lunedì 13 luglio 2020

Raccogli nel mio Cuore tutto il Sangue




IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO


La vita e la passione di Cristo compendiano tutti gli atti di culto e tutte le riparazioni dovute alla Divinità: ma chi compie gli atti di culto e le riparazioni valevoli a soddisfare Gesù?
Gesù stesso con la sua Divinità.
Lo squallore della grotta di Betlemme è glorificato dalla magnificenza della visione beatifica; l'oscurità della vita di Nazareth è compensata dagli splendori della gloria divina; la privazione del deserto, le angoscie dell'agonia, il martirio della Passione, tutto è corrisposto dalle espansioni della Divinità, unita alla Sacra Umanità umiliata, santificata, consumata per me.
Ma questi Misteri, che rivelano eccelse misericordie, non sono svelati che misticamente, e l'anima, compresa, commossa, impotente, desiderosa di presentare a Cristo gli atti di un culto, accettevole, valevole e meritorio e gradito, chiede che può dare, che può fare per Gesù. E Gesù risponde: - Ecco il mio Sangue. Esso ha in sé tutte le virtù. Offrilo al mio Cuore come adorazione, come ringraziamento, impetrazione e riparazione. Esso corrisponde a tutti gli slanci dell'umanità e soddisfa a tutte le esigenze della Divinità. -
Il Sangue di Cristo conobbe i palpiti più profondi e santi del suo Cuore divino, esso risentì tutte le commozioni della grande anima compresa della Giustizia di Dio e delle colpe degli uomini e, con lo slancio supremo dell'amore, si versò tutto in redenzione copiosa.
Vogliamo di più? Gesù mi presenta il suo Cuore stesso e dice:
- Raccogli in esso tutto il Sangue che esce dal mio Capo, dagli occhi, dalla bocca, dalle mani, dai piedi, da tutte le piaghe: raccogli ed offri, offri e raccogli continuamente per compiere i quattro atti di culto. -
O Signore, e Tu rimarrai senza Cuore! - Metti il tuo al suo posto. - Possibile, o Signore?
- Io lo dilaterò a dismisura perché tu mi segua perfettamente, costantemente, con tutta la fede, con la confidenza, con tutto l'amore. -
O redenzione copiosa di Cristo!
Essa racchiude tutte le riparazioni della Divinità, tutte le riparazioni della Sacra Umanità e la meschinissima ma viva partecipazione della povera anima mia! q. 1,5

SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO

Nessun commento:

Posta un commento