lunedì 19 giugno 2023

LA FIAMMA D’AMORE DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA

 


DIARIO SPIRITUALE DI ELISABETTA SZANTÓ 1961-1981 


5 ottobre 1962 - Primo Venerdì 

“Figliola mia, il mio cuore aspetta oggi con gioia ogni anima. Irradio su di voi grandi grazie e voi cercate di afferrare l'occasione di questo momento straordinario. 

Figliola mia, sii tu la finestra della Mia Chiesa Madre che la mia Divina Misericordia rende così pulita e lucente; tu devi lavorare di continuo perché rimanga tale e il sole divino possa sempre splendere penetrando attraverso te, specialmente su coloro che nella Mia Chiesa Madre sono molto vicini alla tua anima. Lo splendore della tua finestra, tramite il mio scintillare, trasmette la luce ad altri i quali avvertono, con la tua vicinanza, che il sole divino si irradia su di loro attraverso te. Anche questo aumenta nelle anime l'effetto della mia opera redentrice”. Il Signore Gesù ha detto queste cose dopo la S. Comunione. Anche la Vergine Madre, con amorosa e materna bontà, ha iniziato a parlarmi: "Figliola mia, Io ti fondo in Me! La Fiamma d'Amore del Mio Cuore che ti ho affidata, versa prima di tutti su di te i raggi abbondanti della mia grazia che continuerà anche in Cielo. Benedico con le mie mani materne le gocce d'olio che raccogli con tanto zelo. Mia piccola bambina carmelitana, al tuo arrivo ti accoglierò con amore materno! Le gocce d'olio da te spremute con le sofferenze, andranno a ricadere nelle lampade rimaste spente e vuote sulla terra e si accenderanno per la Fiamma d'Amore. Tu, dunque, per sempre avrai il posto vicino a Me". 


6 ottobre 1962 

Durante la Santa Comunione di nuovo la mancanza della guida spirituale ha pesato nella mia anima. Il Signore Gesù mi ha ripreso affettuosamente: "Sii paziente e sia chiaro dinanzi a te il valore della tua sofferenza. Ti dirò perché tengo lontano da te la guida spirituale. Offri questa sofferenza affinché ci siano tante vere guide spirituali. Lascio sperimentare anche a te quale dolorosa sensazione si provi per la mancanza spirituale di una guida. Chiedi dunque la grazia che ci siano molti santi confessori. Quante anime si avvicinerebbero a Me se le guide spirituali le curassero con più comprensione, pazienza e sacrifici! Anche questa sia una tua missione per la quale, però, devi offrire molti sacrifici. Le nostre mani raccoglieranno insieme!" (La sua voce era dolcemente implorante).

  

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