martedì 24 ottobre 2023

Buona gestione dell'universo

 


08 0tt0bre 2023

I miei cari,

Sì, mi siete molto cari, particolarmente cari. Un Padre ama la sua famiglia, la sua sposa e i suoi figli, e tutti voi mi siete assolutamente, totalmente e particolarmente cari.

Tu, figlia mia, che mi stai leggendo in questo momento, ti guardo mentre mi leggi e sono felice di te. Ami la mia Parola, la cerchi e la leggi con attenzione. So che il tuo amore per Me è reale, perché non verresti su questo sito se non fosse così. Ho progettato questo sito appositamente per parlarvi in un modo nuovo, per posta - elettronica, sì, ma pur sempre posta. Voi mi leggete e io vi vedo leggere; siete attenti alla mia Parola e anch'io sono attento a voi, credetemi.

Oggi voglio parlarvi di noi, di voi e di Me. Sì, io e voi abbiamo un rapporto stretto, ci amiamo, voi siete legati a Me e anch'io sono molto legato a voi. Vi aspettate tutto da Me: amore, sicurezza, protezione, grazie e tutto ciò che è necessario all'uomo per vivere nel mondo materiale che è vostro. Questo, sì, è necessario e sapete che dopo entrerete nel mondo invisibile per godere della beatitudine eterna.

Questo futuro è inaccessibile per voi, non lo conoscete, è un grande mistero, non lo avete sperimentato, ma vi fidate di Me per due motivi: perché mi amate e perché siete sicuri di Me. Credete in ciò che vi ho promesso, la beatitudine eterna significa per voi il Bene irraggiungibile che vi ho promesso e in cui credete.

Il mio Regno, che non è di questo mondo, è un Regno meraviglioso, una sublimità accessibile dalla mia promessa, dalla vostra fiducia e dal vostro desiderio di compiacermi, di fare la mia volontà, di identificarvi con me e di confortarmi sulla mia croce.

Nella misura in cui vi comportate davvero come figli di Dio sulla terra, lo sarete anche in cielo. Vi porterò con me nella mia Casa, che è la destinazione di ogni anima pura, gentile e devota.

Amo le anime virtuose perché non sono molli, sono combattive, sono virili e sono felici della Mia Gloria. Vi renderò partecipi di questa Gloria divina, parteciperete alla Mia Gloria divina, risplenderete in Cielo come un diamante prezioso e sarete unici. Tutti i santi vi conosceranno e voi, santi tra i santi, sarete voi stessi, i vostri stessi tra tanti altri, tutti diversi, tutti squisiti e tutti con tanta portata!

Non sarete gelosi gli uni degli altri, ma vi aiuterete a vicenda, collaborerete e sarete tutti pieni di Dio, del suo dinamismo, delle sue virtù, della sua saggezza e della sua energia. Sì, in Paradiso nulla è mai uguale, non ci si annoia mai, non ci si riposa mai - non ce n'è bisogno - si è al servizio di Dio e c'è così tanto da fare che non si è mai inattivi. Siete con Lui ed Egli è felice, come un buon Padre in una famiglia, di essere circondato dai suoi con lo stesso obiettivo, un'ottima comprensione e uno spirito di iniziativa sempre giusto.

Qual è il lavoro dei santi in cielo? È quello di collaborare con Dio Padre nella corretta gestione dell'universo. Certo, la luna sembra sempre ruotare regolarmente intorno alla terra, la terra intorno al sole e anche gli altri pianeti, ognuno al proprio posto e secondo la sua distanza o vicinanza dal sole. E poi c'è il percorso del sistema solare attraverso la galassia;

Se la stella che indica il Polo Nord sembra sempre puntare nella direzione giusta, è perché la galassia stessa ha un suo modo di funzionare, sia all'interno che all'esterno di sé.

Il piano divino ha realizzato tutto perfettamente, ma se un oggetto non stabilito da Dio disorganizzasse il sistema stabilito, quale non sarebbe il disordine causato! Non è possibile, direte voi, perché le nostre azioni sono così piccole rispetto all'immensità dell'universo, eppure! ...

Sì, è questo che accadrà! Un oggetto, per quanto piccolo, può essere un sasso in un ingranaggio che non tollera la minima irregolarità; ma se si verifica, può a v v e n i r e una reazione a catena con grande stupore e incomprensione di tutti i miei figli. Questo fenomeno inatteso e inopportuno si verificherà e, amati, avrete conseguenze del tutto ineguali al fenomeno scatenante. Sì, la terra è in movimento così regolare da garantire una stabilità assolutamente indispensabile, ma se una piccolissima pietra sconvolgesse l'assetto del sistema solare, della sua galassia, l'intero universo ne risentirebbe.

Attualmente, un gruppo di satelliti artificiali circonda la Terra, ognuno dei quali sembra avere una qualche utilità per gli esseri umani sulla Terra, ma se alcuni di essi escono dalla loro rotazione intorno al vostro pianeta, sono persi per sempre: si polverizzano o si frantumano in tanti piccoli pezzi. Non è niente, direte voi, l'universo è così grande, così vasto che queste piccole mini-materie non rappresentano nulla nella sua immensità esponenziale. Ma io, il vostro Dio, vi dico che non è così. Un granello di sabbia può sconvolgere i sistemi più perfetti e, per esempio, far sì che una meteora destinata a evitare la terra vada alla deriva in modo diverso.

Io costruisco, ordino, completo, ma se altri oltre a Me vengono a destabilizzare la Mia Opera, non intervengo nelle conseguenze delle loro cosiddette promesse. Perciò vi dico, e sono il vostro Dio, che la Mia Opera universale sarà disturbata e Io non ne sarò la causa.

Pregate, Miei cari figli, perché il momento della percussione arriverà, non è lontano, ancora lontano per alcuni ma troppo vicino per altri. Vi benedirò, vi proteggerò, ma lascerò gli altri al loro destino.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo; così sia.

