sabato 26 dicembre 2020

CAMMINANDO INSIEME CON IL TOCCO DI DIO!

 


Quest’anno ci stiamo preparando al NATALE forse in un modo completamente diverso; c’è qualcosa nell’aria e dentro di noi che distoglie, per cui ci troviamo affaticati e oppressi da mille preoccupazioni e incertezze per la prova che stiamo vivendo! E tuttavia il Signore nasce… viene a noi sempre e comunque! EGLI CI SORPRENDE OGNI GIORNO E IN OGNI ISTANTE PERCHÈ È L’INFINITAMENTE AMABILE, OPERANTE, PREVENIENTE, CREATIVO!

La buona notizia che ci dona il NATALE è che Gesù rimane eternamente in mezzo a noi!

NATALE! Sì, il NATALE è la storia vera e verificabile, concreta, tangibile. Essa non è la leggenda ripetuta per commuoverci, anzi direi che se perdessimo i contatti con questa storia, non avremmo più la possibilità di capire quel grande evento che ha diviso la linea del tempo: “Avanti Cristo” e “Dopo Cristo”.

Nasce Gesù, il Figlio di Dio! Lui definitivamente nostro e noi definitivamente Suoi, anche se il grande dono della libertà che abbiamo ci porta spesso a smarrirci e a deviare dal giusto cammino!

SIGNORE, TI PREGHIAMO, SALVACI!

Tocchiamo con mano che solo Lui può rinnovarci ed eliminare le banalità in cui cadiamo! Viviamo un tempo di paure che a volte ci paralizzano, ci chiudono, ma se andiamo alla nostra Gerusalemme, la Chiesa, vi troveremo in larga misura quel Pane Eucaristico liberante che apre per noi spiragli di luce e veste di speranza il nostro tempo!

GRAZIE, SIGNORE, A TE LA GLORIA! NON ABBANDONARCI!

NATALE! La natura e il firmamento annunciano da sempre il Redentore e noi vogliamo accoglierLo da creature oranti, adoranti, senza dare spazio a quanto può distoglierci dall’evento grandioso del Gesù fra noi!

Impegniamoci e vestiamo le nostre giornate con piccoli atti buoni: cedere il posto a qualcuno, permettere a chi ha premura di passarci avanti, accompagnare una persona anziana che attraversa la strada, aiutare a sollevare un peso, assistere un malato o aiutare chi oggi soffre per il coronavirus… A volte anche lo scambio del “Buon Natale” fatto col cuore, con sincerità, può essere uno di quegli atti che richiamano la Bontà di Dio, quel BENE SOMMO che invita ad accoglierci l’un l’altro perché trionfi in mezzo a noi l’unità, la fraternità, l’amore!


Insegnaci Tu la strada del vero amore che non chiede nulla per sè, ma si compiace di dare per la Tua gloria e per la gioia altrui!

Impariamo a lasciarci possedere dalla sete di bontà che arde in noi, dal desiderio di amare gli altri così come sono e, forse solo allora, capiremo che non è difficile amare, non è lontano da noi poterlo vivere e attuare, anche se siamo stati oggetto di scortesia, di 
malumore, di miseria umana; e qui torna opportuno il nostro “Grido d’amore” per tutti, la nostra preghiera missionaria e di riparazione che noncurante delle offese ricevute, abbraccia tutti e intercede per tutti:

MIO DIO TI AMO! ABBI PIETÀDI NOI E DEL MONDO INTERO!


O Dio Bambino, venuto a condividere la nostra povertà, portaci ad una vita di comunione con Te e con i fratelli! Donaci il bisogno di essere uniti per accendere con Te la fiaccola dell’amicizia, dell’incontro che sa costruire un fraterno rispetto e una generosa dedizione! Rialzaci, o Divino Bambino e insegnaci ad amare, a vivere l’uno per l’altro perché siamo smarriti e senza amore! 
I risentimenti a volte prendono il sopravvento e sappiamo solo chiuderci o isolarci, ma non è così che ci vuoi e allora costruisci in noi quel cuore che sa aprirsi anche quando non è capito! Donaci i Tuoi orizzonti con la fame di essere una sola cosa con Te! Aiutaci a costruire l’abbandono alla volontà del Padre e possa la nostra barca continuare la sua rotta nel Tuo nome e nel Tuo Amore!

