diffidenza e con disprezzo crescenti quei pochi sacerdoti e quei pochi fedeli i quali, sbalorditi e addolorati, non si sono messi immediatamente al seguito del “nuovo ordine” e hanno osato indugiare sulle vecchie posizioni, vale a dire sul Magistero perenne, o che tale era stato per millenovecento anni. E lo si vede anche oggi, nella pelosa fratellanza di Bergoglio: tutti sono fratelli, tutti sono interlocutori, tutti sono benvenuti sotto la tenda di Dio (il Dio di Abramo: vale a dire che non si sa se sia il vero Dio dei cristiani, o quello degli ebrei, o magari degli islamici); tutti, e specialmente i cari fratelli massoni, tranne i pochi cattolici ormai spregiativamente chiamati “tradizionalisti”, ma che in realtà sono semplicemente i veri cattolici, gli ultimi rimasti e sopravvissuti al diluvio.

 

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L’anticristo è arrivato, o sta per arrivare? Facciamo come le vergine savie: teniamo pronto l’olio per accendere le nostre lampade, e non come le vergini stolte, che lo hanno lasciato consumare; perché lo Sposo verrà di notte, quando molti saranno addormentati, e non ci sarà più tempo per andare a procurarsi l’olio mancante!

 

Molti oggi si chiedono se, per caso, non siamo arrivati alla soglia degli ultimi tempi. Vedono, da un punto di vista religioso, che la fede è quasi scomparsa dalla terra; che la Chiesa si è completamente allineata sulle posizioni del mondo; che ha sostituito l’atteso Salvatore con le promesse della medicina per sconfiggere la morte, a cominciare dai vaccini, mentre in ambito morale si mostra sempre più “aperta” ad ogni sorta di peccato, dall’aborto alla sodomia; e ne traggono la conclusione che l’anticristo è arrivato, o sta per arrivare, e che anche il giorno della battaglia finale tra il Male e il Bene deve essere ormai vicino. In genere si rifanno a questo passo di san Paolo nella Seconda lettera ai Tessalonicesi (2,1-12):

1 Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, 2 di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente. 3 Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, 4 colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio. 5 Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, venivo dicendo queste cose? 6 E ora sapete ciò che impedisce la sua manifestazione, che avverrà nella sua ora. 7 Il mistero dell'iniquità è già in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene. 8 Solo allora sarà rivelato l'empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all'apparire della sua venuta, l'iniquo, 9 la cui venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, 10 e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l'amore della verità per essere salvi. 11 E per questo Dio invia loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna 12  e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all'iniquità.

 

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Bergoglio e il cardinale (gesuita e massone) Carlo Maria Martini? Oggi la Chiesa si è completamente allineata sulle posizioni del mondo; che ha sostituito l’atteso Salvatore con le promesse della medicina per sconfiggere la morte, a cominciare dai vaccini, mentre in ambito morale si mostra sempre più “aperta” ad ogni sorta di peccato, dall’aborto alla sodomia!

 

In particolare le parole: Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, sembrano quanto mai di attualità paiono riferirsi a qualcosa che è già accaduto, o che sta accadendo sotto i nostri occhi. Non si è forse già manifestata l’apostasia dalla fede cattolica? Cosa c’è ancora di cattolico nelle parole e negli atti di un Bergoglio, di un Paglia, di un Galantino, di un Bianchi, e di mille e mille preti che celebrano la santa Messa in maniera indegna, che tengono delle omelie scandalose, che si preoccupano di tutto tranne che della vera dottrina e di tener viva la fede, tanto è vero che i seminari sono ormai del tutto vuoti, come semivuota è la Piazza San Pietro al momento dell’Angelus domenicale, quando dal balcone si affaccia quel terribile signore dallo sguardo malvagio, il quale invece di parlare di Dio, dell’anima e del nostro destino eterno, parla sempre e solo dei migranti, del clima, dell’ambiente e di cose simili (da ultimo, nel tanto celebrato viaggio “apostolico “ in Iraq, perfino della tutela del patrimonio archeologico)? Parole che frequentemente vengono accostate alla profezia del libro dell’Apocalisse, e specialmente a questo passo (13,5-8):

Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d'orgoglio e bestemmie, con il potere di agire per quarantadue mesi. 6 Essa aprì la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. 7 Le fu permesso di far guerra contro i santi e di vincerli; le fu dato potere sopra ogni stirpe, popolo, lingua e nazione. L'adorarono tutti gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello immolato.