Il vostro Signore e il vostro Dio

Suor Beghe

LA PERFEZIONE DELLA GIUSTIZIA DELL'UOMO

 


AGOSTINO AI SANTI FRATELLI E VESCOVI EUTROPIO E PAOLO 


L'undicesima contestazione: puo l'uomo osservare i divieti e  i precetti di Dio? 

5. 11. Scrive costui: Si deve chiedere ancora in quanti modi si  commetta il peccato. In due, credo: o facendo le azioni che sono  proibite o non facendo le azioni che sono comandate. Ora, si  possono evitare tutte le azioni proibite così come si possono  compiere tutte le azioni comandate. Invano infatti si proibirebbe o  si comanderebbe ciò che fosse inevitabile o fosse irrealizzabile. E  come negheremo allora che l'uomo possa esser senza peccato,  quando bisogna necessariamente dire che può ed evitare le azioni  proibite e compiere le azioni comandate? Si risponde: i precetti  divini nelle Scritture sante sono così numerosi che sarebbe troppo  laborioso ricordarli tutti. Ma il Signore, che portò a compimento la  parola di Dio sulla terra con pienezza e rapidità 24, disse che la  Legge e i Profeti si riducono a due precetti, così da farci capire che  quant'altro è stato comandato da Dio sfocia in questi due precetti e  deve riferirsi ad essi: Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo  cuore e con tutta la tua anima e con tutta la tua mente 25, e: 

Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due  comandamenti, disse, dipende tutta la Legge e i Profeti 26. Quanto  perciò la legge di Dio ci proibisce di fare e quanto ci comanda di fare, ce lo proibisce e ce lo comanda perché noi adempiamo questi  due precetti. E forse tutte le proibizioni stanno nel divieto: Non  desiderare 27, e tutte le prescrizioni stanno nel comando: Amerai 28;  Perciò anche l'apostolo Paolo ha ristretto brevemente ambedue le  norme in un suo testo. È proibitiva la norma: Non conformatevi alla  mentalità di questo secolo; è prescrittiva invece la norma: Ma  trasformatevi rinnovando la vostra mente 29. La prima norma  concerne il non desiderare, l'altra l'amare, la prima la continenza,  l'altra la giustizia, la prima l'allontanarsi dal male, l'altra fare il  bene. Infatti non desiderando deponiamo l'uomo vecchio e amando  ci rivestiamo dell'uomo nuovo. Ma è vero sia che nessuno può esser continente se Dio non glielo concede 30, sia che l'amore di Dio non  si riversa nei nostri cuori da noi stessi, bensì per mezzo dello Spirito  Santo che ci è stato dato 31. Tutto questo poi avviene ogni giorno di  più in coloro che progrediscono nel volere, nel credere, nel pregare  e, dimentichi del passato, si protendono verso il futuro 32. Questo è  infatti lo scopo per cui la legge stessa comanda: quando l'uomo si  trova insufficiente ad osservare tali precetti, non s'impenni per  tumida superbia, ma nella sua fatica ricorra alla grazia, e così  avverrà che la legge nella sua veste di pedagogo lo condurrà  attraverso il timore all'amore del Cristo 33. 

Sant'Agostino

Quando i governi dichiarano guerra al loro stesso popolo, sappiate che il tempo della mia visita è vicino.

 


16 ottobre 2023 - 21:30

Figlia mia, dico ai miei figli, andate avanti e siate operatori di pace. Non portare rancore al tuo prossimo. Figli miei, siete chiamati ad essere miei discepoli, siete chiamati ad essere un'estensione della mia Divina Misericordia. Non giudicate un altro, usate piuttosto il giudizio per allontanarvi dal peccato.


Figli miei, il mondo si sta sgretolando e proprio come la cucitura si scioglie su un bel pezzo di lino, dovete pregare con fervore la Trinità Divina affinché riconosca i segni che vi circondano. Vengo ad avvertire con amore. Vengo ad insegnarvi con grande pazienza che dovete arrendervi a tutto ciò che vi consuma e vi distrae dal compiere la vostra missione in questo mondo. Che cosa devo dire all'umanità che non obbedisce più ai miei Comandamenti, a un mondo che vive per soddisfare i propri desideri egoistici? Quando i governi dichiarano guerra al loro stesso popolo, sappiate che il tempo della mia visita è vicino.


Figli miei, è tempo di svegliarvi dal vostro sonno o diventerete come le vergini stolte che furono colte alla sprovvista. È tempo di prepararsi e di tornare ai sacramenti, perché Io sono Gesù e la mia misericordia e la mia giustizia prevarranno.

Jennifer

IL DOGMA DEL PURGATORIO

 


Materia delle espiazioni nel Purgatorio. - Dottrina dello Suarez e di S. Caterina da Genova a tal riguardo. ­ Giovanni Sturton. - Visione di S. Liduina. 

  

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   Perché le anime, prima d'esser ammesse alla visione di Dio, hanno in tal modo a soffrire? Qual è  la materia, quale il soggetto di queste espiazioni? Il fuoco del Purgatorio che cosa deve purificare e  consumare in esse? Sono, dicono i Dottori, le macchie provenienti dai loro peccati. 

   Ma che s'intende qui per materia? Secondo la maggior parte dei Teologi non è la colpa del  peccato, ma la pena o il carico della pena proveniente dal peccato. 

   Per ben comprenderla, bisogna ricordarsi che ogni peccato produce nell'anima un doppio effetto,  che si chiama il debito (reatus) della colpa e quello della pena, rendendo il peccatore non soltanto  colpevole, ma degno ancora di pena o castigo. Ora, dopo perdonata la colpa, d'ordinario rimane a  scontare la pena in tutto o in parte, e dev'essere soddisfatta in questa o nell'altra vita. Le anime del  Purgatorio non hanno più alcuna macchia di colpa: ciò che avevano di colpa veniale al punto della  loro morte, disparve nell'ardore della pura carità di cui si sono accese nell'altra vita: ma portano  tutto il debito delle pene che non hanno deposto prima di morire. 

