Le proprietà del passero solitario sono cinque:
prima: si porta più in alto possibile;
seconda: non sopporta la compagnia di altri uccelli neppure della stessa specie;
terza: tende il becco verso il vento;
quarta: non ha un colore determinato;
quinta: canta soavemente.
L'anima contemplativa deve avere queste cinque proprietà, e cioè deve elevarsi al di sopra delle cose transitorie, non facendo di esse alcun caso come se non esistessero, e deve essere così amica della solitudine e del silenzio da non sopportare compagnia di altra creatura. Deve inoltre tendere il becco al soffio dello Spirito Santo, corrispondendo alle sue ispirazioni, affinché comportandosi in tal modo si renda maggiormente degna della sua compagnia. Non deve avere un colore determinato, non lasciandosi determinare da alcuna cosa, ma solo da ciò che è volontà di Dio; deve infine cantare soavemente nella contemplazione e nell'amore del suo Sposo.
Nessun commento:
Posta un commento