Il Mistero dell’Iniquità
Gli Stati Uniti socialisti?
Gli Stati Uniti d’America stanno forse diventando uno stato socialista? A guardare le politiche istituite dal Presidente Obama, sembra proprio così. Ma non si tratta di una mia opinione: lo scorso settembre ho visto un’intervista a Michail Gorbaciov, andata in onda su Russia Today. Gorbaciov ha affermato che sotto il Presidente Obama gli Stati Uniti stanno attuando la loro Perestrojka, cioè una ristrutturazione.
David Ben-Gurion l’aveva predetto nell’intervista del 1962! Aveva detto che l’Europa sarebbe diventata uno stato federale, democratico e socialista nella sostanza. Non socialista come il collettivismo applicato in Unione Sovietica, ma piuttosto quel tipo di socialismo nazionalista che ebbe luogo in Germania, anche se senza tutta la propaganda razzista del movimento Nazista. Ormai siamo sotto una dittatura decisamente antidemocratica – potremmo definirla “burocratica” – simile al Direttorio della Rivoluzione Francese, che viene imposta a tutti gli stati membri dell’Unione Europea da Bruxelles, la cui esistenza ed il cui compimento erano stati predetti da David Ben-Gurion.
Gorbaciov ha definito l’Unione Europea come la nuova Europa Sovietica, e questo è stato descritto approfonditamente da Christopher Story nel suo libro The European Union Collective: Enemy of Its Member States [“Il Collettivo dell’Unione Europea: nemico dei suoi Stati Membri”]. Tra i provvedimenti dell’Unione Europea troviamo quel tipo di tassazione che è stata raccomandata dalla Conferenza di Copenhagen. La spacciano come una tassa per combattere il mutamento del clima, ma non è un caso che l’abbiano annunciata durante la stessa conferenza in cui dichiararono il bisogno di un governo globale. Quella conferenza ebbe in realtà lo scopo di gettare le fondamenta istituzionali per questo nuova governance globale – cioè un vero e proprio governo mondiale; il problema del mutamento climatico è solo una scusa per far credere che tutto questo sia necessario. Alla fine quel che vogliono realmente, il rimedio definitivo, non è tassare gli idrocarburi o ridurre le emissioni di carbonio, bensì ridurre drasticamente la popolazione.
L’Europa è divenuta esattamente ciò che aveva predetto David BenGurion dopo la fine della Guerra Fredda. Una volta finita quella guerra, infatti, gli Stati Uniti sarebbero diventati socialisti e l’Europa uno Stato federale. Si tratta ormai di una realtà, perché tutto questo è già avvenuto. Ben-Gurion affermò inoltre che l’Unione Sovietica sarebbe diventata una federazione di stati Eurasiatici. Quante persone avrebbero mai immaginato che l’Unione Sovietica si sarebbe potuta trasformare in un’unione federale di stati indipendenti, una specie di Commonwealth?
Ebbene, Ben-Gurion lo aveva predetto già nel 1962!
Cosa accadrà, quindi, una volta che gli Stati Uniti saranno diventati socialisti, l’Europa uno stato federale e l’Unione Sovietica una federazione di stati Eurasiatici? Si tratta di cose già avvenute, quindi in realtà dobbiamo chiederci cosa accadrà adesso. Ben-Gurion afferma che verrà creata una federazione di continenti, cioè un governo mondiale, esattamente lo stesso che la Massoneria è andata promuovendo sin dal 1730. Fa parte dei loro obiettivi dichiarati quello di creare un “Nuovo Ordine Mondiale”, un’unica repubblica massonica. È questo di cui parla Ben-Gurion quando afferma che vi sarà una federazione mondiale tra continenti, il cui quartier generale sarà Il Tribunale Supremo dell’Umanità, che emetterà i propri giudizi su qualsiasi nazione, senza possibilità d’appello. Questo tribunale si troverà a Gerusalemme. Poi Ben Gurion fa un passo ulteriore e collega questo concetto non più laico – non ci troviamo quindi con qualcosa di specificamente Ebraico o Sionista, né di una cosa a carattere meramente politico. Ben-Gurion, infatti, collega quest’idea ad un sistema religioso, affermando – in modo blasfemo – che questo consisterebbe nel compimento di quel che era stato predetto dal profeta Isaia!
Padre Paul Kramer
Nessun commento:
Posta un commento