Sono Colui che tutto può. Sono il Padre tuo, o donna, siediti al mio Calcagno e seguimi come Io ti chiedo.
L’ora è giunta, a breve sentirete il tuono provenire dal cielo, sarà un boato assordante.
Quando Io chiamerò a Me i miei figli, tutto sarà diverso, il mondo vedrà la Potenza dell’Unico e Vero Dio, Israele piangerà per non aver creduto ai suoi richiami attraverso i suoi profeti.
Figli miei, non vi siete degnati di fermarvi un solo attimo a riflettere, a cercare di capire che, quello che i miei profeti vi annunciavano, aveva fondamento, vi siete illusi di voi, nella vostra grande superbia avete deciso di dichiararli falsi, avete deriso coloro che vi portavano la mia Parola, li avete taciuti perché convinti di sapere di più.
Vi siete dileguati da Me, avete preferito seguire Satana, al mio posto. Lo avete onorato e servito, ecco a voi, il benservito: sarà proprio lui a mettervi le catene, sarete suoi schiavi, il vostro lutto sarà eterno.
Figli di Gerusalemme, potenziate la preghiera e chiedete l’anticipato ritorno di Gesù. Prostrati alla sua croce supplicate la sua misericordia. é giunta l’ora di capire, ma, quando aprirete gli occhi entrerete nel terrore, vedrete ciò che nel vostro libero arbitrio avete scelto.
L’Unigenito del Padre è già alla sua discesa, il suo Esercito è con Lui, suoni di tromba e inni di gloria cantano al Re dei re! Egli è il Vittorioso Dio! Colui che tutto può perché Egli é! Nessuno è come Lui!
La Cina avanza nel suo piano.
Amata figlia, scrivi: Io, Dio Padre Onnipotente detto al tuo cuore la Verità, divulga al mio popolo, figlia mia!
Dio è per intervenire, il suo braccio scaglierà saette infuocate,
la sua ira è per questa generazione perversa, priva di amore e umiltà.
L’uomo si è incensato di sé, il suo credo è nelle cose materiali,
il denaro lo rende cieco alla Verità.
Dio ha tanto atteso che l’essere umano si ravvedesse, ma vede che non c’è ritorno, il suo male non ha limiti, si è imbevuto del veleno di Satana.
I tamburi rullano a morte! Salvatevi, o uomini! Tornate a Me ora, prima che Dio urli il suo dolore e scateni la sua ira, …fate in fretta …non c’è più tempo!
Carbonia 11.12.2020
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