La Battaglia Finale del Diavolo
Conclusione
Dinanzi ad uno degli eventi più strani, in una chiesa che già lo è molto in questo periodo post conciliare, dobbiamo porci alcune domande, che sorgono spontaneamente per via dei commenti eterodossi contenuti nel MDF riguardo al Terzo Segreto:
• Perché le parole della Madonna, cioè il vero Terzo Segreto, che furono scritte su di un singolo foglio di carta e che si trovano assai probabilmente ancora nella cassaforte del Papa, vengono tenute nascoste al pubblico e ne viene addirittura negata l’esistenza?
• Perché la visione pubblicata, che ha a che fare ovviamente con l’omicidio di un prossimo Papa, è stata associata al fallito attentato contro la vita di Papa Giovanni Paolo II del 1981?
• Perché si continua ad affermare falsamente che la Consacrazione della Russia è stata compiuta?
• Perché è stato assurdamente affermato che: “La decisione del Santo Padre Giovanni Paolo II di rendere pubblica la terza parte del ‘segreto’ di Fatima chiude un tratto di storia, segnata da tragiche volontà umane di potenza e di iniquità”?
• Perché gli assistenti ed i consiglieri del Papa lo hanno fatto partecipare a centinaia di incontri di carattere politico, ma non gli hanno dato in pratica nessuna possibilità di incontrare Suor Lucia?
• Perché si continua a ripetere la menzogna sulla caduta del Comunismo nel 1989?310
• Perché il Segreto, a lungo tenuto nascosto, viene ora considerato non più un “grande mistero” e ridotto a una cosa meramente simbolica?
• Perché viene negata la predizione di eventi futuri da parte della profezia?
• Perché il Cuore Immacolato viene sminuito e comparato a quello dei “puri di cuore”?
• Perché viene negato, per quanto implicitamente, il fatto che il futuro sia immutabile, e con esso quindi anche la Provvidenza del Signore?
• Perché viene sminuita la visione di Suor Lucia, menzionando come sua possibile fonte dei “libri di pietà”?
• Perché i prelati non ci spiegano cosa vuol dire la frase “In Portogallo si conserverà sempre il dogma della fede ecc.”?
• Quale potrà mai essere lo scopo di pubblicare la visione del Terzo Segreto, quando le parole della Madonna vengono nascoste e la visione viene ridotta ad un nonnulla?
Gli indizi portano ad una sola risposta per tutte queste domande: quando ci troviamo di fronte ad un qualsiasi peccato o a una qualsiasi menzogna, dobbiamo sempre chiederci: cui prodest? A chi giova?
Le incoerenze e le macchinose fabbricazioni del Vaticano nei riguardi del Terzo Segreto, e di Fatima in generale, non possono essere state concepite da qualche ecclesiastico annoiato. Deve esistere uno scopo recondito dietro a simili fabbricazioni che potevano essere smascherate senza troppa difficoltà. Perché rischiare una simile figura se non per uno scopo importante?
Visto che il Terzo Segreto non è stato manipolato al fine di predire qualche visione di convenienza o politicamente corretta del futuro, ma che - al contrario – è stato ridotto ad una cosa appartenente al passato e ormai priva di qualsiasi importanza, vuol dire che l’unico scopo di questa pubblicazione consisteva in un diversivo strategico per non far arrivare ai fedeli le vere parole della Madonna: una visione ed una profezia sono state quindi trasformate in un inganno o – come preferiscono definirlo i servizi d’intelligence - in un controllo della percezione.
Questa conclusione non è certo una semplice speculazione senza senso. Ogni indizio, ogni prova che abbiamo esaminato fin qui, compresa la visione del Terzo Segreto e le altre apparizioni approvate alle quali si riferiva il Cardinale Ratzinger nel 1984, ci portano alla conclusione che il vero Terzo Segreto - nella sua interezza - debba necessariamente includere le parole della Madonna che sono state nascoste al pubblico. Non vi possono essere poi così tante motivazioni dietro alla decisione di nascondere un messaggio della Madonna. Difficilmente quella parte nascosta è così terrificante da poter causare un panico generalizzato. Forse il Messaggio è troppo simbolico per essere compreso, come nel caso di alcuni passi dell’Apocalisse. Oppure è molto chiaro ed esplicito, ma risulta decisamente imbarazzante per chi ha il potere di evitarne la pubblicazione.
