SUPREMO APPELLO
Vogliono la felicità ... Io sono la Felicità. Dove Io vo, porto il Paradiso con Me. Vogliono tutto per sé, Io mi do tutto a ciascuno. Vogliono l'uguaglianza
... La Casa del Padre mio è un giardino dove tutte le piante vive godono la stessa carezza vivificante dell'aria, dello Spirito Santo, dalle forti querce allo stelo d'erba. Ma come in un giardino tutto è
armonioso perché vario, così ciascuno avrà la sua felicità speciale, sorgente di nuova felicità per gli altri. I fili d'erba non godono quaggiù dell'ombra refrigerante delle
querce, e queste non diventano più amabili per il tappeto di muschio che si stende ai loro piedi? E i fiori ... se avessero tutti lo stesso profumo sarebbero più tanto graditi? La fusione dei vari profumi, delle
varie tinte non è causa forse di nuovi godimenti e di nuove meraviglie?
Saturatevi di Me, respirate Me, in modo che non possiate dare che Me intorno a voi. Dovreste sempre dare «
un po' di Gesù » ad ogni anima che vi avvicina - e prendere anche « un po' di Gesù » da quest'anima. Non dovete scambiarvi altro che Me, come persone sature di Me, e di Me solo.
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