“È NATO PER NOI UN BAMBINO…” (cfr Sal 95). Un bimbo come tutti, ma Lui è l’ASTRO per eccellenza che discende per donarci la lettera del Padre, quella lettera di Misericordia che non è scritta solo sulla Bibbia, ma si è fatta carne e fa parte di tutta la famiglia umana! Con il NATALE tutti abbiamo ricevuto l’annuncio della salvezza perché siamo amati da Dio e la nostra salvezza è solo quel piccolo Bambino messo in una mangiatoia!

 

O Gesù, Bambino Divino, che hai scelto la povertà della 
nostra condizione umana, Ti offriamo i nostri cuori e Ti 
chiediamo di scaldarci d’amore per Te; fa’ di essi la Tua culla e portaci a cantare la Tua lode; donaci di saper seminare la gioiosa speranza di cui il mondo ha urgente bisogno!

VIENE LA LUCE… La vera Luce del mondo è con noi… e con Lui troviamo anche la nostra redenzione, la nostra salvezza! Sì, la redenzione che va avanti da 2000 anni è inarrestabile perché il suo processo continua silenziosamente nonostante i nostri errori e le fragilità umane!


Accanto a Te, o Dio Bambino, vogliamo accogliere la Grazia di appartenerTi; con Te e in Te ci fermiamo in preghiera con il canto della lode, del grazie e dell’offerta che invoca la Misericordia del Padre su tutti i popoli della terra! Qui accanto a Te, o Bimbo Divino, in continua preghiera per la Chiesa e per il mondo, senza farci vincere dlle tenebre che vogliono avvolgerci! Ti supplichiamo: salvaci dall’oscurità che c’è in noi e portaci a riconoscere sempre che l’unica vera Luce sei Tu, o nostro Astro che Ti elevi sul mondo!

Cantano gli Angeli: “Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama” (cfr Lc 2,14). Anche questa è la sorprendente notizia del NATALE per noi, perché in un mondo diviso e violento, con le tante ferite inflitte all’umanità, gli Angeli cantano comunque:

SCENDA LA PACE AGLI UOMINI CHE EGLI AMA!

Siamo consapevoli della nostra umanità fragile, ma tuttavia preziosa e con quello che siamo puntiamo al compito di irradiare intorno a noi l’Amore di Dio, la Sua santità con la Sua Misericordia senza fine!

Viviamo al meglio la Grazia del Natale e scopriremo la bellezza e l’audacia della nostra fede che si immerge nella storia per illuminarla della luce di Dio. Andiamo a contemplare il Presepio con gli occhi dei piccoli, con gli occhi di Maria e Giuseppe, dei pastori… Contempliamolo con gli occhi di San Francesco, che seppe ideare per aiutarci a celebrarlo e a vivere meglio il NATALE del nostro Redentore!

Sappiamo che le nostre chiusure, la superbia, il cuore indurito non permettono di stupirci davanti ad una mangiatoia, né ci lasciano illuminare dal Verbo della vita che è Gesù. Si dovrebbe rinascere ad una vita nuova per fare nostri gli interessi del Padre che Gesù venne a rivelarci! Quindi conversione, conversione, conversione!

Quanto bisogno abbiamo di conversione, ma anche di tener desto l’anelito di essere migliori, buoni, per trasmettere intorno a noi la Bontà Divina! Chiediamolo a Gesù Bambino che ci aiuti a realizzarlo con pazienza, con costanza, con umiltà!

Andiamo alla Vergine Maria che sa portarci al Figlio perché ci apra alla Grazia e sentiremo così trionfare in noi la forza dell’amore! Sono certa che anche un piccolo gesto come scambiarsi gli auguri può far emergere in noi quella condivisione che, se nasce davvero dal cuore, può portare all’unità che il Padre attende, perché Lui ci vuole “Uno” nel Suo Amore!

Auguri, auguri a tutti voi e che il MISTERO DI DIO CON NOI E IN MEZZO A NOI inondi di luce, di gioia e di pace i nostri giorni, i nostri cuori, le nostre famiglie! Possa il Natale di quest’anno arricchirci di speranza e, al tempo stesso, possa il Dio Bambino liberarci da questa pandemia, che imprigiona e ci chiude alle cose belle di sempre!

Vi abbraccio, vi porto al piccolo Bambino e insieme cantiamo la nostra liturgia di offerta e di amore in ogni giorno che ci viene dato!

Suor Lina Iannuzzi delle Suore Marcelline


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