Maria
Ho messo davanti a voi scelte di vita e di morte. Queste sono scelte importanti che sono fatte ogni giorno. Io parlo per guidarvi in queste scelte quotidiane.
Quando una persona è nelle tenebre, fa scelte folli, prendendo ciò che è indegno e mettendo da parte ciò che è veramente prezioso. Quando una persona fa questo ogni giorno della propria vita scopre, come Pietro, che ha pescato tutta la notte (a volte con energia incredibile), ma non ha preso nulla. Oh, le reti sono piene. Ha preso molte cose. Potrebbe avere anche guadagnato una fortuna, ma ha pescato dalla parte sbagliata della barca.
Riempito con ricchezza Terrestre
Ha pescato sul lato terrestre e non sul lato celeste. Le reti sono state riempite fino a traboccare, ma solo con oggetti di valore terreni. O lettore, si potrebbe guardare nella tua casa e vedere così tante cose di valore, ognuna delle quali guadagnata e pagata. Esse sono veramente tue. Le hai ottenute. Ma hai comprato anche i valori del cielo? Che giova all’uomo guadagnare il mondo intero e perdere la sua anima? Così, parlo della tua anima.
Che cosa è la tua anima?
Un momento verrà quando dovrai morire e lasciare la tua ricchezza terrena. Potrai portare con te solo ciò che è nella tua anima. Cosa c’è adesso? In primo luogo, ci sono peccati. Sì, hai commesso dei peccati. Non vuoi portare questi peccati con te. Quindi, devi cercare il perdono. Prenditi un momento. Quali peccati ti vengono in mente? Non avere paura di permettere loro di emergere, perché, allora, si può chiedere perdono.
In caso di necessità, scrivili. Fai una lista. Ora porta ogni peccato davanti a mio Figlio Gesù. Per ogni peccato, chiedi il suo perdono. Riuscirà a perdonare? Sta solo aspettando che tu lo chieda. Basta chiedere e saranno perdonati. Per i cattolici, c’è un dono più grande. Possono ricevere il perdono di Gesù nel sacramento della confessione. Che cosa occorre dopo? Parlerò ancora di ciò, più avanti.
Commento: Tutte le nostre scelte sono archiviate nelle nostre anime. Le scelte peccaminose possono essere rimosse dal dolore e dalla confessione dei peccati.
19/1/2012
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