martedì 18 maggio 2021

La “Nuova” Guerra Fredda

 


Il Mistero dell’Iniquità


Il governo degli Stati uniti è simile a quello della Russia

***

Il pretesto usato per mascherare e giustificare quella che non è altro  se non una pura e semplice guerra di conquista, è stata un’operazione  “sotto false insegne”, cioè gli attacchi dell’11 settembre 2001, per  i quali sono stati accusati dei terroristi stranieri. Il progetto di usare  degli aerei di linea come armi era stato ideato originariamente dalla  CIA, ed è contenuto in un documento classificato dello Stato Maggiore  Congiunto, denominato Operazione Northwoods. 

“Un anno prima dell’11 settembre,” argomenta Chossudovsky, “il  PNAC propose un ‘evento catastrofico e catalizzatore, una specie di  nuova Pearl Harbor,’ che avrebbe agito da galvanizzatore dell’opinione  pubblica degli Stati Uniti, a sostegno di una politica estera aggressiva”.397  Come spiega l’autore, Zbigniew Brzezinski “uno dei principali fautori  della rete di Al-Qaeda, creata dalla CIA poco prima dell’invasione  Sovietica in Afghanistan,” parlò di una cosa simile nel suo libro The  Grand Chessboard: “… è difficile riuscire ad ottenere un ampio consenso  [in America] su temi di politica estera, se non durante una minaccia  veramente imponente, o percepita come tale dall’opinione pubblica,  proveniente interamente dall’esterno’.”398 

Chossudovsky conclude: “L’11 settembre è una farsa, è la più grande  menzogna nella storia degli Stati Uniti ... questo significa smascherare  pienamente le menzogne dietro alla ‘guerra al terrorismo,’ e rivela  la complicità politica dell’amministrazione Bush negli eventi dell’11  settembre.”399 A questo riguardo Andreas von Bülow, ex Ministro della  Tecnologia ed ex vice Ministro alla Difesa della Germania, nonché autore  del libro “La CIA e l’11 settembre”, ha dichiarato: “Se quel che dico è  vero, tutto il governo degli Stati Uniti dovrebbe finire dietro le sbarre.”400  Larry Chin, giornalista e assiduo collaboratore del sito globalresearch. ca (Centro per le Ricerche sulla Globalizzazione), ha dato prova di  aver colto pienamente il legame tra l’11 settembre e le guerre di Bush  (e adesso di Obama): “Con una furia cieca ed un disprezzo verso la  legalità che non hanno precedenti nella recente storia mondiale,  l’amministrazione Bush [e ora quella Obama] continua a usare mezzi  disperati e una propaganda al limite del grottesco per scatenare la  prossima e più violenta fase della sua guerra geo-strategica di conquista,  iniziata l’11 settembre, per il controllo delle ultime riserve petrolifere  del pianeta.”401 La frase “furia cieca ed un disprezzo verso la legalità” descrive perfettamente il terrorismo di Stato che l’amministrazione Bush  ha scatenato contro gli Afghani e gli Iracheni (ma Obama non è da  meno), e ora anche contro il Pakistan (e presumibilmente molto presto  anche contro l’Iran).

 “Seymour Hersh,”402 ha scritto Charley Reese403 durante gli anni  dell’amministrazione Bush, “… ha documentato il progetto ideato  da Rumsfeld per l’Iraq. In breve, l’utilizzo di squadroni della morte,  addestrati da Israeliani, e l’utilizzo di consulenti Israeliani in Iraq.”  L’idea, spiega Reese, “è quella di assumere il peggio del peggio – gli  appartenenti alla vecchia polizia segreta di Saddam Hussein – infiltrare  la resistenza e individuarne i capi, segnalandoli poi alle squadre della  morte Americane.” Può sembrare assurdo e incredibile ai più, ma Reese  ricorda come gli Stati Uniti abbiano fatto esattamente la stessa cosa  durante la Guerra in Vietnam. 

Reese, che conosceva personalmente l’agente della CIA “responsabile  in Vietnam dell’infame programma Phoenix,” ricevette la seguente  confessione da parte di quel funzionario della CIA: “In Vietnam, i Sud  Vietnamiti fornivano i nomi dei Viet-Cong, e la CIA provvedeva ad  eliminarli. Quel mio amico mi disse, cinicamente, che se la quota di  quel mese era 50, i Sud-Vietnamiti gli avrebbero segnalato 50 nomi; se  invece la quota doveva essere 500, i nomi segnalati erano 500. Nessuno  ha mai saputo, tra le migliaia e migliaia di persone che vennero uccise,  quante fossero realmente agenti Nord Vietnamiti e quante invece  Vietnamiti innocenti.” 