 

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Oggi non si è forse già manifestata l’apostasia? Cosa c’è ancora di cattolico nelle parole e negli atti di un Bergoglio o di un Paglia?

 

La domanda che ci si dovrebbe fare, dunque, è se l’apostasia sia già conclamata e se l’anticristo si sia già rivelato; tenendo presente che costui potrebbe essere una persona fisica, ma potrebbe anche essere inteso come un insieme di forze anticristiche. Infatti scrive san Giovanni nella prima epistola che reca il suo nome (1 Gv 4,1-6):

1 Carissimi, non prestate fede ad ogni spirito, ma mettete alla prova gli spiriti, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono venuti nel mondo. 2In questo potete riconoscere lo Spirito di Dio: ogni spirito che riconosce Gesù Cristo venuto nella carne, è da Dio; 3ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito dell'anticristo che, come avete udito, viene, anzi è già nel mondo. 4Voi siete da Dio, figlioli, e avete vinto costoro, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo. 5Essi sono del mondo, perciò insegnano cose del mondo e il mondo li ascolta. 6Noi siamo da Dio: chi conosce Dio ascolta noi; chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo noi distinguiamo lo spirito della verità e lo spirito dell'errore. 

E sempre san Giovanni, nel medesimo testo (2, 15-25):

15 Non amate né il mondo, né le cose del mondo! Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui; 16 perché tutto quello che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. 17 E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno!

18 Figlioli, questa è l'ultima ora. Come avete udito che deve venire l'anticristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. Da questo conosciamo che è l'ultima ora. 19 Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma doveva rendersi manifesto che non tutti sono dei nostri. 20 Ora voi avete l'unzione ricevuta dal Santo e tutti avete la scienza. 21 Non vi ho scritto perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete e perché nessuna menzogna viene dalla verità. 22 Chi è il menzognero se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L'anticristo è colui che nega il Padre e il Figlio. 23 Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre.

24 Quanto a voi, tutto ciò che avete udito da principio rimanga in voi. Se rimane in voi quel che avete udito da principio, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre. 25 E questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna.

 

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La fine verrà con la "Parusia" e nell’attesa lo sguardo dei cristiani deve essere costantemente rivolto verso Colui che è sorgente di vita eterna, non verso quei disgraziati che danno scandalo e si perdono!

 

Dunque, secondo san Giovanni, questa è l’ultima ora: tuttavia lo scriveva quasi duemila anni fa. Pertanto l’ultima ora è un’espressione che indica un tempo non breve: il tempo in cui Gesù Cristo si è rivelato agli uomini, ma il mondo non lo ha riconosciuto, e quindi l’umanità si è caricata di una colpa ancor più grave, perché, pur avendo visto la luce, ha preferito le tenebre alla luce (cfr. Gv 1, 5-11). Ad ogni modo, la venuta degli ultimi tempi e l’avvento dell’anticristo, o degli anticristi, non annunciano  immediatamente la fine. Nemmeno la grande apostasia l’annuncia: essa è il preludio alla fine, ma non è ancora la fine. La fine verrà con la Parusia, e noi non sappiamo quando ciò accadrà. Facciamo pertanto come le vergine savie: teniamo pronto l’olio per accendere le nostre lampade, e non come le vergini stolte, che lo hanno lasciato consumare; perché lo Sposo verrà di notte, quando molti saranno addormentati, e non ci sarà più tempo per andare a procurarsi l’olio mancante, ma solo per accogliere lo Sposo con letizia (cfr. Mt 25, 1-13).

