"Miei cari fratelli e sorelle,
Quando si tratta di un leader politico o anche religioso, molto raramente viene espresso in modo positivo. Soprattutto in questo momento in cui si tratta di formalizzare il deterioramento della morale e la mancanza di integrità. Allo stesso modo, nella vita della Chiesa, alcuni leader e persino il Santo Padre sono designati come non all'altezza della loro responsabilità, il che è un'infamia da parte di coloro che la esprimono.
In tutto questo, molti uomini e donne sono spinti al cinismo e all'immoralità considerando la loro condotta come del tutto normale, che è così spesso contraria ai buoni costumi. Il diavolo si serve di questi strumenti, e in particolare di quelli dell'immoralità, per distruggere ogni speranza degli uomini in un mondo migliore che li attende. E poi il fatalismo li attende e pensano: non c'è niente da fare, nulla può essere cambiato. Il vostro dovere più urgente è quello di farli uscire dall'indifferenza osando dire loro la verità. Il Signore Gesù, anche se era molto criticato dai farisei, li invitava sempre, li ascoltava e li rispettava, perché avevano comunque un'autorità che viene da Dio.
E' fondamentale che tu stesso esca da ogni immobilità e a tal fine hai bisogno di tante persone che ti sveglino e ti mettano alla prova. Oltre al Santo Padre, ai vescovi e ai sacerdoti, sono sempre esistite persone illuminate per parlare in nome di Dio e questo in relazione alla Sacra Bibbia. Ma quello che si tende a dimenticare è che parlano al popolo, essendo se stessi nel cuore del popolo. Essi vi ricorderanno gli insegnamenti delle Sacre Scritture e denunceranno ciò che è sbagliato in voi e nella società, ciò che deve essere corretto. Pensate che il Signore Gesù non stava solo denunciando, ma stava proponendo qualcos'altro. Ha un progetto. E ognuno di voi può partecipare al proprio livello.
Essendo tutti fratelli, siete ben consapevoli che al di là di tutte le differenze, c'è una profonda somiglianza. Così, poiché siete figli di Dio, potete scoprire in ogni persona un fratello, una sorella. Di fronte a questa realtà fondamentale, le classi sociali, le gerarchie e le strutture non cambiano nulla. Credere di essere fratelli e sorelle vi permette di sviluppare una grande libertà nelle relazioni con gli altri.
Il vostro servizio è quello di condividere e diffondere la Buona Novella che avete ricevuto. È veramente un servizio e non un privilegio, una gloria o un dominio. Quando il Signore Gesù venne sulla terra per servire, vi invita a servirvi gli uni gli altri.
È certo che troverai difficile convincere una persona che è naturalmente scettica e cercherà risultati immediati e innegabili. Sappia che Gesù non ha proposto solo i valori della fraternità e del servizio, e li ha vissuti interamente fino alla Croce. La risurrezione di Gesù è la risposta di Dio Padre, è l'ultimo rimedio contro il cinismo e l'immoralità.
Con tutta la vostra famiglia in Cielo, sotto la Luce dell'Eterno Padre, tutto l'Amore del Signore Gesù, di Sua Madre, la Beata Vergine Maria, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Giovanni, tuo messaggero di speranza"
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