Reese fornisce un esempio simile: “Un altro mio amico, distaccato  temporaneamente alla CIA dai Berretti Verdi, pagava cinque dollari  ai mercenari Nung per ogni testa vietnamita che gli avessero portato.  Gliene portavano a sacchi, ma ovviamente da una testa mozzata non  c’era modo di riconoscere se si trattava veramente di un Viet Cong o di  un povero contadino su cui era piombata la scure dei Nung. Dopo tutto,  i Nung odiavano tutti i Vietnamiti, a prescindere dalla loro ideologia.”  “La stessa cosa accadrà in Iraq”, spiega Reese. “I nostri mercenari,  pagati per commettere queste atrocità, ci segnaleranno quelle persone  contro le quali hanno un’inimicizia personale, oppure – se sono furbi –  ci indicheranno degli iracheni innocenti che magari sono dalla nostra  parte. In quel modo i nostri squadroni della morte si faranno odiare  dalla popolazione irachena, proprio com’è successo con i palestinesi e  gli squadroni della morte israeliani”.

Anche in Nicaragua è successa una cosa simile. Ecco cosa affermò  John Stockwell, ex agente della CIA, durante una lezione del ottobre  1987:

Oltre 100.000 pacifisti americani si sono recati in Nicaragua e hanno filmato, fotografato e testimoniato queste atrocità, subito  dopo essere state commesse. Hanno documentato più di 13.000  uccisioni, la maggior parte di uomini e bambini. Si tratta di azioni  compiute dai Contras.404

Sempre a riguardo dei Contras, durante la stessa lezione Stockwell parlò delle “Guerre Segrete della CIA”: 

I Contras hanno sistematicamente assassinato religiosi,  insegnanti, dottori, funzionari eletti ed amministratori del  governo. Vi ricordate il manuale dell’assassino? Fu scoperto nel  1984... usavano il terrore. Si tratta di traumatizzare la società, in  modo che questa smetta di funzionare. 

Non vorrei angosciarvi con le descrizioni della violenza, ma  dovete sapere cosa fanno il vostro governo ed i suoi agenti. Vanno di villaggio in villaggio, radunano le famiglie. Forzano i figli a  guardare mentre castrano il padre e lo scuoiano vivo; infine gli  mettono una granata in bocca e lo fanno saltare in aria. Sempre  davanti ai bambini, costretti a guardare, violentano in gruppo le loro madri e le amputano il seno. Talvolta, giusto per variare,  fanno al contrario e costringono i genitori ad assistere mentre  fanno queste cose ai bambini.405

Quel che dovrebbe spaventare di più gli americani è che i criminali  di guerra e i terroristi che controllano il governo del paese stanno  progettando di imporre una dittatura sotto legge marziale in tutti gli  Stati Uniti. Il generale Tommy Franks, in una lunga intervista rilasciata  alla rivista Cigar Aficionado, si è fatto sfuggire una notizia clamorosa,  quando ha predetto che: “un attacco terroristico di proporzioni  catastrofiche che causi molte vittime in una parte qualsiasi del mondo  occidentale – anche negli Stati Uniti d’America – e che costringa la  nostra popolazione a mettere in dubbio la nostra stessa Costituzione ed  iniziare a militarizzare il paese, al fine di evitare che si ripetano altri atti  terroristici così devastanti.”

John O. Edwards ha commentato che Franks “è il primo ufficiale  di alto rango ad aver ipotizzato apertamente l’accantonamento della  Costituzione in favore di una forma di governo militarizzata.”406 Franks  è stato successivamente smascherato come un agente al servizio della  CIA, o comunque sotto la sua influenza.

Le osservazioni di Larry Chin sugli attacchi terroristici degli  ultimi anni sono altrettanto validi in relazione all’11 settembre e a  quell’evento predetto dal generale Franks: “determinati incidenti  ‘terroristici’ accaduti di recente… hanno servito quasi esclusivamente  l’interesse geo-strategico degli Stati Uniti, a partire dagli attentati a Bali  [un’isola dell’Indonesia con una popolazione di 3,5 milioni di abitanti] e a quelli nelle Filippine. Inoltre, ci sono le prove che la CIA era a  conoscenza di queste operazioni, se non addirittura coinvolta nella loro  organizzazione.”407 L’obiettivo geo-strategico dell’Imperialismo degli  Stati Uniti è l’estensione dell’egemonia americana su tutto il mondo,  al fine di creare un Nuovo Ordine Mondiale. Poiché il popolo americano  è da sempre storicamente contrario a qualsiasi forma di imperialismo,  la creazione del Nuovo Ordine Mondiale richiede, come condizione  fondamentale, l’abolizione di qualsiasi dissenso; per questo motivo  verrà introdotto presto un nuovo stato totalitario, criminale e militarista  al posto della repubblica costituzionale che oggigiorno sopravvive a  stento negli Stati Uniti. 