Un’altra cosa è importante, nell’attesa degli ultimi tempi. Non si deve focalizzare troppo l’attenzione su quel che fanno gli altri, su quel che fa il clero apostatico, sullo scandalo dato dai cattivi pastori che spalancano il recinto e fanno entrare i lupi feroci affinché possano divorare il gregge. Certo, è uno spettacolo tremendo, ma non bisogna lasciarsene ipnotizzare, per non finire come la moglie di Lot, che fu trasformata in una statua di sale per aver indugiato a contemplare la distruzione di Sodoma. Il cristiano ha cose più importanti da fare: il suo sguardo deve essere costantemente rivolto verso Colui che è sorgente di vita eterna, non verso quei disgraziati che danno scandalo e si perdono.

 

Del 09 Marzo 2021

Cercami con umiltà e sii certo che non chiuderò le mie orecchie o la mia bocca. Il mio Cuore ha bisogno che voi ritorniate a Me, miei piccoli, voi siete i miei figli.

 


Messaggio di Dio Padre a J. V.


11 febbraio 2021

Messaggio SINGOLO - Coroncina della Divina Misericordia


Dio Padre parla.

Figli miei, molti di voi dubitano di essere ascoltati, se le vostre preghiere sono ascoltate da Me o no; gridate dicendo che sono molto lontano da voi e che non sento o non vedo quello che fate o quello che soffrite, e vi sbagliate, miei piccoli. Prima di tutto, perché io dimoro in voi, e subito, perché vedo come le situazioni accadono in ognuno di voi, nella vostra società, nelle vostre città, nel mondo intero.

Voglio anche spiegarvi una cosa molto importante, Miei piccoli: il male o il bene che fate, in qualche modo influisce su tutto il mondo. Avete l'esempio di una grande nave, che se per qualche motivo il suo scafo si rompe, e non è un buco molto grande per una grande nave, può affondare completamente. E si potrebbe dire: "Ma era un piccolo buco", ma non poteva contenere l'entrata dell'acqua e finì per affondare la nave. Avete visto, nel corso della storia, come una sola persona può muovere moltitudini e produrre guerre tremende, o come una malattia, con un piccolo germe, può anche causare una grande distruzione umanitaria.

Vi do l'esempio di come il male può influire su di voi, ma dovete anche essere consapevoli, Miei piccoli, che tutto ciò che chiedete o fate per il bene tra i vostri fratelli o per la società, per la Chiesa, o accettando la Mia Volontà nella vostra vita e aiutando i vostri fratelli, può anche aiutare tutti voi, e questo è il caso di Mio Figlio Gesù Cristo: Uno che vi aiuta, non solo tutta l'umanità, ma l'intero Universo, tutto il creato, visibile e invisibile. Se era in mezzo a voi in quel momento, dovete essere sicuri che è ancora in mezzo a voi e che vi conosce perfettamente.

Ma così come vi ho dato esempi di come il male può colpire molti o tutti gli uomini, un bene può anche salvarvi da un'infinità di mali. La Mia Grazia è quella che può farvi uscire da tutti i problemi che potete avere individualmente o nel mondo, ma il problema, miei piccoli, è che questa Grazia non è data, il Mio Aiuto non è dato perché non Me lo chiedete, perché non siete con Me, perché non avete Fede, perché non vedete per voi stessi e per i vostri fratelli, vi siete allontanati da Me, dalla Mia Santissima Trinità, dal Mio Amore Infinito. Questa è la vostra disgrazia! non sono i virus, i batteri, gli esseri umani che vi stanno portando alla distruzione economica e persino umana, siete voi stessi il problema, siete voi questa "pandemia", usando quella stupida parola che è stata usata in questi tempi per ingannarvi.

