Predizione di Blois.
« 12. 1 grandi malanni giungeranno prima della vendemmia...
« 23. Anteriormente al grande combattimento, i malvagi, i quali vorranno tutto distruggere, saranno i padroni.
« 24. Questo grande combattimento avrà luogo tra i buoni e i malvagi.
« 25. I buoni, essendo meno numerosi, saranno in sul punto d’essere annientati ; però, o potenza di Dio ! tutt’i malvagi periranno; ma molti buoni periranno ancora...
« 27. Quel tempo sarà breve, perchè se fosse lungo nessuno rimarrebbe. Le donne saran quelle che prepareranno le vendemmie; ma gli uomini verranno per farle perchè tutto sarà finito ». L’abate Richendau, che fu cappellano delle Orso line di Blois, e fece un accurato studio critico dei testi della predizione, attribuita ad una suora portinaia della comunità stessa nel principio del secolo decimo nono, riferisce che la Veggente parlando del grande combattimento esclamasse : « Queste povere Carmelitane! La loro festa! Ma voi farete la vostra (festa)? « Quale agitazione! Quale turbamento! È la diciannovesima settimana ». In una copia è detto : « È fra la diciannovesima e la ventunesima settimana dopo la Pentecoste » (che cadrà la festa) (1).
1) La Sibilla Cumana dice: « Un torrente di fuoco uscendo rapido « Dalle fauci dell Etna, la Sicilia « Incendierà, cadendo in altre spiaggie « Una città nuova, famosa e bella « Assorbita di fuoco in un abisso ». V. Le Sibille ecc., p. 158.
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