Nel suo articolo “The Criminalization of the State” [“La  criminalizzazione dello Stato”], Michel Chossudovsky commenta che  “l’intervista di Franks suggerisce che un nuovo attacco terroristico  sponsorizzato da Al-Qaeda servirà da ‘innesco’ per un colpo di stato  militare in America. Franks allude ad un cosiddetto ‘evento alla Pearl  Harbor’, che verrebbe usato per giustificare la dichiarazione dello  stato d’emergenza e che porterebbe all’instaurazione di un governo  militare.”408

Il Patriot Act e altre leggi simili hanno già colpito efficacemente i  diritti e le libertà civili dei cittadini Americane, annullando di fatto la  Costituzione. L’America “più gentile e moderata”, per usare l’espressione  di George Bush padre, ha preso forma di legge marziale più gentile e  moderata sotto l’amministrazione di suo figlio, George W. Bush. L’attuale  regime marziale sta venendo introdotto de facto, seguendo quella che  Gorbaciov definì “la Perestrojka Americana”, mentre Barack Obama  trasforma l’America in uno stato di polizia fascista e corporativista.  Secondo Chossudovsky, “la militarizzazione delle istituzioni civili dello  Stato è già avvenuta dietro la facciata di una democrazia fasulla,” e “‘la  militarizzazione del nostro paese’409 è ormai già in atto”. Si tratta di  osservazioni che colgono tutte nel segno. 

Per cogliere l’accuratezza di queste affermazioni, basta esaminare  alcuni passi del Patriot Act che George W. Bush ha praticamente  imposto al Congresso. Il Financial Privacy Report di Mike Ketcher,  rivela come il Patrioct Act Americano sia “solo una delle 17 nuove e  fondamentali leggi federali – e centinaia di leggi statali – che privano  praticamente di qualsiasi valore la Carta dei Diritti e che hanno avviato  l’America a diventare, nei prossimi anni, un vero e proprio Stato di  polizia.” Il rapporto prosegue: “Le nuove leggi permettono al governo  d’imprigionare chiunque, ovunque si trovi nel mondo, inclusi i cittadini  statunitensi arrestati negli Stati Uniti, come ‘nemici combattenti’ o ‘sospetti terroristi’. Il governo deve solo puntare il dito contro di voi e  tutti i vostri diritti ed il vostro giusto processo svaniranno all’istante.”  (Conosco personalmente un sacerdote cattolico, molto attivo e famoso  nella lotta al Nuovo Ordine Mondiale, il quale mi ha rivelato d’essere  stato minacciato di recente da agenti dell’FBI, i quali gli hanno detto  che potrebbero arrestarlo quando vogliono, senza alcun motivo o prova  di reato.) Il rapporto cita il deputato americano Ron Paul, il quale ha  affermato che: “l’essenza della libertà non esiste più negli Stati Uniti”.

Il Domestic Security Enhancement Act del 2003 ha eliminato il  bisogno di indicare una “causa probabile” di colpevolezza. Questa legge  è assolutamente incredibile, va al di la addirittura di qualsiasi legge  repressiva introdotta dalla Germania nazista, e sembra essere stata  ideata per ridisegnare la società americana ad immagine e somiglianza  della repubblica di Robespierre. Come spiega Ketcher, sotto questa  legislazione voluta dal procuratore generale John Ashcroft “basta  essere accusati, senza alcuna prova, per finire etichettati come ‘nemico  combattente’. A quel punto puoi essere prelevato in mezzo alla strada  o a casa tua, nel mezzo della notte, e scomparirai per sempre. Se vieni  arrestato come ‘sospetto terrorista’ o ‘nemico combattente’, divulgare  qualsiasi informazione sulla tua prigionia sarà un crimine per chiunque.  Cercare d’ottenere informazioni su ‘terroristi’ o ‘nemici combattenti’  configura il reato di ‘attività d’intelligence clandestina’. Quindi, se  un vostro familiare cerca di rintracciarvi dopo la vostra ‘scomparsa’,  anche lui sarà considerato colpevole di reato, e molto probabilmente  scomparirà all’improvviso come voi.” 

