L’Anticristo nel Nuovo Testamento
6.3 La Lettera di Pietro
La prima Lettera di Pietro conferma la progressiva e finale sconfitta di Satana, in modo sinottico attraverso la cronologia dei tre cieli e tre terre. Il ruolo di Maria nella salvezza delle anime durante le ore finali della terra completa i tormenti della sua nascita e rivelano il trionfale ritorno di suo Figlio nella gloria nei Nuovi Cieli e la Nuova Terra. La demarcazione in parantesi quadre separa questi periodi descritti da Pietro:
I vecchi cieli e la terra che esistevano erano formati di acqua // 1° cielo & 1° terra//…. Il mondo che allora esisteva fu distrutto, allagato con acqua //fine del 1° cielo e della 1a terra:
Il Giudizio Particolare dei non credenti, ed i sopravvissuti della famiglia di Noè//. Gli attuali cieli e l’attuale terra //2° cielo e 2° terra//(163) sono stati riservati per la stessa parola der fuoco, tenuta per il giorno della distruzione dei senza Dio… un giorno è come milla anni e mille anni sono come un giorno… //fine del 2 cielo e terra:
il Giudizio Particolare dei non credenti e dei sopravvissuti dell’era di pace//. Ma il giorno del Signore verrà come un ladro, ed i cieli passeranno con un boato e gli elementi saranno dissolti dal fuoco, e la terra ed ogni cosa creata sarà distrutta… Ma secondo la sua promessa noi aspettiamo i nuovi cieli e la nuova terra //terzi cieli e terza terra:
la Parusia, il Giudizio Universale di tutti i viventi ed i morti, ed i sopravvissuti della nuova Gerusalemme, i Nuovi Cieli e la Nuova Terra// (164)
Rev. Joseph L. Iannuzzi
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