lunedì 9 settembre 2024

“IN VERITA’, IO NON INTENDO MAI PER L’ETERNITA’, ALCUNO SCHERZO CON LA SERIETA’ DELLA VITA”

 


48. Invisibile a tutti, tanto a voi che alle altre creature umane o ai vostri poveri concittadini, un altro Giudizio spaventerà la Terra con i suoi abitanti. Quando questo si avvicinerà, abbandonate il luogo dove dimorate. Io volentieri risparmierei alla Terra questo Giudizio, ma esso deve venire per la salvezza vostra dal deserto e per la salute dell’anima di coloro che rimarranno.

49. Non sarà rimarcato quando voi in questo tempo vi preparerete, perché molti di coloro che non scamperanno lo faranno pure. Voi però non avrete lasciato indietro niente né nessuno, bensì dovete seguirMi quando squilla la chiamata, altrimenti andate in perdizione anche voi.

50. Ma non crediate affatto che sia Mia intenzione di annientare gli uomini, ovvero il mondo, quando sarete partiti. Oh, no, al pentito è sempre concesso ancora un vasto campo per il ravvedimento; però in tali condizioni essi sono piuttosto lasciati a se stessi. Essi non avranno nessuno a cui rivolgersi per invocare aiuto, consiglio e protezione. Chi allora si rivolgerà a Me, Io anche lo salverò; però il “come” è riservato di deciderlo a Me.

51. Ma voi fate attenzione quando si dirà che i Francesi si avanzano oltre il confine con la velocità del vento; allora sappiate e pensate che: “Ora il Signore ha chiamato, e noi dobbiamo seguire il Suo richiamo”. - Raccogliete tutto ciò che intendete portare con voi in una cassa o baule che sia, e prendete soltanto quest’unico bagaglio. Dunque, per ciascuna famiglia un pezzo.

52. Chi non ha famiglia, e dimora solo, prenda pure un bagaglio per la sua persona. Ciascun individuo porti un pacco od una valigetta a mano dove deve trovarsi il puro necessario per un lungo viaggio. Non prendete con voi però alcuna cosa superflua, altrimenti tutto vi andrà perduto. E quando sarà giunto il tempo di andarsene, voi ne sarete avvisati di notte in un sogno, nel quale un angelo vi apparirà e dirà: “Alzatevi, o figlioli! Il Signore vuole condurre i Suoi figlioli fuori dal deserto, nella Terra Promessa! Amen”.

53. Quando in seguito al sogno vi desterete, a ciascuno di voi al vostro fianco si porrà una guida (spirituale) che vi aiuterà e vi assisterà e curerà il vostro bagaglio. Voi però prostratevi, raccomandate il vostro spirito e l’anima ed il vostro corpo a Me, il Padre, e seguite poi la guida la quale conosce la via che avete da prendere e che ha l’incarico di riunire i Miei figlioli affinché questi in file serrate entrino nel paese che è destinato per loro.

54. Io ho riservato a Me di indicare il luogo di destinazione, perché Io, che scruto e conosco i cuori e le reni dei Miei figlioli, ho trovato che non sarebbe buono di dire a loro già ora dove essi avranno da andarsene. Vi basti per adesso che vi annunci a mezzo di questa Mia figliola ciò che vi occorre, e sia questa una piccola prova della vostra pazienza e della vostra devozione.

55. Quello che più di tutto bramereste sapere, Mi riservo di dirvelo. Benedetto sia ciascun figliolo il quale accoglie ben volentieri e con pazienza queste parole della prova dal Padre, e con assoluta fiducia si lascia condurre da Lui. E benedetti siano, di una uguale benedizione, tutti coloro che entreranno nel luogo benedetto già edificato per i Miei figlioli.

56. O diletti figlioli, ormai soltanto a mesi avrete ancora da calcolare il tempo dopo il quale Io, il Padre, il Maestro e il Signore, radunerò i Miei figlioli, i Miei scolari ed i Miei sudditi. Rallegratevi, perché presto voi Mi vedrete, però non già nel Mio splendore e nella Mia Gloria, perché ciò sarebbe di grave impedimento al vostro amore per Me! Oh, no, Io verrò a voi semplicemente simile a voi, e ciò ben presto. Preparatevi dunque, giacché Io voglio vedervi così come siete.

57. Io voglio essere amato da voi così come Mi avete racchiuso nel vostro cuore, ed Io voglio accogliervi tutti, tutti sul Mio cuore. Esso è tanto grande da poter comprendere in sé tutti quanti. Ve lo ripeto: non scoraggiatevi, perché con la vostra partenza hanno fine tutti i vostri dolori. Io, il Padre, che devo bensì essere un Giudice per coloro che rimarranno, rimarrò sempre un Padre per i Miei figlioli.


20 Gennaio 1886

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