Voi stessi vi siete chiusi alla Mia Grazia, non Mi cercate più, non vi fidate più di Me, e torniamo all'esempio che vi ho dato tante volte: Davide e Golia. Golia, l'assassino spirituale in mezzo a voi, Satana, è colui che vi sta portando a questa distruzione spirituale, umana, morale, sociale, e voi non avete fiducia nella Mia Grazia che può facilmente distruggere quel Golia che voi stessi avete creato, che pensate sia troppo grande e che siete impotenti contro di lui, e certamente non potete contro di lui perché Satana è molto più forte di voi, ma la Mia Grazia è infinitamente più potente del suo male e potreste facilmente sconfiggerlo se vi uniste nella preghiera, nel chiedere perdono, nell'unirvi come fratelli chiedendo Misericordia e chiedendo perdono per i vostri peccati.

Comprendete che voi stessi state creando un immenso problema, perché il terrore si è impadronito di voi e non vi lascia pensare; inoltre, voi credete di poter vincere con le vostre forze tutto il male che vi circonda e molte volte vi ho spiegato che non potrete farlo se non contate su di Me, il vostro Dio.

La Mia Grazia e il Mio Potere Divino possono rimuovere il male dal vostro mondo, se tutti voi vi unirete ad una sola voce, chiedendo a Me, vostro Dio, l'aiuto di cui avete veramente bisogno.

Cercami con umiltà e sii certo che non chiuderò le mie orecchie o la mia bocca. Il mio Cuore ha bisogno che ritorniate a Me, miei piccoli, voi siete i miei figli, vi siete allontanati da Me, vostro Padre, vostro Creatore. Voi soffrite troppo perché lo volete, e questo perché vi manca molta fede in Me, nel mio potere divino, per aiutarvi.

Se non venite a Me, Satana continuerà a terrorizzarvi, meno penserete e meno vi unirete in quell'unica voce che voglio sentire da voi, che uniti, in ginocchio, Mi chiederete perdono per le vostre colpe e Mi chiederete l'aiuto necessario per andare avanti da questi tremendi attacchi di Satana.

Se non capite, Satana continuerà certamente ad attaccarvi in molti modi, distruggendo la vostra vita spirituale, la vostra vita umana, distruggendo la vostra società, i buoni principi. Non state difendendo nulla che possa aiutarvi e vi state solo lamentando, soffrendo, nascondendovi nelle vostre case, molte delle quali non sono più case e problemi familiari che avete in esse. Non c'è più amore tra di voi, non c'è più vita spirituale.

Siete avvertiti, miei piccoli, in voi stessi c'è la soluzione dei vostri problemi. Devi rivolgerti a Me, il tuo Dio, e pentendoti di cuore riceverai il Mio perdono e il Mio aiuto per porre fine a tutto ciò che Satana sta facendo con te.

Grazie, miei piccoli.

«La croce, se piantata nel cuore, rende impossibile la colpa. E si fa preghiera»

 


Un filo spinato, pur sostenuto da esili paletti, può salvare da un precipizio.

Oggi ci sono accorgimenti più sofisticati per salvaguardare dai pericoli.

Tuttavia c'è un fatto indiscutibile: basta la puntura di un'ape, il ronzio di una zanzara, un banale mal di denti, un qualsiasi contrattempo... perché la tentazione perda tutta o in gran parte la sua forza seduttrice.

La modestia cristiana offre un'infinità di espedienti, talvolta assai piccoli, per rompere il fascino del peccato.

La volontà, quando è sinceramente risoluta, diventa chiaroveggente; poi la grazia, invocata in qualunque modo, fa la sua parte.

Non si tratta evidentemente di un gioco di prestigio o d'azzardo; ma di sostenere un vero combattimento, forse ad arma bianca, contro uno strano nemico che appare tanto più fascinoso, quanto più nefasto.

Non siamo nati per fare della vita una guerra d'indipendenza dal Creatore; nessuno però è esonerato dal combattere perché questo tentativo non avvenga: e c'è da sudare parecchio!