     Questo debito proviene da tutti i falli commessi durante la vita, sopratutto dai peccati mortali  rimessi, quanto alla colpa, con una sincera confessione, ma che si trascurò d'espiare con frutti degni  di penitenza esteriore. 

    Tal è la dottrina così dallo Suarez riassunta nel suo trattato del Sacramento della penitenza (34): 

     «Conchiudiamo dunque, dice egli, che tutti i peccati veniali coi quali un uomo giusto muore,  sono rimessi quanto alla colpa nel momento in cui l'anima si separa dal corpo, in virtù d'un atto di  amor di Dio o di contrizione perfetta, che allora fa di tutti i passati suoi trascorsi. Infatti, l'anima in  quel momento perfettamente conosce il suo stato ed i peccati di cui è colpevole dinanzi a Dio,  essendo nel tempo stesso padrone delle sue facoltà per operare; d'altronde, da parte di Dio, le è dato  il soccorso più efficace per operare secondo la misura di grazia santificante che possiede. Ne deriva  che, in questa perfetta disposizione, l'anima opera senza il menomo ritardo, tutta intera direttamente  si porta verso il suo Dio, e, per un atto di suprema detestazione. si trova sciolta da tutti i suoi peccati  veniali. Quest'atto efficace ed universale basta per cancellarli quanto alla colpa». 

     Dunque scompare ogni macchia di colpa; ma resta a scontare la pena in tutto il suo rigore e per  tutta la sua durata, a meno che le anime non siano aiutate dai vivi. Per se stesse più non potrebbero  ottenere qualsiasi remissione, perché, passato il tempo del merito, non possono più meritare, non  possono che soffrire, e in tal modo pagare alla terribile giustizia di Dio quanto le devono, fino  all'ultimo quadrante: usque ad novissimum quadrantem (Matth., V, 26). 

    Questi debiti di pena sono le reliquie del peccato ed una sorta di macchia, che impedisce la  visione di Dio e mette ostacolo all'unione dell'anima coll'ultimo fine. «Non esistendo la macchia o  la colpa del peccato nelle anime del Purgatorio, scrive S. Caterina da Genova (35), non vi è altro  ostacolo alla loro unione con Dio tranne le reliquie del peccato, di cui devono purificarsi. Questo  ostacolo, che sentono in sé, loro produce il supplizio del danno, di cui parlo, e ritarda il momento in  cui l'istinto che le porta verso Dio come suprema loro beatitudine, riceverà la piena sua  soddisfazione. Esse chiaramente veggono ciò che è dinanzi a Dio il più piccolo ostacolo cagionato  dalle reliquie del peccato, e che per necessità di giustizia ritarda la piena sazietà del beatifico loro  istinto. Perciò in esse nasce un fuoco d'un estremo ardore e simile a quello dell'inferno, ad  eccezione della colpa del peccato». 

    Dicemmo che il totale del debito delle pene nel Purgatorio proviene da tutti i falli non espiati  sulla terra, ma sopratutto dai peccati mortali rimessi solo quanto alla colpa. Ora, gli uomini la cui  vita intera scorre nell'abito del peccato mortale e che fino alla morte differiscono di convertirsi, supposto che Dio loro conceda questa grazia eccezionale, avranno a scontare, ben s'intende,  spaventevoli espiazioni. L'esempio del barone Sturton è tale da farli riflettere. 

    Il barone Giovanni Sturton, nobile inglese, in fondo al cuore era cattolico, abbenché, per  conservare le sue cariche alla corte, regolarmente assistesse alle funzioni protestanti; anzi in casa  sua nascondeva un prete cattolico con grande suo pericolo, volendosi di lui servire per riconciliarsi  con Dio al punto di morte. Ma fu colpito da un accidente, e come spesso avviene, per un giusto  giudizio di Dio, non ebbe il tempo di realizzare il suo voto di tardiva conversione. Intanto la divina  misericordia, tenendo conto di quanto aveva fatto per la Santa Chiesa perseguitata, gli aveva  concesso la grazia di fare in punto di morte un atto di contrizione perfetta, e ottenere così la salute.  Ma ben cara doveva pagare la sua negligenza.  

     Passarono lunghi anni; la sua consorte si rimaritò, ebbe figli, ed è una delle sue figlie, lady  Arundel, che come testimonio oculare narra questo fatto. 

    «Un giorno mia madre pregò il P. Corneille, gesuita di molto merito, che più tardi doveva morire  martire della fede cattolica (36), di celebrare la messa per l'anima di Giovanni Sturton, suo primo  marito. Accettò l'invito, e stando all'altare, tra la consacrazione ed il Memento dei morti, si fermò  lungo tempo come assorto in orazione. Dopo la messa, in una esortazione rivolta agli astanti, ci fece  conoscere una visione avuta durante il sacrifizio. Aveva veduto un'immensa foresta che si stendeva  dinanzi a lui, ma era tutta in fuoco e non formava che un vasto braciere; nel mezzo si agitava il  defunto barone, mandando lamentevoli grida, piangendo e confessando la vita colpevole tenuta nel  mondo e alla corte. Dopo d'aver particolarmente confessati i suoi falli, l'infelice aveva terminato  colle parole dalla Scrittura messe in bocca a Giobbe: Pietà, pietà, voi almeno che siete i miei amici,  giacché la mano del Signore mi ha colpito! Poscia era scomparso. 

    «Mentre Corneille raccontava queste cose, piangeva molto, e noi tutti, membri della famiglia, che  in numero di ventiquattro persone l'ascoltavamo, ci abbandonammo pure al pianto, e tutto ad un  tratto, mentre il Padre parlava, scorgemmo sul muro, al quale era appoggiato l'altare, come un  riflesso di ardenti carboni». 

    Tale è il racconto di lady Arundel, che si può leggere nella Storia d'Inghilterra di Daniel (37). 

