mercoledì 14 ottobre 2020

CARITÀ FRATERNA

 



Da 'a chi ti ha chiesto ea chi vuole prenderti in prestito, non voltargli le spalle. Dona dei tuoi beni, anche imponendo qualche sacrificio. Esamina come rispetti questa legge di altruismo imposta da Gesù Cristo e sappi che voler eludere le suppliche degli altri è una mancanza di carità. Nostro Signore ci comanda di aiutarlo, ma non ci ordina di esaminare se ci sta ingannando. Non rifiutare colui che viene da te. Abbi nei rapporti con i poveri lo spirito della legge dell'amore e comportati con loro come avresti fatto con Gesù Cristo stesso se fosse venuto a chiedere la tua liberalità. Nascondi la tua elemosina in seno ai poveri. Lascia che solo i bisognosi lo sappiano. Allontana il pensiero del bene che pratichi. Quando hai dato a Dio e al tuo prossimo una parte della giornata, di notte dì: Sono un servitore inutile.


    Ma lascia che la tua elemosina sia nascosta e il Padre tuo che vede ciò che è nascosto ti ricompenserà. Considera che tutto quello che hai da Lui lo hai ricevuto. Che ti abbia dato poco o molto, l'obbligo dell'elemosina è formale per tutti. Non tutti sono in grado di dare denaro, ma l'elemosina spirituale può essere praticata da tutti. Accompagna il regalo con un consiglio, una parola compassionevole, che solleva l'anima del perdente e gli fa capire che vuoi fare due benefici, uno all'anima e l'altro al corpo. Nella tua elemosina fuggi dagli applausi degli uomini. Chiedete la grazia di piacere solo a colui che giudicherà le vostre opere e le coronerà di tanto più gloria quanto meno l'abbiamo desiderata in questo mondo. 


L'acqua spegne il fuoco,

l'elemosina perdona i peccati.


Chi risponde con favore prepara il futuro,

nel giorno della sua caduta troverai il suo sostegno.


Figlio, non privare i poveri del sostentamento, 

o lascia i tuoi occhi imploranti sospesi.


Non rattristare gli affamati 

non esasperare l'uomo nella sua povertà.


Non essere crudele con un cuore esasperato

non far aspettare il dono dal mendicante.


Non respingere il supplicante turbato,

non distogliere la faccia dai poveri.


Non distogliere gli occhi dal mendicante, 

non dare a nessuno la possibilità di maledirti.


Ebbene, se ti maledice nell'amarezza della sua anima, 

il loro Creatore ascolterà la loro imprecazione.


Fatti amare dall'assemblea

prima di uno grande abbassa la testa.


Inclina le tue orecchie ai poveri,

rispondi al suo saluto di pace con dolcezza.


Afferra gli oppressi dalle mani dell'oppressore,

e quando giudichi non essere codardo.


Sii un padre per gli orfani,

fare a sua madre quello che ha fatto suo marito.


E sarai come un figlio dell'Altissimo;

ti amerà più di tua madre.


Ecclesiasticus 4

 

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