lunedì 11 maggio 2020

Geremia



Geremia comanda a Baruc di scrivere i messaggi del Signore

1Nel quarto anno del regno di loiakim figlio di Giosia e re di Giuda, il Signore diede a Geremia quest'ordine: 2'Procurati un rotolo da scrivere e scrivici i messaggi che ti ho comunicato riguardo al popolo d'Israele e di Giuda e alle nazioni straniere. Scrivi tutto quel che ti ho detto da quando ho incominciato a parlarti durante il regno di Giosia, fino ad oggi. 3Forse gli abitanti di Giuda si convinceranno che io ho davvero intenzione di mandare su di loro una grave sciagura e smetteranno di agire in modo malvagio. Così perdonerò le loro colpe e i loro peccati'. 4Geremia allora chiamò Baruc figlio di Neria, per dettargli tutti i messaggi che il Signore gli aveva comunicato e Baruc li scrisse sul rotolo.

Baruc legge i messaggi del Signore nel tempio

5Quindi Geremia diede a Baruc queste istruzioni: 'Io non posso andare al tempio perché me l'hanno proibito. 6Va' tu al posto mio quando si raduna la gente per un giorno di digiuno. Allora leggerai ad alta voce i messaggi del Signore che hai scritto nel rotolo sotto mia dettatura. Cerca di farli sentire bene, anche a quelli che arrivano dalle città di Giuda. 7Forse pregheranno il Signore di perdonarli e smetteranno di agire in modo malvagio. Infatti il Signore ha detto che è particolarmente indignato e furente contro questo popolo'. 8Baruc figlio di Neria eseguì fedelmente le istruzioni del profeta Geremia: andò nel tempio per leggere i messaggi del Signore che aveva scritto nel rotolo. 9Si era già nel quinto anno del regno di loiakim figlio di Giosia e re di Giuda. Nel nono mese di quell'anno tutto il popolo fu invitato a digiunare per ottenere i favori del Signore. Le popolazioni delle città di Giuda vennero a Gerusalemme per fare il digiuno insieme con gli abitanti di quella città. 10Proprio in questa circostanza, Baruc lesse ad alta voce nel tempio il messaggio di Geremia, scritto nel rotolo. Infatti era andato nella sala di Ghemaria figlio di Safan, segretario di corte. Questa stanza si trovava nel cortile superiore del tempio, nei pressi della nuova porta. 11Michea figlio di Ghemaria e nipote di Safan, sentì Baruc mentre leggeva dal rotolo i messaggi del Signore. 12Allora andò al palazzo reale ed entrò nella stanza del segretario dove era in corso una riunione dei capi. Erano presenti, tra gli altri, Elisama segretario di corte, Delaia figlio di Semaia, Elnatan figlio di Acbor, Ghemaria figlio di Sa fan e Sedecia figlio di Anania. 13Michea riferì loro tutto quel che aveva sentito leggere ad alta voce da Baruc davanti alla gente. 14Allora i capi mandarono ludi figlio di Natania nipote di Selemia e pronipote di Cushi, ad invitare Baruc a presentarsi con il rotolo che aveva letto ad alta voce davanti alla gente. Baruc figlio di Neria prese il rotolo e si presentò davanti a loro. 15Quelli gli ordinarono:
- Siediti e leggi il rotolo anche a noi. Baruc eseguì gli ordini. 16Quando ebbe finito di leggere, i capi si guardarono pieni di paura e gli dissero:
- Dobbiamo proprio riferire tutto al re!
17Poi domandarono a Baruc:
- Spiegaci un po', come mai hai scritto tutte queste cose ?
18E Baruc rispose:
- Geremia mi dettava parola per parola e io ho scritto tutto nel rotolo con l'inchiostro.
19Allora i capi gli dissero:
- Dovete nascondervi tutti e due, tu e Geremia. Non fate sapere a nessuno dove andrete.

Nessun commento:

Posta un commento