Kercher prosegue: “La sezione 205 permette agli ufficiali federali di  rango più elevato di mantenere segrete le proprie informazioni e attività  finanziarie, autorizzando il governo ad etichettare come terrorista  chiunque stia investigando su di esse.” Nell’analizzare il Domestic  Security Enhancement Act del 2003, Christopher Story si è così espresso  in merito all’America sotto questa legislazione: “Il sorgere del regime  Nazista degli Stati Uniti.”410 Ecco cosa intendeva Gorbaciov quando  parlava di Perestrojka dell’America, che viene attualmente implementata  da Barack Hussein Obama.

Mentre preparavano questa legge in gran segreto, alcuni funzionari  del governo la fecero trapelare alla stampa, causando una serie tale  di proteste che il disegno di legge non venne neanche presentato al  Congresso – ma questo non ha impedito che gran parte degli articoli  previsti da quella legge venissero inseriti in altri provvedimenti  governativi, come il Military Commissions Act411 ed il Defense  Authorization Act.412 Grazie ad essi, quando il presidente dichiara lo  stato d’emergenza, il governo è in grado di implementare tutti i punti di quella legge, a prescindere dal fatto che sia stata approvata o meno  dal Congresso.

Il National Defense Authorization Act promulgato come legge da  Barack Obama il 31 dicembre 2011, da valore legale e formale a tutte  quei provvedimenti che calpestano le libertà civili più basilari e che  privano i cittadini di qualsiasi tutela costituzionale dei propri diritti.  Secondo questa legge, un sotto-comitato del National Security Council  ha bisogno solamente di puntare il proprio dito accusatorio verso un  qualsiasi individuo, e quest’ultimo potrà essere prelevato con la forza  per strada o da casa sua e gettato in una prigione militare, senza che  vi sia la necessità di dimostrare colpa probabile, senza bisogno di una  qualsiasi incriminazione e men che meno di un processo. Nel firmare il documento, Obama ha aggiunto una promessa scritta, nella quale  si impegna a non usare questi provvedimenti contro i cittadini degli  Stati Uniti. Tuttavia, questo non può dare alcuna rassicurazione agli  Americani, visto che il governo non è vincolato dalle affermazioni scritte  dal presidente durante la firma; tra l’altro, lo stesso Obama (malgrado  la sua teorica obiezione al provvedimento), prima della sua stesura  aveva insistito affinché venisse redatto proprio in maniera tale da  permetterne l’applicabilità ai cittadini americani. L’Enemy Expatriation  Act, se approvato,  renderà irrilevante l’intera questione dell’applicabilità  ai cittadini americani, perché darà al governo degli Stati Uniti la facoltà  di esercitare il potere – assolutamente anticostituzionale – di privare la  cittadinanza a chiunque venga da loro etichettato come ‘nemico’.

Nel suo articolo “The Criminalization of the State”, Michel  Chossudovsky osserva che “la ‘criminalizzazione di uno Stato’ avviene  quando alcuni criminali di guerra occupano legittimamente delle  posizioni di autorità, che li rendono in grado di decidere ‘chi sono i  criminali’ – quando i primi ad esserlo sono proprio loro.” Qualsiasi  tentativo di smascherare le loro azioni criminose viene considerato  ‘tradimento’ o un ‘atto di terrorismo’. Come ha affermato giustamente il noto autore Frank Morales, che ha scritto molto su questo argomento  su diversi siti internet, “La Guerra al Terrorismo è una copertura per la  guerra al dissenso.”413

Quel che sta sorgendo negli Stati Uniti dopo la messinscena  governativa degli attacchi dell’11 settembre, iniziata con  l’amministrazione Clinton, è una trasformazione sempre più radicale  della Repubblica Costituzionale e democratica degli Stati Uniti  d’America nel nuovo stato di polizia dell’Amerika Fascista. È questo  il “cambiamento” che Obama sta attualmente implementando in  America, ed è probabile che venga completato giusto in tempo per  l’unione pianificata degli Stati Uniti con la Russia (che potremmo  definire tranquillamente Unione Sovietica, visto che in realtà non è  mai cambiata). Questo avverrà quando si raggiungeranno i frutti della Perestrojka in Russia, come predisse Gorbaciov il 15 novembre 1985: “Nel costruire il nostro futuro ci stiamo basando sul … MarxismoLeninismo…. attraverso una ristrutturazione [‘Perestrojka’ – ‘riforma’] vogliamo dare al socialismo una nuova spinta.”414 È tutto  pronto, quindi, per un nuovo scontro tra Fascismo e  Comunismo, ma questa volta ci sarà una guerra nucleare  tra superpotenze, che realizzerà quell’unione pianificata  da tempo e l’instaurazione di un Nuovo Ordine Mondiale. 

***

Padre Paul Kramer

Nessun commento:

Posta un commento