venerdì 1 novembre 2024

Come la spugna assorbe rapidamente l'acqua, ----così voi dovete assorbire tutto ciò che è bontà e luce ---- Mio Figlio che è la fonte di ogni bontà.

 



Nostra Signora delle Sierras


Miei cari figli,

Sia lodato Gesù che nel suo amore e nella sua misericordia ha dotato ciascuno di voi delle sue armi di difesa contro le frecce del nemico. Miei cari piccoli, Gesù vi attende nel Santissimo Sacramento ---- Lui è il miracolo vivente che tutti possono vedere e adorare ogni giorno ---- attingere da Lui, il Fiume della Forza, quella parte del quale avete bisogno per sostenervi ogni giorno. Come il Suo fiume di vita scorre in voi, così voi dovete diventare fonti di Colui che vi ha creati.

Desidero, Miei preziosi, che Mi permettiate di aiutarvi a modellarvi in queste fontane, affinché tutti possano vedere il Gesù vivente in voi.

Lasciate che questi messaggi siano un campanello d'allarme per tutti coloro che ascolteranno. Tanti sono indifferenti, figli miei. Essi si sono induriti a causa delle offerte materiali di questo mondo, scegliendo solo di scegliere l'ampio sentiero della distruzione ---- -la distruzione eterna!

Portate la luce di Gesù per poterlo seguire con coraggio lungo il sentiero strettissimo che conduce alla santità. Per voi, o piccoli, la chiamata alla santità deve penetrare ogni centimetro del vostro essere ---- come la spugna assorbe rapidamente l'acqua, ----così voi dovete assorbire tutto ciò che è bontà e luce ---- Mio Figlio che è la fonte di ogni bontà.

Pace, figli miei, sappiate ---- che siete chiamati per nome. Ascoltate mentre siete chiamati al dovere---- È il dolce sussurro di Gesù che chiama. Spalancate le porte dei vostri cuori, perché Egli entra!

29 agosto 1997

Ognissanti

 


"In questi giorni di Ognissanti, renderai omaggio e venererai il ricordo di coloro che ti hanno lasciato, questo accenderà inevitabilmente in te questo ardente desiderio di rivederli un giorno!
Sì, troverete i vostri cari, li troverete in mezzo a una folla innumerevole circondata da profeti e apostoli, associati alla gioia e alla comunione di tutti i santi...
I santi della vostra famiglia, così come coloro a cui pregate, vi unirete a loro il giorno in cui risorgerete con Cristo.
Infatti, dopo un'utile purificazione, vivrete le nostre realtà, queste realtà di cui oggi non potete misurare la grandezza infinita; e tutto il suo splendore si realizzerà.
Il tuo desiderio più grande è vedere Gesù come lo vedono i santi; sì, Cristo Gesù apparirà a te, che è la tua vita, e risplenderai della Sua gloria!
Per il momento, il tuo capo è circondato dalle spine dei tuoi peccati, ma dopo una necessaria purificazione, sarà coronato di gloria...
 Non basta piangere i propri defunti, ma pregare per loro e ancora meglio offrire Messe e ricevere la comunione per loro. 
Capite che il vostro attaccamento alle anime del Purgatorio vi fa temere le vostre minime colpe, considerando le punizioni che dovrete espiare, e questo è un bene perché vi incoraggia a fare uno sforzo. Pensa che i santi, proprio come i tuoi antenati, sono così diversi; il loro unico punto in comune è l'Amore.
Hanno vissuto sulla terra per un tempo più o meno lungo, con disposizioni diverse e in condizioni diverse, il che non esclude la loro santità.
Come te, hanno sperimentato ostacoli e lotte.
Nel loro cuore sentivano le stesse sensibilità, le stesse tentazioni, le stesse rivolte contro la natura degradata. A volte hanno avuto delle ricadute, hanno avuto buoni amici ma altri li hanno traditi; Hanno avuto nemici da perdonare, da combattere contro l'orgoglio, un'autostima da perseguire senza sosta...
Celebrerete anche i vostri fratelli e sorelle maggiori che hanno superato la loro morte, ma sono ancora in cammino verso la pienezza della felicità del Cielo.
Se la festa di Tutti i Santi risplende di gioia, la festa dedicata ai vostri cari defunti è più riverente, perché siete chiamati a pregare per abbreviare le sofferenze di coloro che certamente sono già entrati nella luce della vita, ma che non hanno ancora compiuto pienamente la loro purificazione nel fuoco della Carità divina. Dovete capire che per queste anime l'attesa della felicità eterna, dell'incontro con l'Amato, è fonte di sofferenza a causa del dolore del peccato, che ci tiene lontani da Dio. Ma l'anima gode della certezza che, quando il tempo della sua purificazione sarà compiuto, andrà incontro a Colui che desidera.
Ricordate tutti che è vostro dovere pregare con fervore per i defunti: per quelli che sono nelle vostre famiglie e per tutti i vostri fratelli e sorelle che sono morti, perché ottengano la remissione delle pene dovute ai loro peccati.
Nulla di impuro può essere ammesso nel Regno dei Cieli; Nessuna macchia può entrarvi, per quanto lieve, deve essere cancellata dal fuoco della giustizia divina. 
Se pratichi il Vangelo, non hai il diritto di venir meno ai tuoi doveri di cristiani; Non ci può essere nessuna cattiva abitudine radicata, nessuna disposizione violenta o fragile, nessuna croce travolgente che possa disturbarti.