Questo, il duro lavoro (militia) dell'uomo sulla terra (cf. Gb 7, 1).

Forse ci è capitato di vedere qualche avanzo di trincea scavata nelle due ultime guerre mondiali. Un rotolo di filo spinato, vecchio e arrugginito, poteva fare quanto non avrebbe fatto un pesante mezzo di artiglieria. Il nemico è sempre in agguato nei labirinti del cuore umano: bisogna difendere il proprio suolo.

«O inclinazione malvagia, da dove sei balzata, per ricoprire la terra con la tua malizia?» (Sir 37, 3).

Lo stesso Libro sacro, più avanti, consiglia di educare rettamente la propria coscienza, perché come attenta sentinella dia l'allarme e metta allo scoperto il nemico: «La coscienza di un uomo talvolta suole avvertire meglio di sette sentinelle collocate in alto per spiare. Al di sopra di tutto questo prega l'Altissimo perché guidi la tua condotta secondo verità» (Sir 37, 14-15).

Chi vuol salvarsi dalla seduzione, appena si accorge del filo spinato, si ritira dal pericolo: «L'accorto vede il pericolo e si nasconde, gli inesperti vanno avanti e la pagano» (Pro 27, 12).

Non si farà mai abbastanza attenzione anche alle piccole cose, che possono essere fatali a chiunque. Un acrobata, che per anni e anni ha corso grossi rischi e se l'è cavata sempre con onore, può andarsene all'altro mondo per l'infezione procuratagli da un chiodino delle sue scarpe.

Un improvviso e sottile banco di nebbia crea problemi al più provetto autista.

Un celebre professore può dire "pane per polenta" (i famosi lapsus linguae).

Piccole astuzie (veri tentacoli quasi invisibili delle nostre misere passioni) hanno fatto precipitare dei colossi nella virtù; piccolissimi accorgimenti invece prevengono lotte furiose.

«Già con i suoi giochi il fanciullo dimostra se le sue azioni saranno pure e rette» (Pro 20, 11). Bellissimo!

I Santi praticavano la mortificazione (oggi chiamiamola austerità) come i ragazzi i loro giochi: presagio di grandi conquiste.

Non ci si può - ad esempio - credere dei campioni nel campo della castità del corpo e del cuore e intanto "scherzare con il fuoco", cioè mettersi in occasioni pericolose.

Chi sa dire prontamente di no e taglia netto di fronte all'attrattiva impura, fa un salto di qualità paragonabile ad un volo.

Il taglio netto.

È l'infallibile prova di una forte statura morale. Chi tergiversa dà spazio al nemico.

Non è lezione buona solo per i principianti, quella di chi, in retrovisione, ricorda l'amarezza lasciatagli dal peccato ogniqualvolta lo ha trattenuto in casa come un amico.

«È piacevole all'uomo il pane procurato con frode, ma poi la sua bocca sarà piena di granelli di sabbia... I guadagni procurati in fretta da principio non saranno benedetti alla fine» (Pro 20, 17.21).

Meglio soffrire prima, molto meglio!

Sarebbe bastato un nonnulla, un'inezia, per prevenire la caduta.

Un frammento di croce. Per un trionfo.

Certo, ci vorrà una buona dose di virtù umane; di controllo e di dominio, di umile sentire di sé, di prontezza nel reprimere e nel riparare. Chi invece assume un'aria di falsa sicurezza, è capace di qualsiasi sbaglio. «Lo stolto dilapida tutto» (Pro 21, 20).

Sentiamo ancora una volta come ragionano i Santi, così esperti di croci e di miracoli.

Santa Margherita Maria Alacoque chiama "genuine esigenze del puro amore" le varie specie di sofferenze che il Signore le offriva, con una particolare sottolineatura per le umiliazioni e i disprezzi. Fra l'altro scrive: «Non ho mai trovato nessuna sofferenza paragonabile a quella che sentivo per non soffrire abbastanza, perché l'amore del mio Dio non mi concedeva riposo né giorno né notte...

