Visioni e profezie di San Gabriele Arcangelo e del Profeta Daniele, ricevute da Discipulo – venerdì 22 maggio 2020
Narrazione della visione di Discipulo:
Mi si è presentato il Profeta Daniele e teneva in mano un rotolo di pergamena dove ho potuto vedere chiaramente che c’erano scritti i capitoli 7, 8 e 9 del libro dell’Apocalisse.
Poi ho sentito un grande rumore, come quello di un’enorme cascata e ho visto San Gabriele Arcangelo che teneva in mano una Coppa a forma di calice, dalla quale usciva una luce splendente che illuminava tutto.
Il Profeta Daniele era molto alto di statura, indossava una tunica bianca, stretta in vita da una cintura d’oro; i suoi occhi erano neri e profondi, la sua pelle come di bronzo e tutto il suo corpo risplendeva alla luce del fuoco che usciva dalla Coppa di San Gabriele!
Daniele mi disse di chiedere sempre allo Spirito Santo la sapienza per poter comprendere e spiegare il senso della Visione… come pure alcune parole che qui vengono scritte, non potranno essere comprese senza l’aiuto dello Spirito Santo.
Parla il Profeta Daniele:
Tornate a Dio il Signore degli Eserciti!
Tornate al Primo Comandamento della Legge Divina!
Svegliatevi, Popolo dei Santi, perché è giunto il tempo della Restaurazione!
Chi invoca Dio nel tempo dell’angoscia, avrà la pace e non si inquieterà per il rumore della guerra, non avrà paura delle pestilenze assassine!
Interviene San Gabriele Arcangelo per parlare della cospirazione:
Io Sono Gabriele, l’Angelo che comunica la Verità.
Vi porto le comunicazioni Divine e gli Avvisi del Cielo.
Solo lo Spirito Santo vi insegna la Verità, perché la maggioranza dei mezzi di comunicazione umani hanno stretto accordi con il dragone infernale.
Oggi voglio comunicare a tutti i vescovi, ai sacerdoti, ai religiosi e ai civili, che dovete entrare nel Rifugio Celeste dell’Immacolato Cuore della Nostra Santa Madre Maria.
Non ingannatevi, nessuno in questo mondo può portarvi alla perfetta Glorificazione di Dio, se non lo Spirito Santo.
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