lunedì 8 giugno 2020

I NOSTRI MORTI



Come vederli - Come aiutarli - Come ci aiutano


La preghiera: caparra per una santa morte


Oltre che di cibo, l'uomo necessita anche di ossigeno. L'ossigeno indispensabile all'anima è la preghiera quotidiana. Come l'humus della terra fa crescere la pianta e la tiene rivolta verso il cielo, così la preghiera quotidiana rivolge l'uomo a Dio e lo tiene in comunione con lui. Del resto, se un figlio amorevole desidera intrattenersi in dolce colloquio con il proprio padre, a maggior ragione il cristiano cercherà un colloquio amoroso con il Padre del cielo che gli ha promesso benevolo ascolto. Pregare, quindi, per una santa morte entra nella volontà di Dio e il cristiano ogni giorno domanderà al Signore questa grazia che gli assicurerà il premio eterno.
  Il cristiano che visita il cimitero, fondato nella sua fede e con la ferma speranza che nel cielo incontrerà il suo Creatore, il suo Salvatore, la Madre celeste e suoi santi fratelli, è in grado di pregustare davvero come il giorno della sua morte sarà il giorno più bello della sua vita. 

Del Padre francescano Pasquale Lorenzin



Nessun commento:

Posta un commento