Avrei voluto la croce nuda e il mio corpo oppresso da austerità e fatiche... e me ne addossavo quante ne potevano sopportare le mie forze, poiché non potevo vivere un solo istante senza patire». Non è un miracolo amare la sofferenza fino a questi punti?

Geniale amico e benefattore del Clero, don Giovanni Folci scriveva ad un sacerdote novello: «Se non vuoi perdere la gioia e la forza del tuo sacerdozio, perditi in Lui».

È famosa una sua esortazione di fuoco, che riportiamo in parte, e che riteniamo la sintesi della sua ascesi: «Morte di croce: Lui, nostro modello, fu obbediente fino alla consumazione in croce. Da questa obbedienza, che è la morte del nostro `io', la gioia e la serenità di vivere, il trionfo della fecondità di questa vita, non più nostra ma di Dio.

Se il grano di frumento...:

L'obbedienza è la consumazione ("tutto è compiuto'), che dà il pieno diritto di abbandonarsi in Dio.

Nelle tue mani, Signore... E d'attorno a quella Croce e a quel Sepolcro, la Risurrezione e la vita.

Tutto posso in colui che mi dà forza: La nostra paziente, volontaria, crocifissione, è l'Onnipotenza di Dio in noi e fuori di noi.

Solo "fatti Cristo", con te Cristo, vero Dio e vero Uomo, potremo vedere con la Tua vista, sentire con il Tuo cuore, esercitare con la Tua stessa potenza l'ineffabile ministero della glorificazione del Padre e della salvezza di tutte le anime. Solo "fatti Cristo con Cristo", per Dio - incertezze, dubbi, e ogni altra miseria scomparsi - brilleremo della vera luce, sentiremo del vero sapore e daremo davvero il Cristo». Uomo di Dio, don Folci, si nutrì di croci con una donazione instancabile. E fu la sofferenza a mettergli le ali per compiere imprese ardimentose per il Regno.

Noi forse ragioniamo diversamente e fuggiamo la rinuncia, il sacrificio, la penitenza espiatrice, la fatica, la ripresa, la pazienza, la vigilanza, l'autodisciplina, la direzione spirituale, l'obbedienza, la castità forte e perfetta, la povertà evangelica, l'insopportazione della falsità, il tormento dell'umiliazione ...; fuggiamo tutto questo come qualcosa di insopportabile e di ingombrante. In tal modo, la stessa vita nell'orazione si arresta. Le mani rimangono vuote. Ci sentiamo terribilmente poveri.


CONTEMPORANEI DELLA SS TRINITA’

 


Conchita (1862-1937)


La Trinità: centro della sua vita

«Nell'abisso della mia miseria e contro la mia volontà, il mio spirito rompe i legami che lo trattengono sulla terra del mio nulla, e fugge. Si slancia verso il trono divino della Santissima Trinità come se fosse là il suo centro e la sua vita, là, all'interno della Vita stessa...

Ciò che avviene, mio Dio - ecco che lo capisco -, è che la goccia d'acqua si perde nell'oceano e il nulla nell'Infinità. Cioè: non è solo Dio che entra in me, anche quando vi penetra e prende possesso della mia anima, sono anch'io che entro in lui. Meglio: non sono degna di entrare e mi fermo alla porta, ma egli mi prende fra le sue braccia e m'introduce in quelle regioni sconosciute al mondo materiale. E con quale rapidità l'anima percorre quelle distanze! Essa conosce, vede, capisce, senza conoscere, vedere, capire. Essa si trova tutta concentrata in un punto, ma un punto infinito ed eterno, un punto di amore increato. Solo là respira la vita, è colma e felice, fuori del tempo» (D. 31 maggio 1899).


PREGHIERA PER FERMARE L 'ANTICRISTO