Jean, il tuo messaggero d'amore"

28 ottobre 2009

Preghiera per la Solennità di Tutti i Santi

 


Sul monte, assiso, ci guardi, Signore!

La tenerezza dei tuoi occhi pieni di luce

feconda i nostri intristiti

spenti e colmi di lacrime

per gli affetti perduti

per i respiri spezzati.


In te, Gesù, cogliamo l’amore del Padre!

Ci riveli il Paradiso

saldi i piedi in terra e le mani protese verso te.

Viviamo già da beati

e seppur nel duello tra vita e morte

siam in te vittoriosi.


Noi siamo tuoi, Signore, Dio nostro!

Uomini siamo desiderosi di speranza

in cerca di te

mistero rivelato di santità

che infiammi i nostri ardenti cuori 

anelanti all’incontro dell’eterna luce.


Continua a guardare questi tuoi figli, Signore!

Lontani da ciò che è caduco

perché illude e divide

dall’infinito desiderio

di lasciarti vivere in noi

per essere con te beati.


Ecco i nuovi orizzonti di vita, Signore!

Essi si aprono davanti a noi

come luce di bellezza in cui tuffarsi

tensione da coltivare

perché il nostro sguardo

sia intriso del tuo.

 Don Pino

Questa è la Mia richiesta: DITE AI MIEI FIGLI CHE SONO VERAMENTE PRESENTE NELL'EUCARISTIA.

 


Figli e figlie dell'AGNELLO dell'Immacolata Concezione, Apostolato della Misericordia


18 ottobre 2024

Oggi, figlia, vi parlerò dell'Eucaristia – della mia presenza in mezzo a voi. Io sono la luce del mondo e chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita (Giovanni 8:12) e vivrà nel Mio Regno a venire.


Ebrei 4:16 Accostiamoci dunque con fiducia al trono della grazia di Dio, per ricevere misericordia e trovare grazia che ci aiuti nel momento del bisogno.