    S. Liduina vide nel Purgatorio un'anima che soffriva molto per i peccati mortali,  incompletamente espiati sulla terra. Ecco come questo fatto è riferito nella Vita della santa. Un  uomo che per lungo tempo era stato schiavo del demonio della lussuria, ebbe finalmente il bene di  convertirsi. Infatti si confessò con grande contrizione; ma, prevenuto dalla morte, non ebbe il tempo  di soddisfare con un'equa penitenza per i numerosi suoi peccati. Liduina, che lo conosceva, molto  pregava per lui. 

    Dodici anni dopo la sua morte pregava ancora, quando in una delle sue estasi, in cui dal suo  angelo custode era condotta al Purgatorio, udì una lugubre voce che usciva da un profondo pozzo.  «È l'anima di colui, disse l'angelo, pel quale pregaste con tanto fervore e costanza». Fu stupita di  trovarlo ancora in quel luogo sì profondo dodici anni dopo la sua morte. L'angelo vedendo che èra  profondamente commossa le chiese se voleva soffrire qualche cosa per la sua liberazione: «Con  tutto il mio cuore», rispose quella vergine caritatevole. Da quel punto quindi soffrì nuovi dolori e  terribili tormenti che sembravano sorpassare le forze umane; tuttavia tutto sopportò con coraggio,  sostenuta da una carità più forte della morte, finché a Dio piacque sgravarnela. Allora, come  ritornata alla vita, respirò, e nel tempo stesso vide quell'anima per la quale tanto aveva sofferto,  uscir dall'abisso bianca come la neve, e spiccar il volo verso il Cielo. 

Padre F. S. SCHOUPPE d. C. d. G. 

(Questo è ciò che voglio da tutti voi, figli Miei, l'AMORE)

 


Messaggio ricevuto il 1° ottobre 2023

Mia cara figlia scrivi, Io sono il tuo Dio, il tuo Salvatore. Sono venuto con il Mio Amore di Padre per darti un altro messaggio che viene dal Mio Sacro Cuore al tuo. Sono venuto per darti tutto ciò che è necessario per la Mia Chiesa Reminiscente, che è alle tue porte. Voglio istruirvi affinché tutti imparino a conoscere il grande Amore che ho per tutti coloro che mi obbediscono, affinché nulla rimanga non detto. Sono venuto da te, Mia piccola figlia, perché tu dia tutto a coloro che avvicinerai, affinché imparino tutto prima che sia troppo tardi. Molte cose accadranno e, come Padre di tutta l'umanità, non voglio perdere chi verrà a togliere tutta la forza che ho dato ai miei figli che mi obbediranno per amore.

Quando l'ho fatto con i miei apostoli, essi hanno sentito tanto amore e tanta dedizione che hanno fatto di tutto per darmi obbedienza e amore. Hanno fatto di tutto perché Io fossi felice nella preparazione della Santa Messa, come era all'inizio, ma le erbacce sono entrate e hanno fatto sprofondare tutto nell'abisso, mettendo tutto a rischio. E così, figli miei, voi che Mi amate e siete pronti a servirMi e a seguire tutto ciò che ho insegnato nella Santa Cena, voglio darvi tutta la forza e il coraggio per rifare tutto da capo, affinché tutto rimanga in carreggiata, dovrete imparare tutto come era all'inizio con Amore e Pace. Chiedo a mio figlio (il sacerdote di Maria) di essermi fedele e di vedere quanto amore ho per lui, di essere il primo a cominciare, perché molti mi volteranno le spalle.

Ma Io aspetto voi, figli miei, che abbiate la fede e la pazienza di rimettere tutto come è stato iniziato, con le mie cose così com'erano. E voglio e chiedo a tutti di ascoltare tutto ciò che è scritto, perché tutto questo darà valore a ciò che ho dato qui a questi miei figli che sono obbedienti alle mie chiamate. Chiedo a tutti di essere pronti, perché molto presto dovrò far rinascere tutto con questi figli che rimarranno, per ripristinare tutto, di nuovo, come l'ho iniziato. Allora, (così) lo attendo e lo voglio, farò in modo che tutto vada nel miglior modo possibile, ricevendo da tutti coloro che rimarranno ciò che desidero. Questo è ciò che voglio da tutti voi, figli miei, l'AMORE. Lascio qui il mio messaggio, affinché possiate imparare e obbedirmi con Amore e Pace.

Io sono quello che sono, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.

Maria De Jesus Coelho

lunedì 23 ottobre 2023

Le Parole di consiglio di Maria

 


Maria  

Alla persona confusa  

Come hanno fatto le cose ad arrivare a questo punto? Perché il mondo è in cattive acque? L’umanità è andata nella direzione sbagliata per secoli, incapace di far fronte alla rapida velocità della tecnologia. Veloce, così veloce. Tutto è veloce, senza alcun senso di direzione.  

Quindi stop. Non abbiate fretta a capofitto. Pausa, state fermi. Chiedetevi: “Dove sto andando? Qual è il mio obiettivo?” In questo silenzio, io sussurro al vostro cuore: “Vieni da questa parte”. Sarà una direzione sorprendente. Quella che non avreste mai pensato. È la vostra Madre che vi conduce. Seguitemi.  

Commento : Il comando di Maria è così necessario: “Pausa. State fermi. Esaminate i vostri obiettivi. Ascoltate”. La sua promessa è ancora maggiore, di guidarvi in una direzione sorprendente.  


Alla persona scoraggiata  

Mentre la tribolazione procederà, la fede di molti sarà scossa perché hanno costruito la loro casa sulla sabbia. Ma è troppo tardi? Collasseranno? Tutto è possibile a Dio.  

Questa è la mia promessa. Anche coloro la cui fede non è stata costruita su un terreno solido li riceverò nell’Arca del mio Cuore Immacolato.  

Ecco perché questa parola deve uscire fuori nel mondo. Nessuno è respinto. Non è mai troppo tardi. La porta del mio Cuore sarà chiusa solo all’ultimo minuto, dopo che tutti avranno avuto la possibilità di entrare. Mai, mai, dire: “È troppo tardi”. La mia parola è un flusso costante di speranza. Ovunque vi raggiunge, la speranza entra, la speranza di salvezza. 

