domenica 15 settembre 2024

VISTE STRAORDINARIE

 


E' forse dal suo amore per N. Signore che Suor M. Marta attingeva un supplemento di lumi? Noi troviamo in lei delle cognizioni, che non si potrebbero spiegare naturalmente. Il Signore pare averle concesso di leggere nell'avvenire. 

Diversi esempi ne abbiamo già visti su queste pagine, aggiungeremo qui altri fatti.  

Al tempo delle grandi traversie di Sua Santità Pio IX, specialmente dal 1866 al 1870 Suor M. Marta, senza essere al corrente degli avvenimenti, li viveva, si può dire, col cuore vicino al Tabernacolo. Il giorno stesso della battaglia di Mentana, ella apprese il successo delle truppe pontificie “al quale, diceva Gesù, avevano contribuito le invocazioni alle Sante Piaghe”; essa ne fece parte alla sua Superiora, che ne ebbe in seguito conferma al parlatorio. Quanto al Concilio Vaticano, abbiamo già notato che lo seguiva per così dire da lontano. (1)  

La morte di Pio IX le venne annunziata fin dal 15 gennaio 1878, da una visione misteriosa, di cui allora essa non capì il senso. 

“Una gran processione di santi Pontefici venuta dal Cielo vi ritornava, conducendo al celeste soggiorno un Santo che indossava una veste d'oro di meraviglioso splendore. Quest'ultimo, restò tuttavia alla porta del Paradiso, mentre gli altri Pontefici dicevano alla nostra Sorella: “Noi lo lasciamo ancora, ma ben presto sarà dei nostri”. Dopo di che disparvero nella gloria.   

“Ogni giorno essa aveva la stessa visione e siccome viveva in timore che Dio chiamasse a sé il nostro Confessore Can. Bouvier allora ammalato, s'immaginò che questo fosse l'annunzio della sua morte”.  

“Il 29 gennaio comprese che ben presto il glorioso drappello dei Pontefici tornerebbe a prendere il loro Amico.  

“Infine il 9 febbraio, durante la “Via Crucis” fatta per il nostro Santo Padre Pio IX, l'anima dell'augusto Defunto comparve ricolma di gloria alla nostra Sorella che riconobbe allora Colui che Iddio le aveva fatto vedere in veste d'oro alla porta del Paradiso. Egli era andato diritto al Cielo per i meriti delle Sante Piaghe di Gesù” ( Manoscritto ).  

Per ciò che concerne la Francia, Suor M. Marta vide in anticipo la guerra del 1870: “Io voglio fare struggere il mondo - le disse tra le altre cose il Signore - nel mese di maggio. La Superiora, non comprendendo questa parola, si era dispensata di notarla. Qualche settimana dopo, Nostro Signore tornò alla carica: “Questa parola non è stata scritta e Io voglio che lo sia”. Poi, nel mese di agosto ne spiegava chiaramente il significato. 

Fin dal 21 gennaio 1871, Suor M. Marta apprendeva gli orrori della Comune: “Vi saranno dei massacri di preti e religiosi.... Io non permetterò che questo accada nel tuo paese (la Savoia)”. 

Quanto alla storia intima della Comunità, essa fornisce gran numero di queste viste sorprendenti: previsioni o predizioni. La Superiora e la Direttrice di Suor M. Marta le constatavano con una meraviglia facile a comprendersi.  

La nostra Sorella sembrava pure “leggere, talvolta, nelle coscienze”. - “Noi credevamo distinguere in un'anima tre punti ai quali doveva applicarsi. Ne segnalammo due, non osando ancora attaccare il terzo. La mattina dopo, la nostra cara Privilegiata venne con umiltà a farci notare questa astensione: “Mia Madre, Nostro Signore dice che nell'anima della mia Sorella N .... , vi sono tre punti ai quali bisogna che essa si applichi”. - “Io restai stupefatta, conchiude la Superiora”. (Manoscritto). 

La nostra cara Sorella portava qualche volta a Nostra Madre - da parte del buon Maestro, diceva essa - un consiglio concernente le disposizioni interne e i bisogni spirituali di qualcuna tra noi. E quando la Superiora utilizzava questi consigli, riceveva invariabilmente una risposta simile a questa: “E' proprio vero, mia Madre, ciò che V. C. mi dice! Pare che il Signore vi faccia leggere nell'anima mia”. 

Qualche volta ancora, era l'anima della Superiora stessa che diveniva, per Suor M. Marta, trasparente come un cristallo: “Mia Madre, il nostro buon Maestro mi ha detto di pregare per Lei che si trova oggi nella tal disposizione”. Ovvero: “Mia Madre, V. C. è impressionata della tale e tale cosa.... Nostro Signore non ne è contento”... E sempre, ciò che ci diceva la nostra diletta Sorella era perfettamente esatto. Non avendo comunicato a nessuno le mie interne disposizioni era obbligata a riconoscere che Dio stesso le aveva rivelate alla nostra figlia! E questo accadde buon numero di volte”. (Manoscritto).

SUOR MARIA-MARTA CHAMBON

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