Alla luce di Fatima e della maggior parte delle altre apparizioni Mariane, ci sentiamo di escludere le prime due opzioni, il che ci porta a concludere che la terza possibilità sia la più probabile: il Vaticano ha da nascondere qualcosa di molto imbarazzante. Ricordiamoci la dichiarazione di Padre Joaquin Alonso, archivista di Fatima per più di 16 anni:
È quindi decisamente probabile che il testo faccia dei riferimenti concreti alla crisi della fede all’interno della Chiesa ed alla negligenza degli stessi pastori [ed ai] conflitti interni alla base stessa della Chiesa, nonché alle gravi negligenze della più alta gerarchia.311
Tutto questo è in linea con l’apparizione ed il messaggio della Madonna a La Salette, nel 1846, quella della Madonna del Buon Successo a Quito, nel 1634, e qualche altra ancora. Probabilmente potremmo già essere in possesso del vero testo del Terzo Segreto: vi è il racconto, a quanto pare attendibile e risalente a qualche anno fa, da parte di un sacerdote francese che avrebbe ricevuto un messaggio soprannaturale, mentre stava ascoltando una registrazione in una specie di oratorio. Egli afferma di aver udito le seguenti parole:
Verrà preparato e pianificato un Concilio malvagio, che cambierà la faccia della Chiesa. Molti perderanno la propria Fede e la confusione regnerà sovrana. Il gregge cercherà invano i propri pastori. Uno scisma strapperà la tunica di Mio Figlio. – Questa sarà la fine dei tempi, annunciata nelle Sacre Scritture e ricordata da Me in tanti luoghi. L’abominazione delle abominazioni raggiungerà il suo culmine e porterà il castigo come annunciato a La Salette. Il Braccio di Mio Figlio, che non sarò più in grado di fermare, punirà questo povero mondo, che deve ormai espiare le proprie colpe. – Non si parlerà altro che di guerre e rivoluzioni. Si scateneranno gli elementi della natura, che causeranno angoscia anche tra i migliori (i più coraggiosi). La Chiesa sanguinerà dalle Sue ferite. Beati saranno coloro che persevereranno e avranno cercato rifugio nel Mio Cuore, perché alla fine il Mio Cuore Immacolato trionferà.
Ovviamente, non c’è alcuna prova dell’autenticità di questo testo. Non possiamo pretendere che questo sia il vero Terzo Segreto. Tuttavia, esso ha molto più senso di qualsiasi spiegazione contenuta nell‘“interpretazione” del Vaticano nei confronti della visione del Terzo Segreto.
Le eresie e l’apostasia che hanno fatto seguito al Vaticano II sono così tragiche e così largamente diffuse da farci credere, sulla base del buon senso, che questo testo sia realmente il Terzo Segreto, o almeno una parte di esso. È possibile che la Madonna sapesse della fine della Prima Guerra Mondiale, dell’inizio della Seconda sotto il pontificato di Pio XI, della Russia che avrebbe diffuso i suoi errori e che sarebbe stata lo strumento del castigo, di un Papa futuro che sarebbe stato ucciso da alcuni soldati, ma che non sapesse niente dei catastrofici sviluppi nella Chiesa a partire dal Vaticano II - un evento che, da un punto di vista spirituale, rende le guerre quasi del tutto insignificanti? Abbiamo già ricordato che fu proprio Paolo VI ad affermare che:
La Chiesa attraversa, oggi, un momento di inquietudine. Taluni si esercitano nell’autocritica, si direbbe perfino nell’autodemolizione.
È come un rivolgimento interiore acuto e complesso, che nessuno si sarebbe atteso dopo il Concilio. (Discorso ai Membri del Pontificio Collegio Lombardo del 7 dicembre 1968)
Egli fece riferimento persino al “fumo di Satana” che sarebbe entrato nella Chiesa. Persino Paolo VI, che si era trovato al centro della crisi, fu in grado di percepire il disastro, almeno fino ad un certo punto. È mai possibile che la Madonna non avesse avuto niente da dire in merito a questa situazione senza precedenti per la Chiesa, quando persino l’ex Cardinale Ratzinger aveva ammesso che il Terso Segreto riguarda “i pericoli che minacciano la fede e la vita del Cristiano e pertanto del mondo”? È chiaramente impossibile che la Madonna non abbia menzionato l’attuale apostasia e le sue cause!
E anche se non abbiamo le prove – lo ripetiamo – dell’autenticità del messaggio che quel sacerdote Francese afferma d’aver ricevuto, non ci sembra che esistano alternative logiche al fatto che il Terzo Segreto debba contenere qualcosa di assai simile ad esso. Questo vuol dire solamente che da qualche parte ci deve essere un testo del Terzo Segreto che il Vaticano deve ancora rivelare – un testo che segue le parole relative al dogma della Fede che verrà per sempre conservato in Portogallo. Ne discuteremo nei capitoli 12 e 13. Infine, nel Capitolo 14, affronteremo gli sviluppi esplosivi che hanno confermato l’esistenza di questo testo senza ombra di dubbi. Per prima cosa, tuttavia, dobbiamo analizzare nei dettagli quella curiosa e assai strana “intervista” di Suor Lucia, condotta da un alto prelato del Vaticano - lo stesso prelato che si sarebbe poi impegnato in una campagna di pubbliche relazioni, condotta praticamente da solo, in difesa della Linea del Partito del Segretario di Stato su Fatima. Questo prelato sarebbe arrivato addirittura a pubblicare un libro e a partecipare ad una lunga serie di trasmissioni televisive e radiofoniche, al solo scopo di controllare i danni causati dalle prove schiaccianti contro l’occultamento del Vaticano nei confronti del testo mancante. Stiamo parlando del coautore del MDF ed attualmente Segretario di Stato del Vaticano: il Cardinale Tarcisio Bertone.
Padre Paul Kramer
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