Tu, anima scoraggiata. Tu, anima spaventata. Alzati dal letto di disperazione e raggiungi a piedi l’Arca. Basta che tu usi il mio nome, Maria. Improvvisamente, l’Arca sarà di fronte a te e la porta sarà aperta. Io ti aspetto lì.  

Commento : Questo è un messaggio bello perché le persone che non hanno vissuto una vita di fede, sentono di non avere alcuna possibilità in queste tribolazioni. Esse devono agire ora. Domani potrebbe essere troppo tardi.  


Alla persona moderna sopraffatta  

Tutto turbina intorno senza alcun senso di scopo. Ogni minuto grida: “Prenditi cura di me, perché il futuro non ha alcuna speranza”.  

Quindi, ci si immerge in quello che è a portata di mano. Perché chiedere? Perché ricercare? Perché cercare più di quello che ci offre il presente?  

Il turbine diventa più grande. L ’impotenza cresce. O figlio, tu vieni portato via da forze che sono più grandi di te. Così, ho tratto la mano verso di te. La mia forza è sufficiente. Sono la Madre salvatrice che cerca incessantemente per i propri figli, cercandoli in vicoli bui e valli profonde.  

Ovunque tu sia in questo momento, io sono con te. Basta allungare la mano. Non dico “afferrare la mia mano”, perché non hai la forza. Non dico: “ Aggrappati a me”. Io ti sosterrò. Non dico: “Seguimi”. Io ti innalzerò.  

Solo un atto di tua volontà è sufficiente. Usa il mio nome, “Maria”. Si aprirà la porta del mio Cuore.  

Commento : La persona moderna è così sopraffatta e la via del ritorno a Dio sembra troppo complessa. Con queste parole, Maria fornisce la più facile soluzione.  


Per le anime perdute  

Io sono la Madre Addolorata i cui dolori non finiranno fino a quando tutti gli eventi scritti nel libro della vita saranno compiuti. Io sono la Madre della Vita. Dove c’è vita ci sono anche dolori, fino a quando tutti i miei figli saranno riuniti nel regno. Io non sono condannata ai dolori, perché essi non sono la parola finale.  

Questi giorni, però, sono giorni di travaglio, per portare a nuova vita e per restaurare la vita che è andata perduta. Sì, molti dei miei bambini hanno perso la vita che ho dato a loro nel Battesimo. Molti hanno messo da parte la vita che avevo dato loro con la mia sofferenza. Hanno scelto la propria vita. Altri sono stati allontanati da una vita di devozione. Così tante cause. Tante insidie. Tanti avevano radici senza profondità. Questo è lo stato della Chiesa e il mio più profondo dolore.  

Eppure, io non li scacciò del mio cuore. Li porto nel più profondo del mio cuore, permettendo loro di causare a me dolori ancora maggiori. Lascio che circondino il mio cuore, sperando che anche uno solo possa capire: “Sto causando dolore a mia madre”.  

Caro lettore, pensa alla tua madre terrena. Pensa alla sua fede e a quello che ti ha insegnato. Forse lei non ti ha insegnato il mio nome e di piegare le mani in preghiera, e di dire l’Ave Maria? Ti chiedo: “Come ti vede ora? Non le causi dolore, anche se lei è nei cieli?” Pensa alla tua mamma terrena e torna indietro per le vie che ti ha insegnato. Io sarò lì ad aspettare per te.  

Commento : Maria, come una vera madre, è disposta a sperimentare dolore ancora più grande per salvare il suo bambino. Quanto potente il richiamare la devozione di tua madre terrena.  


Invitando le anime a ritornare  

A poco a poco. Passo dopo passo. Non c ’è bisogno di grandi sforzi. Un passo dopo l’altro, come due piedi in un viaggio.  

Hai tante domande. “Che cosa penseranno gli altri? Sono in grado di tornare? Che sarà?” Non fare queste domande. Esse non sono di aiuto. Non sono la via del ritorno.  

Qui ci sono i passi da effettuare. In primo luogo, lasciati alle spalle ciò che è peccaminoso. Tu credi che la presa del peccato su di te non può essere spezzata. Questo non è vero. Basta rimuovere i tuoi desideri per il peccato. Una volta che sono andati via, io prenderò ciò che è peccaminoso dalla tua mano. Facilmente, rapidamente e con poco sforzo la tua mano sarà vuota, facilmente in grado di scegliere il bene.  

In secondo luogo, cerca il tuo cuore. Sarà in grado di scegliere ciò che è al di sopra, i doni che il cielo offre. Questo è quello che hai sempre voluto e che ora è tuo, perché il potere del peccato è rotto.  

In terzo luogo, cerca gli altri che anche vogliono favori del cielo. Tutte le vostre mani saranno sollevate in alto, liberate da ciò che è sotto di voi e riceventi ciò che è al di sopra.  

Commento : Maria descrive i passi per una conversione solida nel più semplice dei termini.  


Ai cattolici perduti e lontani  

Queste non sono solo parole. Esse sono doni dal cuore di una madre, pieni di attrazione. Ho posto la medicina necessaria in una caramella in modo che la possiate mangiare. Come si masticano le mie parole, una forza di volontà entra nei vostri cuori. Potrete gustare una nuova speranza. Ciò che si pensava fosse impossibile viene improvvisamente a portata di mano, come una scialuppa di salvataggio in un oceano scuro.  

Io vi ispirerò con nuove speranze e voi direte: “Posso tornare alla fede dei miei genitori”. Conoscerete la via del ritorno. Si tratta di una strada familiare. Sei cresciuto nella Chiesa. Tu sai i suoi insegnamenti e le sue liturgie.  

Quando si torna, si incontra un ostacolo, perché non si è pienamente riconciliati. Alcuni diranno che questo non è necessario, ma tu sai che manca qualcosa. Non si può semplicemente dimenticare molti anni. Non puoi rimuovere i tuoi propri peccati. Ciò viola tutto quello che ti è stato insegnato.  


