LIBRO DEL PROFETA GEREMIA
Ora il Signore ricorda ai figli di Israele la loro storia. Con Dio è stata sempre una storia di vita. Senza Dio sempre una storia di morte, distruzione, rovina.
Invano ho colpito i vostri figli: non hanno imparato la lezione. La vostra spada ha divorato i vostri profeti come un leone ruggente.
Dio ha abbandonato i figli di Israele alla loro idolatria che li ha divorati, massacrati, distrutti. Ma essi nulla hanno imparato dalla loro morte.
La spada del loro peccato ha divorato i loro profeti come un leone distruttore, ma neanche da questa lezione hanno imparato qualcosa.
Quando si è nel peccato, la mente diviene di ferro, l’intelligenza un blocco di acciaio, il pensiero rame, la razionalità creta. Il peccato è vera morte.
Morto lo spirito, soffocata l’anima, l’uomo è un ebete. Nulla comprende di quanto sta accadendo attorno a lui. L’uomo ha bisogno di vera risurrezione.
Questa risurrezione è solo opera del Signore. Nessun falso Dio la potrà mai produrre e l’uomo continua nella sua morte. Vive da vero cieco.
MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI
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