1 maggio 2021 - Appello di Dio Padre all'umanità. Messaggio a Enoch.
“Popolo mio, Pace a te.
Figli miei, si avvicinano giorni di carestia nel vostro mondo; fame, disoccupazione, carestia, virus, peste e pandemie saranno altre delle tante purificazioni che l'umanità dovrà affrontare. Il denaro non servirà a nulla, perché non avrete nulla da mangiare; è il tempo, figli miei, in cui dovete già fare scorta di cibo non deperibile, perché si avvicina un tempo di carestia come mai prima sulla terra. Coloro che possono fare scorta di cibo, lo facciano già; ma quelli che non possono, non temano; Io, vostro Padre Celestiale, moltiplicherò il molto o il poco avete, purché lo condividiate.
Il Rosario della Provvidenza che vi ho inviato tramite il mio Servo Enoc, dovete recitarlo dopo il Rosario della Misericordia, così che nei giorni di scarsità e di carestia che si avvicinano, non vi manchi il vostro pane quotidiano. Attraverso la recita di questo Rosario moltiplicherò il vostro cibo. Quindi cominciate, figli miei, a pregare questo Rosario in modo che non vi manchi la provvidenza quotidiana nelle vostre case. Le grandi tribolazioni stanno per iniziare e la stragrande maggioranza di questa umanità cammina addormentata per il peccato. Stolti, non volete rifugiarvi nella mia Misericordia? Conoscerete dunque la mia Giustizia, che è retta e inesorabile e che dona a ciascuno secondo le sue opere!
I miei cavalieri della desolazione cavalcano già la terra e hanno cominciato a rovesciare le loro coppe; rimane soltanto che passi il tempo dell'Avvertimento e del Miracolo, affinché il mio Braccio scarichi tutto il peso della mia Giustizia sulla stragrande maggioranza di questa umanità ingrata e peccatrice. O empia umanità, continui ad essere spiritualmente addormentata e quando ti risveglierai non troverai più Misericordia, ma Giustizia! Il mio tempo della Misericordia sta per consumarsi nella sua interezza e per quanto ti esorto a cambiare, ciò che in cambio ricevo è ancora più malvagità, ribellione, ingratitudine e peccato. Poveri quelli di voi che continuano a voltarmi le spalle, perché quando si scatenerà la mia Giustizia, per quanto vi lamenterete e supplicherete, già non sarete più ascoltati!
Popolo mio, la tribolazione che si avvicina mai è stata vissuta in questo mondo. Se sapessi umanità peccatrice cosa sta per arrivare, correresti a mettere in ordine i tuoi conti e a cercare Dio con tutto il tuo cuore! Nel tempo delle grandi tribolazioni, se non vi aggrapperete a Me, il vostro Padre Celestiale, correrete il rischio di perdervi eternamente. Figli prodighi, sono il Padre vostro che vi aspetta a braccia aperte; riprendete la via della salvezza e ritornate a Me con cuore contrito e umiliato; vi assicuro che se lo farete, vi perdonerò e non ricorderò mai più i vostri peccati per quanto grandi possano essere. Correte allora, perché la barca della Mia Misericordia è già pronta a partire; non lasciate il biglietto della vostra salvezza per l'ultimo momento; affrettatevi a prenderlo cosi da non avere nulla di cui lamentarvi un domani!
Rimanete nella pace popolo mio, mia eredità.
Vostro Padre, Yahweh, Signore delle Nazioni.
Fate conoscere i miei messaggi di salvezza a tutta l'umanità, figli miei.”
ROSARIO DELLA PROVVIDENZA
(Per I tempi di scarsità economica, dovete recitarlo dopo il Rosario della Misericordia)
"A chi fa questo Rosario con fede e devozione non mancherà il pane quotidiano. È una promessa di Gesù Misericordioso"
Preghiera iniziale: "O Misericordia Infinita di Dio, che provvedi agli uomini di buona volontà, ai bisognosi, alle vedove e agli orfani, coprendo le loro necessità materiali e spirituali, apri le dispense del cielo, nel Nome del Padre (benedizione +), nel Nome del Figlio (benedizione +) e nel Nome dello Spirito Santo (benedizione +), inviami la provvidenza di cui ho bisogno per soddisfare le mie necessità di questo giorno." (Si fa la richiesta ...)
Si recitano il CREDO e il PADRE NOSTRO.
Nei grani grandi dite: “Possa avere grazia e misericordia anche nei tempi di necessità”. (Ebrei 4:16)
Nei grani piccoli dite: “Nel Nome del Dio Uno e Trino, provvedi per me, Misericordia Divina”. (10 volte)
Al termine di ogni decina, si recita il PADRE NOSTRO, e si ricomincia di nuovo: “Possa avere grazia e ...”, fino a completare le cinque decine.
Si termina il Rosario con la recita del SALMO 136.
Egli dà il cibo ad ogni vivente: perché eterna è la sua misericordia.
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