I SEGNI DEI TEMPI - ALTRI MESSAGGI DEL TEMPO DELLA FINE E MANIFESTAZIONI DI APOSTASIA

 


***

Uno dei cambiamenti più seri fu quello della liturgia. Il cardinale John Heenan di Westminster, uno dei partecipanti al Concilio, nel suo libro A Crown of Thorns, spiega: "Le questioni apparentemente più dibattute furono la riforma della liturgia. Sarebbe più preciso dire che i vescovi avevano l'impressione che la liturgia fosse stata sufficientemente discussa. A posteriori, è chiaro che fu data loro l'opportunità di discutere solo i principi generali". Insomma, i successivi cambiamenti alla liturgia furono più radicali di quanto Papa Giovanni e i suoi vescovi pensassero". 

L'esperto di liturgia monsignor Klaus Gamber afferma lo stesso nel suo libro: "La riforma della liturgia romana", che la nuova liturgia non fu concordata al Concilio. "Un'affermazione che possiamo fare con grande certezza è che il Novo Ordo della Messa che è emerso ora non ha incontrato l'approvazione della maggioranza dei Padri conciliari. 

Questa situazione descritta a proposito del Concilio Vaticano II ha portato a una serie di pratiche (menzionate sopra) che invece di migliorare e avvicinarci a Dio, ci allontanano e fanno morire la fede. 

Solo il 30% dei cattolici negli Stati Uniti crede nella dottrina della Presenza Reale di Cristo e la situazione è quasi la stessa in altri Paesi. Chi può ormai dubitare che l'elaborato e sistematico piano di cambiamenti modernisti promosso dal Concilio Vaticano II non abbia funzionato? Inoltre, il divieto per i fedeli di inginocchiarsi davanti a Cristo stesso (la Santa Eucaristia) è già un'aperta ribellione contro Dio e una negazione del sacramento dell'altare,   

Questi cambiamenti, apparentemente piccoli e poco importanti, porteranno infine al grande peccato della ribellione a Dio e alla comparsa dell'abominio della desolazione come culmine dell'apostasia.  

Pertanto, i messaggi di Gesù e della Madonna ricevuti da Victoria Lueken hanno senso e diventano credibili; quando lei dice: 

Fermate i cambiamenti: Pastori, voi che avete le nostre pecore sotto la vostra custodia, dovete smettere di fare cambiamenti basati sulle novità moderne, perché stanno distruggendo le anime giovani e disperdendo le altre. "Ripeto ai miei figli: il grande Concilio di Roma del Vaticano II, le intenzioni erano buone; ma Satana si è seduto in mezzo a voi e ha giocato con voi come si gioca con gli scacchi.  

"Vi sono stati dati i fondamenti della fede basati sulla tradizione e sulla conoscenza dei profeti. Non potete iniziare questa nuova religione, perché vi porterebbe a una religione che non è di mio Figlio, che non porta il vero fondamento e in essa (Nuova Chiesa) avete preso il Corpo di mio Figlio per diffamarlo, per non dargli più il riconoscimento della sua divinità... (Nostra Signora, 5 agosto 1976).  

-Molti ecclesiastici sono diventati schiavi del piacere della carne, molti altri sono caduti nel peccato di eresia e hanno disprezzato la verità della loro vocazione. Molti si sono ribellati al loro capo, al loro capo dato da Dio, al loro Vicario. In materia di fede e di morale, l'uomo non può cambiare le leggi date da Dio dal trono di Pietro e stabilite nel mondo attraverso la tradizione della vera Chiesa di mio Figlio (Nostra Signora, 6 ottobre 1979).  

-Testimonianze di vita corrotte: le vocazioni religiose e sacerdotali sono molto poche, perché? Perché le testimonianze di vita sono corrotte e marce. La vera religione è stata messa da parte dal modernismo e dall'umanesimo (Gesù, 31 dicembre 1977).  

-La presa in giro del passato della Chiesa: "Riconoscete i segni dei tempi, uscite dalle vostre tenebre. Voi dormite, miei pastori. Ho inviato molti avvertimenti all'umanità. Ho permesso a Satana di tentare la terra come misura per separare le pecore dai capri. Voi (pastori) vi siete abbandonati a Satana e state rapidamente precipitando all'inferno. "Il piano di salvezza vi è stato dato, era un semplice piano di fede, fede in ciò che è stato consegnato nel passato, nella tradizione! E si sono messi a costruire una nuova chiesa; ma voi sapete che "le porte dell'inferno non prevarranno sulla mia chiesa". (Gesù, 15 maggio 1976). 

***


(Se non è la Volontà di Dio, non succede nulla)

 


Messaggio ricevuto il 25 settembre 2023

Mia cara figlia, scrivi a tutti i miei amati figli sacerdoti. Voglio che tu faccia ricordare loro tutto ciò che sono venuto a dire, perché così vuole il Padre. Non è di Mio gradimento quando voglio dare un messaggio e le cose che sono venuto a dire non vengono prese correttamente, perché è desiderio del Padre che tutto sia dato e ascoltato, questo è il desiderio del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Dio è con voi e vuole che lavoriate con pace e amore per tutti i cuori, e per questo sono venuto attraverso il Padre, il Figlio, lo Spirito Santo, perché senza di loro non posso fare nulla. Sì, figlia mia, sei stata chiamata a servire il Padre, perché Lui ha fatto tutte le cose e senza la Sua forza nessuno può fare nulla di simile.

Quando Egli chiama, fa sì che tu senta la Sua forza nel tuo cuore e nel tuo essere, perché Egli si muove negli uomini affinché essi possano fare tutto ciò che Egli comanda. Attraverso di Lui sarete sicuri che tutto sarà detto, perché solo il Padre sa cosa vuole dire a tutti i suoi figli, e nessuno può intervenire nelle cose che vengono dall'alto. Ora, più che quello che vuole il mondo, verrà solo quello che vuole il Padre, quindi nessuno può fare il contrario del Padre. Ecco perché spesso volete fare la Sua Volontà, perché Lui viene a voi con la Sua forza, perché Lui è in voi, piccola figlia mia. Lui ti ha scelto e nessuno può cambiare ciò che hai nel cuore, perché solo Lui sa cosa devi fare per cambiare tutto ciò che è scritto, attraverso il suo comando.