Bisogna capire l'importanza dell'Eucaristia, questa figli Miei è la chiave che apre l'ingresso nel Mio Regno della Divina Volontà. Bisogna credere che Io sono veramente presente in questo pane che viene dal Cielo, perché lì risiedo, corpo, sangue, anima e divinità, un'unica vera presenza e lì risiede il Padre e lo Spirito Santo. Siamo presenti davanti a voi oggi bambini, pensate, contemplate e ponetevi questa domanda. Com'è possibile che Cristo sia presente, viva e respiri in questa sostanza di pane? Io SONO presente e là sono posto nelle mani dei Miei sacerdoti attraverso la transustanziazione, in questo un atto d'amore per l'umanità, divento una fiamma vivente d'amore. Sì, questo atto d'amore vi dà tutto ciò di cui avete bisogno per diventare uno con Me, questo Miei figli è cibo per l'anima nella Mia Volontà. Io sono presente in questo atto a voi per spiegarvi il Mio modo di diventare nutrimento, una particella d'amore e un atto della Mia Volontà. Nutro l'anima, do amore all'anima e metto la Mia Volontà nell'anima attraverso questa presenza eucaristica in queste 3 cose.


Allora, perché gli altri non credono? Essi non credono perché non sanno, perché la Chiesa non ha insegnato correttamente ai Miei figli. Questa è la Mia richiesta: DITE AI MIEI FIGLI CHE SONO VERAMENTE PRESENTE NELL'EUCARISTIA. Insegnate loro che questa sarà la loro fonte di vita per i giorni a venire, che l'importanza di conoscere la Mia presenza sarà un'esperienza che cambierà la vita delle anime e che Io realizzerò un grande miracolo eucaristico per il Mio popolo, un miracolo che nessuno negherà, nemmeno i Miei figli protestanti arriveranno a credere. Questo, figli Miei, è un grande atto della Mia Volontà per l'umanità. Io aspetto, ascolto e vi risponderò figli Miei. Pregate per l'umanità nei Giri Eucaristici della Mia Divina Volontà, perché Io risponderò alle vostre preghiere. Amo le parole che sono le parole di Luisa nella Divina Volontà, prego le Ronde Eucaristiche di Luisa, mentre le reciti agisci in esse. Io sono con voi sempre nell'Eucaristia.


La guerra Europea e le Profezie



Lettera (30) di S. Francesco di Paola al nobile Simone della Limena signore di Montalto. 

« Magnifico mio Signore : « Voi e vostra consorte desiderate avere figliuoli: avrete figliuoli, ed il vostro seme santo sarà tanto meraviglioso sopra la terra, fra i quali ve ne sarà uno tra i vostri discendenti che sarà come il sole fra le stelle e sarà un vostro nipote primogenito. Tale uomo sarà nella sua puerizia ed adolescenza quasi santo, nella gioventù gran peccatore; poi si convertirà del tutto a Dio e farà gran penitenza; gli saranno perdonati i suoi peccati e tornerà santo. Sarà gran capitano e principe di gente santa, nominati Santi Crociferi di Gesù Cristo, con li quali consumerà la setta maomettana con il resto degl’ infedeli. Annichilirà tutte le eresie e tirannie del mondo, riformerà la Chiesa di Dio con i suoi seguaci, i quali saranno i migliori uomini del mondo in santità, in armi, in lettere ed in ogni altra virtù, chè tale è la volontà dell’Altissimo. Otterranno il dominio di tutto il mondo tanto temporale che spirituale, e reggeranno la Chiesa di Dio sino alla fine dei secoli. « Altro non dico ecc. « 25 Marzo 1483. 

 Fr. Francesco di Paola . 


Nella lettera 31 rimprovera i principi della cristianità che menano una vita senza carità, avari a ben fare e prodighi al mal fare, vanitosi, crudeli e tiranni. Rimprovera i principi spirituali, peggiori dei secolari e mondani: compagni di Giuda, avidi di divorare i beni di santa Chiesa e quelli destinati ai poveri. Poi, segue : « Guai a voi, perchè Iddio onnipotente esalterà un uomo poverissimo del sangue di Costantino imperatore, figliuolo di S. Elena e del sangue di Pipino, il quale porterà in petto il segno che vedeste in principio di questa lettera ( Per virtù dell’ Altissimo confonderà i tiranni, gli eretici ed infedeli. Farà un grandissimo esercito, e gli angeli combatteranno per lui ed uccideranno tutti i ribelli dell’ Altissimo... ».