mercoledì 27 maggio 2020

Mio Dio, Ti amo! Abbi pietà di noi e del mondo intero!



Quando siamo in preghiera impariamo ad elevare la mente perché stiamo parlando con il nostro Re e Signore! Pregare è un dialogo d’amore, un esercizio d’amore che porta a Dio, ci dona comunione con lui e i fratelli. Pregare ci salva! A contatto con Dio possiamo assumere un atteggiamento adorante, desiderosi di stare alla Sua Presenza per amarLo ed esprimerGli il nostro bisogno di lodarLo e ringraziarLo! ChiediamoGli di renderci capaci di saper parlare di Lui perché possiamo diventare portavoce di Dio, portavoce delle cose belle che solo Lui, Bene Infinito, sa dare e mettere dentro di noi! In questo nostro stare con Lui abbracciamo l’umanità insieme al dolore che c’è nel mondo e offriamoli al Cuore trafitto di Gesù, perché li vesta dei Suoi meriti e possano essere presentati al Padre in riparazione del male sempre così tanto diffuso nella nostra patria terrena! Offriamo anche tutti i nostri peccati! Sì, anche i nostri peccati, offriamoli perché siano ancora una volta lavati dal Sangue di Gesù, nostro Redentore!

Noi, anime che amiamo il Signore, siamo chiamati a imitare la Vergine Maria, che nel suo silenzio amava e pregava…
Nella preghiera ci troviamo spesso distratti, presi da mille cose. Gli Apostoli compresero bene che correvano il rischio di essere distolti dalla loro missione a causa di una moltitudine di opere di carità che avevano cominciato e seppero organizzarsi, destinando ad esse i diaconi per potersi dedicare totalmente alla preghiera e all’annuncio della Parola intramontabile di Gesù! (cfr At 6,4).

E qui, Suor Lina vi dice: chiediamo al Signore di far sentire anche a noi il desiderio di pregare, non solo per noi stessi o per le nostre famiglie (cosa sacra per ciascuno!), ma anche per gli altri, soprattutto per chi fa fatica a mettersi in contatto con Dio! Urge per tutti noi capire e credere che, nella comunione dei santi, possiamo dare voce a chi non sa pregare o trascura di farlo, perché il comandamento dell’amore è anche questo: amare al di là dei nostri affetti, che vuol dire amare tutti i figli di Dio, ossia i nostri simili da portare al Signore!

Amare è bello! Ci dona una bellezza interiore tutta nostra! E sempre meglio porta a scoprire quell’atmosfera particolare che ci abita, ci introduce nell’abbraccio trinitario, ci dona la gioia della fraternità che ci fa essere “Uno“ nel Suo Amore! Amare il Buon Dio è sempre essere in sintonia con tutte le anime da Lui salvate e ci permette di celebrarLo per tutti e in nome di tutti!

Si, sentiamo la gioia di amare ed è sempre amando che sentiremo crescere in noi il bisogno di pregare di più, di metterci in contatto con il Re, Signore nostro e alla Sua Scuola, che è quella del Vangelo, possiamo diventare quel Campo di Dio dove Lui viene a raccogliere i gigli!

Signore, Dio dell’universo che ami ogni figlio Tuo e vuoi portarlo alla salvezza, vieni a possedere le nostre povertà, le nostre fragilità, arricchiscici del Tuo Amore e donaci una nuova Pentecoste, perché sollecitati dal Tuo Spirito, la nostra vita canti la Tua gloria!

Vieni Spirito d’Amore, vieni e prendici per mano, convertici, custodiscici, donaci di saperTi seguire e fa’ di noi quelle “Pietre vive” che Tu attendi! 

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