Ora, sono venuto a parlare di tutto ciò che Lui vuole dare, per la Gloria e l'Onore di Dio, perché tutte le cose sono fatte da Lui e senza di Lui non si può fare nulla. Quando stamattina farete tutto ciò che Lui vuole, Egli verrà attraverso di me per darvi tutto, affinché Egli possa fare tutto ciò che vuole, e senza di Lui nulla può essere fatto, figlia mia. Ora voglio parlare al mio amato figlio (il sacerdote di Maria) perché attraverso di te sono venuto a parlargli, perché è per volontà del Padre che tutto gli viene dato. Tutti dovranno rispettare le leggi di Dio, come hanno fatto Mosè e tutti i suoi figli, ai quali sono state date tutte le leggi perché obbedissero alle sue leggi. Così ora sarà dato perché solo Dio dà ciò che vuole, Lui farà in modo che tutto accada perché senza di Lui non si può fare nulla.

Io sono vostra Madre e invito tutti ad ascoltare quello che sono venuta a dire perché Dio vuole chiamare tutti quelli che vuole fare diventare la sua Chiesa, perché gli vengano date le cose che vuole fare. E guai a coloro che non vogliono ascoltare ciò che viene dal Cielo alla Terra, perché solo Dio può farlo, nessun altro, vogliono farlo, ma se non è la Volontà di Dio, non succede niente.

Io sono la vostra Madre Immacolata senza peccato originale. Amen.

Maria De Jesus Coelho

L'inquietante piano dei modernisti per trasformare la fede cattolica [nell'ombra]

 


Il piano generale dei modernisti per creare una nuova religione viene smascherato.

Probabilmente viviamo nei giorni di una delle più grandi perdite di fede della storia.

Laici, sacerdoti e religiosi, parrocchie e intere confessioni, si stanno allontanando dagli insegnamenti biblici di Gesù.

Eppure si definiscono ancora cristiani. E non si rendono nemmeno conto che stanno abbandonando la fede.

E fanno guerra a coloro che rimangono fedeli, unendosi ai nemici giurati del cristianesimo.

Siamo nella diffusa apostasia dalla fede cattolica che è profetizzata da Cristo e dagli apostoli.

E del dilagare degli errori della Russia, che la Madonna è venuta ad avvertire a Fatima.

Finora, questa corrente, che si chiama modernismo, ha avuto una sorta di lavoro di guerriglia all'interno della Chiesa, senza mostrare troppo il suo volto e sferrando colpi ovunque potesse.

E con questa tattica ha generato apostasia nei banchi dei templi, si è rafforzata nei seminari, ed è sempre più visibile nella vita della Chiesa, perché sempre più vescovi sostengono i principi modernisti.

Ma forse siamo a un punto di svolta e la loro influenza si è intensificata.

Qui parleremo di quale sia l'ideologia del modernismo all'interno della Chiesa, dove intende andare, qual è la strategia che ha impiegato finora e come è ora in grado di fare un salto nella sua promozione.

Qualcosa sembra essere cambiato nei rapporti di forza all'interno della Chiesa.

La Regina della Pace di Medjugorje ha avvertito nel suo messaggio del 25 settembre 2023:

"Cari figli! Vi invito ad una forte preghiera. Il modernismo vuole entrare nei vostri pensieri e privarvi della gioia della preghiera e dell'incontro con Gesù".

E appena 9 giorni dopo è iniziata la prima sessione dell'Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo sulla sinodalità nella Chiesa.

Dove ai liberali modernisti è stato dato il palcoscenico per seminare la loro strategia del dubbio e della confusione tra i fedeli.

Alla luce degli interventi che sono stati portati da intere Conferenze Episcopali al Sinodo.

È un'opportunità a lungo attesa per spargere la voce sul perché il cattolicesimo deve passare da una religione rivelata da Dio, incentrata sulla salvezza eterna delle anime, a una religione che promuove la bontà, l'assenza di giudizi morali, la fioritura personale, la bontà materiale e l'agenda dei poteri mondani.

Dove l'obiettivo è far sentire tutti inclusi, apprezzati e affermati nelle decisioni personali che prendono nella vita.

A meno che non scelgano di abbracciare il cattolicesimo centrato sulla salvezza eterna delle anime in Cristo, che è il nemico dei liberali modernisti o progressisti.

E come possiamo definire il modernismo?

È l'errore che cerca di trasformare la Chiesa, e tutte le sue credenze, in qualcosa di soggettivo, staccandole da ogni trascendenza.

È "la sintesi di tutte le eresie", diceva San Pio X all'inizio del XX secolo.

A prima vista appare come la pretesa di aggiornare la Chiesa ai valori del mondo.

E quindi una conseguenza immediata è l'ecumenismo.

I modernisti non parlano di Dio, ma dell'esperienza di Dio, nel tentativo di rendere il cristianesimo accettabile alla grande massa degli occidentali contemporanei, perché sostengono che Dio non può essere conosciuto.

Questo si traduce nell'occultamento delle pretese di Dio sull'uomo.

Essi sostengono che questa esperienza di Dio può essere ottenuta ovunque senza essere legata alla morale.

Pertanto, ritengono che la cosa più importante sia sintonizzarsi con le richieste più popolari del tempo e cercare di decodificarle come un'esperienza di Dio.

In breve, il cristianesimo non è più la rivelazione e l'adempimento delle richieste che Dio ha fatto nelle Scritture.

Ma l'esperienza personale del divino in mezzo al mondo.

Questo movimento teologico non ha unità, non ha una dottrina stabilita, e il suo asse è la decostruzione del cattolicesimo degli apostoli.

