1. AL TEMPO DI GIOSIA
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Vocazione di Geremia
10Vedi, oggi ti do autorità sopra le nazioni e sopra i regni per sradicare e demolire, per distruggere e abbattere, per edificare e piantare».
Ora il Signore rivela a Geremia in cosa consiste la sua missione. Lui riceve ogni autorità sulle nazioni e sopra i regni. Sono nazioni e regni della terra.
Su queste nazioni e regni lui riceve autorità per sradicare e demolire, per distruggere e abbattere, per edificare e piantare.
Sradicare, demolire, distruggere, abbattere: queste quattro attività riguardano tutte le falsità, le idolatrie, le immoralità, le superstizioni.
Edificare e piantare sono due attività che attengono alla legge, all’alleanza, alla volontà di Dio, alla sua Parola.
Geremia deve distruggere nelle nazioni ciò che non è verità di Dio e porre in esse la verità del suo Signore, iniziando dal suo popolo.
Vedi, oggi ti do autorità sopra le nazioni e sopra i regni per sradicare e demolire, per distruggere e abbattere, per edificare e piantare.
Come dovrà Geremia compiere questa duplice attività? In un solo modo: annunziando, riferendo, facendo risuonare la vera Parola del Signore.
Tutto è dalla Parola del Signore. Mosè discende in Egitto, fa risuonare la Parola del Signore e tutta la creazione obbedisce al suo comando.
Il regno del Faraone è demolito dalla Parola Onnipotente del Signore che risuona attraverso la sua bocca. Così dovrà essere per Geremia.
Una verità va però considerata. Ogni profeta riceve le sue particolari modalità per compiere l’opera che il Signore gli affida. Mosè non è Geremia.
Nessun uomo di Dio nella Scrittura è uguale ad un altro e tuttavia tutti hanno sulla loro bocca la Parola del Signore. La differenza non la fa la Parola.
La Parola è onnipotente e creatrice per tutti. La differenza la fa l’ordine, il fine per cui essa viene data dal Signore. Ad ognuno è data per un fine.
A Geremia la Parola viene messa sulla bocca per sradicare e demolire, per distruggere e abbattere, per edificare e piantare popoli e nazioni.
Lui dovrà proferire la Parola di Dio, cioè la volontà di Dio sui popoli e sulle nazioni. Così essi sapranno cosa il Signore sta per operare verso di loro.
Sradica in essi la falsità, pianta la verità. Demolisce le loro false convinzioni, vi pianta quelle vere. L’unica e sola verità vuole che solo il Signore è il Signore.
Nazioni e popoli possano anche essere avvolti da pesanti falsità e mostruose idolatrie. Essi devono sapere che solo il Signore è il Signore e nessun altro.
Devono sapere che il Signore agirà con loro secondo la Parola proferita dal suo servo. Il servo così parla e Lui così agirà. È verità eterna.
11Mi fu rivolta questa parola del Signore: «Che cosa vedi, Geremia?». Risposi: «Vedo un ramo di mandorlo».
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