Si tratta di una nuova religiosità centrata sull'uomo che antepone la cura pastorale ai Dieci Comandamenti di Dio.

Dove il soprannaturale è sostituito dal naturale.

Chi non crede ai miracoli raccontati nella Bibbia, specialmente quelli dell'Antico Testamento, e li riduce a semplici leggende.

Pensano che in questo modo saranno meglio accettati da coloro che abbracciano la scienza come un credo.

Non credono nel principio cattolico dell'inerranza biblica in termini di fede e morale.

E così analizzano la Bibbia con il metodo letterario critico piuttosto che con gli occhi della fede.

L'intenzione della maggior parte di loro non è quella di salvare le anime dal diavolo, ma di salvare il mondo dal capitalismo.

Credendo che la religione sia il prodotto del talento e del genio umano, e non della rivelazione divina data agli uomini, non credono che la dottrina debba rimanere sempre la stessa, perché non è stata prodotta da Dio che è eterno e onnisciente.

Pertanto, il suo desiderio non è quello di sottomettersi alla rivelazione, ma che la rivelazione si sottometta agli esseri umani.

Il modernista pretende di preservare ciò che è essenziale per l'insegnamento cristiano, che Dio si è rivelato agli uomini al tempo dell'Antico Testamento, di Cristo e degli apostoli.

E ciò che gli uomini hanno fatto è stato interpretare quella rivelazione secondo i valori del loro tempo.

Pertanto, non esiste una morale e un insegnamento di Dio immutabili per ogni epoca, ma deve essere adattato a ogni epoca.       

Ma questa è una contraddizione.

Perché allora non ha molto senso convertirsi al cristianesimo, se fin dall'inizio ti viene detto che dottrine, come la Trinità e l'Incarnazione, non sono proprio vere, ma solo modi poetici di parlare.

Perciò chiedono ai convertiti di iniziare a credere nelle dottrine più tradizionali e poi di allontanarsi gradualmente da esse.

Il che rende il modernismo solo un parassita delle dottrine che rifiuta.

Perché non ha una base indipendente, ma presuppone la visione tradizionale che ci sia stata realmente una rivelazione divina due millenni fa, ma questa interpretazione dipende da ogni epoca.

Questo è il motivo per cui sentiamo i modernisti dire: "Questo e quello è stato rivelato due millenni fa, ma la Chiesa lo ha frainteso per due millenni, ora ci siamo evoluti nella sua comprensione".

I modernisti negano la trasmissione del peccato di Adamo ai suoi discendenti.

Sono scettici nei confronti dei miracoli descritti nella Bibbia e nella vita dei santi, così come delle apparizioni mariane. E soprattutto tutto ciò che è soprannaturale.

Sono scettici sulla transustanziazione del pane e del vino nella carne e nel sangue di Cristo celebrati nelle Messe.

Considerano l'amore di Dio isolato dalla Sua giustizia, giustificando così il permissivismo morale.

Si riferiscono alla Sacra Tradizione come a usanze radicate.

Negano che il peccatore debba passare attraverso la sofferenza purificatrice sulla Terra o in Purgatorio, credendo che sia sufficiente che un peccatore desideri la salvezza e sarà salvato. Non credono nell'inferno.

Minimizzano l'importanza delle potenze angeliche e demoniache nella storia del mondo e nella vita morale di ogni uomo.

Sono inclini a considerare la tentazione demoniaca come effetti emotivi e disturbi mentali.

Ma non dicono tutto questo pubblicamente perché produrrebbe un rifiuto, e anche che sono considerati eretici perché negano i principi dogmatici del cattolicesimo.

Piuttosto, lavorano per erodere le credenze tradizionali e creare scenari per le persone per decostruire il cristianesimo secondo i valori del tempo.

Bene, questo è tutto ciò di cui volevamo parlare dell'avanzata del modernismo, e di quale sia il suo credo e la sua strategia, per diventare egemonico all'interno della Chiesa.

Forum della Vergine Maria

LE LUCI DEL MONDO STANNO PER SPEGNERSI.

 


Carbonia 22.10.2023

Le luci del mondo stanno per spegnersi.

Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.

Il Signore dice:

Pregate o uomini, pregate! Ditemi il vostro “sì”, Io attendo, con trepidante amore, di sentire il vostro fiat a Me! Tornate a Me o uomini, allontanatevi dal Male, il tempo giunge terribile per chi non sarà tornato a Me.

Maria Santissima dice:

Amati Figli:

  • sono la dolce Sposa dello Spirito Santo, vengo ad annunciarvi il mio intervento per la salvezza delle anime! Eccomi a voi amati Figli. Come a FATIMA ancora vengo a chiedervi la conversione del cuore, vi supplico di tornare a Colui che vi ha creati e tanto vi ama.
  • Le luci del mondo stanno per spegnersi: solo la luce dell’Amore risplenderà nei cuori di coloro che avranno seguito l’Amore Eterno.

Il Signore dice:

Già suonano le trombe fuori dalle mura di Gerusalemme: un esercito di soldati è pronto a irrompere in essa, impugneranno la spada, trucideranno i loro stessi fratelli…

È la guerra che incombe in Israele: è la fine del tempo vecchio.

Risorgerà Gerusalemme, Io stesso innalzerò le sue mura! Nessun uomo potrà più distruggerla.

Figli di Gerusalemme: ecco, il vostro Re torna!

Prendete fiato: il vostro calvario è finito.

Il Cielo si apre ai figli di Dio! Sapienti della sua Parola, entreranno festanti, con canti di giubilo e vittoria!

Ecco il Tempio Santo di Dio!

  • Godete della sua Bellezza e gioite al canto del suo Amore per voi!
  • Sarete accarezzati perennemente in Lui e godrete del suo Tutto.
  • La Legge di Dio impererà nei cuori dei suoi Figli e mai più il peccato prenderà posto in essi.
  • La nuova stirpe è in Dio protetta, santa nel Santo!
  • Pace e gaudio saranno eterni nel Grembo dell’Eterno.

Amen!